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  1. Serie A Tim: Sampdoria-Inter 1-1 GENOVA - Sampdoria - Inter 1-1. Prima di campionato si gioca al Luigi Ferraris di Genova contro la Sampdoria. Mourinho schiera in difesa ancora Cambiasso al fianco di Materazzi al rientro dal lungo infortunio. Sulle fasce tutta la spinta dei terzini brasiliani Maxwell e Maicon. A centrocampo Muntari, Stankovic e capitan Zanetti. In attacco insieme ad Ibrahimovic scendono in campo Mancini e Figo. Nei primi minuti le squadre si affrontano in spazi molto stretti, grande possesso palla dell'Inter. Il primo tiro in porta della partita lo effettua Cassano al 6' minuto, il barese parte dalla fascia si accentra e prova un tiro a girare ma la palla, controllata da Julio Cesar, esce sopra la traversa. Al 13' due angoli consecutivi della Sampdoria, ma nulla di fatto. Al 15' Maxwell si allunga sulla fascia e crossa al centro: Ibrahimovic prova la deviazione di tacco ma non riesce ad impensierire Mirante. Al 19' Palombo dai 30 metri verticalizza per Sammarco che si gira calciando in porta, tiro troppo centrale, l'estremo difensore nerazzurro blocca in due tempi. Al 23' gran tiro di Fanceschini. Successivamente i blucerchiati battono un calcio d'angolo corto, la palla finisce al centrocampista che di sinistro non riesce a chiudere il tiro. Cassano ispiratissimo al 25' scocca un tiro dal vertice alto dell'area di rigore, tiro fuori misura. Al 33' Ibrahimovic trova la strada per portare l'Inter in vantaggio. Dopo uno splendido scambio di prima con Mancini, lo svedese realizza con un diagonale basso di sinistro che s'infila nell'angolo alla sinistra di Mirante. La Sampdoria ottiene un calcio di punizione al 42': batte Palombo ma non riesce ad impegnare l'estremo difensore brasiliano. Il primo tempo termina con l'Inter in vantaggio per uno a zero. Nel secondo tempo le squadre scendono in campo senza effettuare nessun cambio. Al quarto minuto del secondo tempo, dopo un'azione manovrata della Samp l'Inter riparte velocissima in contropiede, Maicon si invola verso la porta avversaria ai trenta metri cede la palla a Figo ma il suo cross basso è respinto in angolo da Campagnaro. Nel secondo tempo i blucerchiati provano a fare la partita ma l'Inter è pericolosa nei capovolgimenti di fronte. Al 12' del secondo tempo ancora una sgroppata di Maicon: palla diretta a Mancini che lascia scorrere per Ibrahimovic che tira alto colpendo di prima intenzione. 15' punizione per l'Inter, batte Ibra palla tesissima respinta dai difensori blucerchiati poi azione confusa in area e i giocatori della Sampdoria riescono a liberare l'area. Al 17' del secondo tempo calcio d'angolo per la Samp, la palla finisce sui piedi di Padalino posizionato al limite dell'area, il tiro dello svizzero finisce sul fondo. Al 20' ancora un contropiede interista, da un cross di Cassano respito da Zanetti i nerazzurri partono velocissimi, Ibra mette al centro per Balotelli che prova la conclusione, palla ribattuta. Il pareggio della Samp arriva al 23' con Padalino che crossa dalla fascia: sfortunata respinta di Maicon e la palla finisce sui piedi di Del Vecchio che di rapina mette dentro. 26' Intervento straordinario di Materazzi che recupera su Cassano lanciato a rete da un lancio di trenta metri. Al 31' Stankovic prova a riportare in vantaggio l'Inter da un calcio d'angolo di Balotelli il serbo colpisce debole palla tra le braccia di Mirante. 36' del secondo tempo azione pericolosa della Sampdoria che non riesce a concretizzare, Jimenez mette in angolo. Zanetti atterrato da Palombo ottiene un calcio di punizione al '38, batte Balotelli palla bassa e tesa ma esce alla destra di Mirante. Al 41' Un tiro di rara potenza dai trenta metri di Palombo, Julio Cesar è bravo a respingere, la difesa interista non riesce ad evitare l'angolo. Al 41' Ibrahimovic inventa un cross per Jimenez la palla di poco alta sulla traversa. La partita termina sul punteggio di 1-1 dopo 3 minuti di recupero. Sampdoria-Inter 1-1 Marcatori: 33' Ibrahimovic, 23' st Del Vecchio Sampdoria: 83 Mirante; 16 Campagnaro (34' st Lucchini), 28 Gastaldello, 5 Accardi; 23 Stankevicius (12' st Padalino), 21 Sammarco, 17 Palombo, 19 Franceschini, 46 Pieri; 40 Delvecchio (41' st Dessena); 99 Cassano. A disposizione: 90 Fiorillo, 3 Ziegler, 6 Lucchini, 9 Fornaroli, 14 Bottinelli, 20 Padalino, 88 Dessena. Allenatore: Walter Mazzarri. Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 19 Cambiasso, 23 Materazzi, 6 Maxwell; 4 Zanetti, 5 Stankovic, 20 Muntari (27' st Jimenez); 7 Figo (27' st Crespo), 8 Ibrahimovic, 33 Mancini (19' st Balotelli). A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 11 Jimenez, 15 Dacourt, 9 Cruz, 18 Crespo, 45 Balotelli. Allenatore: José Mourinho. Ammoniti: Muntari, Figo; Franceschini, Padalino. Arbitro: Roberto Rosetti (Torino). Fonte: Inter.it
  2. Sampdoria-Inter: 20 convocati APPIANO GENTILE - Josè Mourinho ha convocato 20 nerazzurri per Sampdoria-Inter, gara valida per la 1^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani (ore 20.30) allo stadio "Luigi Ferraris" in Marassi a Genova. Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni. Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi. Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 20 Muntari, 33 Amantino Mancini, 36 Francesco Bolzoni. Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli. Mourinho: "E' sempre la gara più importante" APPIANO GENTILE - Tutto spiegato, argomento per argomento. Con la tranquillità e la chiarezza che caratterizzano, sin dal primo giorno, i suoi incontri con la stampa. Josè Mourinho 'apre' il campionato parlando alla vigilia di Sampdoria-Inter, primo atto ufficiale della Serie A Tim 2008-2009, in programma domani a Genova (ore 20.30). Sarà il suo esordio, secondo quanto riporteranno statistiche e almanacchi da lunedì in poi. "Emozionato? No. È solo una partita. Ma è la partita più importante della mia vita perché è la prossima... ". "Il campionato è una maratona. La gara di domani non deciderà nulla. Noi andiamo a Genova per vincere, per fare la nostra partita, ma se dovessimo per caso pareggiare non sarà un dramma. Il campionato è lungo e, per vincerlo, bisogna vincere tante partite, pareggiarne qualcuna e perderne poche, pochissime". Annunciano anche nove-undicesimi della formazione (con il rientro di Marco Materazzi in difesa e la disponibilità di Ivan Ramiro Cordoba per la panchina), Mourinho non nasconde la tranquillità e la convinzione di avere a disposizione una squadra competitiva ("felice della prestazione, e non solo del risultato finale, in Supercoppa") e avverte: "Sappiamo che la Sampdoria è una squadra forte, che l'anno scorso è uscita sconfitta sul suo campo solo due volte e, in classifica, è arrivata appena dientro il Milan. L'augurio è che sia una bella partita, così come è stata quella di domenica scorsa: bravissima l'Inter, brava la Roma, bravo l'arbitro. Spero che si ripeta tutto anche domani sera con la Sampdoria". Fonte: Inter.it
  3. Mercato: Suazo in prestito al Benfica MILANO - F.C. Internazionale comunica di aver depositato questa mattina, all'ufficio tesseramento della Lega Nazionale Professionisti, la necessaria documentazione per il trasferimento di David Suazo al Benfica. I due club hanno definito l'operazione con la formula del prestito. Fonte: Inter.it Un grazie e un in bocca al lupo per David Suazo.
  4. Uefa Champions League: Werder Brema - Panathinaikos - Anarthosis MONTECARLO - Nel tardo pomeriggio di oggi, nella sala della Sala dei Principi del Grimaldi Forum di Montecarlo, sono stati sorteggiati i gironi della prima fase dell'Uefa Champions League 2008-2009. L'Inter è stata associata al gruppo B, insieme a Werder Brema (Germania), Panathinaikos (Grecia) e Anarthosis Famagosta (Cipro). Ecco il calendario completo dei nerazzurri: Martedì 16 settembre: Panathinaikos - FC Internazionale Mercoledì 1 ottobre: FC Internazionale - Werder Brema Mercoledì 22 ottobre: FC Internazionale - Anarthosis Famagosta Martedì 4 novembre: Anarthosis Famagosta - FC Internazionale Mercoledì 26 novembre: FC Internazionale - Panathinaikos Martedì 9 dicembre: Werder Brema - FC Internazionale Mourinho: "Siamo molto motivati e fiduciosi" MILANO - "Il sorteggio è il sorteggio, non c'è niente da fare... ". José Mourinho ha seguito in diretta il sorteggio dell'Uefa Champions League 2008-2009 e, dopo aver visto le avversarie che dovrà affrontare l'Inter, ha aggiunto a Inter.it: "Anche dopo aver visto le squadre che dovremo affrontare, non sai mai se sarà una prima fase facile oppure difficile. Il nostro primo obiettivo è quello di passare il turno, il secondo è quello di provare a farlo come primi classificati nel girone B. Di certo siamo molto motivati e fiduciosi, vogliamo cominciare a giocare il più presto possibile la Champions League, ma sabato inizia il campionato e la concentrazione è tutta per la gara contro la Sampdoria". Fonte: Inter.it
  5. Buon compleanno a Maxwell e a Muntari APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al difensore nerazzurro Maxwell che oggi compie 27 anni essendo nato il 27 agosto 1981 a Cachoeiro do Itapemirim in Brasile, e al centrocampista nerazzurro Sulley Muntari che oggi compie 24 anni essendo nato il 27 agosto 1984 a Konongo in Ghana. A Maxwell e a Muntari gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  6. Foto: all'Inter la Supercoppa Tim 2008 Fonte: Inter.it
  7. Supercoppa Tim '08: Inter-Roma 8-7 (dcr) MILANO - Inter-Roma 8-7 dopo i calci di rigore. Primo impegno ufficiale stagionale e si riparte con Inter-Roma le squadre protagoniste dell'anno appena concluso. Dopo il minuto di raccoglimento dedicato al Presidente Franco Sensi, recentemente scomparso, l'arbitro Saccani fischia l'inizio della gara. L'inter che scende in campo sembra propio quella di Mourinho, decisa e con tanta voglia di vincere. Come visto nelle partite del precampionato i nerazzurri cercano di impostare il gioco sulle fasce. La prima occasione nasce da una percussione centrale di Ibrahimovic: Muntari ruba palla a centrocampo, verticalizza per l'attaccante svedese che dall'area piccola dribbla Juan e Doni ma chiude troppo il tiro, la palla esce di poco. Al 18' del primo tempo, Muntari trova il suo primo gol nerazzurro, Ibrahimovic allunga sulla fascia, salta due avversari tiro deviato sulla traversa. Muntari sulla respinta batte a rete superando Doni. Il primo tempo si conclude con le squadre impegnate a centrocampo e quindi senza mai riuscire ad impensierire i portieri avversari. La partita riprende senza nessun cambio. Le squadre scendono in campo molto meno contratte rispetto alla fine del primo tempo. La Roma sembra giocare in maniera molto più fluida e riesce a trovare il gol al 56' con De Rossi che trafigge Julio Cesar con un tiro dai trenta metri. Dopo il gol la Roma sembra ritrovare gioco. Mourinho prova a ridare freschezza alla squadra inserendo prima Balotelli per Figo, poi Jimenez per Mancini. L'inter torna in vantaggio all'82', Balotelli sfrutta una disattenzione della retroguardia romanista e batte ancora Doni. Nelle fasi finali della partita Vucinic trova il gol del pareggio con una tocco ravvicinato. La seconda frazione di gioco si chiude sul 2-2, dopo due minuti di recupero. Inter pericolosa al 4' del primo tempo supplementare. Balotelli batte un calcio di punizione da posizione defilata, la traiettoria è velenosa e impegna Doni costretto a togliere la palla dall'incrocio. Balotelli concede il bis al 15': il tiro potentissimo costringe Doni ad un difficile salvataggio in corner. Un minuto più tardi si chiude anche il primo tempo supplementare. Roma vicinissima al vantaggio al 13' del secondo tempo supplementare, Julio Cesar è costretto ad una coraggiosa quanto rischiosa uscita sui piedi di Okaka per evitare il gol. Due minuti più tardi si chiude anche il secondo dei due tempi supplementari. Risultato sempre fermo sul 2-2. Ai calci di rigore fatali ai romanisti gli errori di Totti e Juan. L'Inter conquista la Supercoppa Tim vincendo 8-7 sui rivalli giallorossi ai calci di rigore. INTER-ROMA 8-7 (2-2) Marcatori: 18' pt Muntari, 11' st De Rossi, 38' st Balotelli, 45' st Vucinic Sequenza rigori: Vucinic gol, Ibrahimovic gol, Baptista gol, Balotelli gol, Cassetti gol, Stankovic traversa, De Rossi gol, Maxwell gol, Totti traversa, Cambiasso gol, Pizarro gol, Jimenez gol, Juan parato, Zanetti gol. INTER: Julio Cesar; Maicon, Cambiasso, Burdisso, Maxwell; Zanetti, Stankovic, Muntari; Figo (66' Balotelli), Ibrahimovic, Mancini (71' Jimenez). A disposizione: Toldo, Rivas, Pelé, Jimenez, Balotelli, Crespo, Cruz. Allenatore: José Mourinho ROMA - Doni; Riise (78' Tonetto), Mexes, Juan, Cassetti; Pizarro, De Rossi, Aquilani; Perrotta (85' Totti), Vucinic, Baptista. A disposizione: Artur, Panucci, Loria, Tonetto, Brighi, Totti, Okaka. Allenatore: Luciano Spalletti. Ammoniti: Vucinic, Pizarro, Ibrahimovic, Balotelli, Stankovic Arbitro: Massimiliano Saccani (Mantova). Fonte: Inter.it
  8. Supercoppa Tim '08, Inter-Roma: 20 convocati APPIANO GENTILE - Josè Mourinho ha convocato 20 calciatori per Inter-Roma, finale della Supercoppa Tim 2008 in programma domani (ore 20.45) allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (apertura biglietterie a partire dalle ore 15). Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni. Difensori: 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 24 Nelson Rivas. Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 19 Esteban Cambiasso, 20 Muntari, 30 Pelè, 33 Amantino Mancini, 36 Francesco Bolzoni. Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli. Fonte: Inter.it
  9. Buon compleanno a Marco Materazzi APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al difensore nerazzurro Marco Materazzi che oggi compie 35 anni essendo nato il 19 agosto 1973 a Lecce. A Materazzi gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  10. Cordoglio Inter per famiglia Sensi e AS Roma MILANO - Il presidente Massimo Moratti e tutta F.C. Internazionale sono vicini alla famiglia Sensi e a tutta l'A.S. Roma per la scomparsa di Franco Sensi, presidente, grande uomo del calcio italiano. Fonte: Inter.it
  11. Buon compleanno a Esteban Cambiasso APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al centrocampista nerazzurro Esteban Cambiasso che oggi compie 28 anni essendo nato il 18 agosto 1980 a Buenos Aires in Argentina. A Cambiasso gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  12. Eusebio Cup: Benfica - Inter 4-5 LISBONA - L'Inter supera il Benfica 5-3 ai calci di rigore e si aggiudica la prima edizione della Eusebio Cup. Questa la sequenza dei tiri: Aimar gol; Maxwell gol; Felipe fuori; Balotelli gol; Reyes gol; Stankovic gol; Nuno Gomes gol; Ibrahimovic fuori; David Luis gol; Burdisso gol; Nelson alto; Cambiasso gol. Benfica-Inter 5-4 Marcatori: Aimar, Maxwell, Balotelli, Reyes, Stankovic, Nuno Gomes, David Luis, Burdisso, Cambiasso. BENFICA: 12 Quim; 14 Maxi Pereira (68' st Miguel Vitor), 4 Luisao, 5 Leo, 8 Katsouranis, 24 Carlos Martins (68' st Sidnei), 26 Yebda, 15 Ruben Amorim (1' st Balboa); 16 Urreta (1' st Reyes), 10 Aimar; 7 Cardozo (68' st Nuno Gomes). A Disposizione: 1 Moreira, 11 Balboa, 27 Sidnei, 28 Miguel Vitor, 19 Makukula, 6 Reyes, 21 Nuno Gomes. Allenatore: Enrique Sanchez Flores. INTER: 12 Julio Cesar; 13 Macon, 16 Burdisso, 19 Cambiasso, 6 Maxwell; 4 Zanetti, 5 Stankovic, 20 Muntari (80' st Jimenez); 7 Figo (75' st Balotelli), 8 Ibrahimovic, 33 Mancini (80' st Pelé). A disposizione: 1 Toldo, 39 Santon, 30 Pelé, 36 Bolzoni, 11 Jimenez, 45 Balotelli, 18 Crespo, 29 Suazo 22 Orlandoni. Allenatore: José Mourinho. Ammoniti: Maicon, Pelé, Leo. Fonte: Inter.it
  13. Concesio: Mario Balotelli è italiano CONCESIO (Brescia) - Pochi minuti fa, Diego Peli, Sindaco di Concesio, ha consegnato a Mario Balotelli, 18 anni ieri, i documenti, compresa la carta d'identità, della cittadinanza italiana. La cerimonia si è svolta nella sala consiliare, alla presenza della famiglia Balotelli, di amici e invitati e di numerosi giornalisti. L'attaccante ha letto la pubblica richiesta, accettata dal Sindaco, che - dopo le firme di rito sulla necessaria documentazione - lo ha proclamato cittadino della Repubblica italiana. Mario, giustamente emozionato per un giorno tanto atteso, ha offerto in dono una maglia dell'Inter e ha ricevuto la medaglia del Comune, come simbolo di appartenenza alla comunità di Concesio. "Ringrazio la mia famiglia, che mi è stata vicino anche in questa lunga pratica, e tutti voi. Sono felice di essere un cittadino italiano", queste le prime parole di Balotelli, ora atteso dall'incontro con la stampa invitata alla cerimonia ufficiale. Fonte: Inter.it
  14. 12 agosto: in ricordo di Angelo Moratti Non c'è mai un solo giorno per ricordare. Angelo Moratti, il Presidentissimo, è nella storia e sempre nei pensieri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Ricorre oggi il 27° anniversario della sua scomparsa. Industriale illuminato, Cavaliere del lavoro, fondatore della Saras, interista, uomo di calcio, strappato all'affetto della sua straordinaria famiglia il 12 agosto 1981, a Viareggio. Aveva 72 anni. Fonte: Inter.it Buon compleanno a Mario Balotelli APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno all'attaccante nerazzurro Mario Balotelli che oggi compie 18 anni essendo nato il 12 agosto 1990 a Palermo. A Balotelli gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it Buon compleanno a Paolo Orlandoni APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al portiere nerazzurro Paolo Orlandoni che oggi compie 36 anni essendo nato il 12 agosto 1972 a Bolzano. A Orlandoni gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  15. 11 agosto: ciao Guido, sempre con noi MILANO - Nella mattina di sabato 11 agosto 2007, esattamente un anno fa, ci lasciava Guido Susini, dirigente di F.C. Internazionale dal 1991, allora Team Manager della squadra. Tutta l'Inter vuole oggi ricordare con grande affetto e commozione l'amico Guido. Fonte: Inter.it
  16. Locarno: un lungo applauso per Inter Campus LOCARNO - Tre minuti di lunghissimi di applausi, pubblico in piedi, una sala gremita, per una volta nel nome dell'Inter ma non solo per l'Inter. Questo è stato il saluto che ha tributato il pubblico del Festival Internazionale di Locarno al documentario su Inter Campus realizzato da Gabriele Salvatores, Fabio Scamoni e Guido Lazzarini, con il supporto di Red House Produzioni, dal tirolo 'Petites historias das crianças'. Novanta minuti nei quali le storie si intrecciano e saltano con un unico filo conduttore, i racconti dei bambini, da un luogo all'altro del continente. Tutto questo in situazioni sempre difficili, mai facilmente risolvibili. Eppure, come ha sottolineato anche lo stessso Gabriele Salvatores, Inter Campus è riuscita in tutto questo. È riuscita a restitutire a questi bambini il sorriso, la voglia di giocare scomparsa nelle difficoltà della vita. È facile fare un film parlando di dolori e di drammi, in realtà è molto più difficile cogliere la velocità di ripresa, la voglia di vivere, la voglia di tutti questi bambini di tornare a giocare dopo aver conosciuto, di volta in volta, la guerra, la povertà, situazioni veramente al limite della vivibilità normale che dovrebbe essere sempre garantita. Presenti alla proiezione il presidente Massimo Moratti, accompagnato dalla moglie Milly, la signora Bedy Moratti, il campione nerazzurro Cristian Chivu, il Direttore Generale e Amministratore Delegato di F.C. Internazionale Ernesto Paolillo, il vice Direttore Generale Stefano Filucchi, il presidente di Inter Campus Massimo Moretti, gli autori del documentario, tutto lo staff di Inter Campus, e un numerossimo pubblico. Al termine della proiezione è seguito un breve dibattito nel quale gli autori hanno sottolineato come l'impegno per questo lavoro sia stato uno dei più coinvolgenti che ha connotato questo ultimo anno della loro attività. È stato sottolineato come, anche in tutte quelle realtà più difficili, la maglia dell'Inter sia riuscita a sconfiggere qualsiasi tipo di barriera e di diffidenza. Cristian Chivu, al termine della proiezione, ha raccontato di essersi rivisto in quei bambini rumeni che ha potuto osservare nel documentario. 'Il loro sogno - ha proseguito Chivu - è stato il nostro sogno. Anche io, quando ero piccolo, sognavo di diventare un grande calciatore, mai mi sarei sognato si arrivare dove sono ora. Certamente, sentirli parlare nella mia lungua e udirli pronunciare delle parole talmente profonde, ha significato ricevere un messaggio molto potente'. Fonte: Inter.it
  17. Buon compleanno a Ivan Ramiro Cordoba MILANO - Buon compleanno a Ivan Ramiro Cordoba. Il difensore, nato a Medellin l'11 agosto 1976, festeggia oggi 32 anni. Ha chiesto e si sta facendo un solo regalo: tornare il prima possibile a disposizione dopo il grave infortunio al ginocchio. E il traguardo è oramai vicino, infatti si sta già allenando con il gruppo e lo stesso Josè Mourinho ha dichiarato che si avvicina il momento dei primi test in partita. Non è un caso: il colombiano si è allenato giorno dopo giorno, anche durante le vacanze, per tornare il prima possibile. A Ivan Ramiro gli auguri più sinceri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  18. Buon compleanno a Javier Zanetti APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al capitano Javier Zanetti che oggi compie 35 anni essendo nato il 10 Agosto 1973 a Buenos Aires in Argentina. A Javier gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  19. Amsterdam: Ajax-Inter 0-1, decide Adriano AMSTERDAM - Ajax-Inter 0-1. Partenza decisa dei nerazzurri che si rendono pericolosi con Figo già al primo minuto: il portoghese entra in area e conclude in diagonale, la palla termina sull'esterno della rete dando l'illusione del gol. Al 5' Inter in vantaggio: Muntari lancia in profondità Adriano che scatta sul filo del fuorigioco e conclude di sinistro. Il tiro dell'attaccante carioca, di rara potenza, piega le mani all'estremo difensore olandese Stekelenburg e termina sotto l'incrocio dei pali. All'11' l'Inter sfiora il raddoppio: calcio di punizione di Ibrahimovic, il destro dello svedese è un'autentica sassata che Stekelenburg devia a fatica sul montante alla sua sinistra. L'Ajax replica con un paio di buone conclusioni dalla distanza di De Jong e di Rommedahl. Al 25 Ajax vicina al pareggio: cross a centro area di Leonardo per Cvitanich che batte al volo a botta sicura, Burdisso si lancia sulla traiettoria della sfera e ribatte la conclusione. Al 30' Inter vicina al raddoppio: Figo lancia Zantetti che dalla sinistra entra in area e batte a rete. La palla sbatte sulla base del palo e termina a lato. La prima frazione di gioco si chiude con i nerazzurri in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa Mourinho inserisce Maxwell e Cambiasso al posto di Zanetti e Stankovic. La prima occasione da gol della ripresa è per i nerazzurri: al 54' da un angolo battuto dalla destra da Figo, Ibrahimovic stacca più alto di tutti e colpisce di testa. La palla termina appena sopra la traversa. Al 56' azione da manuale del calcio dei nerazzurri. L'azione si trasforma da difensiva in offessiva in pochi secondi: Maicon libera Ibrahimovic al tiro. La gran botta di destro in diagonale dello svedese si infrange sulla base del palo e termina in out. Al 67' Mourihno inserisce Suazo al posto di Ibrahimovic, concedendo la standing ovation allo svedese. Il suo ex pubblico gli tributa un lungo applauso. Al 79', sugli sviluppi di un calcio di punizione è Suazo a provare la conclusione a rete. La sfera è respinta dalla difesa olandese. Al 87' Ajax vicinissima al pareggio Sulejmani, lanciato in profondità calcia in corsa in diagonale, Toldo si salva in corner. Un minuto più tardi è ancora il numero uno nerazzurro a salvare il risultato: pallone insidioso calciato da Aissati, Burdisso accenna l'intervento ingannando Toldo che con un prodigioso colpo di reni riesce a deviare il pallone. È l'ultima emozione dell'incontro che si chiude senza recupero. L'Inter vince l'incontro, ma l'Arsenal si aggiudica la decima edizione dell'LG Amsterdam Tournament in virtù del maggior numero di reti segnate. AJAX-INTER 0-1 Marcatori: 5' pt Adriano AJAX: 1 Stekelenburg; 15 van der wiel, 34 Alderweireld, 17 Ogararu, 19 Rommedahl (17' st 9 Huntelaar), 20 Cvitanich (1 st 10 Sulejmani), 22 De Jong, 23 Leonardo (17' st 28 Anita), 29 Donald (3' st 18 De La Torre), 32 Slijngard, 33 Martina (35' st 11 Aissati). A disposizione: 41 Ouwerkek, 37 Schilder. Allenatore: Marco van Basten. INTER: 1 Toldo; 13 Maicon, 24 Rivas, 16 Burdisso, 4 Zanetti (1' st 6 Maxwell); 11 Jimenez (22' st 39 Santon), 5 Stankovic (1' st 19 Cambiasso), 20 Muntari; 7 Figo (16' st 33 Mancini), 10 Adriano, 8 Ibrahimovic (22' st 29 Suazo). A disposizione: 22 Orlandoni, 6 Maxwell, 19 Cambiasso, 30 Pelé. Allenatore: José Mourinho Arbitro: Blom Ammoniti: Cvitanich, Figo. Fonte: Inter.it
  20. Amsterdam: Inter-Siviglia 0-0 AMSTERDAM - Inter-Siviglia 0-0. Nerazzurri subito in partita: al 1' Rivas lancia in profondita, Balotelli che calcia prontamente a rete ma l'estremo difensore spagnolo Javi Varas respinge la conclusione. La replica del Siviglia è affidata al minuto 9 a Mosquera che entra in area dalla destra e batte a rete in diagonale, la palla termina a lato di un metro. Al 12' una pregevole girata a rete di Crespo termina di poco a lato. Al 20' Inter vicina al vantaggio: Stankovic cambia improvvisamente passo e si accentra, cross teso sul secondo palo dove Crespo prova la conclusione acrobatica, l'impatto sul pallone non è perfetto e la palla termina a lato. Al 35 Siviglia pericoloso su calcio di punizione: batte Romaric, tiro potente ma centrale che Julio Cesar riesce a bloccare. Al 39' Siviglia vicino al gol: Luis Fabiano riceve palla poco al di fuori dell'area, si gira e lascia partire un tiro potentissimo verso la porta interista Julio Cesar è chiamato ad un difficile intervento in due tempi. La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate. La ripresa si apre con un'occasionissima per i nerazzurri: al 53' Balottelli tocca su Maxwell che dall'out di sinistra mette a centro area, spettacolare colpo di tacco dell'argentino che Javi Varas respinge come può, la palla torna sui piedi di Crespo che batte a rete concludendo a lato. Inter ancora pericolosa al 57': Maicon scende sulla fascia destra e crossa teso sul secondo palo dov'è appostato Mancini, il sinistro al volo dell'esterno nerazzurro termina a lato di poco. Da segnalare al 73' il ritorno in campo di Zlatan Ibrahimovic. Al minuto 82' Julio Cesar compie un primo intervento prodigioso sul diagonale potente di Renato e si ripete sul tentativo di tapin di Chevanton. Gesto poco sportivo dell'uruguagio che colpisce volontariamente ad una mano il portiere nerazzurro che resta dolorante a terra. Al minuto 86' spettacolare azione offensiva: Figo tocca su Adriano che gli restituisce il pallone in profondità, l'estremo difensore spagnolo si lancia sul pallone e chiude lo specchio della porta al portoghese. L'incontro si chiude senza nemmeno un minuto di recupero. Le due squadre salgono ad un punto in classifica. INTER-SIVIGLIA 0-0 INTER: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 16 Burdisso, 24 Rivas, 6 Maxwell; 5 Stankovic (28' st 30 Pelé), 19 Cambiasso, 20 Muntari (1' st 13 Maicon); 45 Balotelli (16' st 7 Figo), 18 Crespo (16' st 10 Adriano), 33 Mancini (28' st 8 Ibrahimovic). A disposizione: 1 Toldo, 11 Jimenez. Allenatore: José Mourinho. SIVIGLIA: 13 Javi Varas; 4 Squillaci, 15 Mosquera (1' st 24 Konko), 16 David Prieto, 18 Fernando Navarro; 6 Adriano (42' st 28 Armenteros), 7 Jesus Navas, 17 Capel (1' st 9 Koné), 8 Maresca, 22 Romaric; 10 Luis Fabiano (19' st 19 Chevanton). A disposizione: 3 Dragutinovic, 26 J.A.Crespo, 27 Cala, 29 Pablo Vargas. Allenatore: Manuel Jiménez. Arbitro: Bas Nijhuis Ammoniti: Mancini. Fonte: Inter.it
  21. Trofeo Pirelli: Bayern-Inter 0-1 MONACO DI BAVIERA - Bayern Monaco-Inter 0-1. Nerazzurri guardinghi nella fase iniziale della gara. La prima conclusione dell'incontro è di Altintop al 5'. Il tiro potente ma non precisissimo termina un paio di metri oltre l'incrocio dei pali. Al 18' Inter pericolosa con Adriano. La punizione del brasiliano da oltre 30 metri, potente ma centrale, si spegne tra le braccia dell'estremo difensore bavarese Rensing. Un minuto più tardi è Lahm a calciare verso la porta interista dal limite dell'area. La risposta in presa di Toldo è sicura. Al 23' insidioso destro in diagonale di Altintop che si spegne alla destra del palo della porta di Toldo. Nerazzurri pericolosi al 33'. Assist di testa di Adriano per Mancini che batte prontamente a rete. La conclusione, in bello stile, è abbastanza potente ma Rensing è sulla traiettoria del pallone. La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate senza nemmeno un minuto di recupero. I nerazzurri, più determinati in avvio di ripresa, passano in vantaggio al 52'. Assist perfetto di Figo che pesca Mancini in profondità, il sinistro morbido del brasiliano è imparabile e si infila sotto la traversa. Grande azione dell'Inter al 63' Muntari arriva sul fondo e crossa rasoterra, la palla attraversa tutta l'area bavarese ma gli avanti nerazzurri non trovano la stoccata vincente. Al 70' grande risposta di Toldo al destro da fuori area di Kross. Al 76' ancora Toldo in evidenza: il numero uno interista toglie dalla testa di Lucio un pallone proveniente dalla sinistra. Al minuto 80' Toldo compie un intervento prodigioso respingendo un destro potente, indirizzato all'angolo basso, di Kross. Da segnalare nell'unico minuto di recupero un calcio di punizione di Balotelli che sfiora l'incrocio dei pali. Bayern arrembante nei minuti conclusivi della gara, ma un grandissimo Toldo chiude ogni varco agli attaccanti bavaresi e consegna il Trofeo Pirelli e la 'Franz Beckenbauer Cup' ai nerazzurri. Bayern Monaco-Inter 0-1 Marcatori: 7' st Mancini Bayern Monaco (4-4-2): 1 Rensing; 6 Demichelis (22' pt 39 Kross), 3 Lucio, 5 van Buyten, 15 Ze Roberto (24' st 16 Ottl); 30 Lell, 8 Altintop (24' st 23 Jansen), 17 van Bommel, 21 Lahm; 18 Klose (29' st Muller), 11 Podolski. A disposizione: 35 Kraft, 31 Schweinsteiger. Allenatore: Jürgen Klinsmann. Inter (4-3-3): 1 Toldo; 1 Maicon, 16 Burdisso, 19 Cambiasso, 6 Maxwell; 4 Zanetti (45' st 39 Santon), 5 Stankovic (36' 15 Dacourt), 20 Muntari (37' 29 Suazo); 7 Figo (22' st 30 Pelé), 10 Adriano (22' st 18 Crespo), 33 Mancini (33' st 45 Balotelli). A disposizione: 22 Orlandoni, 36 Bolzoni, Mei, Caldirola, Gerbo. Allenatore: José Mourinho. Arbitro: Feliz Brych (Monaco di Baviera). Ammoniti: Maicon. Fonte: Inter.it
  22. Zanetti: "Inter, la mia famiglia" APPIANO GENTILE - Un fine luglio 2008 davvero speciale e indimenticabile per Javier Zanetti: domenica 27 è nato Ignacio, secondogenito del capitano e di Paula, giovedì 31 è arrivato il prolungamento del contratto sino al 30 giugno 2011. Le prime parole di Zanetti a Inter Channel sono proprio per il piccolo Ignacio: "Per me è stata una grande gioia ed una grande emozione. Ringrazio il tecnico che mi ha permesso di lasciare il ritiro di Brunico per assistere al parto. Dopo la nascita di mia figlia, Sol, è stata un'altra esperienza indimenticabile. La cosa fondamentale è che mio figlio stia bene e sia pieno di salute: io e Paula vogliamo che cresca bene. Se giocherà a calcio? Speriamo gli piaccia questo sport - prosegue il capitano -, visto che piace tanto al papà". Nel pomeriggio di ieri è arrivato invece il prolungamento del contratto sino al 30 giugno del 2011, quindi Zanetti giocherà con la maglia nerazzurra almeno sino all'età di 38 anni: "L'Inter è la mia famiglia, non posso pensare al mio futuro senza la maglia dell'Inter. Ringrazio il presidente Moratti e la società per la grande fiducia che ha sempre avuto nei miei confronti. Siglare questo contratto mi dà la possibilità di restare tranquillo in questo club, che mi ha dato davvero tantissimo soprattutto umanamente, questo mi rende orgoglioso. Obiettivi? Lavorare con professionalità e serenità per ottenere i successi che l'Inter e i suoi tifosi meritano. Il mio ruolo in campo con Mourinho? Non cambia più di tanto la posizione dove decide di schierarmi il tecnico, la cosa importante è rendersi utile per la squadra. Lavoriamo ogni giorno per migliorarci, speriamo che i risultati arrivino al più presto", ha dichiarato a Inter Channel. Quindi, come si usa dire in questi casi, lunga vita al capitano: "Certamente". Fonte: Inter.it
  23. Buon compleanno ad Amantino Mancini APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al neo nerazzurro Amantino Mancini che oggi compie 28 anni essendo nato l'1 Agosto 1980 a Belo Horizonte in Brasile. A Mancini gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  24. :P
  25. Ottimo! Allora benvenuto PS: ho aggiornato il primo post della discussione.