ZipGenius

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  1. Da alcune settimane leggo nel forum richieste d'aiuto di persone che acquistano PC (desktop e notebook) con Vista preinstallato. Lo provano e - senza spiegare perché - lo giudicano "penoso", "ba*****o" (o roba simile), decidono di rimuoverlo e di installare Windows XP, scoprendo poi che un componente hardware non funziona come dovrebbe, o - comunque - chiedendo perché il computer dopo l'installazione di XP non parte più. Secondo qualcuno questa è una sorta di maledizione lanciata da Bill Gates contro chi disinstalla Vista, secondo altri, invece, è molto più realisticamente, il risultato di una forzatura tecnologica. Io appartengo a quest'ultima scuola di pensiero. Fare il downgrade da Vista a XP è un suicidio tecnologico: voi acquistereste una station wagon con il motore 2500 turbo diesel, per poi chiedere al meccanico di rimpiazzarvi il motore originale con un 1900 diesel aspirato, solo perché consuma meno ed è più affidabile di un motore con turbina? Io non lo farei, e se ho scelto una macchina con quel motore, è perché penso che quel motore faccia al caso mio. Ormai da alcuni mesi i computer dei grossi produttori (con alcune eccezioni come Dell) sono in vendita con Windows Vista preinstallato; rispetto ad un PC assemblato da un negozio d'informatica o con le proprie mani, offrono un'innegabile vantaggio: i singoli componenti hardware sono accuratamente selezionati e coordinati l'uno con l'altro, in modo da offrire un sistema omogeneo e il più possibile stabile. Conseguentemente, anche il sistema operativo preinstallato è preparato e ottimizzato per funzionare con quell'hardware cui è destinato, pertanto i dischi di ripristino (o le partizioni di ripristino, o altre soluzioni simili) contengono SEMPRE tutti i drivers necessari per il corretto funzionamento della macchina. E sarebbe da stupidi se non fosse così: pensate ai tanti assemblatori di PC che consegnano una macchina senza nemmeno il disco del sistema operativo, ai quali poi ci si deve sempre rivolgere quando - per esempio - appaiono le schermate blu di errore, causate proprio da driver difettosi o da elementi hardware fra loro incompatibili. Ecco: un PC con Windows Vista preinstallato è una macchina che funziona 10 volte meglio della stessa macchina con Windows XP, ad iniziare dalla gestione della memoria, che rende Vista un sistema assolutamente veloce e stabile (per ogni applicazione avviata, il sistema crea un'area di memoria riservata e virtualizzata, così - se l'applicazione va in crash - il resto del sistema operativo non è minimamente influenzato, come se il crash fosse avvenuto su una macchina diversa). Un produttore di PC provvede a creare immagini di Windows Vista opportunamente configurate e predisposte per l'uso con quella macchina, ma c'è anche l'ottimo Windows Update per Vista che contribuisce a fornire un supporto migliore per la manutenzione dell'hardware, dato che al primo avvio verifica la presenza di drivers più recenti per i singoli componenti presso i siti dei produttori di PC (HP, in primis). Dunque già dal primo avvio, un macchina con Vista preinstallato e connessa ad Internet, è sottoposta ad un flusso continuo di aggiornamenti. Nonostante l'utilità di questo metodo, però, qualcuno sostiene che vi siano troppi aggiornamenti e questo sia indice di scarsa qualità del prodotto. Un attimo! Anche il lodatissimo Linux (e mi riferisco soprattutto ad Ubuntu, Kubuntu e simili) si autoaggiorna spontaneamente e a nessuno salta in mente di criticarne la qualità e/o la funzionalità. Mi viene quindi spontaneo pensare soprattutto ad una campagna di disinformazione, tesa a minare la posizione predominante di Microsoft sul mercato. Quello che non viene sottolineato, infatti, è che i continui aggiornamenti di Vista evitano all'utente finale di andare alla ricerca dei driver adatti, così come si faceva ai tempi di Windows 95/98 (ma anche con Windows 2000 e XP): la ricerca del driver giusto era ormai un hobby, un po' come andare a funghi in campagna. Il downgrade di una macchina con Vista preinstallato è quanto di maggiormente dannoso si possa fare: ho già ampiamente spiegato che l'operazione costringe l'utente a cercare i drivers adatti; inoltre, da XP a Vista è cambiato il sistema di boot, e nell'ultima versione di Windows ci si affida ad un boot loader "molto simile" a quelli in uso con Linux, che vanno a scrivere il Master Boot Record del disco principale: alcuni utenti provvedono a rimuovere Vista usando le tecniche più disparate e poi, dopo l'installazione di XP, si ritrovano con il PC fermo e il messaggio "NTLDR missing" sullo schermo. I due boot loader sono incompatibili e l'installazione di XP non riesce, di per sè, a sostituire quello di Vista, dato che il loader di XP va nella cartella "C:\", mentre il loader di Vista viene letto prima, proprio perché scritto nel Master Boot Record. L'unica soluzione è una formattazione accurata con appositi software, di quelli in grado di cancellare anche il Master Boot Record (non tutte le formattazioni provvedono a questo). Qualcun altro, invece, lamenta il fatto che, dopo aver installato XP, il disco SATA non è più riconosciuto: in questo caso è il frutto dell'imperizia dell'utente. Quando si possiede un disco SATA installato nel sistema, è necessario installare il driver giusto (è sempre quello il problema) durante l'installazione di XP; però, nel caso dei PC "di marca", se la macchina è stata consegnata con Vista, molto probabilmente l'unico driver disponibile sarà - appunto - per Vista e non per XP, che è - addirittura - una parte del nuovo sistema operativo. Prima di installare XP bisogna, dunque, andare al sito del produttore della scheda madre (o del disco rigido) e cercare il driver SATA per Windows XP. Molti altri lamentano il fatto che alcuni programmi non funzionano con Vista: in questo mi verrebbe da dire "ovviamente", ma è altrettanto ovvio che non tutti sono al corrente dei grandi cambiamenti interni apportati da Vista, cambiamenti tanto grandi da richiedere uno sforzo agli sviluppatori di software affinché aggiornino le loro creazioni secondo le nuove direttive di programmazione. Con Vista, quindi, non si può pretendere di continuare ad usare Lotus SmartSuite '97, solo perché "con XP funziona". Con XP funziona il 90% dei programmi che girava su Windows 98 perché, fondamentalmente, le direttive di programmazione sono cambiate molto poco nel corso degli anni e aggiornare un'applicazioni significava solo aggiungere qualche funzione, correggere un bug, modificare una routine e nulla più. I programmatori non erano costretti a fare grossi sforzi. E non lo erano nemmeno i virus writers, che approfittavano del fatto che ogni utente di Windows (dal 95 a XP), se non opportunamente configurato, acquisiva pieni poteri di amministrazione e gestione del sistema. Vista, invece, si presenta con nuovi meccanismi si controllo e sicurezza che "ricordano" molto da vicino Linux: parliamo dello UAC (User Access Control), quello schermo nero che ci chiede ogni volta di autorizzare l'installazione di un programma, di rinominare un file in una partizione diversa da quella del sistema, e altro del genere. Effettivamente poteva essere programmato in maniera meno pedante (e l'SP1, infatti, ridurrà il numero di richieste di autorizzazione), ma ciò non sminuisce l'indubbia utilità dello stesso. Saltare indietro a XP solo perché non si sopporta lo UAC e il suo schermo nero è semplicemente DA PAZZI: ne abbiamo parlato anche in questo forum, ma, repetita juvant, è possibile usare un piccolo programma chiamato XdN Tweaker, che consente di modificare il comportamento dello UAC fin nei minimi dettagli. Nel mio caso l'ho lasciato attivo per l'intero sistema, ma ho semplicemente fatto in modo che comparisse più la schermata nera che accompagna il messaggio con la richiesta di autorizzazione. Qualcun altro, invece, potrebbe trovare utile la disattivazione totale dello UAC, e XdN Tweaker permette anche questo. Dal punto di vista economico, inoltre, scendere da Vista a XP è un vero e proprio spreco: Vista costa dal 5 al 10% in più di Windows XP (secondo le vari edizioni) e il sistema operativo, il produttore del PC, non ve lo regala. Vista è preinstallato nel vostro PC? Ok, sappiate che parte del prezzo della macchina è destinato alla Microsoft, per mezzo del produttore. Installare XP, quindi, significa regalare un mucchio di soldi a Microsoft, derivante dalla differenza di prezzo fra le due versioni del sistema operativo. Vi piace fare beneficenza? Ok, fatela alle associazioni benefiche, non alla Microsoft, che soldi ne ha e pure in quantità. Parliamo di aspetti un po' più tecnici, adesso. Windows XP a 64 bit esiste ma è un prodotto nato morto, perché ideato e rilasciato quando i 64 bit erano ancora ben lontani dal mercato "consumer". Vista, invece, è il sistema operativo che ci sta lentamente traghettando verso l'informatica domestica a 64 bit, dato che ormai tutti i processori funzionano tanto a 32 quanto a 64 bit. Chi dispone di una macchina 64 bit, pur disponendo di software ancora a 32 bit (ossia il 95%), farebbe bene ad usare sistemi operativi a 64 bit: la coppia CPU+S.O. a 64 bit contribuisce a creare una macchina dalle prestazioni indiscutibili, in grado di far girare anche le applicazioni a 32 bit. Volete usare ancora Windows XP al posto di Vista? Ok, userete un sistema a 32 bit, poiché Windows XP x64 (creato in diverse edizioni per diverse architetture) è pressoché introvabile persino su E-mule. Il timore di non potere più usare i programmi che si usavano con Windows XP è giustificato solo parzialmente. E' la stessa Microsoft a dare una mano, mettendo a disposizione gratuitamente Microsoft Virtual PC 2007, con il quale potremo creare una macchina virtuale con Windows XP all'interno di Windows Vista, e in quella potremo installarci tutte le applicazioni cui siamo legati (Office 2000, per esempio), poiché la macchina virtuale condividerà l'hardware e la connessione Internet con il sistema operativo ospitante. A conti fatti è evidente che tornare da Vista a XP, nel caso che si acquisiti un PC con Vista preinstallato, è un'operazione scomoda e priva di effettivi vantaggi. Certo, è scomodo anche passare da XP a Vista, poiché ci si trova ad affrontare un ambiente diverso: da Windows 95 a Windows XP l'aspetto delle finestre e la disposizione dei comandi è pressoché rimasto immutato, mentre con Vista riceviamo un'interfaccia completamente ridisegnata e alla quale ci si deve abituare, però vi assicuro che alla fine sembrerà molto più semplice l'interfaccia di Vista anziché quella di XP.
  2. windows 8

    Microsoft ha appena rilasciato Windows 8 Release Preview, la versione dimostrativa del prossimo Windows e che dovrebbe - a tutti gli effetti - mostrare un'anteprima pressoché finale dell'ambiente di lavoro. Questo, in particolare, è ormai fortemente caratterizzato dalla presenza della MetroUI, l'interfaccia grafica che Microsoft ha originariamente disegnato e implementato in Windows Phone 7 e che fra poco dovrebbe invadere tutti i PC Windows-based. A prima vista è proprio l'interfaccia che potrebbe trasformarsi in un ago della bilancia per decretare il successo o il fallimento del prossimo Windows: si tratta di una novità che o piace o non piace, senza lasciare spazio a sentimenti a metà strada. I detrattori sostengono che Microsoft voglia camuffare i PC Windows in tablet, così da iniziare la rincorsa all'inseguimento di Apple e dell'iPad nel frattempo che appaia sul mercato il primo vero tablet Windows-based. Se volete provare anche voi Windows 8, potrete scaricare il file .ISO (a 32 o a 64 bit) dal sito http://preview.windows.com Il consiglio è quello di effettuare l'installazione in una virtual machine poiché pare che l'installazione reale vada ad installare un bootloader in grado di causare problemi alle installazioni preesistenti o successive di Linux, qualora si desideri avere i due sistemi in dual boot. Fonte: Wininizio.it
  3. Buone Feste
  4. Just guess which part of ZipGenius for Linux we are conceiving right now... Istantanea - 13092012 - 01:42:51.png Sorgente
  5. Looks like we're working good... (And yes, this screenshot comes from our netbook but it is connected to an external display for more screen space). Sembra che stiamo lavorando proprio bene... (E sì, questo screenshot viene dal nostro netbook che è connesso ad un monitor esterno per avere maggiore spazio). Istantanea - 27082012 - 00:33:23.png Sorgente
  6. Oh well, we're almost done with the review of 345K+ lines of code. We're at 290K. Now ZipGenius is a truly portable application: that means that if you put the main executable file, its language and skins subfolders, and a bunch of DLLs in a USB pen drive, you could use it on every Windows computer out there without having to install it; also, it won't leave any track of its usage on the host computer because every setting will be written to the USB pen drive and every temporary file will be deleted from the TEMP folder of the host PC. We will write a small applet that will make a portable copy of ZipGenius on a USB stick drive without any further user action. Now it's time to start editing the user interface but don't expect big changes Bene, abbiamo quasi finito la revisione di oltre 345.000 righe di codice. Siamo a 290.000. Adesso ZipGenius è realmente un'applicazione portabile: questo significa che se copiate l'eseguibile principale, le sottocartelle per skin e lingue, e qualche DLL in una penna USB, il programma sarà in grado di funzionare in qualsiasi computer con Windows senza l'obbligo di installarlo; inoltre, il programma non lascerà alcuna traccia del proprio uso si quel computer poiché le impostazioni verranno salvate solo nella penna USB e i file temporanei di ZipGenius generati durante l'uso verranno rimossi dalla cartella temporanea del PC ospitante. Scriveremo una piccola applicazione che consentirà di creare una copia portabile di ZipGenius senza alcun intervento umano oltre l'indicazione della destinazione. Adesso è ora di rivedere l'interfaccia utente, però non aspettatevi grossi cambiamenti. Sorgente
  7. Are you a geek? Do you like to use console to speed up your operations? Do you know that you can use ZipGenius by command line? No!? Seriously!? Maybe you'd like to take a look at this: http://www.zipgenius.com/index.php?id=182 --- Sei un geek? Ti piace usare la console per velocizzare l'uso del pc? Sai che ZipGenius può essere usato da riga di comando? No!? Seriamente!? Forse potrebbe interessarti dare uno sguardo qui: http://www.zipgenius.it/index.php?id=133 Command line - ZipGenius.com Syntax: -add archive {options} +file {-file}. Overview: This command lets you compress files and folders in an archive; if the specified archive already exists, files and folders will be added to that... Sorgente
  8. Sad discovery after coming back from summer holidays... http://www.zipgenius.com has been hacked and altered. Why in 2012 are still there many dorks that have to show off "they can do that like a boss"? They're just dorks and nothing more. We're working to restore a backup of the website and we're sorry for the inconvenience. ----------------------------------------------------- Triste scoperta al rientro dalle vacanze... http://www.zipgenius.com è stato bucato e manomesso. Perché ancora nel 2012 ci sono così tanti str***i in giro che hanno la necessità di mostrare che "loro possono farlo come un boss"? Sono soltanto str***i e niente più. Stiamo lavorando per ripristinare un backup de sito e ci scusiamo per l'inconveniente. ZipGenius.com | Home Welcome to MODx. Install Successful! You have successfully installed and configured MODx. We hope you find this site an adequate starting configuration for many small business, organization or persona... Sorgente
  9. Good news! Thanks to +Matteo Nardelli who brought back the database, http://www.zipgenius.com is online again. NO CUSTOMER DATA HAS BEEN COMPROMISED just because we don't store customer data in any form --------------------- Buone notizie! Grazie a +Matteo Nardelli che ha recuperato il database, http://www.zipgenius.com è nuovamente online. NESSUN DATO DEGLI UTENTI E' STATO COMPROMESSO solo perché non conserviamo dati degli utenti in alcuna forma Welcome to ZipGenius.com - ZipGenius.com Welcome to ZipGenius.com. ZipGenius: the free and powerful archive manager for Windows®. ZipGenius 6. Running out of hard disk space? Documents spread over you entire system? Did you get a .zip or .ra... Sorgente
  10. I've just created my short Google+ address on Goog.la (http://goog.la)! --> http://goog.la/zipgenius Sorgente
  11. Here is one screenshot of the #Linux version of ZipGenius. You can see that it's a very empty user interface, as of now. Anyway it's growing very fast and the picture tips at a fully working code for browsing archives. No icons for files and folders: we have to find out how to get them in LInux because each desktop environment (DE) has its own way to associate icons to files MIME types - any suggestion is welcome. --------------------------- Ecco uno screenshot della versione #Linux di ZipGenius. Come vedete, è un'interfaccia piuttosto vuota per ora. Tuttavia sta crescendo velocemente e l'immagine suggerisce il completo funzionamento del sistema di navigazione negli archivi. Niente icone per files e cartelle: dobbiamo scoprire come poterle recuperare dal momento che in Linux ciascun desktop environment (DE) ha il proprio sistema per associare le icone ai tipi MIME dei files - ogni suggerimento è gradito. Istantanea - 23082012 - 19:11:36.png Sorgente
  12. Let's sum up What are we doing now? The answer is really easy: we're working on ZipGenius 6.4, the last evolution of the series 6.x. Why are we doing it? Because ZipGenius 6 is widely used on Windows XP, Vista, 7 and 8 (Consumer Preview), which are all fully Unicode-compliant. ZipGenius needs to be fully Unicode-compliant, too: it is used by people all around the world and not everybody uses latin character sets for filenames or text in the user interface. Firstly we moved the source code from the good old Delphi 2006 to a more modern Delphi XE2 and this lead us to edit a lot of source code and Delphi components that are not available anymore (and not compatible with Delphi XE2). Also, a Unicode string is twice as large as an old ANSI string (because we're using double-byte based charsets): this became an issue in the way ZipGenius loads and handles text strings for the user interface. ZipGenius uses DLLs libraries to store the strings since 1999, year of the first international release, but now this method requires just too much memory to perform load/unload of the language DLL each time it needs to loads a single string. Just multiply this action by almost 60.000 and you'll know why we are experiencing slow (if not sluggish) loading times of the main application and its dialogs. Finally we decided to fight back the sluggishness and we are breaking compatibility with older language packs because we are exporting the strings to more flexibles plain-text files. The version number of the next language files included in ZG 6.4 will be 400 and any other language DLL will stop working. What will happen for additional languages? In the mean while we will convert all the language packs that reached the version number 306 and we will put them for download through the usual channels. From that point on, we will create an account for ZipGenius localization project at http://www.getlocalization.com where everybody could start a localization project for its own language. In ZG 6.4 you will meet some kind of restyling in many part of the user interface, beginning from the Home Panel that will get reorganized. The whole application will be polished in order to keep up until we finalize ZipGenius 7 - which should be released some time between november 2012 and January 2013 (we strongly believe the Mayans were quite wrong ). ------------------------------ *Riassumiamo un po' * Cosa stiamo facendo in questo momento? La risposta è semplice: stiamo sviluppando ZipGenius 6.4, l’ultima evoluzione della serie 6.x. Perché lo stiamo facendo? Perché ZipGenius 6 è largamente usato su Windows XP, Vista, 7 e 8 (Consumer Preview), tutte versioni di Windows pienamente compatibili con il sistema di caratteri Unicode. Anche ZipGenius deve divenire pienamente compatibile con Unicode: è usato da milioni di persone in tutto il mondo e non tutti usano un set di caratteri derivato dal latino per i nomi dei files o per il testo dell’interfaccia utente. Tanto per cominciare abbiamo trasportato il codice sorgente dal vecchio caro Delphi 2006 ad un più moderno ed efficiente Delphi XE2 e questo ci ha costretto a modificare una quantità enorme di codice e di componenti per Delphi non compatibili con Unicode e la versione XE2 di Delphi. A causa di questa operazione, poiché un carattere Unicode è composto da due bytes anziché da uno, il peso delle stringhe dell’interfaccia del programma è praticamente raddoppiato e questo è saltato fuori quando abbiamo iniziato ad eseguire dei test sulla nuova versione di ZipGenius, verificando un rallentamento vistosissimo nel momento in cui il sistema caricava il programma e le sue finestre di dialogo. Fino ad oggi ZipGenius ha utilizzato pacchetti per le lingue salvati sotto forma di libreria DLL, le quali richiedono l’allocazione di memoria ogni volta che questa deve essere caricata, restituire la stringa richiesta e poi scaricata moltiplicando quest’operazione per circa 60.000 stringhe, si può capire il perché di questi vistosi rallentamenti. Perciò abbiamo deciso di reagire e combattere questi rallentamenti modificando l’intero sistema di gestione delle stringhe in ZipGenius, rompendo la compatibilità con le versioni precedenti: abbiamo estratto le stringhe dalle DLL e le abbiamo riversate in più veloci e flessibili file di testo comuni. Infatti, il numero di versione dei prossimi file per la lingua sarà 400 e nessun’altro pacchetto per le lingue precedente potrà funzionare con il nuovo ZipGenius. Cosa accadrà per chi usa pacchetti lingua alternativi? Nel frattempo convertiremo in file di testo i pacchetti lingua che abbiano già raggiunto il numero di versione 306 e li distribuiremo attraverso i soliti canali; successivamente (e prima del rilascio della nuova versione) creeremo un account su www.getlocalization.com in cui caricheremo il “master file†in inglese e chiunque potrà partecipare per tradurre ZipGenius nella propria lingua. In ZG 6.4 vi sarà, inoltre, un leggero restyling dell’applicazione a partire dal “Pannello Home†che verrà riorganizzato. L’intera applicazione sarà “ripulita†al fine di resistere fino al rilascio di ZipGenius 7 - che dovrebbe avvenire fra novembre 2012 e gennaio 2013 (sempre che i Maya non avessero ragione ). Crowdsourced, Social and Collaborative App & Website Translation - Get Localization Get Localization is a social software localization platform for collaborative software & website translation Sorgente
  13. Unfortunately we have to report that we just found another download source for ZipGenius that violates the product license where it states that download must be free and not conditioned by fee payments, registrations or own downloaders. We are reporting the link just to tell you to stay away from it: https://www.facebook.com/note.php?note_id=292984207456242 If you click one of the download buttons, you will be redirected to "downloadprovider.me" a website telling to offer various download mirrors that can be accessed only after paying for an annual registration fee. We are contacting that Facebook page to tell them to remove the ZipGenius download. ------------------------------ Purtroppo dobbiamo riportate la scoperta di una nuova fonte non autorizzata per il download di ZipGenius, che viola la licenza del prodotto laddove si afferma che il download di ZipGenius dev'essere libero e non condizionato da registrazioni a pagamento o dall'uso di downloaders personalizzati. Si tratta di una pagina Facebook di cui riportiamo il link solo per pregarvi di stare alla larga da quella pagina: https://www.facebook.com/note.php?note_id=292984207456242 Cliccando uno dei due bottoni per il download si viene reindirizzati al sito "downloadprovider.me" nel quale si afferma che sia possibile scaricare ZipGenius da un mirror, previo pagamento di una registrazione annuale. Stiamo contattando l'autore della pagina per chiedere l'immediata rimozione di ZipGenius e di goni riferimento al programma. Download ZipGenius Suite Edition | Facebook Best Software by Tamara Morris ha scritto una nota intitolata Download ZipGenius Suite Edition. Leggi il testo intero qui. Sorgente
  14. We're still here! We are reviewing 345.092 lines of code and we're not even at 90.000. We need a break. Definitely ------------------------ Siamo ancora qui! Stiamo rivedendo 345.092 righe di codice e non siamo nemmeno arrivati a 90.000. Ci serve una pausa. Sicuramente Sorgente
  15. #ZipGenius News - Almost a good news! Thanks to +Linux Mint 12 on a USB stick, we've successfully accessed the failing hard disk, while #Windows wasn't allowing access just after some minutes after boot. Through Linux Mint we got ensured about the failing status of the disk but we had access to our files so we could start copying them to an external HD. We're talking about 320 GB of data: source code, graphics, setup files and so on. Currently the copy operation is ongoing and it will complete in about 6 hours - even though we can access the disk, speed transfer is extremely slow but we won't inspect this because we do care more about data integrity than speed. When we will got the new HD we will go back coding. Thank you for your support (and many many thanks to Linux Mint ) Sorgente
  16. #ZipGenius News - We're done! We recovered the ZipGenius source code from the dying hard disk (2.5 years old only - we still have an ancient Quantum Fireball 6.4Gb EX running in perfect health conditions). Now we just have to wait for the new hard disk to come. Sorgente
  17. #ZipGenius News - The demon of failing hard disks has hit us once again. This time a disk of our web server left us for good but, luckily, it impacted only on our e-mail traffic. Long story short: we lost the latest 4 months of e-mail messages from you. This is a reason more to eliminate the e-mail support for good and relying only on social networks (G+, FB, Twitter) and on our forum at www.wininizio.it. And what about our dev machine disk? That's safely stored in a drawer waiting it replacement in order to complete the recovery process. In the meanwhile we are proceeding with the development of the new 64 bit shell extensions, but we can't release them without building the main application (even though it's a 32 bit app). Finally we activated a +SugarSync account to backup our source code Hold on! ------------------------------------------------- Il demone dei dischi bruciati ci ha colpiti ancora. Questa volta la vittima è uno dei dischi del nostro server web ma, fortunatamente, ciò ha influito solo sul nostro traffico di e-mail. Per farla breve: abbiamo perso gli ultimi 4 mesi di messaggi e-mail. Quest'evento ci spinge ancora una volta a considerare la possibilità di eliminare per sempre il supporto via e-mail e fare affidamento solo sui social networks (G+, FB e Twitter) e il nostro forum presso www.wininizio.it. E del disco guasto nella macchina per lo sviluppo che ne è stato? Quello è gelosamente custodito in un cassetto in attesa del suo rimpiazzo per poter completare le operazioni di recupero dei dati. Nel frattempo proseguiamo lo sviluppo delle estensioni della shell a 64 bit, ma non potremo rilasciarle se prima non avremo compilato la nuova versione dell'applicazione principale. Alla fine, inoltre, abbiamo deciso di attivare un account +SugarSync per eseguire il backup del codice sorgente Restate in contatto! Sorgente
  18. #ZipGenius News - finally we set our minds: no more e-mail support for ZipGenius. This doesn't mean you won't be assisted anymore but it means that you will get better and faster answers. In fact we think that e-mail is getting to the field of "old" or "slow" media: it is old because most people currently do not use it but prefer social media and it is slow because every 2 good messages we get almost 100 spam messages and the good messages get overwhelmed and we might overlook them. ZipGenius has its own page on Facebook, Google+, it has a Twitter official account, soon it will have a Twitter brand page and we always have our forum at Wininizio.it ( http://forum.zipgenius.com ) so you have lots of way to communicate with our team. That's why we don't need e-mail anymore. All the known mail addresses will be set to autoanswer with a message which will invite to contact us in other ways. On June 31 those addresses will be deleted forever. -------------------- Alla fine abbiamo deciso: mai più supporto a ZipGenius via e-mail. Questo non significa che non sarete più assistiti, anzi significa che riceverete risposte migliori e più veloci. Infatti reputiamo che la posta elettronica stia scivolando nel campo dei media "vecchi" e "lenti": è un media vecchio perché ormai le persone preferiscono comunicare attraverso i social media e fanno un uso residuale dell'e-mail; è un media lento perché ogni 2 messaggi buoni ne riceviamo 100 con spam e virus, con l'effetto che i messaggi buoni vengono sommersi e rischiano di passare inosservati. ZipGenius ha la propria pagina su Facebook, Google+, ha un profilo su Twitter, presto avrà la "pagina prodotto" su Twitter e, comunque, il forum di supporto su Wininizio.it è sempre attivo ( http://forum.zipgenius.it ), perciò avete diversi modi per continuare a comunicare con noi. Ecco perché l'e-mail non ci serve più. Tutti gli indirizzi e-mail conosciuti avranno un autorisponditore che invierà un messaggio per invitare il mittente a contattarci attraverso altre vie. Il 31 giugno quegli indirizzi verranno cancellati definitivamente. Sorgente
  19. Happy Easter from the ZipGenius team!

    Happy Easter from the ZipGenius team! Sorgente
  20. Scusami ma... http://www.youtube.com/embed/JfUM5xHUY4M" frameborder="0" allowfullscreen> Chi ti ha detto una cosa del genere usa SOLO iPhone e non ha mai usato Android. E per "usare" intendo dire trascorrere almeno un giorno con un terminale Android. E' proprio il contrario, invece. Android può essere semplicissimo da usare ma può anche essere molto complesso: dipende da quanto a fondo scendi nelle migliaia di opzioni del sistema. Il Galaxy S3 non offre la "Google Experience", cioè l'interfaccia originale di Android così come pensata da Google, ma al suo posto trovi l'interfaccia "TouchWiz" di Samsung che rende tutto molto più semplice e a portata di dita - anche se personalmente preferisco la Google Experience liscia. Chi ti dice che Android sia più complicato forse ignora che almeno con Android puoi fare tutto quel che vuoi: se l'interfaccia non ti piace, puoi sempre scaricarne una gratis dal Market e poi te la configuri come vuoi; al contrario iOS è sempre quello dal 2007, sempre con le iconcine e al massimo personalizzi lo sfondo. Chi usa Android, invece, è sicuro di poter REALMENTE personalizzare il proprio telefono e renderlo totalmente diverso da tutti gli altri. Sono tutte queste cose che possono rendere il sistema più o meno semplice da usare. Nulla ti impedisce di comprare il telefono e usarlo così come quando lo tiri fuori dalla scatola.
  21. Non dovresti nemmeno chiedere una cosa del genere... Android è 1.000.000 di volte migliore di iOS, soprattutto per una caratteristica. Prendio te, per esempio, il tuo iPhone 3GS verrà sì aggiornato alla prossima versione del sistema operativo ma riceverai solo un aggiornamento castrato, poiché Apple ha deciso che il tuo telefono è troppo vecchio per supportare alcune novità di iOS 6 (come il nuovo Maps). Risultato? Hai speso un pacco di soldi per un telefono che già dopo un paio di anni è considerato obsoleto Non che Samsung sia migliore... Il mio Galaxy S1, comprato per 490 euro nel dicembre 2010, è già "morto" da un pezzo per la casa madre, tanto che l'ultimo aggiornamento ufficiale (vero, non solo un aggiornamento estetico come l'ultimo "Value Pack") risale a diversi mesi fa con il passaggio alla versione 2.3.3 di Android (alias "Gingerbread"). Questo perché secondo Samsung l'hardware del Galaxy S non può utilizzare il più recente Android 4.0 (ICS). Si tratta di una colossale balla a scopi meramente commerciali, poiché il modello Nexus S, marchiato Google e non Samsung, pur avendo lo stesso hardware del mio è stato prima aggiornato ad Android 4.0 e ora ad Android 4.1 (Jelly Bean) - la serie Nexus di dispositivi marchiati Google è quella che riceve tutti gli aggiornamenti di Android e prima di qualsiasi altro telefono. E' qui che Android sfodera le sue armi: grazie alla sua natura "open source", la vasta comunità di programmatori del sito XDA Developers sforna quotidianamente centinaia di aggiornamenti "non ufficiali" per i telefoni Android che, come il Galaxy S1, non sono più supportati dalle case produttrici. Grazie a loro, infatti, il mio Galaxy S1 usa Android 4.0.4 e presto verrà aggiornato alla 4.1. Tutto ciò con iPhone e iOS è semplicemente impossibile perché Apple vuole così Ho provato l'S3 da Mediaworld. E' una favola! L'unico problema è che è marchiato Samsung, quindi 18 mesi di aggiornamenti sono garantiti ma in questo breve periodo di tempo Samsung non rilascerà mai più di due aggiornamenti del sistema operativo. In poche parole, fra due anni l'S3 verrà sicuramente aggiornato ad Android 5, ma non è detto che venga aggiornato anche alla versione immediatamente successiva. Fossi in te farei un pensierino sul Google Galaxy Nexus: pure prodotto da Samsung, l'essere un dispositivo della serie Nexus fa sì che questo telefono possa essere aggiornato quasi in eterno (finché l'hardware lo permetterà). La settimana scorsa da Marcopolo Expert costava 299 euro!!!
  22. Sono informazioni necessarie per comprendere un po' meglio la situazione: in casi del genere, come spiegato dal Collega, non basta dire "io non sapevo", "io non c'entro niente" e non basta cullarsi sulle parole del Maresciallo dei Carabinieri per il quale "al 99,99% non ti succederà niente". Al Giudice tutto questo non importa perché per poter emettere una decisione nei tuoi confronti deve individuare prove a carico (quelle che ti incriminano) e prove a scarico (quelle che ti salvano). Se le prove a carico sono certe e rette da riscontri oggettivi (es.: il venditore del telefono è personaggio noto per la vendita di beni di provenienza illecita e magari è anche pregiudicato),bisognerà necessariamente dimostrare che hai effettuato l'acquisto in buona fede poiché la persona ti è stata presentata come soggetto affidabile da persone a loro volta da te ritenute affidabili, poiché il bene era in scatola sigillata e munito di scontrino/fattura d'acquisto, poiché non potevi conoscere in alcun modo della provenienza illecita del bene. Sono dettagli utili per poterti rispondere meglio e, comunque, informazioni che il tuo avvocato ti richiederà per poter costruire una linea difensiva. Pensa che può anche essere condannato per ricettazione anche colui che trova un telefono a terra, lo preleva per inserire la propria SIM e lo accende per iniziare ad utilizzarlo. Trovare un bene per terra non significa che si tratti di una res nullius, un bene di nessuno e ciò vale soprattutto per beni come telefoni cellulari, computer portatili e tablet. Qualora si ritrovasse qualcosa del genere, la legge prescrive che il bene vada consegnato al Sindaco del luogo di rinvenimento, il quale proclama il rinvenimento del bene e lo mette a disposizione dell'eventuale legittimo proprietario che voglia rientrarne in possesso; se trascorre un anno senza che nessuno reclami il bene trovato, quello diventa di proprietà del soggetto che l'ha ritrovato e consegnato al Sindaco. Solo così si può legittimamente acquistare la proprietà a titolo originario su un bene casualmente rinvenuto per strada; in tutte le altre ipotesi, invece, le conseguenze possono anche sfociare nel penale.
  23. La risposta fornita dal collega Menghini è assolutamente esauriente . Ribadisco anch'io l'assoluta necessità di farti assistere da un avvocato in quanto sei stato coinvolto in un procedimento penale e, come puoi leggere, gli esiti potranno essere molteplici in funzione di ciò che verrà provato al termine del procedimento. Un dettaglio mi sfugge e non ho ben capito: Credo di non aver capito bene questo passaggio: potresti spiegare meglio, per favore? Ad una prima lettura sembrerebbe che anche "l'amico del tuo amico" sia stato coinvolto nella vicenda e, apparentemente, ad un titolo ben diverso (magari lui è stato proprio indagato per ricettazione?).
  24. You're right! We overlooked that link and we will fix it. This is the correct link
  25. Ciao. Il discorso è effettivamente un po' complicato in quanto per poter firmare digitalmente i documenti occorre un apposito kit che può essere sia un lettore di smartcard (con smartcard rilasciata da un ente accreditato per la concessione di firma digitale comePoste Italiane o Aruba) o una chiavetta USB chiamata "business Key", anch'essa rilasciata da un'organizzazione autorizzata al rilascio di firma digitale. In entrambi i casi ti vengono forniti a corredo appositi programmi (che nel caso della business key sono addirittura preinstallati nella stessa chiavetta) attraverso i quali puoi processare i tuoi documenti e apporre ad essi la tua firma digitale. Il neo di queste apparecchiature è il loro costo elevato: intorno ai 120 euro una tantum e poi una tariffa di registrazione annuale, biennale o triennale secondo il gestore della firma digitale. Questo fa sì che la firma digitale sia per ad esclusivo appannaggio dei professionisti e la rende antieconomica per il comune cittadino. E chi non possiede questo kit come può inviare domande di partecipazione a concorsi pubblici? L'allora ministro Brunetta, bontà sua, diede una forte spinta all'informatizzazione della pubblica amministrazione giungendo ad imporre l'obbligo delle comunicazioni elettroniche fra P.A. e persino tra P.A. e cittadini, stabilendo la possibilità per tutti i cittadini di richiedere una forma particolare di e-mail certificata alle Poste Italiane: questo tipo di e-mail in realtà non è una vera e propria PEC, si chiama CEC-PAC, è gratuita e può essere solo richiesta dal privato cittadino per l'uso esclusivo finalizzato alle comunicazioni con le Pubbliche Amministrazioni; pertanto, diversamente dalla PEC ordinaria, con la CEC-PAC il cittadino non può inviare ad altri cittadini (dotati anch'essi di CEC-PAC o PEC) messaggi e-mail con valore legale. Uno degli usi primari per cui la CEC-PAC è stata concepita è proprio quella di agevolare l'invio di domande di partecipazione a selezioni pubbliche. Chi non dispone di una PEC vera e propria, quindi, può richiedere un indirizzo CEC-PAC all'indirizzo: https://www.postacertificata.gov.it/home/index.dot Relativamente all'apposizione di firme digitali a documenti e domande inviate tramite PEC, le P.A. italiane - come al solito - hanno generato una confusione enorme dal momento che esse richiedevano che tali domande e documenti fossero contestualmente firmati digitalmente ed inviati tramite PEC, senza considerare l'ovvio aggravio procedurale ed economico che ne sarebbe scaturito per il cittadino; ecco, quindi, che il Ministro Brunetta sentì l'obbligo di intervenire con una circolare chiarificatrice, nella quale si faceva luce circa la modalità di sottoscrizione della domande di accesso ai concorsi: Tradotto in italiano, significa che le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di considerare validamente sottoscritto l'atto o la domanda inviata a mezzo PEC, senza l'obbligo di apporre alcuna firma digitale. In sostanza la PA deve operare una presunzione di veridicità della sottoscrizione partendo dal fatto che l'indirizzo PEC viene erogato da un'organizzazione autorizzata dallo Stato che a monte ha necessariamente dovuto verificare e convalidare l'identità del soggetto richiedente. Riassumendo, quindi, le PA che insistono nel richiedere domande per partecipazione a concorsi pubblici firmate digitalmente ed inviate via PEC, stanno semplicemente eccedendo nello zelo e al cittadino che desidera accedere ad una selezione pubblica basta inviare la domanda via PEC senza firma digitale. Una buona regola in quei casi in cui non sia prevista l'iscrizione ai concorsi attraverso un modulo da riempire online: scaricare il modello di domanda e stamparlo, compilarlo, firmarlo di proprio pugno, fare una scansione del proprio documento d'identità e del codice fiscale, fare una scansione della domanda firmata e di tutti gli altri eventuali allegati, creare un file PDF e inviarlo alla PA destinataria usando la PEC (o la CEC-PAC). Spero di essere stato sufficientemente chiaro. In caso di dubbi o ulteriori richieste, non esitare a contattarmi ancora.