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  1. Sicuro non ne sono al 100% non mi è mai capitato uno splitter del genere ma una volta m'è capitato per le mani un cavo "strano" e mi venne da pensare "dove caspita si userà?" immaginai che per esigenze particolari di cablaggio strutturato, fatto sta che da uno splitter di una linea POTS non se li può inventare gli altri 4 collegamenti, magari per essere sicuri si dovrebbe vedere quanti e quali contatti sono utilizzati dell'rj45 dello splitter Grazie per la fiducia
  2. Non ti preoccupare dovrebbe essere tutto normale, praticamente il cavetto che userai dallo splitter al modem adsl (integrato o no nel router wifi) avrà un rj11 verso il modem e un rj45 di cui userai solo i 4 canali centrali come se fosse un rj11 verso lo splitter, non so se esitono già fatti cavi del genere ma sono semplici da realizzare
  3. già fatto il mio sistema è già bootvisato
  4. Ho 512 Mb di RAM DDR e una partizione dedicata fat32 (così da velocizzare l'accesso) alla memoria visrtuale, è una partizione di 600MB con file di paging "fisso" da 500Mb Diskeeper nella sezione dove da dei consigli anche sulla memoria visrtuale mi dice approssimativamente: "va bene così anche se microsoft consiglia comunque di avere un file di paging anche se piccolo sulla partizione di boot" Voi che dite?
  5. Ho risolto il problema sono io che dimentico le cose Dopo aver provato scavndisk e deframmentazione (ho usato diskeeper) mi son ricordato che tempo fai modificai una voce di registro per far cancellare il file di paging allo shutdown, avevo dimenticato di ripristinare la voce. Grazie dei consigli
  6. Salve a tutti, Uso win Xp pro sp2 su un portatile ASUS (P4 3200, 512 ddr), ho una cura maniacale del so e ho impiegato un sacco di tempo per ridurre al minimo i servizi e i programmi in avvio automatico all'avvio, sono più che soddisfatto della stabilità del sistema e guardare il registro eventi di windows è uno spettacolo, ma da un pò di tempo mi da un problema, praticamente quando arresto il sistema le applicazioni sembrano chiudersi tutte subito scompare in un secondo anche la barra di win, passa tranquillamente alla fase salvataggio delle impostazioni in corso.. e poi quando il rettangolo scompare (uso l'interfaccia classica) cioè quando sembra che si stia per spegnere rimane in quella situazione per almeno 3 minuti, alla fine si spegne e non ho tracce di un qualsiasi tipo di problema da nessuna parte al avvio successivo. Qualcuno ha qualche idea su cosa possa ritardare così tanto lo spegnimento? o esiste qualche programma che in qualche modo possa fare il log di cosa succede in quella fase?
  7. io parlavo di schede di rete (per esempio le recenti nvidia gigaethernet) con firewall "integrato", il firewall c'è e quindi (imho) o è insieme alla scheda di rete o è dell'isp
  8. Ci sono tecniche per cui un port scanner riesce a capire che una porta è controllata da un firewall (uno su tutti nmap) e la segnala come filtered, quindi un firewall è attivo tra te e internet, ci sono schede di rete recenti che implementano un firewall hardware di solito hanno anche un server web per la configurazione, di default però dovrebbe essere permesso tutto in entrata se vuoi posta il modello preciso della scheda di rete che vediamo, inoltre considera una seconda eventualità potrebbe essere una politica del tuo ISP bloccare qualcosa, in quel caso di certo non puoi agire sui loro firewall ma l'unica è chiedere
  9. Purtroppo non ti so dire, odio i firewall software in particolare il norton, qualcuno ti saprà sicuramente consigliare però ti consiglio di fare tutte le prove disabilitandolo per essere sicuro che non faccia casini, quando sei sicuro che funziona tutto senza fireall lo attivi e vedi di farlo convivere con le tue esigenze
  10. le impostazioni devono essere le stesse per tutti e due i computer, ssid è l'identificativo di rete, la chiave leva la spunta a "sarà fornita automaticamente" e scegline una tu (per avere una chiave 128bit ci vogliono 13 caratteri) l'indice deve essere lo stesso indica quale chiave usare (sono 4 le altre tre saranno generate in automatico e saranno "finte") A questo punto il tratto wireless deve funzionare, se uno dei due computer ti esce non connesso premi su visualizza reti senza fili disponibili e se la trova premi su connetti, se hai seguito le istruzioni non c'è motivo per cui non la veda. Se hai seguito le istruzioni di Beep Beep alla scheda wireless del computer fisso hai assegnato 192.168.0.1 - 255.255.255.0 mentre alla scheda wireless dell'altro hai dato 192.168.0.2 - 255.255.255.0 Per fare una prova di funzionamento del tratto wireless vai sul fisso su start -> esegui scrivi cmd e batti invio, nella finestra che esce scrivi ping 192.168.0.2 e vedi se da errore o risponde (durante le prove disattiva qualsiasi firewall o software di sicurezza internet residente), dopodichè fai lo stesso dall'altro scrivendo ping 192.168.0.1 Se rispondono in tutte e due le direzioni il tratto wireless è apposto, facci sapere novità
  11. Prova a vedere in pannello di controllo -> strumenti di amministrazione -> servizi se Routing e Accesso remoto sta settato su disabilitato metti manuale o automatico, anche se mi sembra strano pkè la procedura guidata dovrebbe attivarlo anche se sta su disabilitato
  12. la funzione "connessioni con bridging" nasce per le connessioni per cui non c'è un client che fa richiesta di autenticazione, per intenderci il fatto che in connessioni di rete si vedano al pari le schede di rete, connessioni dialup e le connessioni per pppoe è un'astrazione in realtà sono concetti profondamente diversi, in pratica non avrebbe senso la tradizionale condivisione per le connessioni come quelle di fastweb semplicemente perchè non avrebbero senso funzionalità come "Consenti ad altri utenti in rete di controllare o disabilitare etc etc", attualmente funziona in tutti e due i modi era "giusto per", sono un drogato di reti e di sicurezza e mi piace parlarne L'autenticazione di fastweb per internet a consumo è un concetto ancora diverso, è completamente trasparente al sistema operativo, anche perchè la struttura di fastweb è quanto più lontana dagli standard e dalle regole del buon networking che esista, in realtà si è già collegati alla rete l'autenticazione serve a sbloccare l'ultima "porta" verso internet e non ad'attivare la connessione
  13. Ah dimenticavo una cosa, per connessioni come quella fastweb per cui non c'è autenticazione per l'attivazione ma è semplicemente un "ramo" che va su internet a rigore in xp non si dovrebbe usare la condivisione della connessione ma la funzione "connessioni con bridging" selezionando le due connessioni d'interesse pulsante destro -> "connessioni con briding". L'effetto è lo stesso della condivisione
  14. Dns per comodità (e per evitare che se in futuro cambiano e del cambiamento se ne accroge solo il pc colelgato direttamente a fastweb) metti 192.168.0.1 tanto ICS di xp prevedere anche il dns relay. Ti consiglio per aumentare la sicurezza del wifi attivare la crittografia sulle due schede e magari di impostare in avanzate di reti senza fili l'opzione solo reti ad hoc (che è quella che stai usando tu), per la crittografia se non sbaglio il massimod ella tua d-link è wep128, devi fare proprietà della rete rilevata attivare la crittografia e mettere una "password" che in ascii per wep a 128 bit deve essere di 13 caratteri, stessa cosa per tutte e due le schede e almeno rendi la vita difficile se qualcuno si vuole collegare a tua insaputa.
  15. La condivisione internet di xp non fa altro che attivare un server nat "poco" configurabile, rileggendo la richiesta di aiuto (provo a dire la mia) mi sa che il problema non è ne di firewall ne del NAT, quando si attiva il NAT (come in questo caso) l'unico modo per far raggiungere un server su un ip interno della lan (come già è stato spiegato) è fare port forwarding (quello che arriva sull'ippubblico su questa porta mandalo su questa porta a quest'ip privato) però rileggendo il primo post mi sembra di aver capito che il server da raggiunegere sta proprio sul pc che fa da server NAT (quello con due schede di rete) in questo caso il port forwarding a chi lo fai? a un ip privato interno alla lan su cui non c'è il server? (in questo caso è normale ch enon funzioni) o fai port forwarding all'ip privato della stessa macchina? in questo caso è inutile e anche se teoricamente dovrebbe funzionare lo stesso su server NAT poco flessibili come quello di xp potrebbe dare problemi Internet <-------> IP/Pubblico - IP/Privato <--------> Lan Se attivo un server di qualsiasi genere (ftp http o quant'altro) solitamente di default mi ascolta su tutte le interfacce, quindi senza dover configurare nient'altro da internet mi collego sull'ip pubblico dalla lan sull'ip privato. Se poi ti serve una gestione più complessa e configurabile io in passato per windows ho usato winroute ed'era un applicativo serissimo, ti sconsiglio wingate (anche se forse sono condizionato dai bug che aveva quando lo conobbi parecchio tempo fa ora magari è il migliore nel suo genere), oppure se hai molta voglia di imparare (ho visto che su questo forum ci sono degli affezionati linuxiani) installa na bella distro e divertiti con iptables