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  1. Inter-Napoli 2-1: doppietta di Julio Cruz L'Inter batte il Napoli 2-1, nell'anticipo serale della settima giornata della Serie A Tim. I nerazzurri prendono il pallino del gioco in mano fin dalle prime battute dell'incontro e cercano il gol con insistenza. Al 3', dopo un bella combinazione nerazzurra, Ibrahimovic prova la gran botta dal limite, palla alta di un niente. Il Napoli si chiude bene ed è pronto a ripartire in contropiede quando recupera palla. Nerazzurri meritatamente in vantaggio al 20': Ibrahimovic servito da Cruz al limite sinistro dell'area. Lo svedese, con quattro difensori davanti, trova il tocco, perfetto, per il taglio di Cruz in area. L'attaccante argentino non lascia scampo a Iezzo, collo destro e palla sotto la traversa . Al 36' l'Inter raddoppia: Stankovic lancia Cruz in profondità, stop di petto dell'argentino e sinistro che batte nuovamente Iezzo. La replica degli azzurri è affidata a un tiro al volo di Hamsik. La battuta di rara potenza, costringe Julio Cesar a una parata da applausi. La prima frazione di gioco si chiude senza nemmeno un minuto di recupero. Il secondo tempo si apre con una sostituzione nelle fila nerazzurre: Mancini inserisce Maxwell al posto di Chivu. L'Inter ha subito una buona occasione per segnare il terzo gol. Angolo battuto dalla destra del fronte d'attacco nerazzurro, Samuel colpisce di testa in mischia, la sfera termina alta sopra la traversa della porta di Iezzo. Da segnalare al 63' una pregevole conclusione in diagonale di Ibrahimovic fuori di un soffio. Il Napoli si affaccia dalle parti di Julio Cesar al 66' con una conclusione potente di Cannavaro direttamente su calcio di punizione che, sibila vicino all'incrocio dei pali. Al minuto 80' azione da manuale dei nerazzurri. Ibrahimovic tocca per Figo, c'è della magia nel tocco del portoghese che libera il neo-entrato Suazo. Il controllo dell'attaccante non è impeccabile e il tiro successivo termina a lato. All'84' il Napoli accorcia le distanze: cross dalla destra di Hamsik sul palo lungo, Sosa sovrasta Maxwell e batte Julio Cesar con un preciso colpo di testa. L'incontro termina dopo tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara Rosetti. INTER-NAPOLI 2-1 Marcatori: 20' pt e 36' pt Cruz, 39' st Sosa Inter (4-4-2): 12 Julio Cesar, 4 Zanetti, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu (1' st 6 Maxwell); 7 Figo, 5 Stankovic (16' st 16 Burdisso), 19 Cambiasso, 31 Cesar; 8 Ibrahimovic, 9 Cruz (34' st 29 Suazo). A disp.: 1 Toldo, 10 Adriano, 18 Crespo, 30 Pelé. All.: Roberto Mancini. Napoli (3-5-2): 1 Iezzo; 96 Contini, 28 Cannavaro, 21 Domizzi; 2 Grava (11' st 14 Garics), 17 Hamsik (41' st 11 Calaiò), 23 Gargano, 18 Bogliacino, 19 Savini; 25 Zalayeta (34' 9 Sosa), 7 Lavezzi. A disp.: 22 Gianello, 4 Montervino, 9 Sosa, 16 Cupi, 20 De Zerbi. All.: Edoardo Reja. Arbitro: Roberto Rosetti (Torino). Ammoniti: Samuel, Stankovic, Cannavaro, Bogliacino, Burdisso, Garics, Contini. Fonte: Inter.it ...con buona pace di san gennaro... :-)))
  2. Inter-Napoli: 20 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 20 calciatori per Inter-Napoli, anticipo della 7^ giornata della Serie A Tim 2007-2008, in programma domani (ore 20.30) allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano. Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar Soares; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu; Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelé, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  3. Buon compleanno a Zlatan Ibrahimovic Tanti auguri di buon compleanno a Zlatan Ibrahimovic che oggi compie 26 anni essendo nato il 3 ottobre 1981 a Malmoe. All'attaccante svedese gli auguri di tutta l'Inter e di tutti i tifosi interisti. Fonte: Inter.it
  4. Inter-PSV 2-0: doppietta di Ibrahimovic MILANO - L'Inter vince 2-0 contro il PSV Eindhoven nel MatchDay 2 del Gruppo G dell'Uefa Champions League. Partenza decisa dei nerazzurri che nei primi minuti si rendono ripetutamente pericolosi in zona d'attacco prima con Crespo poi con Ibrahimovic. La replica del PSV è affidata al numero 11 Perez che al 12' entra in area dalla destra e scarica un potente diagonale che impegna severamente Julio Cesar. L'Inter passa in vantaggio al 15' su calcio di rigore. Ibrahimovic, trattenuto vistosamente per la maglia in area cade a terra, il direttore di gara Vassaras decreta il penalty. Batte lo stesso Ibrahimovic che con un tiro potente spiazza l'estremo difensore olandese Gomes. Al 25' Inter vicinissima al raddoppio: Stankovic ruba palla a metà campo e apre su Solari, cross dalla sinistra sul secondo dove Crespo manca di un soffio la deviazione vincente. Al 31' arriva la seconda rete nerazzurra: discesa sulla destra di Zanetti che tocca per Figo, cross sul palo lungo per Ibrahimovic che osserva il piazzamento del portiere Gomes e poi lo beffa con uno spettacolare pallonetto effettuato con un colpo di testa vellutato. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni dopo un minuto di recupero. La ripresa si apre con le formazioni invariate rispetto alla prima frazione di gioco. Al minuto 49' olandesi vicini alla segnatura: calcio di punizione dalla trequarti, Addo sfiora di testa e mette a lato di un soffio. Al 61' Koevermans s'invola sulla fascia sinistra e mette al centro, Julio Cesar blocca in presa bassa. Al 65' il direttore di gara Vassaras espelle Chivu, già ammonito, per un'entrata fallosa ai danni di Culina. Al 68' Inter pericolosa in avanti: assist perfetto di Ibrahimovic per Stankovic che da buona posizione spreca calciando alto sopra la traversa. Un minuto più tardi è Suazo, perfettamente imbeccato da Maxwell a sfiorare il gol con un diagonale potente che termina a lato di poco. Al 72' Julio Cesar è chiamato a un difficile intervento in tuffo per deviare un calcio di punizione di Perez. Al 73' Suazo si libera di un avversario e calcia a rete. La conclusione è potente e angolata, ma Gomes riesce a mettere in angolo. Da segnalare, nel corso della ripresa, l'esordio in Champions League di Francesco Bolzoni, centrocampista classe '89. L'Inter controlla agevolmente la gara fino al triplice fischio del direttore di gara Vassaras che arriva dopo 3 minuti di recupero. Appena un istante prima del triplice fischio incredibilmente espulso anche Suazo per uno scontro fortuito con un avversario. INTER-PSV EINDHOVEN 2-0 Marcatori: 15' pt Ibrahimovic (Rig.), 31' pt Ibrahimovic Inter: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 25 Samuel, 26 Chivu, 6 Maxwell; 7 Figo, 21 Solari (25' st 36 Bolzoni), 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 8 Ibrahimovic, 18 Crespo (16' st 29 Suazo). A disp.: 1 Toldo, 11 Jimenez, 35 Esposito, 37 Puccio. All.: Roberto Mancini. PSV Eindhoven: 1 Gomes; 13 Alcides, 18 Addo, 3 Salcido; 2 Kromkamp, 6 Simons, 8 Mendez (11' st 10 Koevermans), 15 Culina; 11 Perez; 17 Farfan (30' st 16 Aissati), 9 Lazovic. A disp.: 21 Roorda, 19 Jonathan, 23 Fagner, 26 Van der Leegte, 28 Bakkal. All.: Ronald Koeman. Arbitro: Kyros Vassaras (Grecia). Ammoniti: Samuel, Culina Espulsi: Chivu, Suazo. Fonte: Inter.it
  5. Inter-Psv: 18 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 18 nerazzurri per Inter-Psv Eindhoven, seconda partita del gruppo G della Uefa Champions League 2007-2008 in programma domani (ore 20.45) allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro. Portieri: 1 Toldo, 12 Julio Cesar; Difensori: 4 Zanetti, 6 Maxwell, 25 Samuel, 26 Chivu, 35 Esposito; Centrocampisti: 5 Stankovic, 7 Figo, 11 Jimenez, 15 Dacourt, 19 Cambiasso, 21 Solari, 36 Bolzoni, 37 Puccio; Attaccanti: 8 Ibrahimovic, 18 Crespo, 29 Suazo. Fonte: Inter.it
  6. Roma-Inter 1-4: gol e spettacolo all'Olimpico ROMA - Roma-Inter 1-4. L'Inter è impegnata all''Olimpico' contro la Roma di Spalletti nell'anticipo pomeridiano della sesta giornata della Serie A Tim. Le due formazioni, appaiate in vetta alla classifica si affrontano in una cornice di pubblico spettacolare, quasi 70mila i tifosi presenti sugli spalti. Roberto Mancini schiera: Julio Cesar tra i pali; Zanetti, Cordoba, Samuel, e Maxwell in difesa; Stankovic, Dacourt, Cambiasso sulla linea mediana; Cesar e Figo alle spalle dell'unica punta Ibrahimovic. Calcio d'inizio battuto dai nerazzurri. Al 2' padroni di casa vicini al vantaggio. Calcio di punizione dai 25 metri battuto da Totti, Julio Cesar si distende in tuffo e respinge, la palla arriva sui piedi di Mancini che calcia prontamente, Julio Cesar respinge in due tempi. Dopo l'avvio scoppiettante dei giallorossi, l'Inter, prende le misure agli avversari Al 14' nerazzurri pericolosi in avanti con Ibrahimovic che controlla il pallone nell'area avversaria e cerca di resistere alla carica di due avversari, lo svedese trattenuto vistosamente per la maglia da Mexes conclude debolmente. Al 17' discesa sulla fascia di Zanetti, cross teso deviato da Tonetto, la palla giunge comunque dalle parti di Cambiasso che calcia al volo di prima intenzione. Conclusione potente ma centrale, Doni para. Al 22' Roma vicina al gol: azione centrale dei giallorossi che porta al tiro Mancini, destro potente a fil di palo, Julio Cesar devia in corner. Al 29' Inter in vantaggio. Maxwell ruba palla su un angolo9 battuto troppo frettolosamente da Totti e lancia in contropiede Cesar, cavalcata del brasiliano che arriva davanti alla porta e calcia su Doni in uscita. La respinta arriva dalle parti di Ibrahimovic che di testa inquadra la porta, Giuly respinge la palla di mano sulla linea di porta, il direttore di gara espelle il romanista e decreta, ovviamente, la massima punizione. Calcia Ibrahimovic, destro potente a fil di palo e Doni è battuto. Da segnalare al 44' una conclusione dalla distanza di Dacourt terminata alta sopra la traversa della porta di Doni. La prima frazione di gioco si chiude dopo un minuto di recupero. Le squadre rientrano in campo con le stesse formazioni che avevano iniziato la gara, ma dopo sei minuti Mancini inserisce Cruz e Crespo per Ibrahimovic e Dacourt. Al 54' la Roma pareggia: disimpegno errato di Maxwell, Perrotta ruba palla e calcia di destro a fil di palo Julio Cesar è battuto. La reazione dell'Inter è veemente e al 55' Cruz centra un clamoroso palo con un destro potente scagliato dal limite dell'area. Un minuto più tardi l'Inter raddoppia. Conclusione potente ma centrale di Cambiasso, Doni respinge ma non trattiene, sulla respinta si avventa come un falco sul pallone, sforbiciata di destro e Doni capitola. Al 60' l'Inter cala il tris: tocco ravvicinato di Figo per Cruz sull'out di destra, l'argentino calcia di sinistro sul primo palo, freddando ancora Doni. Al 23' il tris diventa un poker: perfetto cross di Figo dalla sinistra, sul secondo palo, dove è appostato Cordoba, stacco imperioso e palla in fondo al sacco. L'Inter in vantaggio di tre reti e in 11 uomini contro 10, gestisce agevolmente la gara fino al triplice fischio del signor Rizzoli che arriva dopo due minuti di recupero. L'Inter espugna l'Olimpico con una prestazione da manuale del gioco del calcio e prende il comando della classifica in solitaria. ROMA-INTER 1-4 Marcatori: 29' pt Ibrahimovic (Rig.), 9' st Perrotta, 11' st Crespo, 15' st Cruz, 23' st Cordoba ROMA: 32 Doni; 2 Panucci (23' st 3 Cicinho), 5 Mexes, 4 Juan, 22 Tonetto; 16 De Rossi, 7 Pizarro; 14 Giuly, 20 Perrotta, 30 Mancini (23' st 9 Vuvinic); 10 Totti (31' st 18 Esposito) A disposizione: 1 Curci, 18 Esposito, 21 Ferrari, 29, Barusso, 33 Brighi All.: Luciano Spalletti INTER: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 2 Cordoba, 25 Samuel, 6 Maxwell; 5 Stankovic, 15 Dacourt (6' st 18 Crespo), 19 Cambiasso; 7 Figo (31' st 30 Pelè), 8 Ibrahimovic (6' st 9 Cruz), 31 Cesar A disposizione: 1 Toldo, 10 Adriano, 21 Solari, 29 Suazo. All.: Roberto Mancini Arbitro: Nicola Rizzoli di Bologna Ammoniti: Samuel, Pizarro Espulsi: Giuly. Fonte: Inter.it
  7. Roma-Inter: 20 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 20 nerazzurri per la gara di campionato contro la Roma, in programma domani allo stadio "Olimpico" (ore 18). Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 25 Walter Samuel; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelè, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  8. Inter-Sampdoria 3-0: doppio Ibra e Figo MILANO - L'Inter affronta la Sampdoria nel turno infrasettimanale valido per la quinta giornata di Serie A Tim. La gara inizia con i nerazzurri subito in attacco nel tentativo di sbloccare immediatamente la partita. Figo si libera di un avversario sulla destra e mette bene in mezzo, nessun compagno arriva sulla palla in area (2). La Sampdoria prova subito a rispondere con Campagnaro che, servito in area sulla sinistra, calcia alto sula traversa della porta di Julio Cesar (4'). Figo pesca bene il taglio di Dacourt in area sulla destra al 6': il cross del francese è deviato in corner. Punizione per l'Inter dalla sinistra al 12': calcia Figo, sugli sviluppi Zanetti prova una conclusione dal limite destro dell'area, palla ribattuta. La Sampdoria prova sempre a farsi vedere in avanti: Maxwell è bravo al 16' a fermare un insidioso cross di Zenoni dalla destra. Dopo l'ennesimo corner calciato da Figo dalla destra con Mirante che fa sua la palla dopo il colpo di testa di Samuel (17'), ci prova Sammarco da fuori area ma la palla è sul fondo (18'). Azione insistita nerazzurra al 20' che si conclude con due tiri dal limite: è respinta la botta di Figo, si impenna ed è preda di Mirante la conclusione di Dacourt. Inter meritatamente in vantaggio al 23': Ibra parte dalla trequarti palla al piede, arriva al limite dell'area e beffa Mirante con un sinistro potente e preciso. Al 36' nerazzurri pericolosi in avanti. Azione che si sviluppa sulla sinistra con Maxwell, cross teso sul primo palo, Crespo è anticipato un istante prima della possibile deviazione in rete, dal portiere blucerchiato Mirante. Al 40' spettacolare azione dei nerazzurri: Ibrahimovic libera Dacourt con un assist perfetto, tocco del francese a smarcare Cesar che da buona posizione calcia di poco a lato. La prima frazione di gioco si chiude dopo un solo minuto di recupero. La ripresa si apre con il raddoppio dei nerazzurri (49'): Ibrahimovic sradica letteralmente il pallone dei piedi di tre avversari avanza di qualche metro e fulmina Mirante con un sinistro di rara potenza. Al 58' arriva anche il terzo gol interista: preciso assist di Crespo per Figo che avanza di qualche passo all'interno dell'area doriana e scocca un destro che si infila poco al di sotto dell'incrocio dei pali. Al 70' inter ancora pericolosa: da una respinta della difesa blucerchiata, la palla giunge nella zona di Dacourt che calcia al volo, concludendo di poco sopra la traversa della porta di Mirante. Al 75' esordio ufficiale tra i nerazzurri del portoghese Pelè. C'è ancora il tempo di vedere un salvataggio di Figo sulla linea di porta e un paio di sfuriate offensive dei neo-entrati Adriano e Suazo e un bel diagonale di Cambiasso che si spegne a lato di un soffio, poi, dopo 2' di recupero il direttore di gara Tagliavento, manda tutti sotto la doccia. L'Inter batte la Sampdoria per tre reti a zero e aggancia la Roma, fermata sul 2-2 a Firenze, in vetta alla classifica. INTER-SAMPDORIA 3-0 Marcatori: 23' pt e 4 st Ibrahimovic, 13 st Figo Inter: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 2 Cordoba, 25 Samuel, 6 Maxwell; 7 Figo (38' st 29 Suazo), 15 Dacourt, 19 Cambiasso, 31 Cesar; 18 Crespo (30' st 30 Pelè), 8 Ibrahimovic (18' st 10 Adriano). A disp.: 1 Toldo, 5 Stankovic, 9 Cruz, 16 Burdisso. All.: Roberto Mancini Sampdoria: 83 Mirante; 16 Campagnano, 14 Sala, 6 Lucchini; 77 Zenoni, 21 Sammarco, 17 Palombo, 19 Franceschini (9' st 99 Cassano), 3 Ziegler; 11 Bellucci (18' st 40 Delvecchio), 29 Caracciolo (26' st 13 Bonazzoli). A disp.: 1 Castellazzi, 22 Kalu, 28 Gastaldello, 46 Pieri. All.: Walter Mazzarri Arbitro: Paolo Tagliavento (Terni) Ammoniti: Ibrahimovic, Ziegler. Fonte: Inter.it
  9. Inter-Sampdoria: 19 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 19 nerazzurri per la gara di campionato contro la Sampdoria, in programma domani allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20,30). Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 25 Walter Samuel; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelé, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  10. Buon compleanno a Olivier Dacourt Tanti auguri di buon compleanno a Olivier Dacourt che oggi compie 33 anni essendo nato il 25 settembre 1974 a Montreuil in Francia. Al centrocampista, questa mattina impegnato con gli allenamenti al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile, gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti. Fonte: Inter.it
  11. Livorno-Inter 2-2: doppietta di Ibrahimovic LIVORNO - Livorno-Inter 2-2. L'Inter è di scena all'Armando Picchi per Livorno-Inter, gara della quarta giornata della Serie A Tim 2007-2008. Partenza fortissima degli amaranto che al primo minuto di gioco passano in vantaggio. Lancio dalla destra per De Vezze che si inserisce centralmente, sfrutta un'indecisione di Cordoba e infila Julio Cesar con un preciso destro a fil di palo. Al 5' Livorno nuovamente pericoloso con Diamanti che parte rapidissimo in contropiede e calcia a rete da fuori area. La palla termina alla destra della porta interista. Al minuto numero 8 l'Inter sfiora il pareggio con Maicon che ricevuta palla dopo una combinazione Adriano-Ibrahimovic, calcia a rete, Amelia è costretto a un difficile intervento in tuffo. Al 10' ancora in vicina al gol. Adriano servito da Cesar, prova uno spettacolare quanto intelligente colpo di tacco, la palla è indirizzata in rete ma Pavan salva sulla linea di porta. Il Livorno reagisce al 25' con Loviso che da trenta metri batte a rete, spettacolare parata in tuffo di Julio Cesar. Al 26' l'azione più incredibile dell'incontro: a una prima conclusione di Adriano che sbatte sul palo, ne segue una seconda, sempre dell'attaccante carioca, respinta con un braccio, in prossimità della linea di porta, da De Vezze; la palla carambola sui piedi di Zanetti che calcia ancora a rete, ma la difesa amaranto respinge ancora; entra in possesso di palla Cesar che conclude di prima intenzione, ma la difesa livornese respinge difinitivamente. Al 31' nerazzurri ancora vicini al pareggio con il solito Adriano. Conclusione in diagonale che sembra avviata verso il fondo della rete, ma l'intervento in scivolata di Galante, nega al brasiliano la gioia del gol. Al 35' arriva il meritato pareggio interista. Maicon parte rapidissimo verso la porta avversaria, entrato in area tocca verso l'accorrente Ibrahimovic, che calcia a rete di prima intenzione, fulminando letteralmente Amelia. L'ultima emozione del primo tempo arriva un istante prima del fischio del direttore di gara Trefoloni. È ancora Loviso che batte a rete dalla distanza. La traiettoria velenosa, sembra indirizzata all'angolino basso, ma un super Julio Cesar, mette in angolo. Non c'è neppure il tempo di battere il corner, Trefoloni fischia al fine della prima frazione di gioco. Inter un po' distratta in apertura di secondo tempo. È il Livorno a rendersi pericoloso con Bogdani, servito da Diamanti. La replica dei nerazzurri arriva al 50' cross di Cesar sul secondo palo dove è appostato Ibraimovic, poderoso stacco e conclusione di testa che impegna Amelia. Al 61' Jimenez, ingenuamente, sbilancia Pulzetti che cade in area, Trefoloni decreta la massima punizione. Batte Loviso, palla da una parte e Julio Cesar dall'altra. Amaranto nuovamente in vantaggio. Al 72' il neo-entrato razaei atterra in area Ibrahimovic, Trefoloni decreta un nuovo calcio di rigore. Batte lo stesso Ibrahimovic, tiro potente e angolato, per Amelia non c'è nulla da fare. Al 81' nerazzurri in dieci uomini per l'espulsione di Maicon che reagisce con un calcione ad una serie di falli subiti da Bogdani. All'83' Ibrahimovic mette in rete un cross dalla sinistra di Cesar, l'arbitro annulla per fuorigioco millimetrico dello svedese. Al 87' Bogdani , si libera della marcatura di Burdisso e colpisce di testa dall'interno dell'area piccola, la risposta di Julio Cesar, che neutralizza con i piedi, è da autentico campione. L'incontro si chiude, senza ulteriori emozioni, dopo 4 minuti di recupero. L'Inter rimasta in dieci uomini, nel momento più delicato della gara, per l'espulsione di Maicon, non riesce ad approfittare del pari tra Roma e Juventus per raggiungere la testa della classifica. LIVORNO-INTER 2-2 Marcatori: 1' pt De Vezze, 35' pt Ibrahimovic, 17' st Loviso ®, 27' st Ibrahimovic ® Livorno: 1 Amelia; 32 Pavan (26' st 18 Rezaei), 6 Galante, 15 Knezevic, 69 Balleri (23' st 77 Grandoni), 7 Pulzetti, 21 Loviso, 11 De Vezze (9' st 4 E. Filippini), 26 Pasquale; 23 Diamanti, 81 Bogdani A disposizione: 14 De Lucia, 10 Tavano, 17 Alvarez, 22 Tristan All.: Fernando Orsi Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 16 Burdisso, 6 Maxwell (10' st 11 Jimenez); 5 Stankovic, 19 Cambiasso, 4 Zanetti, 31 Cesar; 8 Ibrahimovic, 10 Adriano (23' st 9 Cruz) A disposizione: 1 Toldo, 7 Figo, 15 Dacourt, 18 Crespo, 25 Samuel All.: Roberto Mancini Arbitro: Matteo Trefoloni (Siena) Ammoniti: Pavan, Maxwell, Knezevic, Cambiasso, Galante, Bogdani Espulsi: Maicon. Fonte: Inter.it
  12. Livorno-Inter: 22 convocati Roberto Mancini ha convocato 22 nerazzurri in vista di Livorno-Inter, gara valida per la 4^ giornata della Serie A Tim 2007-2008 in programma domenica pomeriggio allo stadio "Armando Picchi" (ore 15): Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 25 Walter Samuel; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelè, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  13. Fenerbahce-Inter 1-0 ISTANBUL - Fenerbahce-Inter 1-0. Per l'esordio stagionale in Champions League contro i turchi del Fenerbahce, Roberto Mancini schiera: Julio Cesar in porta; Zanetti, Rivas, Samuel e Maxwell sulla linea difensiva; Stankovic, Dacourt, Cambiasso e Solari sulla mediana; Ibrahimovic e Suazo in avanti. I padroni di casa sfoggiano una divisa bianca bordata di giallo, classica tenuta con maglia nerazzurra, pantaloncini neri e calzettoni nerazzurri per l'Inter. Avvio di gara su ritmi piuttosto blandi. Sono i nerazzurri a correre il primo pericolo della gara al minuto 10. Cross dalla destra di Aurelio per la testa di Deivid che gira a rete, Julio Cesar è costretto ad un difficile salvataggio in corner. Al 14', turchi ancora insidiosi con Deivid che da oltre 20 metri scaglia un potente diagonale verso la porta interista. La palla sibila a lato del palo alla sinistra di Julio Cesar. Al 21' Inter vicina alla marcatura. Suazo s'impossessa del pallone sulla trequarti e penetra in area sulla sinistra, arriva in prossimità della linea di fondo e cerca l'assist per Stankovic, la difesa turca chiude un istante prima della battuta a rete del giocatore serbo. Al 26' azione offensiva prolungata del Fenerbahce, è Rivas che sbroglia con grande autorità in area interista. Al 32' è Deivid a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza. Al 39' Inter al tiro con Suazo, splendidamente assistito da Ibrahimovic. La conclusione di piatto dell'attaccante honduregno non sorprende il portiere turco Volkan. Turchi in vantaggio al 43'. Alex dribbla agevolmente Maxwell e crossa sul secondo palo, la conclusione al volo in semi-rovesciata di Deivid non lascia scampo a Julio Cesar. La prima frazione di gioco si chiude dopo un minuto di recupero. La ripresa si apre con i nerazzurri subito in avanti alla ricerca del pareggio. Sono Ibrahimovic al 50' e Suazo un minuto più tardi a rendersi pericolosi. Al 53' straordinaria parata di Julio Cesar su un calcio di punizione di una violenza terrificante, battuto da Roberto Carlos. Al 57' turchi vicini al raddoppio. Kezman sbaglia un controllo al limite dell'area, Roberto Carlos entra in possesso palla e calcia a rete. Il tiro, potentissimo, è deviato sul palo da Julio Cesar. Al 66' Fenerbahce vicinissimo al gol. Cross dalla destra di Edu per l'incornata di Alex. La palla sembra destinata a finire in rete, ma Julio Cesar, con un riflesso prodigioso salva la porta interista. Con l'ingresso in campo di Figo, Jimenez e Crespo l'Inter cresce, ma non trova sbocchi in avanti e sono i turchi a rendersi pericolosi in contropiede. L'incontro si chiude dopo tre minuti di recupero. Esordio non certo brillante per i nerazzurri nella Champions League 2007-2008. Il Fenerbahce conquista i tre punti ed è in testa alla classifica del Gruppo G insieme agli olandesi del PSV Eindhoven, vittoriosi per 2-1 sul CSKA Mosca. FENERBAHCE-INTER 1-0 Marcatori: 43' pt Deivid Fenerbahce: 1 Volkan; 19 Onder, 2 Lugano, 36 Edu, 3 R.Carlos; 99 Deivid, 15 Aurelio, 24 Deniz, 6 Vederson; 20 Alex; 9 Kezman (22' st 23 Semih) A disposizione: 88 Volkan Babacan, 5 Yasin, 8 Colin, 25 Ugur, 21 Selcuk, 77 Goknan Gonul All.: Zico Inter: 12 Julio Cesar, 4 Zanetti, 24 Rivas, 25 Samuel, 6 Maxwell; 5 Stankovic, 15 Dacourt (25' st 11 Jimenez), 19 Cambiasso, 21 Solari (dal 12' st 7 Figo); 8 Ibrahimovic, 29 Suazo (27' st 18 Crespo) A disposizione: 1 Toldo, 35 Esposito, 37 Puccio, 36 Bolzoni All.: Mancini. Arbitro: Luis Medina Cantalejo (Spagna) Ammoniti: Onder, Ibrahimovic, Lugano, Deivid, Samuel, Dacourt, Jimenez. Fonte: Inter.it
  14. Fenerbahce-Inter: 20 convocati Roberto Mancini ha convocato 20 nerazzurri per la gara contro il Fenerbahce, MatchDay 1 dell'Uefa Champions League 2007-2008in programma domani "Sükrü Saracoglu Stadium" di Istanbul, ore 20.45 italiane).. Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni; Difensori: 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel, 35 Dennis Esposito, 38 Daniele Federici; Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 36 Francesco Bolzoni, 37 Gabriele Puccio; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  15. Inter-Catania 2-0, reti di Crespo e Cesar Inter-Catania 1-0. Roberto Mancini schiera Julio Cesar tra i pali; Maicon, Cordoba, Burdisso e Maxwell, in difesa; Figo, Dacourt, Cambiasso e Cesar a centrocampo; Crespo e Adriano in avanti. Avvio sostenuto da parte delle due formazioni con i nerazzurri pericolosissimi al minuto 11: gran numero di Figo che, al limite destro dell'area, si libera di Mascara e cerca di beffare Bizzarri con un pallonetto delizioso. Il portiere del Catania mette in corner. L'Inter cresce e su tutti Cesar, Adriano, Maicon. Proprio da una percussione del laterale destro nerazzurro arriva la rete del vantaggio interista: Maicon supera un paio di avversari, scambia con Adriano e mette a centro area dove Crespo, ottimamente piazzato, non lascia scampo all'estremo difensore siciliano, Bizzarri. L'Inter legittima il vantaggio con un paio di conclusioni di Adriano e, proprio in chiusura di primo tempo, sfiorando il raddoppio. Azione in velocità innescata da Figo, apertura sull'out di destra a beneficio di Crespo che prontamente crossa sul secondo palo, Bizzarri in uscita anticipa Adriano di un soffio. Si chiude, dopo un solo minuto di recupero, la prima frazione di gioco. Inter, subito pericolosa in avvio di ripresa con Adriano, azione personale del brasiliano che, lanciato a rete, cerca di liberarsi per il tiro, la difesa del Catania riesce a chiudere un istante prima della possibile conclusione. Al 54' è il Catania a rendersi pericoloso in avanti. Mascara pesca Spinesi in area sulla sinistra, grande parata di Julio Cesar sul diagonale dell'attaccante isolano. Al 69' Inter vicinissima al gol. Assist strepitoso di Cesar, che pesca Ibrahimovic libero a centro area, lo svedese da posizione favorevolissima, sbaglia il controllo e consente il recupero a Terlizzi, che seppur in affanno riesce ad allontanare il pallone dall'area siciliana. L'Inter raddoppia al 79'. Contropiede rapidissimo di Maicon che tocca per Ibrahimovic, assist per Cesar che s'invola verso la porta di Bizzarri e lascia partire un sinistro imparabile che s'insacca proprio sotto la traversa. Al 45' pregevole combinazione Stankovic-Ibrahimovic, la conclusione dell'attaccante svedese è potente ma centrale, Bizzarri si oppone con i pugni. C'è ancora tempo per un vedere Adriano, imbeccato da Ibrahimovic, colpire un clamoroso palo, poi il direttore di gara Orsato manda tutti sotto la doccia. Prova di grande carattere dei nerazzurri che controllano agevolmente l'incontro segnando una rete per tempo. Da segnalare la buona prova di Adriano e il ritorno al gol di Cesar. INTER-CATANIA 2-0 Marcatori: 14' pt Crespo, 34' st Cesar INTER: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 16 Burdisso, 6 Maxwell; 7 Figo (20' st 5 Stankovic), 19 Cambiasso, 15 Dacourt (33' st 4 Zanetti), 31 Cesar; 18 Crespo (14' st 8 Ibrahimovic), 10 Adriano. A disposizione: 1 Toldo, 9 Cruz, 21 Solari, 24 Rivas Allenatore: Roberto Mancini. CATANIA: 1 Bizzarri; 21 Silvestri, 6 Stovini, 23 Terlizzi, 3 Sabato; 17 Baiocco, 25 Martinez (1' st 7 Vargas), 8 Edusei, 10 Mascara (26' st 15 Morimoto), 13 Izco; 24 Spinesi. A disposizione: 16 Polito, 2 Sardo, 18 Babù, 19 Tedesco, 32 Nardini. Allenatore: Gianluca Atzori. Arbitro: Daniele Orsato (Schio) Ammoniti: Mascara, Baiocco, Burdisso. Fonte: Inter.it
  16. Inter-Catania: 19 convocati Roberto Mancini ha convocato 19 nerazzurri per la gara contro il Catania, in programma domani allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 15). Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 24 Nelson Rivas; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelè, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo. Fonte: Inter.it
  17. Buon compleanno a Dejan Stankovic Buon compleanno a Dejan Stankovic che oggi compie 29 anni essendo nato 11 settembre 1978 a Belgrado. Al centrocampista serbo gli auguri di tutta l'Inter. Fonte: Inter.it
  18. Giacinto Facchetti, 18/7/1942 — 4/9/2006 1° anniversario della scomparsa dell'indimenticato e indimenticabile campione e presidente "Giacinto Facchetti è mancato, mancherà tantissimo sempre. Può sembrare istintiva come sensazione, ma è la realtà, è la sostanza. Facchetti manca nei momenti importanti. Manca in quei momenti, quando hai bisogno di qualcuno insieme al quale risolvere un problema. È mancato e manca tantissimo dal punto di vista umano, perché aveva la capacità di ascoltare, magari ero arrabbiato io o era arrabbiato lui, comunque riusciva a smontare adagio adagio l'arrabbiatura e riusciva a ricostruire qualcosa di utile per un ambiente che conosceva benissimo. In questo primo anno senza di lui, a Giacinto sarebbe piaciuto vedere tutti questi giovani che abbiamo all'Inter, sarebbe stato felice per il successo della Primavera in campionato e per la crescita del Settore Giovanile, la costante ricerca per trovare, attraverso il Settore Giovanile, qualche calciatore per la prima squadra. E poi gli sarebbe piaciuto lo scudetto e molto il carattere dimostrato dalla squadra nella passata stagione. Gli sarebbe piaciuto perché era e deve essere simile a quello che aveva conosciuto quando lui giocava nell'Inter. Di quello che Facchetti ci ha insegnato non dobbiamo mai perdere la disciplina, che per lui era un insieme di onestà, di lealtà, di correttezza nei rapporti, un insieme naturale, normale. Quando qualcuno si offende dice 'ma questi dell'Inter parlano di onestà... ', ma non è per sbandierare l'onestà, mai nessuno la deve sbandierare, ma riferita a Facchetti era, ed è, molto istintiva e naturale, come lo era per lui, per quel suo vedere le cose con un ordine preciso, quasi fosse matematica. È questo qualcosa che un po' manca perché riportava sempre il discorso sui fattori seri e obbligatori. È un qualcosa che sembra naturale, invece naturale e normale non è mai". Massimo Moratti. Fonte: Inter.it
  19. Empoli-Inter 0-2: doppietta di Ibrahimovic EMPOLI - Empoli-Inter 0-2. Roberto Mancini schiera Toldo tra i pali, Maicon, Cordoba, Samuel e Maxwell in difesa, Zanetti, Cambiasso, Stankovic e Cesar sulla mediana; Ibrahimovic e Suazo in attacco. Maglia e calzettoni azzurri con pantaloncini neri per i padroni di casa. Inter con la splendida maglia del centenario: bianca con la croce rossa, simbolo di Milano; pantaloncini e calzettoni bianchi. La prima azione degna di nota è dei nerazzurri al 5'. Cesar scambia con Ibrahimovic, si accentra e conclude a rete. La palla termina di poco a lato. La replica dei toscani è affidata a Martzoratti che, al 7', raccoglie di testa un angolo battuto dalla destra e conclude di un soffio sopra la traversa della porta di Toldo. Inter in vantaggio al 14'. Maicon supera il diretto marcatore e crossa a giro sul secondo palo dove è appostato Ibrahimovic. Tocco di esterno destro dello svedese e palla che si insacca passando sotto le gambe di Balli. Empoli vicino al pareggio al 36'. Antonini ottimamente servito da un compagno si trova a tu per tu con Toldo. Conclusione potente in diagonale di esterno destro e palla che termina un metro alla sinistra del palo della porta nerazzurra. Nuovo pericolo per l'Inter al 43'. Cross teso dalla sinistra di Vannucchi per Saudati, Toldo è costretto ad una difficile respinta con i pugni. Nerazzurri vicini al raddoppio al 44'. Suazo avanza sulla trequarti e lascia partire un destro violentissimo indirizzato all'incrocio dei pali. Balli compie un intervento miracoloso e devia in angolo. È ancora Inter nei due minuti di recupero concessi dal diretore di gara Ayroldi. Mischia confusa sottoporta ma ne Cambiasso, ne Suazo inquadrano il bersaglio. Subito dopo si chiude il primo tempo. La ripresa si apre con un'occasionissima per i nerazzurri. Assist di Ibrahimovic per Suazo che si libera di un avversario e calcia di destro in corsa, il tiro è potente ma Balli riesce a opporsi con i piedi. Al 55' Moro, da oltre trenta metri, cerca di sorprendere Toldo, con una conclusione potentissima, ma il numero uno interista non si fa sorprendere e para in due tempi. Toscani pericolosi al 62'. Tosto lascia partire un tiro-cross dalla traiettoria molto insidiosa, Toldo fuori dai pali, recupera la posizione e mette il pallone sopra la traversa. Al 66' Maxwell scambia con Cesar e penetra in velocità nell'area empolese, ma è anticipato un istante prima della battuta a rete. Due minuti più tardi è l'Empoli a sfiorare il pareggio. Cross teso dalla sinistra, Pozzi colpisce di testa dall'interno dell'area piccola ma Toldo neutralizza da autentico campione. Al 78' è il neo-entrato Figo a impegnare severamente Balli con un destro teso dai venti metri. Al minuto 83' l'Inter raddoppia. Azione che si sviluppa sulla destra, da Figo la palla giunge sui piedi di Cesar, assist rapido e preciso per Ibrahimovic che da distanza ravvicinata batte di destro e supera ancora Balli. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara Ayroldi fischia la fine dell'incontro. Dopo il pareggio interno con l'Udinese, l'Inter centra un importante e meritato successo su un campo difficile come il 'Castellani'. EMPOLI-INTER 0-2 Marcatori: 14' pt e 38' st Ibrahimovic EMPOLI: 23 Balli; 46 Raggi, 16 Marzoratti, 14 Adani (21' st 6 Abate), 7 Tosto; 24 Buscé, 18 Giacomazzi, 5 Moro, 77 Antonini (14' st 21 Giovinco); 10 Vannucchi; 11 Saudati (1' st 9 Pozzi) A disposizione: 1 Bassi 15 Vanigli, 19 Marchisio, 8 Marianini All.: Luigi Cagni INTER: 1 Toldo, 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 6 Maxwell (30' st 26 Chivu), 4 Zanetti, 5 Stankovic, 19 Cambiasso, 31 Cesar (43' st 15 Dacourt), 8 Ibrahimovic, 29 Suazo (28' st 7 Figo) A disposizione: 22 Orlandoni, 16 Burdisso, 18 Crespo, 9 Cruz All.: Roberto Mancini Arbitro: Nicola Ayroldi di Molfetta Ammoniti: Giacomazzi, Cesar, Marzoratti. Fonte: Inter.it
  20. Empoli-Inter: 20 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 20 nerazzurri per la trasferta di Empoli, dove domani sera è in programma (ore 20.30) la partita valida per la seconda giornata della Serie a Tim 2007-2008. Portieri: 1 Francesco Toldo, 22 Paolo Orlandoni, 71 Enrico Alfonso; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 31 Cesar; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it
  21. Mercato: Recoba, prestito al Torino MILANO - Sono stati firmati questa mattina, nella sede di Palazzo Durini, alla presenza del vicepresidente Rinaldo Ghelfi e del dt Marco Branca per F.C. Internazionale, del presidente Urbano Cairo e dell'amministratore delegato Stefano Antonelli per il Torino, i documenti per il trasferimento di Alvaro Recoba al club granata con la formula del prestito. All'incontro era presente anche il calciatore. Per Alvaro Recoba, arrivato in Italia nell'estate 1997 (261 presenze con la maglia nerazzurra e 72 gol, 2 scudetti, 2 coppe italia, 2 supercoppe italiane e 1 coppa uefa), è il secondo trasferimento in prestito dopo la parentesi al Venezia da gennaio a giugno 1999. Ad Alvaro Recoba un sincero in bocca al lupo da tutta l'Inter. Fonte: Inter.it
  22. Uefa Champions League: calendario Inter, l'esordio in Turchia Sono stati sorteggiati i calendari delle partite dell'Uefa Champions League 2007-2008. L'Inter esordirà mercoledì 19 settembre contro i turchi del Fenerbahce. Ecco il calendario completo dei nerazzurri: Mercoledì 19 settembre: Fenerbahce - FC Internazionale Martedì 2 ottobre: FC Internazionale - PSV Eindhoven Martedì 23 ottobre: CSKA Mosca - FC Internazionale Mercoledì 7 novembre: FC Internazionale - CSKA Mosca Martedì 27 novembre: FC Internazionale - Fenerbahce Mercoledì 12 dicembre: PSV Eindhoven - FC Internazionale Fonte: Inter.it
  23. Mercato: "Pelè" è dell'Inter MILANO - F.C. Internazionale comunica di aver depositato questo pomeriggio negli uffici della Lega Nazionale Professionali i documenti per il tesseramento di Vitor Hugo Gomes Passos in arte "Pelè". Il centrocampista portoghese, classe 1987, nazionale under 21, è stato acquistato a titolo definitivo dal Vitoria Sport Clube di Guimares e ha firmato un contratto che lo legherà all'Inter sino al 30 giugno 1012. Avrà la maglia numero 30. Dopo aver completato le tradizionali visite mediche e aver firmato il contratto, "Pelè" ha raggiunto il centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile per mettersi a disposizione di Roberto Mancini. Fonte: Inter.it Azz.....se è forte anche solo la metà di quello vero siamo a posto!!!
  24. Serie A Tim: Inter-Udinese 1-1 MILANO - Inter-Udinese 1-1. Roberto Mancini schiera Julio Cesar tra i pali, Maicon, Cordoba, Samuel, e Maxwell, sulla linea difensiva, Stankovic, Dacourt e Zanetti sulla mediana, Figo alle spalle di Cruz e Ibrahimovic. Avvio deciso delle due formazioni, ma i nerazzurri appaiono da subito più incisivi. La rete el vantaggio interista arriva al minuto numero 9. Spettaccolare assist di Ibrahimovic per Stankovic che controlla la sfera ed entra in area dalla destra, tocco preciso sul primo palo e Chimenti è battuto. La replica dell'Udinese è affidata a ganese Asamoah che in un paio di occasioni sfiora la rete del pareggio. Da segnalare subito prima dell'intervallo una clamorosa occasione capitata sui piedi di Cruz imboccato da una spettaolare combinazione in velocità Ibrahimovic-Stankovic. La ripresa si apre con una limpida occasione in favore dei friulani. Quagliarella s'invola sulla sinistra e lascia partire un diagonale velenoso che sfiora il palo alla sinistra di Julio Cesar. Al 56' l'arbitro Banti espelle Julio Cesar, che uscito goffamente su Asamoah lanciato a rete, è costretto a toccare la palla di mano fuori area. L'Udinese prova a spingere ma l'Inter controlla senza eccesivi patemi. Col trascorrere dei minuti, complice anche il gran caldo, cala il ritmo apparentemente a tutto vantaggio dei nerazzurri. Quando la partita sembra avviata sul risultato di 1-0, l'Udinese trova inaspettatamente la rete del pareggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cordoba, nel tentativo di anticipare Asamoah tocca di testa e batte l'incolpevole Toldo. INTER-UDINESE 1-1 Marcatori: 9' pt Stankovic, 48' st Cordoba (autogol) INTER: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel , 6 Maxwell; 5 Stankovic, 15 Dacourt (29' st 26 Chivu), 4 Zanetti; 7 Figo (20' st 29 Suazo); 8 Ibrahimovic, 9 Cruz (13' st Toldo). A disposizione: 31 Cesar, 11 Jimenez, 21 Solari, 18 Crespo. All.: Mancini. UDINESE: ; 25 Chimenti; 20 Mesto, 6 Coda, 2 Zapata, 8 Dossena (32' st Lukovic); 88 Inler (35' st Pepe), 4 D'agostino; 66 Sivok (11' st Eremenko), 27 Quagliarella, 3 Asamoah; 83 Floro Flores. A disposizione: 22 Handanovic, 21 Zapotocny, 28 Boudianski, 9 Paolucci. All.: Marino. Arbitro: Luca Banti di Livorno. Ammoniti: Maicon, Sivok, Inler, Maxwell. Espulsi: Julio Cesar. Fonte: Inter.it
  25. Inter-Udinese: 19 convocati APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 19 nerazzurri per Inter-Udinese, in programma domani allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 15). Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar; Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 6 Maxwell, 13 Maicon, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 31 Cesar; Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 15 Olivier Dacourt, 21 Santiago Solari; Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo. Fonte: Inter.it Si ricominciaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!