eagleman

Povia Minacciato Di Morte

7 messaggi in questa discussione

«Ricevo minacce di morte e lettere minatorie, ma non rinuncio a Sanremo e non cedo alle intimidazioni». Sonole parole di Povia (36 anni) pubblicate da Tv Sorrisi e Canzoni nell'ultimo numero in edicola. Il cantante ha ricevuto nei giorni scorsi critiche feroci dall'Arcigay per il testo di "Luca era gay", il brano destinato a Sanremo nel quale si parla di un gay che ritorna all'eterosessualità. Ma sarebbe meglio dire, per come la intende Povia, che guarisce dall'omosessualità, che il cantante ritrae nel suo brano come una malattia.

«Non sarà certo l'Arcigay a fermarmi - prosegue Povia -. Se Bonolis mi ha scelto, avrà valutato bene; ci fosse stato Baudo non so: non credo mi percepisca nel suo Dna». Franco Grillini, presidente onorario dell'Arcigay, getta benzina sul fuoco e rincara la dose: «Povia ha fatto un'operazione disgustosa: farsi pubblicità speculando sulle sofferenze delle persone. L'omosessualità viene considerata come una malattia da cui guarire. E siamo stupefatti per come Bonolis abbia accettato questa squallida operazione pubblicitaria». E in effetti, come dargli torto? Che al giorno d'oggi i gay siano etichettati come malati è già abbastanza disgustoso, se poi questa etichetta arriva in prima serata, sulla rete ammiraglia Rai e dal palco del festival di Sanremo è ancora peggio. Naturalmente questo non giustifica le minacce di morte, in alcun modo.

Magazine.libero.it

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E che ...............

Se scrivi che il Papa è un serial killer e qualcuno se ne ha a male ti saltano addosso in mille per difendere la libertà di espressione.

Se osi parlare di omosessualità in modo meno che entusiastico sei un essere orrendo.

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Sarà che è tardi, ma non ho proprio capito che vuoi dire :)

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Che si può parlare male di chiunque ma non è concesso farlo con l'omosessualità.

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Hai messo un "chiunque" da una parte e un "qualcosa" dall'altra...

Ad ogni modo, se il tuo punto di vista è che dovrebbe essere concesso ANCHE "parlar male" dell'omosessualità, spero tu intenda che ognuno dovrebbe essere libero di esprimere un'opinione su qualsiasi argomento, e questo va bene, ma se si tratta (ecco il caso specifico di Povia) di descrivere un ritorno all'eterosessualità come una guarigione dall'omosessualità, è normale, giusto e condivisibile che si attacchi chi offende gli omosessuali.

:)

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Il mio punto di vista è che la libertà di parola non dovrebbe essere difesa solo per le situazioni (relative a cose o persone) che "fanno comodo", ma in generale.

Il discorso di Povia sulla "guarigione" dall'omosessualità è discutibile e se riesco a capire l'indignazione, per le minacce di morte direi che ho qualche problema ad accettarle.

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Il mio punto di vista è che la libertà di parola non dovrebbe essere difesa solo per le situazioni (relative a cose o persone) che "fanno comodo", ma in generale.

Il discorso di Povia sulla "guarigione" dall'omosessualità è discutibile e se riesco a capire l'indignazione, per le minacce di morte direi che ho qualche problema ad accettarle.

Quoto in pieno. Userei le tue stesse parole per risponderti! ^^

Ciao :)

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