Nemesi

Wi Inter Club

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FINALE COPPA ITALIA, ROMA-INTER: 21 CONVOCATI

APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 21 nerazzurri per la gara di domani sera contro la Roma, valida per l'andata della finale di Tim Cup (ore 20.45, stadio "Olimpico):

Portieri : 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar Soares, 22 Paolo Orlandoni;

Difensori : 2 Ivan Ramiro Cordoba, 3 Nicolas Burdisso, 4 Javier Zanetti, 11 Sinisa Mihajlovic, 16 Giuseppe Favalli, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel, 49 Marco Andreolli;

Centrocampisti : 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo , 8 David Pizarro, 18 Cristian "Kily" Gonzalez, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 31 Cesar;

Attaccanti : 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 30 Obafemi Martins.

Fonte: Inter.it

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........e speriamo bene!!!!! :up1: :) :up1: :P

:P

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TIM CUP: ROMA-INTER 1-1, IN GOL CRUZ

ROMA – Roma-Inter 1-1. Termina in parità l'ottantesimo confronto ufficiale tra le due formazioni giocato nella capitale. Roberto Mancini torna al 4-4-2 e schiera Julio Cesar tra i pali, J. Zanetti , Cordoba, Samuel e Favalli in difesa, linea mediana con Figo , Cambiasso Pizarro e Stankovic, in attacco fiducia alla coppia Cruz- Adriano. Ritmo intenso fin dalle prime battute di gioco. Nerazzurri in vantaggio al minuto numero 8. Delizioso tocco di Adriano che libera Cruz sul filo del fuorigioco, piatto destro dell'attaccante argentino e Doni è battuto. La reazione della Roma è veemente ma disordinata. Le occasioni migliori capitano a De Rossi e a Kharja, ma Julio Cesar è sempre pronto alla risposta. Cresce il forcing dei giallorossi che poco alla volta assumono il controllo del gioco. L'Inter si difende con qualche affanno, ma l'occasione più nitida è ancora per i nerazzurri. Stankovic calcia direttamente a rete una punizione da oltre 25 metri. La palla indirizzata all'incrocio dei pali costringe Doni ad un intervento prodigioso. La prima frazione di gioco si chiude dopo 4 minuti di recupero con i nerazzurri in vantaggio per una rete a zero.

Partenza decisa della Roma che trova la rete del pareggio con Mancini al 55'. Cross basso dalla destra di Taddei per De Rossi, assist di tacco per Mancini che solo davanti alla porta batte l'estremo difensore nerazzurro. Inter vicina al gol al 64'. Discesa sulla fascia di J. Zanetti , preciso cross a centro area per Cruz che non approfitta della goffa uscita di Doni. Poco prima della mezz'ora Mancini sostituisce Samuel e Stankovic, con Burdisso e Cesar. Con l'ulteriore inserimento di Martins al posto di Adriano, l'Inter acquista una maggior brillantezza e subisce meno l'iniziativa dei giallorossi. Grandissima parata di Julio Cesar al 91' che salva letteralmente il risultato su una conclusione da distanza ravvicinata di Alvarez. L'incontro termina senza ulteriori emozioni dopo 5 minuti di recupero. La formazione di Mancini coglie un pareggio prezioso in vista del match di ritorno, in programma al 'Meazza' giovedì 11 maggio.

ROMA-INTER 1-1

Marcatori: 8' p.t. Cruz, 10' s.t. Mancini

ROMA: 32 Doni; 2 Panucci, 5 Mexes, 13 Chivu (1' s.t. 3 Bovo), 25 Cufrè; 14 Kharja, 16 De Rossi, 20 Perrotta, 17 Tommasi (35' s.t. 35 Okaka Chuka), 30 Mancini (39' s.t. 7 Alvarez); 11 Taddei.

A disposizione: 1 Curci, 4 Kuffour, 40 Nonda, 10 Totti.

Allenatore: Luciano Spalletti.

INTER: 12 Julio Cesar; 4 J. Zanetti , 2 Cordoba, 25 Samuel (25' s.t. 3 Burdisso), 16 Favalli; 7 Figo , 8 Pizarro, 19 Cambiasso, 5 Stankovic (28' s.t. 31 Cesar); 9 Cruz, 10 Adriano (35' s.t. 30 Martins).

A disposizione: 1 Toldo,23 Materazzi, 18 Kily González, 21 Solari.

Allenatore: Roberto Mancini.

Arbitro: Matteo Trefoloni.

Ammoniti: Cruz, Taddei, Samuel, Mexes, Pizarro, Martins.

Note: Terreno di gioco in buone condizioni. Temperatura 18° C circa. Recuperi: 4' p.t.; 5' s.t. Spettatori paganti 70.030. Angoli: 10-5 per la Roma.

Fonte: Inter.it

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L'INTER PAREGGA 1-1 CONTRO IL SIENA

MILANO - L'Inter pareggia 1-1 contro il Siena una gara valida per la 37^ giornata di Serie A Tim. Prima della gara un minuto di raccoglimento in memoria dei due alpini caduti nell'attentato di Kabul. Sono i nerazzurri a fare la partita e a cercare il gol per sbloccare la gara, il Siena si difende con attenzione ed è pronto per partire in contropiede. Da segnalare una bella conclusione da fuori area del giovane Maa Boumsong (44'), il suo tiro è bloccato in due tempi da Mirante.

La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo: una bella conclusione dal limite di Maa Boumsong è ben parata da Mirante. Dopo sedici minuti arriva il gol del vantaggio nerazzurro: Maa Boumsong verticalizza molto bene per Cruz, Mirante non può nulla sul diagonale sinistro dell'argentino dal limite sinistro dell'area. La gara prosegue con l'Inter che crea parecchie occasioni per raddoppiare, ma al 48' arriva il pareggio del Siena: Su un angolo battuto dalla sinistra il colpo di testa in area di Gastaldello si infila alle spalle di Julio Cesar. Da sottolineare che Dejan Stankovic, entrato al 17' della ripresa, ha totalizzato la sua 100^ presenza con la maglia dell'Inter, e che Goran Slavkovski, che entra a sei minuti dalla fine della partita, diventa il più giovane esordiente in Serie A nella storia dell'Inter.

Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà giovedì 11 maggio contro la Roma nella finale di ritorno della Tim Cup in programma al "Meazza" alle ore 20.45 (andata 1-1 allo stadio "Olimpico").

INTER-SIENA 1-1

Marcatori: 16' st Cruz, 48' st Gastaldello

INTER: 12 Julio Cesar; 3 Burdisso, 2 Cordoba, 49 Andreolli, 33 Wome; 19 Cambiasso, 55 Maa Boumsong (17' st 5 Stankovic), 18 Kily González; 30 Martins (39' st 89 Slavkovski), 9 Cruz (28' st 8 Pizarro), 31 Cesar

A disposizione: 1 Toldo, 13 Zé Maria , 16 Favalli, 23 Materazzi

All. Roberto Mancini

SIENA: 83 Mirante, 2 Negri, 3 Falsini, 6 Vergassola, 7 Tudor (25' st 18 Iadaresta), 10 Chiesa (34' st 16 Guzman), 19 Paro, 30 Molinaro, 46 Gastaldello, 75 Alberto (40' st 17 Packer), 90 Portanova

A disposizione: 14 Fortin, 5 Colonnese, 66 Legrottaglie

All. Luigi De Canio

Arbitro: Andrea De Marco di Genova

Ammoniti: Cruz, Paro, Vergassola

Espulsi: Burdisso

Fonte: Inter.it

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FINALE COPPA ITALIA, INTER-ROMA: 20 CONVOCATI

APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 20 nerazzurri per la gara di domani contro la Roma, valevole come finale di ritorno della Tim Cup 2005-2006 e in programma allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano.

Portieri : 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar Soares;

Difensori : 3 Nicolas Burdisso, 4 Javier Zanetti, 11 Sinisa Mihajlovic, 16 Giuseppe Favalli, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel, 33 Pierre Wome, 49 Marco Andreolli;

Centrocampisti : 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo , 8 David Pizarro, 14 Juan Sebastian Veron, 18 Cristian "Kily" Gonzalez, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari;

Attaccanti : 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 30 Obafemi Martins.

Fonte: Inter.it

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TIM CUP: INTER-ROMA 3-1,TRIONFO NERAZZURRO

MILANO - L'Inter batte 1-0 la Roma nella finale di ritorno della Coppa Italia Tim (andata 1-1 all'Olimpico) e conquista la quinta Coppa Italia della storia bissando il successo della passata stagione.

Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma sono i nerazzurri a fare la partita e ad avere le occasioni da gol migliori. Nerazzurri in vantaggio dopo soli sei minuti grazie a un gol straordinario di Esteban Cambiasso: Javier Zanetti, servito da Adriano, si libera sulla destra e pesca Cambiasso al limite dell'area. Meraviglioso esterno sinistro al volo dell'argentino e palla alle spalle di Doni. L'Inter crea altre occasioni per raddoppiare e il secondo gol nerazzurro arriva nel recupero dela prima frazione di gioco (47'): Stankovic recupera una palla a centrocampo e si lancia in contropiede. Servito bene Cruz: l'argentino entra in area, salta il portiere e deposita in rete.

Nella ripresa il copione della gara non cambia. L'Inter fa tris al 32': Pizarro ruba palla e in verticale fa partire Martins, il nigeriano serve Cruz che anticipa Kuffour e Doni in area e poi cade su un contrasto. La palla resta lì e Matins arriva e segna il terzo gol nerazzurro. La Roma accorcia le distanze tre minuti dopo (35'): punizione battuta dalla trequarti, Nonda di testa a centro area mette alle spalle di Julio Cesar.

Da quel momento i nerazzurri creano altre occasioni per arrotondare il risultato, ma non succede più nulla e si attende solo il momento nel quale il capitano Javier Zanetti alza la Coppa Italia con il "Meazza" in festa.

INTER-ROMA 3-1

Marcatori: 6' pt Cambiasso, 47' pt Cruz, 32' st Martins, 35' st Nonda

INTER: 12 Julio Cesar; 4 J. Zanetti , 25 Samuel 23 Materazzi, 16 Favalli; 7 Figo (36' st 18 Kily González), 8 Pizarro, 19 Cambiasso, 5 Stankovic (13' st 21 Solari); 9 Cruz, 10 Adriano (22' st 30 Martins)

A disposizione: 1 Toldo, 3 Burdisso, 33 Wome, 14 Veron

All. Roberto Mancini

ROMA: 32 Doni; 2 Panucci, 13 Chivu (12' pt 4 Kuffour), 3 Bovo, 25 Cufrè; 14 Kharja (31' st 40 Nonda), 15 Dacourt; 17 Tommasi, 28 Rosi, 30 Mancini; 35 Okaka (9' st 10 Totti)

A disposizione: 1 Curci, 7 Alvarez, 16 De Rossi, 29 Greco

All. Luciano Spalletti

Arbitro: Domenico Messina di Bergamo

Ammoniti: Kharja, Pizarro, Materazzi, Rosi, Bovo

Fonte: Inter.it

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Anche quest'anno ci dobbiamo accontentare della "coppa del nonno"... :sick: :sick: :sigh: Speriamo vengano tempi migliori....x l'INTER e per il mondo del calcio in generale....è un vero schifo!!! :ranting2: :ranting2: :locked:

:):P:P

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Sarà pure una coppetta, ma l'abbiamo vinta onestamente! :)

E' arrivata la resa dei conti. Uno schifo che aleggiava nell'aria da circa dieci anni.

Ora è tempo di parlarne apertamente e di smettere di lasciar perdere <_<

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Complimentissimi per gli Interisti!!Forse se giocavate con la squadra lupacchiotta al completo, c'era più da divertirsi :P....comunque complimenti :) non è importante cosa si vince, l'importante è che si vince onestamente e senza Favoritismi :P

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Complimentissimi per gli Interisti!!Forse se giocavate con la squadra lupacchiotta al completo, c'era più da divertirsi :P....comunque complimenti :) non è importante cosa si vince, l'importante è che si vince onestamente e senza Favoritismi :P

:omaggi:

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È veramente ora che si faccia chiarezza sulla reale forza di gioco della Juve...Ormai, e mi scusino i tifosi juventini anche ciò che potrebbe essere stato vinto onestamente non ha nessun valore... I tifosi veri hanno la mia solidarietà..penso che nemmeno a loro piaccia vincere in questo modo...ma che facciano ammenda di tutte le volta che dalle loro curve sventolavano con orgoglio bandiere stracolme di trofei, son fasulli!!!

Ha ragione chi ha scritto prima di me ...meglio una piccola coppa ma vinta sul campo!!! Noi non temiamo nessun coinvolgimento in scandali...i risultati parlano da soli...e dicono che molti sono a nostro sfavore per colpa di intrallazzi e non del gioco del calcio!!!!

W.W.W INTER!!!!!!!!!!.on(onesti) :andy:

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Molte volte sono passato per permaloso quando non accettavo eccessive prese in giro da parte di Juventini con "la pancia piena" <_< : era lampante la non trasparenza delle vittorie e degli errori arbitrali dopo il danno non mi andava di porgere l'altra guancia per la beffa!

Ora spero che i veri tifosi si ricredano e siano in grado di mettere in discussione qualche trofeo. E' un peccato che certe cose affiorino solo a distanza di anni.

Oggi più che mai, sono orgoglioso di essere tifoso nerazzurro. Dovrebbero esserlo anche quelli della curva che non si sono visti. Se si fossero presentati sarebbe stato un bel gesto , magari con uno striscione di protesta sulla vicenda e un ringraziamento a tutta la società gestione Moratti.

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L'INTER VINCE LA SUA QUINTA COPPA ITALIA

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INTERVISTE

MANCINI: "VINCERE È SEMPRE BELLO"

"Ho vinto diverse volte la Coppa Italia, ma vincere è sempre bello, anche se questo era il nostro terzo obiettivo della stagione. Sono contento per i ragazzi che si meritavano questo successo, anche perché nell'ultimo mese abbiamo avuto diverse delusioni", queste le prime parole di Roberto Mancini dopo la vittoria dei nerazzurri nella finale di ritorno della Coppa Italia contro la Roma e la conseguente conquista del trofeo. "Quest'anno siamo andati fuori dalla Champions in un modo nel quale ci è dispiaciuto molto - prosegue Mancini - , non abbiamo giocato bene a Villarreal in un campo difficile dove però ha faticato anche l'Arsenal in semifinale. Noi comunque avremmo dovuto fare di più. Del Campionato , invece, non si può parlare". Come vive questo brutto momento del calcio italiano? Voglio vedere fino a che punto siamo arrivati - risponde il tecnico nerazzurro -. Ora parliamo di stagione e non di campionati. L'Inter avrebbe potuto vincere qualche scudetto in più negli anni scorsi? Forse sì, e forse anche qualche altra squadra. Il futuro? Non so, non ho nessuna idea. Se sto lavorando per il prossimo anno? Sì, si lavora sempre per il futuro".

J.ZANETTI: "GODIAMOCI QUESTA TIM CUP"

"Per fortuna siamo riusciti a vincere questa Tim Cup, anche perché la passata stagione io non c'ero perché ero impegnato in nazionale", Javier Zanetti esprime tutta la sua gioia dopo la conquista della Coppa Italia da parte dell'Inter. "Per noi è una coppa prestigiosa - prosegue il capitano nerazzurro -, desideravamo tantissimo vincerla. Ora la gente deve godersela con noi". Visto quello che sta capitando al calcio italiano in questi giorni, l'Inter non avrebbe potuto vincere qualche scudetto in più negli ultimi anni? Può darsi - risponde J. Zanetti -, ma ora speriamo che finiscano tutte queste cose brutte che fanno male al calcio".

CAMBIASSO: "UN GOL BELLISSIMO E SPECIALE"

Ha aperto le marcature della gara di questa sera con una rete straordinaria, Esteban Cambiasso esprime tutta la sua felicità ai microfoni di Inter Channel : "È stato un gol bellissimo è speciale. Infatti tutti voi conoscete quello che ho vissuto in questi mesi, è una rete importante per me, per la mia famiglia e per il momento che stiamo vivendo. È un gol molto speciale, abbiamo vinto una coppa molto speciale".

CORDOBA: "UNA GIOIA PARTICOLARE"

Questa sera non era a disposizione di Roberto Mancini perché squalificato, Ivan Ramiro Cordoba festeggia in campo insieme ai compagni la conquista della Tim Cup 2005-2006. "È un successo importante - esordisce a Inter Channel il colombiano -. Per concludere al meglio la stagione ci voleva questa gioia, era giusto per noi, per il lavoro che abbiamo fatto e per la gente che sostiene sempre questa squadra". "Vincere con l'Inter è sempre molto bello - prosegue -, ora dobbiamo goderci questa Coppa Italia. Non parliamo troppo, ma il prossimo anno vogliamo toccarne un'altra. Ora ci vuole un po' di riposo dopo un anno molto difficile nel quale abbiamo giocato parecchio. Purtroppo la mia Colombia non parteciperà al Mondiale, mi riposerò per ripartire alla grande con l'Inter la prossima stagione".

SAMUEL: "FELICE PER IL NOSTRO GRUPPO"

Tocca a Walter Samuel commentare a Inter Channel la vittoria contro la Roma e la conseguente conquista della Tim Cup: "Sono contento per la squadra e per il gruppo. Quest'anno abbiamo subito un paio di duri colpi, ma siamo comunque rimasti uniti. Sono contento di aver vinto anche per la mia famiglia, sono tornato in Italia in estate e aver vinto subito per me è molto importante".

STANKOVIC: "I MEZZI PER VINCERE ANCORA"

È il turno di Dejan Stankovic a parlare a Inter Channel dopo la conquista da parte dei nerazzurri della Tim Cup: "Abbiamo vinto un'altra coppa e siamo contenti. Non era sicuramente il nostro primo obiettivo a inizio stagione, ma quando giochi una finale è sempre meglio vincere. Ora mettiamo il punto alla fine di questa stagione, ripartiremo tutti insieme dopo i Mondiali e le vacanze". "Personalemente questa stagione è andata bene - prosegue -, ho avuto più continuità rispetto alla passata stagione. L'Inter meriterebbe di vincere di più e a tutti i mezzi per farlo ancora e in modo più importante, confidiamo nella prossima stagione. Trofeo dedicato a chi? A me stesso. È il tredicesimo che ho vinto in carriera".

FIGO: "VITTORIE SONO SEMPRE IMPORTANTI"

"Sono felice per questo trofeo, è sempre importante vincere", Luis Figo esprime tutta la sua soddisfazione ai microfoni di Inter Channel dopo la conquista della Tim Cup. "Sono contento anche per me che ho terminato la stagione in grande forma - prosegue -. In carriera ho vinto tanto, ma non ci penso perché si deve sempre lavorare per il presente che per me, in questo momento, è l'Inter. Tutti i giorni faccio del mio meglio per questi colori. Confido nel lavoro, poi in una squadra importante come l'Inter ci sono sempre le condizioni per fare bene".

CRUZ: "LA MIA DEDICA PERSONALE"

Ha segnato un gol nella gara di andata e uno questa sera al "Meazza", Julio Cruz esprime la sua felicita per la conquista di questa Tim Cup ai microfoni di Inter Channel : "Siamo tutti contenti per questa coppa, ci abbiamo creduto sino in fondo e abbiamo vinto. Meritavamo un successo importnate dopo un brutto mese che abbiamo vissuto, ora dobbiamo guardare avanti. Una dedica particolare? A mia moglie e ai miei bambini che mi sono vicini tutti i giorni della mia vita".

SOLARI: "TROFEO COMUNQUE IMPORTANTE"

Santiago Solari, dopo la conquista della Tim Cup, traccia un bilancio della sua stagione nerazzurra ai microfoni di Inter Channel : "Ho fatto un po' di fatica all'inizio, ma dopo i primi mesi mi sono trovato bene con voglia di giocare e di dare una mano alla squadra in tutto. Un calcio diverso tra Italia e Spagna? Ma è stata una bella sfida per me riuscire a giocare bene anche qui. È molto bello festeggiare con la conquista di un trofeo comunque importante alla fine dell'anno, ora speriamo di vincere qualcosa di più importante la prossima stagione".

ADRIANO: "TUTTA LA MIA FELICITÀ..."

"Non sono nelle migliori condizioni fisiche, è un mese che sento un po' di fastidio al muscolo della gamba e, a risultato acquisito, ho preferito uscire per evitare problemi. Vincere questa Coppa per me era molto importante, ora spero di vincere anche con la mia nazionale e poi tornare qui all'Inter per fare meglio di questa stagione", Adriano parla ai microfoni di Inter Channel dopo la conquista della Tim Cup. "In questa stagione sono mancato un po' - prosegue il brasiliano -. Conosco le mie potenzialità e so quello che posso dare alla squadra, purtroppo per me non è stata una buona stagione. Ora devo lavorare con tranquillità, cercherò di giocare un grande Mondiale per tornare in forma e aiutare l'Inter al meglio nella prossima stagione". Una domanda sul rapporto con Roberto Mancini: "Non ho mai avuto problemi con lui. È chiaro che entrambi vogliamo vincere e che lui cerchi di caricarmi perché sa che posso dare molto di più rispetto a quello che ho fatto quest'anno. Lo capisco, per me è un grandissimo tecnico. Io sarò qui il prossimo anno, non so che cosa farà lui. Se sarei contento che restasse all'Inter? Sì, lui fa giocare la squadra e questo è importante. Non ci sono problemi personali".

Fonte: Inter.it

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Ehm...io mi vorrei associare al Club...cosa devo fare?

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Ciao Ske, ora sei ufficialmente socio del Wi Inter Club!

Benvenuto tra noi e sempre Forza Inter!!!

:)

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Ciao Ske, ora sei ufficialmente socio del Wi Inter Club!

Benvenuto tra noi e sempre Forza Inter!!!

:)

:P Grazie!

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Decisamente in ritardo, ma complimenti all'Inter per la Coppa Italia! :):P:P:wub:

Mi ha fatto molto piacere leggere le dichiarazioni di Figo, grande campione che ha avuto l'umiltà di rimettersi in discussione... :up1: :up1: :P

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CAGLIARI-INTER 2-2: 3° POSTO IN CAMPIONATO

CAGLIARI - L'Inter pareggia 2-2 contro il Cagliari in una gara valida per la 38^ e ultima giornata della Serie A Tim e chiude in classifica al terzo posto con 76 punti.

Le due squadre si affrontano a viso aperto e cercano entrambe di sbloccare la partita. È il Cagliari a passare in vantaggio all'8': Esposito mette in mezzo dalla destra, colpo di testa di Capone a centro area e Orlandoni è battuto. Passano soli 3 minuti (11') e i nerazzurri pareggiano: Cruz batte una punizione dai 23 metri circa: la palla deviata dalla barriera finisce alle spalle di Chimenti. Sardi ancora in vantagio al 33': ancora un cross di sposito dalla destra, Cordoba non riesce a fermare a palla a centro area, Suazo tocca da due passi e infila Orlandoni. Ma come nell'occasione del gol dell'1-1, passano pochi minuti (37') e arriva puntuale il pareggio nerazzurro: Solari, ben servito da Cruz al limite dell'area, salta due avversari e fa partire un gran sinistro dal limite sul quale Chimenti non può nulla.

Nella ripresa il copione della gara non cambia e per l'Inter non arriva il gol del vantaggio nonostante qualche buona occasione creata. Da segnalare l'esordio in Serie A per Domenico Germinale, Ilario Aloe e Leonardo Bonucci, tre ragazzi provenienti dal Settore Giovanile nerazzurro.

CAGLIARI-INTER 2-2

Marcatori: 8' pt Capone, 11' pt Cruz, 33' pt Suazo, 37' pt Solari

CAGLIARI: 25 Chimenti; 29 Ferri, 6 Lopez (17' st 4 Bega), 3 Canini, 14 Pisano (38' st 31 Agostini); 7 Esposito, 24 Conticchio (27' st 18 Abeijon), 16 Budel, 8 Gobbi; 9 Suazo, 21 Capone

A disposizione: 12 Campagnolo, 2 Bizera, 23 Langella, 27 Cossu

All. Nedo Sonetti

INTER: 22 Orlandoni; 4 J. Zanetti , 2 Cordoba, 25 Samuel, 16 Favalli; 21 Solari (45' st 51 Bonucci), 14 Veron, 8 Pizarro, 18 Kily González, 33 Wome (13' st 42 Germinale, 42' st 86 Aloe); 9 Cruz

A disposizione: 87 Bindi, 49 Andreolli, 52 Belaid, 55 Maa Boumsong

All. Roberto Mancini

Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo

Ammoniti: Wome, Cordoba, Kily González

Fonte: Inter.it

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BUON COMPLEANNO A MASSIMO MORATTI

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@ Ske: Prego! E' un piacere "allargare" la famiglia :)

@ Lorenz: Grazie per i complimenti :P (uhm... che rarità, un milanista simpatico! :P )

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INTERVISTA A MASSIMO MORATTI

MILANO - Atteso dai cronisti sotto gli uffici della Saras, Massimo Moratti ha risposto alle domande sui temi d'attualità del calcio italiano e della società nerazzurra.

Dottor Moratti: è un compleanno amaro per tutto quello che sta succedendo nel mondo del calcio italiano?

"Il compleanno, sinceramente, è staccato da questo genere di cose. In generale è un momento amaro per quello che si vede in circolazione: per quello che, tolta la carta velina sopra, si rivela come vero. Questo è molto antipatico. E' come uno che soffre di gelosia e poi si accorge che era vero ciò che pensava. Lo dicevamo da tanti anni, adesso ci sono tanti che si fanno vivi dicendo l'avevo detto. Purtroppo a noi è successo sul serio. E' antipaticissimo constatare che non era soltanto la rabbia o altre cose: purtroppo constati che era tutto vero. Questo è molto brutto per chi ha buttato via soldi, speranze e passioni. Questo da parte mia, ma anche da parte del pubblico".

Le vengono forse in mente le parole di Luis Figo dopo l'ultimo Inter-Juventus o il rigore negato a Ronaldo nel 1998 o altro ancora?

"Sono dieci anni che siamo in polemica per questa situazione. Naturalmente fai polemica per quello che vedi e quindi, dopo dieci anni, uno si stanca anche. Poi dopo la cosa finalmente vien fuori, ma la stanchezza ce l'hai lo stesso. E' la constatazione che tutti gli sono stati dietro. Quindi anche questo ti dà poca fiducia nel futuro".

Il professor Guido Rossi è la persona più giusta per la carica di commissario della FIGC?

"Sì, l'avevo già proposto anni fa per la Federazione. Al di là della conoscenza è una persona splendida, cristallina, molto intelligente e internazionalmente riconosciuto come una delle persone più importanti dal punto di vista intellettuale e della preparazione. Scelta migliore non si poteva fare".

L'arbitro Paparesta, nella sua deposizione, ha ammesso la sudditanza psicologica degli arbitri. Un concetto espresso da tempo...

"Non è sudditanza psicologica".

Dottor Moratti, ha parlato con Roberto Mancini?

"Oggi no, so che doveva andare a Roma, di più non so. Mancini l'ho sentito ieri, si sta comportando molto bene anche da un punto di vista umano oltre che professionale. Devo dire che sta facendo capire di essere una persona molto per bene e questo, in questo momento, serve".

Molte cose sono state dette e scritte. Fabio Capello e Luciano Moggi sono mai stati realmente vicini all'Inter?

"Nel senso che avrebbero voluto venire all'Inter, può darsi... Sono due cose diverse per quello che riguarda Capello e Moggi. Capello lo considero, come tutti lo consideriamo, forse il miglior allenatore che ci sia in circolazione, quindi ho un grande rispetto per la sua professionalità ed è tutta un'altra cosa. Per quanto riguarda Moggi, che era bravissimo a gestire la squadra, e questa senza dubbio era una grande dote, non c'è mai stato il modo di avere rapporti tali da poterlo far venire all'Inter".

Torniamo a Mancini: quindi non è in dubbio?

"No".

Può dunque partire sereno la sua terza stagione all'Inter?

"Sì, sì. Faccia bene però".

Non ci è rimasto male per quello che ha dichiarato Capello al termine di Juventus-Reggina. Per l'atteggiamento che ha avuto, concordando con la politica della dirigenza bianconera?

"Capello ha detto quello che avrebbe detto chiunque si fosse trovato lì. L'ho trovato molto dignitoso, non c'era niente di orgoglioso, era il comportamento corretto di una persona che sta in una società. Ha difeso il proprio lavoro".

Però Capello ha parlato anche di stima e di amicizia nei confronti di Moggi...

"Sì, ma adesso sento anche molte persone, anche nel vostro campo (ndr.: rivolto ai giornalisti), che fanno finta di non aver avuto stima e amicizia nei suoi confronti. Quello è facile dirlo dopo".

Fonte: Inter.it

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@ Lorenz: Grazie per i complimenti ;) (uhm... che rarità, un milanista simpatico! :( )

Grazie... :ranting2: :ranting2: :ranting2:

:):P:P:wub:

:P

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ciao a tutti

presente......FORZA INTER!!!!!!!!!!!!

Orgoglioso di essere nerazzurro......NOI UNICI PULITI.

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già... almeno per il momento sembra di si

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