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Risposte inseriti da frman


  1. Io suggerirei il passaggio a Windows 7.

    Un pc senza aggiornamenti di sicurezza è un pc vulnerabile, ovvero un potenziale pericolo per te (pensa agli acquisti online) e per gli altri (perchè potrebbe entrare diventare un pc sul quale far rimbalzare un attacco - vedi: botnet, DDoS).


  2. dovresti considerare anche il numero massimo di ore consecutive che si possono effettuare (sia per gli aerei, che per gli studenti ed istruttori) ed il numero massimo di giorni a settimana disponibili per l'attività. Inoltre devi includere la preferenza per le ore mattutine o pomeridiane (considerando la variabilità delle stagioni e la disponibilità del numero di ore di luce naturale).

    Devi formulare bene quali sono i tuoi vincoli per capire il tipo di problema che devi andare a risolvere. Detta così mi pare essere un problema di programmazione lineare ( http://it.wikipedia.org/wiki/Programmazione_lineare ).


  3. Salve! io sono riuscito ad ottenere una copia di winhex 15.4 full per la mia penna usb che window non riesce a formattare. eseguo tutti i passaggi elencati da rbuccia

    ma quando salvo dopo aver scritto sugli 00 00 00 ecc mi sparice tutto. e la penna e sempre in raw con 64 mb spazio mentre dovrebbe essere 4 gb. help!

    Prova ad avviare una distrò live di Linux ed eseguire la formattazione da questo. Come distrò linux puoi usare Ubuntu. Per avviare la versione LIVE, ti basta scaricare la ISO, masterizzarla, riavviare il pc facendolo partire da cd e selezionare l'avvio di Ubuntu senza installazione.

    Dopo aver avviato linux prova a formattare usando GParted.


  4. Nella cartella di installazione di Apache dovresti trovare il file "httpd.conf" (generalmente è "apache/conf/httpd.conf").

    Qui devi modificare la direttiva "Listen" cambiando la porta di ascolto

    Ad esempio se vuoi utilizzare la porta 8080, devi sostituire la riga:

    Listen 127.0.0.1:80

    con:

    Listen 127.0.0.1:8080

    Mi permetto, inoltre, di darti un consiglio: per evitare eventuali conflitti e memory leaks, ti converrebbe evitare di installare diversi webservers sullo stesso pc.


  5. Uno script molto elementare da inserire in un file .bat è:

    for /d  %%a in ({*) do rmdir /s /q "%%a"
    

    Il comando ricerca le sole cartelle ( for /d) presenti nella directory corrente e che rispondono all'insieme {* (inizianti per "{").

    Per ogni corrispondenza trovata %%a, viene eseguito il comando rmdir /s /q che rimuove la stessa cartella.

    I due parametri di RMDIR: /s indica la volontà di cancellare tutti i file e sottocartelle contenute e /q indica di farlo senza conferma da riga di comando.

    Puoi modificare il percorso (es. dir1\dir2\) modificando lo script come segue:

    for /d  %%a in (dir1\dir2\{*) do rmdir /s /q "%%a"
    

    Maggiori informazioni: http://www.microsoft.com/resources/documentation/windows/xp/all/proddocs/en-us/for.mspx?mfr=true


  6. Le due cose sono leggermente distaccate.

    Il player video è lo strumento che permette la riproduzione di un video, dato il percorso del file. Questa funzionalità è realizzata dal tag <video> di html5 che è supportato solo dai browser più recenti (Chrome 3+, Firefox 3.5+, Internet Explorer 9+, Opera 10, Safari 3.2+). L'alternativa è quella di usare un player realizzato in flash.

    La playlist, invece, è un componente addizionale del player che gestisce l'ordine di riproduzione (appunto playlist) dei video. Il tag <video> non consente l'utilizzo di una playlist, per i player realizzati in flash, dipende dalle scelte implementative.

    Come soluzione al tuo problema dovresti usare un codice che carichi la sorgente del video in modo casuale.

    Ad esempio potresti rendere l'intera pagina dinamica (usando un linguaggio come PHP o ASP o JSP) scrivendo l'url del video dopo una estrazione casuale.

    <?php
    // Array contente gli URL dei video
    $video_src = array("url1.ext",
    	"url2.ext",
    	"url3.ext");
    
    // Estrazione casuale
    $i = mt_rand(0, count($video_src)-1);
    
    // Stampo il codice nella pagina
    echo "<video src=\"".$video_src[$i]."\"></video>";
    ?>
    

    Una alternativa è usare un codice javascript (script client-side, quindi nel codice sarebbero visibili tutte le possibili risorse video).


  7. Ti rispondo andando per gradi e cercando di essere molto conciso.

    Problemi riscontrati nel codice

    Il codice html lo stai generando manualmente o tramite qualche tool?

    Il codice è scritto senza rispettare alcuni accorgimenti, quali:

    1) dichiarazione del doctype ( http://it.wikipedia.org/wiki/Document_Type_Definition ): il doctype indica la tipologia di documento che il browser deve andare a visualizzare, definendo le regole strutturali dello stesso.

    E' utile specificare questa informazione per permettere la corretta interpretazione del codice HTML.

    Se stai scrivendo manualmente le pagine web, dovresti sapere che vi sono diverse versioni di HTML (ex. HTML4.01, XHTML, HTML5,...), quindi il doctype.

    Se stai scrivendo un documento xHTML 1.0, il doctype in testa alla pagina è

    <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN"
    "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">

    Se, invece, stai scrivendo codice HTML5, il doctype da usare è:

    <!DOCTYPE html>

    2) I riferimenti ai file sono fatti mediante indirizzo assoluto (es. "file:///C|/Programmi/SourceTec/Sothink%20DHTML%20Menu%209/Resource/js/stmenu.js" )

    Per assicurarti che il codice funzioni correttamente cambiando il percorso della cartella contenente i file web (es. sposti la cartella su un server web) ti converrebbe usare i riferimenti relativi.

    Brevemente, se hai nella stessa cartella il tuo file index.html e la cartella js, il percorso relativo diventa: "js/stmenu.js".

    Maggiori informazioni: http://it.wikipedia.org/wiki/Percorso

    3) Consiglio, non regola: i tag del codice html dovrebbero essere scritti in minuscolo, sebbene in teoria siano case insensitive (ma diverse eccezioni portano all'adozione di questa modalità di scrittura).

    In pratica i browser (Chrome, Internet Explorer, Firefox) sono molto flessibili, leggendo quasi tutti i tag in modo insensitive (maiuscole o minuscole non fanno differenza - A=a). Questo terzo punto è solo una buona prassi di programmazione.

    Problema del topic

    1. Codice javascript in file esterno

    Ora, il problema è che nel file html che dovrebbe essere il mio index.html c'è un codice javascript lungo che vorrei 'spostare' su un file .js creato appositamente e salvato su cartella /js.

    L'utilizzo di file esterni .js viene utilizzato quando vi sono delle funzioni richiamate in diversi punti ed è comodo avere un file comune da richiamare per evitare di duplicare il codice.

    Se il codice, invece, è presente solo all'interno di una pagina si preferisce inglobarlo direttamente nel file .html, però nessuno ti vieta l'utilizzo di un file esterno.

    Creato il file javascript (.js) lo richiami all'interno della pagina con un codice simile a questo:

    <script type="text/javascript" src="esempio.js"></script>

    Attenzione ai percorsi, però: se sposti il codice e i riferimenti alle altre risorse non sono stati opportunamente aggiornate, il risultato può non essere quello desiderato.

    2. Percorsi

    [...]file .js esterno da salvare nella cartella 'js' (i files immagine li salvo nella cartella 'img'), e il file index.html starà sulla cartella principale del sito.

    Se ho ben capito dovresti avere una situazione simile:

    | js/

    +-- codice.js

    | img/

    +--- img1.jpg

    - file1

    - index.html

    il file index.html avrà i riferimenti:

    - codice javascript: src="js/codice.js"

    - immagine: src="img/img1.jpg"

    se, ipoteticamente, il file js deve indirizzare l'oggetto "file1", il suo percorso sarebbe "../file1".

    la sintassi "../" permette di navigare verso l'alto l'albero delle cartelle.

    Credo sia un discorso di percorsi non correttamente espressi.

    Tool utili

    Se hai dimestichezza con il codice HTML, gli strumenti per sviluppatore di Google Chrome (visualizzabili premendo F12) o Firebug per Mozilla Firefox ( http://getfirebug.com/ ) potrebbero esserti utili.


  8. Gli IPv4 sono finiti. Ufficialmente l'ultima settimana si assegnazione degli indirizzi v4 era quella del 15-aprile. Attualmente si spartiscono le briciole, divise in chunks di pacchetti inferiori rispetto al metodo classico di distribuzione /8.

    IPv6 offre una gamma di indirizzi molto superiore rispetto ad IPv4, infatti si passa da 2^32 di IPv4 a 2^128 di IPv6. Questo renderebbe anche non necessario l'utilizzo del protocollo NAT nelle reti, per differenziare la gamma di IP locali da quelli di Internet, assegnando ad una rete un inico IP pubblico verso internet.

    L'8 giugno si terrà la IPv6 day, che è un giorno di testing per valutare le reazioni di questo protocollo al reale traffico.

    Il passaggio da un protocollo cosi diffuso non è mai indolore. Bisognerà aggiornare tutti i dispositivi di rete (router) affinchè possano lavorare con questo nuovo protocollo (le tabelle di inoltro e i processi di routing cambiano leggermente), aggioranre tutti i server affinchè possano gestire questi indirizzi e aggiornare tutti i DNS server per la gestione dei DNS e la trattazione dei record AAAA che traduce un hostname in IPv6.

    Il passaggio sarà graduale, infatti già da diversi anni tutti i dispositivi sono in grado di utilizzare IPv6.


  9. Vi inviterei a leggere: http://en.wikipedia.org/wiki/Content_delivery_network#CDN_benefits

    Bisognerebbe valutare bene quali sono i casi in cui si devono adottare dei CDN e i casi in cui non si deve farlo. Non si deve, perchè altrimenti sarebbe solo uno spreco di risorse.

    Per la tipologia di contenuti generalmente fruiti, che siano immagini e testi una soluzione classica (singolo server) è più che sufficiente per lo smaltimento di tutto il traffico.

    Quando un sito inizia ad avere visibilità globale, quindi deve ridistribuire i contenuti su scala internazionale, e i contenuti che deve distribuire, richiedono un consumo di risorse non indifferente (parliamo di audio, video, streaming, gaming) allora l'uso di un CDN deve essere preso in considerazione.

    Come H5N1 sottolineava, netti miglioramenti possono derivare dal corretto utilizzo ed impostazione del server. E prima ancora del server, dalla corretta scrittura del sito web a nostra disposizione: immagini ottimizzate, cookie ben settati, sessioni solo ove necessario, etc etc.

    ;)