Nemesi

Wi Inter Club

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INTER-ARTMEDIA 4-0: FIGO E TRIS DI ADRIANO

MILANO - L'Inter vince 4-0 contro l'Artmedia Bratislava nel MatchDay 5 del Gruppo H di Champions League e si qualifica matematicamente e con una giornata di anticipo per gli ottavi di finale di Coppa. L'Inter parte subito all'attacco e cerca subito il gol del vantaggio per non far prendere coraggio agli slovacchi. I nerazzurri sbloccano il risultato al 27' grazie a Luis Figo : Veron pesca bene il portoghese in area sulla destra, Figo controlla bene e piazza la palla in rete. Al 41' arriva il raddoppio: gran lancio di Figo per Adriano, il brasiliano entra in area sulla sinistra e batte Cobej con un diagonale.

Nella ripresa Adriano mette in mostra tutta la sua voglia di far gol. Al 14' Recoba smarca il brasiliano in area, Adriano infila Cobej con un preciso tocco di sinistro. Passano solo 15 minuti (29') e per il numero 10 nerazzurro arriva la tripletta: gran sinistro del brasiliano da fuori area, Cobej non può nulla.

Il prossimo impegno dell'Inter sarà domenica 27 novembre in trasferta contro il Messina in una gara valida per la tredicesima giornata della Serie A Tim (ore 15).

INTER-ARTMEDIA BRATISLAVA 4-0

Marcatori: 27' pt Figo , 41' pt, 14' st e 29' st Adriano

INTER: 12 Julio Cesar; 4 J. Zanetti , 2 Cordoba (22' st 6 C.Zanetti), 25 Samuel, 33 Wome; 7 Figo (1' st 3 Burdisso), 19 Cambiasso, 14 Veron (15' st 5 Stankovic), 21 Solari; 20 Recoba, 10 Adriano

A disposizione: 1 Toldo, 23 Materazzi, 9 Cruz, 30 Martins

All. Roberto Mancini

ARTMEDIA BRATISLAVA: 1 Cobej; 21 Petras, 2 Debnar, 4 Durica, 22 Urbanek (34' st 3 Stano); 8 Vascak (23' st 13 Tchur), 25 Kozak (23' 10 Mikulic), 17 Borbely, 20 Fodrek, 12 Obzera; 14 Halenar

A disposizione: 18 Kamenar, 9 Gomes, 23 Konecny, 24 Burak

All.

Arbitro: Michael Riley (Inghilterra)

Ammoniti: Solari, Petras

Fonte: Inter.it

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INTERVISTE

MANCINI: "VITTORIA DUE VOLTE IMPORTANTE"

Roberto Mancini è visibilmente soddisfatto dopo la vittoria contro l'Artmedia Bratislava che permesso ai nerazzurri di centrare la qualificazione agli ottavi di finale con una giornatya di anticipo. "Era importante chiudere questa sera il discorso qualificazione - esordisce il tecnico nerazzurro -, così potremo giocare una gara più tranquilla a Glasgow a soli tre giorni dal derby. Anche se andremo in Scozia comunque per fare la nostra gara. È chiaro che l'Inter è superiore all'Artmedia, però questa vittoria era importante per due motivi: volevamo fare bene e centrare la qualificazione agli ottavi. Sinora in Champions League abbiamo avuto un buon cammino, speriamo di proseguire su questa strada". Una domanda su Adriano: "Tutti gli attaccanti passano dei momenti nei quali non segnano. L'unico problema di Adriano era che non riusciva ad allenarsi per un paio di settimane consecutivamente da tanti mesi. È riuscito a fare questo nei giorni scorsi: lui ha classe e potenza, queste sue grandi qualità vanno solo allenate". Un commento sul ruolo occupato in campo da Luis Figo : "Il ruolo di esterno è il suo naturale, ma ha grande classe e può giocare in tante altre posizioni".

RECOBA: "SIAMO SULLA BUONA STRADA "

"Sapevamo che la vittoria di oggi era importante da ottenere, ora avremo la possibilità di pensare solo al Campionato sino a febbraio. Era importante vincere e l'abbiamo fatto", questo il commento a caldo di Alvaro Recoba a SKY al termine di Inter-Artmedia Bratislava. "Queste sono gare che, se non segni subito, possono diventare difficili - prosegue il Chino -, siamo stati bravi a fare subito bene. Era importante vincere sia per il morale che per pensare solo al Campionato per un certo periodo di tempo. Se la vittoria di oggi mi fa un po' passare la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali con l'Uruguay? No, per quello sono ancora amareggiato, sia personalmente che per il mio paese che dovrà aspettare quattro anni per riprovare a partecipare alla Coppa del Mondo. Ma ora devo pensare all'Inter e fare il bene dell'Inter. Cerco sempre di dare il meglio di me stesso: è importante essere consapevoli del fatto che siamo una delle squadre più importanti al mondo, dobbiamo cercare di fare sempre il massimo per l'Inter. Io ci provo, siamo sulla buona strada e speriamo di continuare così".

FIGO: "QUESTA INTER PUÒ FARE BENE"

Tocca a Luis Figo commentare la vittoria dell'Inter sull'Artmedia Bratislava: "Ho avuto fortuna di segnare anche questa sera, ma la cosa più importante è aver vinto e avere centrato la qualificazione agli ottavi di finale. La mia posizione in campo? Decide sempre il tecnico dove devo giocare". Una domanda sulle differenze tra il Campionato spagnolo e quello italiano: "Qui in Italia si lavora fisicamente e tatticamente più che in Spagna. La differenza più grande è sul lavoro giornaliero". Ma questa Inter assomiglia maggiormente al Real Madrid o al Barcellona, entrambe squadre nelle quali lei ha già giocato? Non so - risponde Figo -, ogni squadra ha una sua filosofia di gioco e il suo carisma. L'Inter possiede grandissimi calciatori e quest'anno può fare bene. Non si possono paragonare queste squadre, forse come sistema di gioco assomiglia più al Real Madrid".

ADRIANO: "UN GRANDE CLUB AL MIO FIANCO"

È stato il grande protagonista della vittoria nerazzurra contro l'Artmedia Bratislava grazie ai suoi tre gol realizzati contro gli slovacchi, Adriano racconta a SKY tutta la sua soddisfazione: "È importante che abbiamo fatto il nostro lavoro, ne approfitto per ringraziare Gianluca Vialli in studio con voi, con la sua lettera di incoraggiamento apparsa sulla Gazzetta dello Sport mi ha dato dato forza e stimoli per lavorare bene in settimana tornare a fare gol". "Ho lavorato tanto nell'ultimo periodo - prosegue Adriano -, ma ho passato dei momenti non belli nei quali non stavo bene anche di testa. Ora ho trovato la strada giusta, voglio continuare a lavorare bene in settimana e stare sempre bene fisicamente, felice di giocare a calcio. Sono state dette tante cose su di me? Sì , ma non sono arrabbiato, vorrei solo che la gente dicesse la verità e che non si inventasse le cose. So di avere le mie grandi responsabilità, voglio lavorare tantissimo per continuare così con l'Inter. Non voglio nascondermi, voglio lavorare, crescere e vincere con l'Inter, una grande società sempre al mio fianco. Tutti i compagni hanno fiducia in me, spero di riuscire a dare sempre il cento per cento in campo". Una domanda sul distacco dal vertice in Campionato : "Dieci punti sono tanti - risponde Adriano -, ma possiamo recuperare. Abbiamo parlato tra di noi, abbiamo la giusta concentrazione e sappiamo che la strada è ancora lunga. È chiaro che ci vogliono i risultati, ma noi vogliamo stare tranquilli, cercare di vincere tutte le partite e guardare sempre avanti". Come si è trovato in campo al fianco di Alvaro Recoba? "Con il Chino mi trovo sempre bene - spiega Adriano -, con lui non ho devo uscire troppo dall'area di rigore e per me è più facile. Con Recoba mi sono sempre trovato bene".

MORATTI: "LA SQUADRA MERITA UN GRAZIE"

Massimo Moratti ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di SKY prima di lasciare lo stadio dopo la vittoria dell'Inter contro l'Artmedia Bratislava. Subito una domanda su Adriano: "Già domenica contro il Parma aveva fatto bene - risponde Moratti -, il fatto che non avesse segnato aveva poca importante perché si era visto che si stava muovendo bene. Oggi è venuto fuori quello che aveva dentro e ha realizzato tre bei gol. E poi non è facile giocare nello stadio vuoto con le sole urla dei pochi presenti, la sua prestazione per me vale doppio". È stata l'ultima partita con il "Meazza" a porte chiuse: "Ormai ci eravamo abituati - sorride Moratti -. Scherzi a parte, è vero che i giocatori un po' si erano abituati, ho visto i calciatori un po' meno meravigliati dell'ambiente rispetto alle altre volte. Sinceramente giocare con lo stadio vuoto è anti-calcio, meno male che è finita questa cosa. Penso anche che il pubblico dell'Inter debba essere un po' riconoscente a questi giocatori che hanno affrontato da soli queste quattro partite importanti". C'è una squadra che preferirebbe affrontare negli ottavi di finale? "Dico che Madrid è una città bellissima. Ma non dovreste fare a me questa domanda perché io preferisco affrontare subito le squadre forti. Infatti penso che la Champions League sia una cosa importante e non si debba sottovalutare mai l'avversario. È sempre meglio affrontare squadre di nome e ripeto: Madrid è una città molto bella".

Fonte: Inter.it

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BUON COMPLEANNO A ROBERTO MANCINI

Sagittario ascendente Acquario.

A Jesi, in provincia di Ancona, il 27 novembre 1964 nasce Roberto Mancini.

Buon compleanno mister e Forza Inter!

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Fonte: Inter.it

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MESSINA-INTER 1-2: RECOBA E CAMBIASSO

MESSINA - L'Inter vince 2-1 contro il Messina allo stadio "San Filippo" in una gara valida per la tredicesima giornata di Serie A. L'Inter vince sul campo più di quanto dica lo stesso risultato, che va sicuramente stretto alla squadra di Roberto Mancini per il numero di conclusioni pericolose verso la porta di Storari. I nerazzurri partono subito forte e al 7' sono già in vantaggio: Adriano serve Stankovic sulla destra, cross del serbo per Recoba a centro area, sul sinistro al volo del Chino Storari non può nulla.

Nella ripresa il raddoppio dell'Inter arriva al 14': Recoba batte un corner e Storari ribatte coi pugni. L'azione prosegue e, dopo un colpo di testa di Cordoba a centro area, Cambiasso arpiona il pallone in area all'altezza del dischetto del rigore e infila Storari. I nerazzurri potrebbero essere in vantaggio con un risultato più rotondo, ma è il Messina ad accorciare le distanze al 26': conclusione di Donati da fuori area, Julio Cesar para ma non trattiene, Di Napoli appostato lì vicino ribadisce in rete. Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà mercoledì 30 novembre contro il Parma allo stadio "Tardini" nella gara di andata degli ottavi di finale di Tim Cup.

MESSINA-INTER 1-2

MARCATORI: 7' pt Recoba, 14' st Cambiasso, 26' st Di Napoli

MESSINA (4-4-2): 1 Storari; 8 Zoro, 2 Rezaey, 4 Cristante, 6 Aronica; 14 Sculli (33' st 17 Giampà), 24 Coppola (33' st 13 Yanagisawa), 5 Donati, 10 Iliev (10' st 11 Di Napoli); 7 D'Agostino, 9 Zampagna

Panchina: 88 Caglioni, 3 Orolunleke, 25 Fusco, 27 Zanchi

All.: Bortolo Mutti

INTER (4-4-2): 12 Julio Cesar; 4 J. Zanetti , 2 Cordoba, 25 Samuel, 16 Favalli; 7 Figo (20' st 23 Materazzi), 14 Veron, 19 Cambiasso; 5 Stankovic; 10 Adriano, 20 Recoba (20' st 30 Martins)

Panchina: 1 Toldo, 3 Burdisso, 6 C.Zanetti, 8 Pizarro, 9 Cruz

All.: Roberto Mancini

Arbitro: Matteo Trefoloni (Siena) Ammoniti: Sculli, Favalli, D'Agostino

Fonte: Inter.it

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INTERVISTE

MANCINI: "SERIE INCREDIBILE DI OCCASIONI"

"Abbiamo conquistato una virtoria importante, dobbiamo solo provare a vincere sempre per accorciare la classifica. Contro il Messina, come ci capita spesso, abbiamo creato tantissimo ma non siamo riusciti a chiudere la partita rischiando di rimettere in gioco i nostri avversari. Abbiamo avuto una serie di occasioni incredibili in un campo reso difficile dalla pioggia caduta prima della gara", Roberto Mancini, nel giorno del suo 41/esimo compleanno, commenta ai microfoni SKY la vittoria di Messina. "Nel primo tempo avremmo potuto già chiudere la gara con delle occasioni clamorose - prosegue Mancini -, e quando si crea così tanto si deve segnare, anche se questa è una cosa che capita a tutte le squadre. Ma su questo bisogna migliorare perché un gol si può sempre subire... Nella ripresa il Messina ci ha pressato un po' di più nei primi dieci minuti, poi abbiamo ricominciato a giocare e abbiamo raddoppiato".

MANCINI: "SONO CONTENTO PER RECOBA..."

Parecchie domande per Roberto Mancini dopo la vittoria contro il Messina. Al tecnico nerazzurro viene chiesto un commento sull'episodio che ha visto protagonista il calciatore del Messina Zoro che voleva lasciare il campo per dei cori razzisti nei suoi confronti: "Se avesse lasciato il campo l'avrebbe data vinta a questi quattro stupidi che ci sono sempre in giro negli stadi e non sarebbe stata una cosa giusta". Una domanda sulla prestazione di Alvaro Recoba: "Oggi ha giocato molto bene - risponde Mancini - , oltre al gol ha fatto tante altre cose importanti. Sono contento per lui. È tutto merito suo perché ha avuto la possibilità di giocare e l'ha sfruttata al meglio. Adriano? Si è dato molto da fare e ha avuto un paio di grandi occasioni per segnare, non ci è riuscito ma la sua è stata comunque una prestazione positiva. Non dobbiamo dimenticarci che avevamo giocato anche mercoledì in Champions League e poteva esserci un po' si stanchezza".

CAMBIASSO: "UNA VITTORIA STRAMERITATA"

"Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante. Qui a Messina non è un campo semplice e loro sono una buona squadra, ma per quello che abbiamo fatto questo pomeriggio avremmo potuto fare qualche gol in più. In ogni caso è stata una vittoria strameritata", questo il commento a caldo di Esteban Cambiasso dopo la vittoria di Messina. "La squadra sta bene - prosegue Cambiasso -, lo dimostrano le tante occasioni create. Ora pensiamo alla Tim Cup e subito dopo ci sarà la partita contro l'Ascoli. Dobbiamo pensare a noi stessi, senza guardare i risultati di chi ci precede in classifica. L'unica cosa che possiamo fare è vincere gli scontri diretti per accorciare un po' la classifica".

VERON: "ORA SERVE CONTINUITÀ"

Tocca a Juan Sebastian Veron commentare la vittoria dell'Inter a Messina: "La cosa più positiva di oggi è il risultato, sotto il punto del gioco la squadra ha sempre dimostrato di aver avuto un'idea di gioco. In questo ultimo periodo ci è mancata la continuità di risultati e l'approccio giusto a certe gare. La gara di oggi è sicuramente positiva per questo. Ma ripeto: dobbiamo trovare continuità di risultati, è la cosa migliore per cercare di ridurre il distacco da chi ci precede in classifica. Se crediamo veramente nel recupero? Se così non fosse dovremmo restare tutti a casa, dobbiamo crederci e lavoriamo per questo anche se il distacco è notevole". Una domanda sul modulo con il quale l'Inter oggi è scesa in campo: "In questo momento ci troviamo meglio con il centrocampo in linea e con due esterni veloci che creano gioco".

RECOBA: "VI RACCONTO IL MIO GOL"

Alvaro Recoba racconta a Inter Channel il gol che ha aperto le marcature contro il Messina: "Era un pallone che arrivava talmente bene che bastava toccarlo per fare gol. Ma più che per la rete personale sono contento della vittoria della squadra". "Abbiamo ottenuto una vittoria meritata - prosegue il Chino -, forse avremmo potuto chiudere prima la partita, ma il campo non era in ottime condizioni e abbiamo sbagliato qualche conclusione a rete di troppo. Ieri sera avevo promesso il gol ai tifosi presenti a "Vivi l'Inter"? Si è vero, ma conta solo essere a disposizione del gruppo, poi le soddisfazioni e i meriti personali, se ce ne saranno, li prenderemo tutti insieme alla fine".

FACCHETTI: "L'INTER CHIEDE SCUSA A ZORO"

"A nome della società chiedo scusa a Zoro se qualcuno è stato maleducato". Giacinto Facchetti, presidente dell'Inter, dai microfoni di Italia 1 ha presentato le scuse dell'Inter al giocatore ivoriano che voleva lasciare il campo per dei cori razzisti nei suoi confronti partiti dallo spicchio di tribuna occupato dai tifosi nerazzurri durante l'incontro con il Messina. "Purtroppo sono cose che succedono spesso - ha aggiunto Facchetti - ma l'Inter si è sempre adoperata contro il razzismo".

Fonte: Inter.it

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TIM CUP PARMA-INTER 0-1: DECIDE MARTINS

PARMA - L'Inter torna ad occuparsi della Coppa Italia Tim e lo fa da protagonista, da detentrice del trofeo. Vittoria in trasferta nell'andata degli ottavi di finale. Al Tardini i nerazzurri superano il Parma grazie al gol, nella ripresa, di Obafemi Martins.

L'Inter cambia negli interpreti, non nell'interpretazione della gara. 4-4-2, le novità sono gli esordienti Maa Boumsong e Momentè. A difendere la porta c'è Toldo che indossa anche la fascia di capitano.

Al quarto minuto tentativo di Solari da fuori area, deviazione maldestra di Coly e Cruz prova, senza esito, la sforbiciata volante. Al quarto d'ora bella iniziativa dei ducali: Cigarini lancia Corradi ma ci pensa Toldo, in uscita bassa, a interrompere la trama offensiva. Dieci minuti dopo è Dedic a mettere dentro un buon pallone ancora per Corradi. Il centravanti prova il diagonale ma, ben contrastato da Burdisso, non trova la porta. Quasi alla mezz'ora primo guizzo di Martins che, da fuori area, prova la gran botta di sinistro senza fortuna. Passano pochi secondi ed è Dedic a colpire dai venti metri: palla sul primo palo e nessun problema per Toldo che controlla in bello stile. Si chiude senza reti la prima frazione.

Dopo tredici minuti della ripresa, Beretta cambia e si sbilancia: Paponi, attaccante, per Coly. Il nuovo entrato ha subito una palla gol, entra in area ma non riesce a calciare per l'ottima chiusura di Wome. Bella combinazione dei nerazzurri al diciannovesimo: Martins per Solari che cerca Cruz, pallone leggermente troppo lungo e l'argentino non può arrivarci. Sessanta secondi dopo, Cruz fa tutto da solo. Prende palla, si gira e scaglia un sinistro potente che De Lucia riesce a mettere in corner con un buon riflesso. Al ventiduesimo entra Cambiasso ed esce Maa Boumsong. Altra occasione per l'Inter: dopo il cross di Martins e l'uscita imprecisa di De Lucia, Solari cerca una deviazione acrobatica impossibile. Mancini inserisce Materazzi per Momentè, Wome avanza sulla linea dei centrocampisti. Al ventisettesimo Martins vicino al gol due volte nel giro di un secondo: la conclusione mancina è respinta dal portiere gialloblu con i pugni, il nigeriano ci prova anche sulla ribattuta, ma il colpo di testa è debole. Un minuto prima della mezz'ora arriva, ormai inevitabile, il vantaggio dell'Inter. Calcio d'angolo del solito Mihajlovic e imperioso colpo di testa sul primo palo di Martins. Il nigeriano festeggia con la tradizionale capriola il ritorno al gol. Prima della fine pezzo di bravura di Recoba che prova il pallonetto da posizione impossibile, De Lucia recupera e blocca. L'Inter gestisce il risultato senza affanni fino al triplice fischio di Morganti. Tardini espugnato, anni fa era un tabù.

PARMA-INTER 0-1 (0-0)

Marcatore 74' Martins

PARMA 1 De Lucia; 2 Coly (13' st 35 Paponi), 28 P.Cannavaro (26' st 3 Cardone), 17 Rossi (28' st 34 Bernardini), 33 Pasquale; 29 Camara, 21 Cigarini, 13 Grella, 15 Savi; 18 Dedic, 9 Corradi

Panchina 22 Lupatelli, 27 Mandorlini, 30 Simplicio, 10 Morfeo

Allenatore Mario Beretta

INTER 1 Toldo; 49 Andreolli, 3 Burdisso, 11 Mihajlovic, 33 Wome; 21 Solari, 6 C.Zanetti, 55 Maa Boumsong (22' st 19 Cambiasso), 44 Momentè (26' st 23 Materazzi); 9 Cruz (30' st 20 Recoba), 30 Martins

Panchina 22 Orlandoni, 4 J. Zanetti , 51 Bonucci, 52 Belaid

Allenatore Roberto Mancini

Arbitro Morganti di Ascoli

Ammoniti nessuno

Espulsi nessuno

Note Come stabilito dalla Figc, la partita inizia con cinque minuti di ritardo e le squadre entrano in campo con lo strisicone "No al Razzismo". Serata non freddissima, ma pioggia battente. 1764 spettatori paganti. Recuperi: p.t. 0; s.t. 4.

Fonte: Inter.it

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INTERVISTE

MANCINI: "HANNO FATTO TUTTI BENE"

"Abbiamo ottenuto un risultato positivo in una serata nella quale faceva molto freddo e nella quale il campo era reso scivoloso dalla pioggia. Sono andati tutti bene, anche la prestazione dei giovani mi è piaciuta. Per noi era una gara importante, l'esordio stagionale in Coppa Italia, della quale siamo detentori. Sono contento della prestazione e del risultato", questo il commento a caldo di Roberto Mancini dopo la vittoria per 1-0 contro il Parma nell' andata degli ottavi di finale di Tim Cup. Una domanda sulla prestazione di Santiago Solari oggi in campo dal primo minuto: "Soprattutto nel primo tempo ha fatto bene, ha messo in mezzo all'area tre-quattro palle importanti e pericolose che non siamo riusciti a sfruttare al meglio. Ma ripeto: è stata una serata positiva, sono contento della vittoria e della prestazione dei ragazzi che hanno giocato, hanno fatto tutti bene".

MANCINI: "HO VISTO LO SPIRITO GIUSTO"

(ANSA) Soddisfazione per l'allenatore dell'Inter Roberto Mancini dopo la vittoria contro il Parma. "Abbiamo fatto un gol, potevamo farne altri, ma ci siamo mossi bene: siamo sulla strada giusta". " Martins - ha detto Mancini - è andato bene, è per noi importante che gli attaccanti vadano in gol. Stasera abbiamo lasciato a casa quelli che di solito giocano di più, ma non è che chi è andato in campo questa sera sia venuto qui con lo spirito della vacanza, andiamo in campo sempre per vincere e questa è la giusta mentalità che cercheremo di mettere in campo in Campionato , in Coppa Italia e in Champions League".

MARTINS: "CHE GIOIA TORNARE A SEGNARE"

(ANSA) "Era tanto che non facevo gol e ora sono molto felice". È soddisfatto Obafemi Martins, l'autore del gol con cui l'Inter ha superato il Parma nell'andata degli ottavi di Coppa Italia. "In questo periodo - ha aggiunto l'attaccante nerazzurro - mi sono ripetuto tante volte di mettercela tutta, sapevo che ce l'avrei fatta, era giusto quello che mi dicevano in tanti: non mollare".

ANDREOLLI: "L'INTER CREDE NEL VIVAIO"

Il giovane nerazzurro Marco Andreolli è visibilmente soddisfatto dopo la partita disputata questa sera contro il Parma: "Noi giovani dobbiamo ringraziare Mancini che ci ha dato la possibilità di vivere una grande esperienza. È stato molto bello poter scendere in campo insieme a campioni come Mihajlovic, Burdisso o C.Zanetti. È andato tutto bene e questo mi rende ancora più felice. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche problema in più, ma era la prima volta che giocavamo tutti insieme e quindi dovevamo prendere un po' la misura della partita. Nella ripresa è andata decisamente meglio e il successo è stato meritato viste le tante occasioni che abbiamo creato. Sono orgoglioso di far parte del vivaio dell'Inter perché l'Inter, a differenza di quello che si dice in giro, crede molto nella valorizzazione dei giovani. E la dimostrazione è che, sin da quest'estate, abbiamo avuto tutti la possibilità di allenarci e di giocare con la prima squadra. Inoltre, anche dal punto di vista umano, il Settore Giovanile dell'Inter è qualcosa di veramente formativo perché hai la possibilità di confrontarti con tanti ragazzi della tua stessa età che arrivano da paesi diversi e che, attraverso il calcio, si scambiano opinioni ed esperienze".

Fonte: Inter.it

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BUON COMPLEANNO A FRANCESCO TOLDO

Buon compleanno a Francesco Toldo che oggi compie 34 anni.

post-3078-1133520408.jpg

Fonte: Inter.it

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Grande Toldo! Credo che almeno un anno da titolare se lo sarebbe meritato. Francamente Julio Cesar non lo trovo così superiore, anzi... quasi quasi lo dico! Preferisco Toldo: appena ha avuto un momento di crisi è stato fatto fuori. Troppa fretta! (B)

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Grande Toldo! Credo che almeno un anno da titolare se lo sarebbe meritato. Francamente Julio Cesar non lo trovo così superiore, anzi... quasi quasi lo dico! Preferisco Toldo: appena ha avuto un momento di crisi è stato fatto fuori. Troppa fretta!  (B)

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perfettamente d'accordo !lo hanno fatto fuori in modo vergognoso...E secondo me il vero motivo di questo "taglio di gambe" è ben altro... Molti altri giocatori hanno passato periodi neri ben più lunghi e seri ma sono sempre stati sostenuti dalle società...nel caso di toldo...beh io ho forti dubbi... :andy:

Forza Inter!!!!

:):P:P:wub:

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@ Bishop

Vuoi iscriverti al Wi Inter Club? :P

(a proposito, complimenti per il "Tecnico" :wub: )

Ricordo a tutti che nel primo post potete trovare le firme del Club :P

:)

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@ Bishop

Vuoi iscriverti al Wi Inter Club? :wub:

(a proposito, complimenti per il "Tecnico" :P )

Ricordo a tutti che nel primo post potete trovare le firme del Club :P

:P

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Si iscriviti non lasciarmi solo! :)

;)

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Bravo fkko, vedo che ti sei firmato :):P:P

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ma certooo che mi iscrivo!!! :)

Come faccio???

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Certo che mi firmo! alla grande! Facciamogliel vedere a questi juventini!!! No scherzo pensiamo a noi, finchè non scopriamo che si dopano... :andy:

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ma certooo che mi iscrivo!!! 

Come faccio???

Fatto!!! Ho aggiornato il primo post, ora sei socio :P

Benvenuto!!! :P

Certo che mi firmo! alla grande! Facciamogliel vedere a questi juventini!!! No scherzo pensiamo a noi, finchè non scopriamo che si dopano...

:) :up1:

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Ciao Nemesi...ora sono iscritto al "club... " ;) !!

Ma c'è un "angolo riservato ai soci? Non intendo "riservato" nel senso che possano accedere solo gli interisti...ma dove si parli della squadra... :wub:

Mi dai qualche infi in + circa il Club?uefa_g.jpg vedremo ancora titoli del genere!!!!

:):P:P:P

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Certo che mi firmo! alla grande! Facciamogliel vedere a questi juventini!!! No scherzo pensiamo a noi, finchè non scopriamo che si dopano...  :andy:

127119[/snapback]

guarda che le droghe servono agli Interisti x sopportare i dolori :) :andy: :andy:

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Ciao Bishop,

il Club è nato (su suggerimento di Nilox) proprio come "luogo" di incontro dei tifosi nerazzurri di WinInizio, dove scambiare opinioni e parlare della nostra squadra. Come hai notato, fino ad ora la maggior parte dei post riguardano i resoconti delle partite e le interviste, ci sono pochi "scambi" tra i soci forse perchè siamo ancora pochini, comunque sono sicuro che pian piano cresceremo (naturalmente, chiunque può partecipare alle discussioni, non solo gli iscritti).

Per quanto riguarda i titoli :P sono d'accordo con te, ne vedremo certamente di altri, anche presto. Qualcuno in realtà lo abbiamo già letto (Coppa Italia e Supercoppa Italiana :up1: ), ma non ci bastano!

:)

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guarda che le droghe servono agli Interisti x sopportare i dolori  :(  :andy:  :andy:

No alla droga sempre :giu:

Per dimenticare noi ci rivolgiamo al gentil sesso ;)

:wub: ...forse non dovevo dirlo... :P

:):P:P

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Per quanto riguarda i titoli ;) sono d'accordo con te, ne vedremo certamente di altri, anche presto. Qualcuno in realtà lo abbiamo già letto (Coppa Italia e Supercoppa Italiana :up1: ), ma non ci bastano!

:P

127244[/snapback]

e vorrei vedere...non ci bastano + queste "cosette ...con i soldi spesi dal ex troppo buono Presidente ...avremmo dovuto vicere anche il giro d'italia e le olimpiadi della neve!!!! :P:wub::P

Ciao :)

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INTER-ASCOLI: I CONVOCATI

Per il persistente stato febbrile che già questa mattina ha impedito a Julio Ricardo Cruz di partecipare all'ultimo allenamento della squadra al centro sportivo "Angelo Moratti", Roberto Mancini per la gara di domani sera contro l'Ascoli ha convocato anche Santiago Solari. Cruz resta comunque nella lista dei convocati e le sue condizioni saranno valutate nella giornata di domani.

I convocati per Inter-Ascoli, in programma domani sera allo stadio "Giuseppe Meazza" di Milano, salgano quindi a 19:

Portieri : 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar Soares;

Difensori : 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 11 Sinisa Mihajlovic, 16 Giuseppe Favalli, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel;

Centrocampisti : 5 Dejan Stankovic, 6 Cristiano Zanetti, 7 Luis Figo , 8 David Pizarro, 14 Juan Sebastian Veron, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari;

Attaccanti: 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 20 Alvaro Recoba, 30 Obafemi Martins.

NEVE SU MILANO: CAMPO DEL "MEAZZA" AGIBILE

Nonostante la fitta nevicata caduta nella notte su Milano, le condizioni del campo dello stadio "Giuseppe Meazza" sono buone. Una squadra di tecnici ha lavorato tutta la notte sul manto erboso, tenuto al riparo dai fiocchi di neve, per garantire la perfetta agibilità del terreno di gioco. Il campo sarà liberato questa mattina dai teli che lo hanno protetto dalla neve, e successivamente, rullato e tracciato, così da essere pronto per la partita Inter-Ascoli di questa sera.

Fonte: Inter.it

Partita insidiosa stasera, l'Ascoli ha già fermato il Milan (bravi! :P ) e fatto soffrire la Juve a Torino.

E poi il solito campaccio del G.Meazza :ranting2:

Occhio a Favalli e Veron che sono diffidati, la prossima è il Derby! :)

:P

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INTER-ASCOLI 1-0: DECIDE UN GOL DI ADRIANO

MILANO - L'Inter contro l'Ascoli nell'anticipo della quattordicesima giornata di campionato dopo una partita nella quale Roberto Mancini ha avuto delle indicazioni sicuramente positive. I nerazzurri partono subito fortissimo e creano davvero tante occasioni per passare in vantaggio. La rete dell'1-0 arriva al 25': Adriano batte una punizione dal limite destro dell'area, palla a girare sul primo palo che sbatte sulla traversa e entra in rete con Coppola che resta a guardare. Un minuto dopo Alvaro Recoba è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare, al suo posto Obafemi Martins.

Nel secondo tempo è sempre l'Inter a creare le occasioni più pericolose per segnare il gol del raddoppio che chiuderebbe la partita ma, per bravura del portiere avversario o un po' di imprecisione sotto porta, la palla non è entra e la partita si chiude sull'1-0.

Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà martedì 6 dicembre in occasione del MatchDay 6 del gruppo H di Champions League contro i Glasgow Rangers all'"Ibrox Stadium" (ore 20.45):

INTER-ASCOLI 1-0

Marcatori: 25' pt Adriano

INTER: 12 Julio Cesar; 4 J.Zanetti, 2 Cordoba, 15 Samuel, 16 Favalli; 7 Figo (33' st 6 C.Zanetti), 19 Cambiasso, 14 Veron, 5 Stankovic; 10 Adriano, 20 Recoba (26' pt 30 Martins)

Panchina: 1 Toldo, 11 Mihajlovic, 23 Materazzi, 8 Pizarro, 21 Solari

All.: Roberto Mancini

ASCOLI: 28 Coppola; 16 Comotto, 80 Domizzi, 24 Paci, 7 Della Morte (22 pt 21 Zanini); 17 Foggia (41' st 13 Carbone), 14 Guana, 2 Biso, 3 Del Grosso; 99 Quagliarella (27' st 9 Ferrante), 79 Bjelanovic

Panchina: 51 Zotti, 10 Cordova, 23 Corallo, 77 Tosto

All.: Marco Giampaolo

Arbitro: Andrea De Marco di Chiavari

Ammoniti: C.Zanetti

Fonte: Inter.it

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INTERVISTE

MANCINI: "CON TUTTE LE PALLE GOL CREATE..."

"La cosa più importante di questa sera era vincere e accorciare la classifica approfittando del passo falso del Milan a Verona. Ora dobbiamo andare avanti per la nostra strada cercando sempre di fare il massimo perché siamo indietro in classifica, poi speriamo che chi sta davanti rallenti un po'. Sono contento della prova dei ragazzi e delle tante occasioni create, non sono contento del fatto che non si riesca a chiudere prima le partite come quella di oggi. Abbiamo creato dieci-dodici palle gol, sono tantissime e alcune clamorose, ma non si può non realizzare più di una rete e soffrire sino alla fine", questo il commento a caldo di Roberto Mancini dopo la vittoria contro l'Ascoli. Una domanda sulle condizioni di Alvaro Recoba: "In questo momento stava bene, è un peccato che abbia avuto questo piccolo problema all'inizio". Martedì ultima partita del gruppo H di Champions League a Glasgow contro i Rangers: "È giusto onorare l'impegno, andremo là per vincere e onorare il girone anche se siamo più tranquilli perché già qualificati".

STANKOVIC: "CONTAVA SOLO VINCERE"

"L'Ascoli era organizzato e ben messo in campo, si difendevano bene e ripartivano in contropiede. Forse noi avremmo potuto fare qualche gol in più. Ma probabilmente c'era troppa voglia di far bene davanti al nostro pubblico con il derby che si avvicina", Dejan Stankovic commenta a SKY la vittoria contro l'Ascoli. "Come ho già detto abbiamo avuto tante occasioni per arrotondare il risultato - prosegue Stankovic -, ma l'importante era vincere e l'abbiamo fatto. Abbiamo recuperato tre punti sul Milan? Siamo lì in classifica e domenica ci sarà il derby, per noi sarà fondamentale vincere e metteremo in campo tutto quello che abbiamo per farlo. Crediamo ancora di poter recuperare lo svantaggio che abbiamo dalla testa della classifica".

VERON: "DOVEVAMO CHIUDERE PRIMA LA GARA"

"L'Ascoli è una buona squadra, ordinata e con un'idea di gioco. Abbiamo trovato un po' di difficoltà, ma abbiamo sbagliato troppi gol già fatti. Dobbiamo cercare di chiudere prima le partite perché abbiamo creato tantissime occasioni ma abbiamo concretizzato poco", Juan Sebastian Veron commenta la vittoria contro l'Ascoli. "Era importante vincere e l'abbiamo fatto - prosegue l'argentino -. Ma ripeto: dobbiamo cercare di chiudere prima le gare, dobbiamo trovare tutti più continuità e precisione sotto porta. Infatti può sempre capitare una giocata sfortunata e pareggi partite che invece strameriti di vincere. Il campo? Non era bellissimo, la palla saltellava e non era facile giocarla. Ma non è giusto dare la colpa al campo per gli errori che si commettono. Ora dobbiamo trovare continuità di risultati perché il distacco dalla testa della classifica è ancora grande, solo così potremo dire la nostra in Campionato ".

SAMUEL: "PUNTI IMPORTANTI PER L'INTER"

Tocca a Walter Samuel commentare a Inter Channel la vittoria contro l'Ascoli: "Personalmente sto bene, ma cerco sempre di pensare al bene della squadra e oggi sono contento perché abbiamo vinto. L'importante era conquistare i tre punti e avvicinarsi al Milan che oggi ha perso, l'abbiamo fatto e questa è la sola cosa che conta. Ora, per il Campionato , dobbiamo cercare di fare bene nel derby di domenica prossima" .

RECOBA: "HO PREFERITO NON RISCHIARE"

Questa sera ha dovuto abbandonare il campo al 26' del primo tempo della gara contro l'Ascoli per un leggero fastidio muscolare, Alvaro Recoba parla a Inter Channel delle sue condizioni fisiche: "Spero sia un problema piccolo, lunedì faremo gli esami medici e vedremo. Ho fatto una giocata nella quale, dopo aver allungato il pallone, ho sentito un po' tirare il muscolo. Forse avrei potuto anche continuare, ma ho preferito fermarmi perché non era il caso di aggravare la situazione. Era meglio non rischiare di farsi male seriamente". "Devo continuare su questa strada - prosegue Recoba -, e per farlo devo continuare ad allenarmi con impegno come sto facendo e sentirmi importante come in questo momento. Desidero cercare di mettere sempre in difficoltà il tecnico al momento delle scelte".

Fonte: Inter.it

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Come non detto... Dopo le critiche, le sentenze e tre mesi di attacchi, l'inter si trova a 2 punti dal milan che ha subito sin'ora solo una misera settimana di critiche! <_<

Non dimentichiamo che siamo qualificati in CL con una giornata di anticipo.

Insomma, non è così grigia. Certo, la Juve va a tremila all'ora, ma sia noi che il milan mi sembra che a mille ci stiamo andando eccome! (B) senza dimenticare la Fiorentina che, se pensiamo da dove arriva forse va addirittura a Cinquemila!!! :)

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