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Dr. Jekyll

Tivù Sat La Nuova Piattaforma Satellitare Italiana

5 messaggi in questa discussione

RAI, Mediaset e La7 non intendono lasciare il monopolio del satellite a Sky e si sarebbero consorziate per lanciare una piattaforma satellitare comune che prenderà il nome di Tivù Sat.

La nuova piattaforma sarà ospitata sul satellite Hotbird a 13° Est, per cui il footer del satellite coinciderà con quello di Sky e l'antenna che attualmente si userà per sky sarà in grado di poter ricevere anche i canali della nuova piattaforma.

Quasi sicuramente sarà necessario un nuovo decoder da abbinare a quello Sky ed una nuova smartcard che dovrebbe essere data gratuitamente a tutti quelli che sono in regola con il pagamento del canone televisivo.

Ufficialmente Tivù Sat servirà per portare il digitale terrestre anche nelle aree che attualmente non sono raggiungibili dal servizio, credo, però, che il servizi servirà anche per mettere piede nel mercato dell'alta definizione che attualmente è un monopolio Sky.

Non è un segreto che le sperimentazioni per l'alta definizione terrestre siano alquanto deludenti.

Sicuramente Mediaset porterà sul satellite la piattaforma a pagamento Premium e stessa cosa farà la La7, non si esclude che alla piattaforma si possano unire anche altri partner ad iniziare da Disney Channel o Universal che un'anno fa, abandonado sbattendo la porta Sky prometteva ai suoi utenti che presto sarebbe ritornata.

:)

Fonte WinInizio

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beh ...più che insoddisfacenti direi un vero e proprio schifo parlo del digitale terrestre, mi sono abbonato e mentre sto vedendo una partita il segnale va e viene dunque quando scadra la tessera di sicuro non la rinnoverò, mentre il segnale satellitare non ha di questi inconvenienti

un'altra schifezza è dover installare un'altro decoder, ma io dico ma non possono trasmettere sulle stesse frequenze!!!!

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beh ...più che insoddisfacenti direi un vero e proprio schifo

Volevo essere cortese, ma è vero, il segnale del DDT è spesso inadeguato in PAL, ma in alta definizione i risultati dei test effettuati ricordano waterloo.

In pratica, se vogliono trasmettere in alta definizione bisogna che il segnale televisivo sia trasmesso via cavo (la fibra ottica è una rarirità in Italia) o via satellite.

un'altra schifezza è dover installare un'altro decoder, ma io dico ma non possono trasmettere sulle stesse frequenze!!!!

Ricordo la legge obbliga al decoder unico, voglio proprio vedere come Sky si regolerà :)

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Io, mio malgrado ho 3 decoder terrestri (uno preso con l'incentivo, il secondo incorporato nel decoder Alice Home TV e il terzo addirittura integrato nel televisore LCD). Non ho mai potuto fare un uso soddisfacente del segnale DTT, nemmeno per i canali in chiaro.

Ho collegato il decoder Alice HomeTV al tv Samsung mediante HDMI e ho messo sul canale 555 (quello per la prova dell'alta definizione). Risultato: la definizione mi sembra sempre quella e il 16:9 non funziona come dovrebbe.

Qui a Reggio i canali DTT in chiaro sono distribuiti su più ripetitori, quindi, se oriento l'antenna su Messina vedo i canali in chiaro RAI e non quelli Mediaset; se punto l'antenna su Catania, invece, accade il contrario e vedo Mediaset in chiaro ma non RAI. Stranamente, i canali a pagamento di qualsiasi emittente si vedono correttamente, a prescindere dall'orientamento dell'antenna.

Ormai nel 2009, penso che l'unica valida alternativa alla TV analogica tradizionale - escluso il satellite - non sia tanto il DTT (fallimentare sotto molti aspetti) quanto l'IPTV, ossia la TV via ADSL. Alice Home TV potebbe davvero tenere testa a Sky se rinnovasse la propria offerta televisiva e la smettesse di offrire solo programmi e film vecchi e già visti; l'alta definizione in IPTV è praticamente di default, perché basta fare in alta definizione il file video e riceverlo attraverso un decoder in grado di leggere il file video HD e collegato via HDMI al televisore.

Il DTT è un formato che poteva raggiungere un buon successo commerciale ma, complice attacchi da più parti e la negligenza di molti operatori televisivi, si sta trasformando in un vero e proprio flop.

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Beh, il DT serve solo a sostituire la tv analogica terrestre: pretendere di più non si può, ma certamente la stabilità del segnale sarebbe d'obbligo, se non fosse che in Italia serve solo a lucrare e non come funzione di pubblico servizio, come invece accade in Francia, Germania, Spagna e Regno Unito.

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