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lenor_x

Il Motore Di Ricerca Cinese Baidu Sfida Google

5 messaggi in questa discussione

Si chiama «Piano Aladino», ed è la strategia con cui il motore di ricerca cinese Baidu punta ad indicizzare i siti che normalmente non compaiono nei sistemi tradizionali. Per dar vita all'operazione i vertici di Baidu hanno investito sul nuovo centro di ricerca e sviluppo di Shangai, in cui mille ingegneri stanno mettendo a punto i dettagli della manovra che, spiegano i vertici dell'azienda, consentirà di rintracciare la maggior parte delle informazioni «che sono ancora in un universo sconosciuto». Secondo il numero uno Li, quello di rintracciare tutte le parole sul web è solo il primo passo del piano: l'obiettivo sarebbe «svelare e catalogare tutta la conoscenza nascosta». In realtà, fanno notare i blogger, il colosso cinese sta tentando di sfidare Google sul suo terreno privilegiato. «Il web invisibile- spiega il sito specializzato Punto Informatico- rappresenterebbe il 99,8% della rete reale».

Un mare di informazioni fatto di file in pdf, video, immagini in Flash e fotografie, la base di un iceberg di cui, dicono i dirigenti cinesi, «stiamo guardando solo la punta». Baidu, che attualmente indicizza oltre 740 milioni di pagine web, 80 milioni di immagini e 10 milioni di file multimediali, è in netta crescita. Il numero dei «naviganti» cinesi, a marzo, ha superato di slancio quello degli americani e il colosso di Pechino ha cominciato a fornire il proprio motore di ricerca anche in Giappone, paese in cui Baidu sta organizzando la costruzione di un nuovo centro. «Il piano Aladino», dunque, rappresenta un tassello importante nella scalata di Baidu.

Il presidente Li Yinan ha illustrato quella che potrebbe essere la capacità della piattaforma prendendo come esempio le giornate tragiche del terremoto in Wenchuan, giornate in cui, sui motori di ricerca, i tentativi di trovare informazioni sul sisma si sono moltiplicati, fornendo agli elicotteri militari gli aiuti necessari per trovare lo spazio per atterrare. In futuro, ha spiegato Li, «la piattaforma troverà più rapidamente questo genere di informazioni e lo elencherà automaticamente». Per ora, resta il desiderio di superare Google, soprattutto sul mercato di casa, dove il motore di ricerca di Mountain View continua a macinare successi nonostante- parole di Eric Schmidt- «sia entrato in ritardo», rosicchiando quote di mercato sempre più importanti, grazie a partnership prestigiose e a «investimenti che stanno funzionando».

(Fonte)

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Ben venga qualsiasi alternativa al monopolio Google...:)

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Ben venga qualsiasi alternativa al monopolio Google... :)

Non questa! Un motore di ricerca cinese se non si censura da solo lo sarà sempre dallo Stato, pensiamoci... Se devo abbandonare Google vado a Yahoo!, non ad un motore che fa parte di uno Stato illiberale.

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Sto pensando di suicidarmi dalle risate. penso a film tristi solo per resistere.... UN MOTORE DI RICERCA CINESE !!!!! è la più grande ..... CROMBILLUZZZZZATA della storia..... MA CI PENSATE !! uno stato illiberale, totalitarista, censorio, arrogante e colonialista che intende allestire UN MOTORE DI RICERCA !!!

ma ricerca in cosa???? nelle notizie permesse dallo stato cinese ?????????

certo che una cosa gli va riconosciuta (oltre all'arroganza).... la fantasia (escludo il senso dell'humor perché, poveretti, non ce l'hanno)

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Comunque sembra gradire molto WinInizio visto che ci visita diverse centinaia di volte al giorno :)

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