Figli E Nonni

[gelsominoprofumato]

Ciao a tutti

Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione, visto che leggo che alcuni di voi sono nonni in servizio permanente effettivo.

Mia figlia ha deciso di sposarsi,e mi ha già chiaramente detto che non potrà mai avere figli se non sarò io a tenerglieli.

Premetto che non abbiamo parenti vicini e so cosa vuol dire andare al lavoro e non essere certissima di aver lasciato i tuoi figli in buone mani, l'amarezza e la frustrazione causate dall'assenza della baby sitter sulla quale contavi che magari all'ora in cui dovresti uscire per andare al lavoro non dà notizie di sè; ovviamente, avendole provate, non vorrei mai che mia figlia vivesse le stesse angosce che ho vissuto io; tuttavia mi chiedo: è giusto, quando finalmente puoi trovare un po' di riposo e di pace, fare i tuoi viaggetti, andare alle mostre che ti piacciono, alzarti un po' più tardi al mattino ecc ecc, annullare completamente la propria vita per occuparsi a tempo pieno di un nipote?

Vedo come molti conoscenti che si sono assunti questo impegno abbiano del tutto rinunciato alla propria vita sociale, e guardano me e mio marito con occhi invidiosi.

Sarò felice e sono ansiosa di avere un nipotino, ma sinceramente mi spaventa il pensiero di non essere più padrona del mio tempo e delle mie azioni, perchè una volta che ci si assume un tale impegno non si può certo esimersi.E quando si sta male? Lo si rimanda indietro? oltretutto io ho una salute fragile, ogni mattino un nuovo malanno.

Confesso che per me l'ideale sarebbe fare la riserva, essere sempre disponibile per le emergenze, in caso di assenza della baby sitter o di malattia del bimbo, e sempre disposta ad avere un occhio vigile su chi lo dovesse accudire, il che sarebbe già un bel passo avanti rispetto a ciò che ho avuto io, ma il pensiero che tutte le mie giornate siano impegnate per anni, devo dire che mi allarma un po'.

Due volte l'anno andiamo in Francia dove abbiamo una multiproprietà; dovrò rinunciare?

Sono un'egoista? semplifico troppo o drammatizzo troppo?

Sarei contenta di conoscere la vostra opinione.

Un cordiale saluto a tutti

P.s. sob, sob, da quando ho cambiato nick sono stata declassata da iniziata a novizia!

Modificato January 10, 2009 da gelsominoprofumato

[Dr. Jekyll]

P.s. sob, sob, da quando ho cambiato nick sono stata declassata da iniziata a novizia!

...è un sistema automatico in base ai post che si sono scritti:

Iniziato 0 post

Novizio da 25 post

Apprendista da 50 post

Praticante da 100 post

Esperto da 300 post

Maniaco da 500 post

Fanatico da 1000 post

Supremo da 3000 post

Illuminato da 5000 post

Omniscente da 10000 post

[dj GCE]

Ti dico: già il tuo stato di salute farebbe riflettere, e direi che non è consigliabile far badare un bambino ad una persona che da un momento all'altro può stare male. Spero quindi che tua figlia non arrivi a questo passo (sono crudo, lo so, magari perché sono giovane e non voglio prole).

[kokekokko]

no gelsominoprofumato per me non sei affatto un egoista a fare questo tipo di ragionamento, semmai lo è tua figlia...sono sicuro che un genitore si senta sicuramente più tranquillo se lascia i propri bambini a una persona fidata, e non c'è nessuno di più fidato dei nonni. Però dire in quel modo è sbagliato perchè ti mette in difficoltà: non puoi mica dire a tua figlia: "allora mi spiace è meglio se non fai figli", e lei che ti conosce sa che magari sei una persona che ha degli impegni a cui rinuncerebbe mal volentieri....

[raskolnikov]

Sono pienamente d'accordo sia con koke che con dj GCE.

Che sono questi aut aut?!! Se una persona non vuole rinunciare alla propria libertà non può costringere gli altri a farlo al suo posto. Nella fattispecie, sembra che tua figlia voglia continuare tranquillamente la sua vita eliminando i problemi e le insicurezze che potrebbe ricevere affidando il figlio ad estranei.. e per far ciò, ha pensato bene di annullare la tua?!

secondo me, sarebbe bene che quando una persona va via di casa, sia da sposata che da single, inizi ad imparare a cavarsela un po' da sola. Vuole un figlio e non vuole lasciarlo a chissà chi? Smette di lavorare e sta a casa con suo figlio. Non può perchè con uno stipendio non si campa? (anche se comunque si risparmierebbero i soldi dati a babysitter a tempo pieno) Non si fanno figli finchè non c'è la disponibilità economica sufficiente, o semplicemente lo lascia agli asili nidi o presso baby sitter, come fanno tutte le persone del mondo che non hanno genitori disponibili...

Credo che la tua soluzione sia la più onesta: dai la disponibilità in caso di emergenza.. e non è certo poco!

[gelsominoprofumato]

Iniziato 0 post

Novizio da 25 post

Grazie per il chiarimento! pensavo che iniziato avesse una valenza maggiore di novizio; allora va bene così, ho fatto carriera!

Cordialità

Gelsomino...

[gelsominoprofumato]

Grazie a tutti coloro che gentilmente hanno voluto esprimere la loro opinione sul mio quesito, ciò mi conforta, visto che mi si dice che non sono egoista; eppure...eppure.. sento lo stesso qualcosa che mi agita, ma, come dice Rossella 'O Hara, ci penserò domani,quando si verificherà l'evento.

Saluti cordiali

[mickele]

ciao, secondo me i nonni sono nonni e hanno già seguito il loro percorso da genitori, per cui non devono essere obbligati a ripercorrelo.

Sono sicuro che ogni nonno quando vede i figli in difficoltà nella gestione della propria famiglia, sia per i figli che per altro, sa tirare l'asso dalla manica e dare una mano (come tra l'altro fai emergere nel tuo post). Ma obbligarli a farlo proprio no!

Addirittura in questo frangente la richiesta è "preventiva", se non mi dai una mano non posso mettere al mondo dei figli in modo da andare a colpire la psiche del nonno e magari far far emergere anche dei sensi di colpa.

Scusa se sono stato abbastanza crudo, ma io la vedo cosi, i nostri figli hanno tra i 10 e i 20 anni e non sono mai stati lasciati una volta a casa dei nonni per nostra necessità, certo abbiamo fatto delle rinunce e dei sacrifici ma non rimpiangiamo nulla e soprattutto siamo gli unici responsabili dell'andamento educatico di essi, nel bene e nel male; non abbiamo attenuanti.

[nonnoriccardo]

Mia figlia ha deciso di sposarsi,e mi ha già chiaramente detto che non potrà mai avere figli se non sarò io a tenerglieli.

Non è la prima volta che sento di queste situazioni.

La voglia di maternità (o paternità) a volte va oltre ogni altra considerazione.

Domanda: e se tu non ci fossi più, cosa farebbe ? Non avrebbe mai figli ?

... non vorrei mai che mia figlia vivesse le stesse angosce che ho vissuto io... annullare completamente la propria vita per occuparsi a tempo pieno di un nipote?

Non so che angosce tu abbia avuto, ma penso che siano passati almeno 25/30 anni: oggi ci sono asili nido, scuole materne, spazi giochi e famiglie.

Certamente i primi mesi saranno impegnativi per tutti, anche per te, perchè l'inserimento in strutture sociali comporta molti piccoli malanni.

Ma è quello che fanno migliaia di donne nella stessa condizione di tua figlia.

Confesso che per me l'ideale sarebbe fare la riserva, essere sempre disponibile per le emergenze, in caso di assenza della baby sitter o di malattia del bimbo, e sempre disposta ad avere un occhio vigile su chi lo dovesse accudire, il che sarebbe già un bel passo avanti rispetto a ciò che ho avuto io, ma il pensiero che tutte le mie giornate siano impegnate per anni, devo dire che mi allarma un po'.

Questo deve essere il ruolo dei nonni: assistenza e riempimento dei "buchi"

Io ho due nipotini, una bimba di 9 anni e un bimbo di 5 anni.

Forse le condizioni di mio figlio e di mia nuora sono differenti, ma il ruolo di nonni, sia nostro che della consuocera è stato proprio di supporto, non di sostituzione totale.

Sono un'egoista? semplifico troppo o drammatizzo troppo?

No, per me non sei assolutamente egosista.

Io penso che i genitori debbano fare di tutto per dare ai propri figli gli strumenti per affrontare la vita: educazione, istruzione, primi aiuti economici (se necessario).

Ma poi devono tirarsi in disparte e lasciare che siano loro ad affrontare le difficoltà della vita: sempre pronti ad aiutare, sia ben chiaro, ma in disparte !!

Per ultimo, non ti preoccupare del declassamento a "novizia".

E' una formalità numerica: per me sarai sempre una "Suprema" !

[Giusto]

Condivido il pensiero di nonnoriccardo (saggio come sempre)

Mio figlio si è sposato e vive in Spagna, ha due figli di 5 e 3 anni.

Lavorano tutti e due e hanno un aiuto di "supporto" dalla suocera.

Purtroppo manca il nostro supporto.

Al momento di fare figli non hanno di certo pensato "tanto ce li guardano i nonni" perchè ciò non era possibile.

Certo che è una vita sacrificata: lavoro, casa, casa e lavoro, divertimenti e svaghi pochi.

Io consiglio alla mamma in questione di "ignorare", ovviamente nel senso buono, le perplessità e "le pretese" della figlia.

E' maggiorenne, vaccinata e sposata: cosa ne pensa il marito?

Però bisogna pur sempre considerare le singole situazioni e la sensibilità delle persone interessate.

Ciao

[gelsominoprofumato]

Grazie,Michele, Nonnoriccardo, Giusto.

Esprimete esattamente ciò che pensavo.

Mi piacciono i tono pacati di questo forum!

Riccardo, mi è poi stato spiegato che diventare "novizia" è un avanzamento, tutto dipende dal numero di post inviati, ed essere novizi è il secondo stadio; nel'altro forum che frequento da tempo sono le farfalle a scandire il numero di interventi, in numero massimo di cinque, ed io ne ho cinque da tempo.

Spero di riuscire a staccarmi gradualmente da quel forum, per il quale nutro un ambivalente sentimento di amore/odio.

Ho divagato, scusate.

Una buona serata a tutti

[dinop]

anche se non faccio che unirmi al "coro", ci tengo a farti sapere che la mia opinione è allineata a quella degli altri, l'affermazione vagamente "ricattatoria" (...se volete essere nonni guadagnatevelo...) della figliola è un pò ingiusta, per me un atteggiamento garbato e sempre affettuoso ma "fermo" di indisponibilità al "tempo pieno" è un dovere nei tuoi confronti ed in quelle del ...nonno.. ed anche nei confronti della figliola, che in fondo forse deve ancora "crescere" un pò....

Dinop..

[gelsominoprofumato]

Grazie, Dinop, non pensavo di avere tanti "consensi", sono contenta.

Buona serata a tutti

[isileth]

Riprendo un attimo questa discussione a cui volevo rispondere a tempo debito, ma per varie ragioni non l'ho fatto.

So che non è facile ma io farei questa domanda a tua figlia: "Io ti giuro che ti curerò sempre i figli, ma se dovessi stare male e non poterlo fare cosa faresti: li butti dalla finestra?"

Capisco il suo problema, ma mi sembra che anche la tua situazione sia importante, non solo la sua.

[enomis86]

concordo

[luigi1986]

A volte noi figli, abbiamo dei comportamenti un pò pretendenti verso i genitori. Si tende a pensare, se pure a volte inconsciamente, che ciò che ci hanno dovuto i nostri genitori, fin dal nostro primo giorno di vita, debba continuare fino alla loro fine, e in casi in cui si sfocia in situazioni di eredità, si tende a pensarlo anche oltre la loro esistenza.

Come gli altri, non posso che assicurarti, che l'essere egoista, non ti tocca affatto!

Il tuo già l'hai fatto, ora non ti resta che rilassarti e pensare solo a te, e come rendere meno sofferenti e allo stesso tempo piacevoli e spensierate le tue giornate.

Tua figlia, deve capire che se proprio vuole fare un figlio, deve crescerlo per lo più lei; Il proverbio dice: i figli sono di chi se li cresce!

Del resto quello che dovrebbe fare tua figlia, non è nulla di apocalittico...penso che lo fanno milioni di persone sulla terra, e tu sicuramente, ai tuoi tempi hai vissuto la stessa situazione con i tuoi figli, in modo molto più complicato rispetto ai nostri giorni. Mi rendo conto che può essere difficile, ma nessuna gli vieta di non farlo, e assolutamente non deve permettersi di mettere te, come concausa della sua decisione di non avere figli. I figli che farà sono suoi....tu sei un supporto, il quale può dare la propria disponibilità in casi di necessità o dare un buon consiglio al giusto momento, ma il grosso lo deve fare lei.

Un'abbraccio...non ti tediare più di tanto, e divertiti, che sei nel giusto!

[nonnoriccardo]

Tua figlia, deve capire che se proprio vuole fare un figlio, deve crescerlo per lo più lei; Il proverbio dice: i figli sono di chi se li cresce!

Giustissimo.

Anzi, ora mi viene in mente un detto che ci ha ripetuto spesso mia nonna di origine pesarese.

Trulli, trulli, chi li fa se li trastulli !

Tanto per inserire una nota di colore !!

[gelsominoprofumato]

A tutti coloro che hanno continuato a rispondere alla mia domanda.

Come ritenevo fosse, neanche voi mi giudicate insensibile; tuttavia, essendo abituata sempre a mettere in discussione me stessa ed essendo amante del contraddittorio(deformazione professionale, insegnavo matematica alle medie ed i problemi li devo sviscerarare) ero interessata a sapere se la mia opinione fosse condivisa; vedo che lo è, largamente.

Grazie ancora

[jhonni]

vorrei intromettermi in questo interessante post, perchè anch'io sono e felicemente nonno a tempo pieno

ora non essendo a conoscenza del perchè di questa strana richiesta di tua figlia, mi permetto solo di dirti che mia figlia e suo marito hanno deciso di avere un figlio, lo hanno deciso perchè era una loro decisione e non facendo nessun ricatto a me e a mia moglie di crescerlo noi, pur lavorando entrambi ha fatto le sue esperienze di asilo ed ora di scuola ora noi lo abbiamo in cura solo in quel lasso di tempo che intercorre dall'uscita di scuola alla fine giornata del lavoro e a volte perchè devono uscire a cena con amici, ma solo perchè è stata una decisione mia e di mia moglie

come dice nonno riccardo i nonni devono essere di supporto e non ergersi a genitori i ruoli vanno ben definiti

penso che tua figlia e logicamente suo marito devono domandarsi se sono pronti ad avere un bambino, ma solo loro!!!!!

[gelsominoprofumato]

Concordo con te, Jhonny.

Il suo era un mettere le mani avanti, per sondare il terreno, per un evento ancora al di là da venire; perchè per due giovani d'oggi come loro, due stipendi che superano i 1500 euro ciascuno, con casa di proprietà, sarebbero troppo pochi per pagare una baby sitter!

Certo che se collazzionassi le vostre risposte e gliele facessi vedere, avrebbe di che riflettere!

Eppure non credere che sia la sola ad avere queste pretese, conosco diversi amici e conoscenti che sono in queste condizioni , condannati per anni a non avere una vita propria, nè una settimana di respiro perchè i figli li seguono addirittura anche nella casa di vacanza, accollando i figli ai nonni anche quando sono in vacanza; ritengo questo un esempio di egoismo puro; diverso sarebbe il discorso di una coppia giovane con un introito modesto che non permetterebbe in alcun modo di pagare un aiuto esterno; in questo caso, sarebbe giusto e sacrosanto che i nonni cercassero di dare il massimo del proprio appoggio