gelsominoprofumato

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  1. Un augurio di buon anno, che sia portatore di serenità e salute. Non so se qui sia il posto giusto per farlo, ma è quello che mi è più familiare. Cordiali saluti a tutti
  2. Ti sono vicina;Anche mio padre se ne è andato quando ero giovane.
  3. Ciao, Raskolnikov! Per rimpicciolire le immagini basta scaricarsi dal web un programma gratuito di trattamento immagini(es Picasa o PhotoFiltre, che io trovo ottimo,ma non sono un'esperta); le importi nel suddetto programma, le duplichi, rimpicciolisci il duplicato scrivendo nel comando del menu addetto al rimpicciolimento i pixel che vuoi (in Photofiltre, Immagine, taglia dell'immagine) e salvi la nuova immagine con un nome diverso per distinguerla dall'originale. Potrai spedire la nuova immagine nel sito che vorrai.
  4. A Falco e Nonnoriccardo i miei complimenti per la meritata promozione.
  5. Mah, si è vero , a volte era ripetitivo(ma quale comico non lo è, non è per nulla facile fare il comico e trovare sempre nuovi spunti), ma a me faceva ancora ridere e la sua serata mi sembrava una buona alternativa ad altri programmi.
  6. Non ho conosciuto Jhonnj, ma sentendemi parte di questa famiglia virtuale, anche se non sempre presente, mi unisco a voi per esprimere le mie condoglianze alla moglie.
  7. Amanti delle scalate e della vela...., come vi invidio, io, siciliana di pianura, che soffre di vertigini già al secondo piano di un'abitazione! Dopo anni di frequentazione,però, ho imparato ad amare ed apprezzare il lago. Quella fresca quiete, quei paesaggi immoti e specchianti, mi riempiono di commozione e di serenità. Proprio ieri ho avuto per la prima volta la visione aerea delle torbiere di Provaglio d'Iseo.Uno spettacolo insolito, molto bello. Per Isilieth e Morgana: io invece ho imparato, circa 10 anni fa , a lavorare a punto croce, con qualche soddisfazione.
  8. Ho visto ieri sera il nuovo sceneggiato italiano su Davide Copperfield;ho trovato l'interpetrazione di parecchi attori troppo sopra le righe e certe situazioni forzate e poco verosimili;siamo ben lontani dalla qualità dello stesso sceneggiato interpetrato molti anni fa da Giancarlo Giannini; non guardo quasi mai gli sceneggiati, ma questo mi ha davvero delusa.
  9. Boh! Non so se abbia o no la e finale; concordo con gli utenti precedenti, forse i libri che sono considerati dei classici, soprattutto quelli letti in gioventù, bisognerebbe conservarli nella nostra memoria così come li abbiamo lasciati; dopotutto la qualità più interessante dei libri sta nell'immaginario che creano nella mente di ciascun lettore e che è diverso da persona a persona, immaginario che viene in parte distrutto dalla creazione televisiva o cinematografica
  10. Io l'ho passata in giardino, a crogiolarmi al sole ed a riposarmi delle fatiche di ieri; ops! vedo che questo topic risale all'anno scorso! va beh, questo messaggio è anche una prova; sono diversi giorni, difatti, che non mi carica più la pagina e non riesco a spedire nessun post su Winninizio.
  11. "Direi di no. In "Libri da leggere" (Discussioni in rilievo) bisognerebbe postare la segnalazione di libri con breve commento, se possibile. Nelle "altre discussioni" bisognerebbe parlare in modo più generale di cultura letteraria: concorsi letterari, esposizioni di libri, commenti su libri noti e diffusi (es. 1984) ed altro." ......... Grazie!(sono un po' pasticciona).Un salutone a tutti
  12. Marquez l'adoro (a parte il generale nel suo labirinto, noiosissimo)... parecchie persone mi hanno detto di trovarlo molto "romantico"... o non l'hanno letto oppure non ci hanno capito nulla Anche a me piace molto Marquez, e l'unico suo libro che non mi ha molto entusiasmata è stato "Cronaca di una morte annunciata"; bene, in seguito a queste discussioni ho acquistato e deciso di rileggere "Cent' di solitudine".Vi ho segnalato in un altro post "Cavalli selvaggi", che a mio parere merita una lettura; ho notato però che si sono sovrapposti due spazi che parlano di libri, o sono io che non ho capito bene?
  13. [ E così mi capita spesso di riprenderli in mano e riassaporare le emozioni che spesso sanno dare ! Purtroppo invecchiando faccio sempre più difficoltà a concentrarmi su testi impegnativi!] Penso, Riccardo, che un libro ci sia veramente piaciuto quando, rileggendolo a distanza di anni, esso ci susciti le stesse emozioni della prima volta. Per Raskolnikov: a me invece Cent'anni di solitudine, come quasi tutti i libri di Marquez, è molto piaciuto. Mi capitò la stessa tua cosa quando, intorno ai vent'anni,lessi e ne rimasi molto delusa, Il Cavaliere Inesistente di Italo Calvino.lo rilessi dieci anni dopo, trovandolo, e lo trovo pure adesso, irresistibile. A volte anche per i libri occorre la disposizione d'animo giusta!
  14. Ho ammirato le foto ed i manicaretti; sarei venuta volentieri se fosse stato più vicino, anche per testimoniare la presenza di una senior! un salutone
  15. Cavalli Selvaggi di Corman Mc Carthy E' la descrizione del passaggio della "linea d'ombra" di due ragazzi, dall'adolescenza alla maturità, il tutto concentrato in pochi,intensissimi mesi. Siamo nel '49, e Jhon Grady Cole, sedicenne, insoddisfatto della sua vita e solitario, abbandona la fattoria ed il padre e in compagnia dell'amico Rawlins va verso il Messico, sognando l'antico mondo dei cowboy, ormai scomparso; nel tragitto incontreranno Blevins, tragica figura di ragazzino che si unirà a loro per un breve tratto. Dure prove li attenderanno: avranno a che fare con la bontà e la cattiveria umana, con il cinismo e l'efferatezza. Attraversando i maestosi e brulli paesaggi messicani, i due ragazzi coroneranno il loro sogno e diventeranno due cowboy, vivendo una intensa felicità; l'amore però tenderà la sua trappola a Grady, e da allora nulla sarà più lo stesso e tutto precipiterà in una spirale di violenza e sopraffazione; Grady però ha un codice morale, che rispetta. Alla fine della vicenda, pur in così giovane età, sarà diventato un vero uomo, un vero cowboy, appunto. E' un libro che mi è piaciuto molto, con una trama che si sviluppa in modo serrato e cinematografico; alcuni passaggi sono, a mio avviso, da manuale. Lo preferisco a "Non è un paese per vecchi" e "la Strada", dello stesso autore.
  16. Ciao, Cold Deep; io forse sarò in controtendenza, ma bugie sui libri non ne dico(nè sono particolarmente bugiarda)perchè i libri sono da quando avevo sei anni la mia passione più sfrenata; leggo dai 5 agli 8 libri al mese, e l'unica certezza che ho è che più leggo e meno mi sembra di conoscere. Pe tornare a 1984,che ho letto i parecchi anni fa,ricordo ancora la sottile ironia di quel comandamento scritto sul muro della fattoria: "tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri" Ho avuto più volte l'istinto di scrivere in questo spazio, ma mi sono frenata perchè molte delle vostre letture sono diverse dalla media delle mie ed avevo paura di annoiare;anch'io però leggo Koontz, Deaver etc. In questo momento sto leggendo "Cavalli selvaggi" di Corman Mc Carty(non è un paese per vecchi, la strada)e lo sto apprezzando molto.Se volete, appena lo finirò ne possiamo parlare;contemporaneamente però sto rileggendo "Il fu Mattia Pascal";si, perchè essendo distratta e per non fare troppe scale tengo due libri in corso di lettura, una al piano giorno e l'altro al piano notte. Un saluto
  17. Scusate, mi era scomparsa la pagina e l'ho mandato due volte
  18. Buon giorno; gradirei un consiglio, circa Internet Explorer 7 che si blocca spesso, a volte addirittura appena si apre, altre quando passo da un sito all'altro. Cosa posso fare? grazie per l'eventuale consiglio P.: non sono un'esperta, sono una senior poco pratica
  19. Mi ricordo quella volta che.. Giusto, Nonnoriccardo Come sono teneri ed allegri i vostri racconti! Raccontate ancora. Un cordialissimo saluto
  20. Ciao, Felix, benvenuto! Spero che scriverai ancora!
  21. Sto aspettando, con interesse, di vedere le foto e leggere le nuove proposte; nell'attesa, un saluto.
  22. Quella volta che ... Quella volta che, ad Ottobre, andai ad incontrare per la prima volta i miei amici del forum; il cuore mi batteva forte, ero felice come non lo ero da molto tempo; sul treno che mi portava a Milano, contavo i minuti che mancavano all'arrivo e continuavo a sbirciarmi allo specchio nella speranza di vedermi giovane e bella ; arrivata al binario che era il punto di raccolta, sono stata accolta da una delle amiche con una rosa rossa; poi, dopo esserci riuniti tutti, baci, abbracci, risate; la gente intorno ci sbirciava curiosa, guardando quel gruppo di persone che avevano superato gli "anta" vociare contenti. Una giornata indimenticabile, contrassegnata dalla sensazione di non essere fra estranei conosciuti per la prima volta, ma piuttosto fra amici che si rincontravano dopo tanto tempo.
  23. QUI trovi tutte le risposte Bene, adesso raccontate, raccontate tutto e fateci vedere le foto!
  24. Auguro a tutti i partecipanti del meeting un incontro all'insegno dell'amicizia e dell'allegria; purtroppo non potrò essere presente. Salutoni