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Wi Inter Club

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E sono 30: tanti auguri a Julio Cesar

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APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno al brasiliano Julio Cesar che oggi compie 30 anni essendo nato il 3 settembre 1979 a Rio de Janeiro.

Al portiere nerazzurro gli auguri di tutta l'Inter e di tutti i tifosi interisti.

Fonte: Inter.it

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4 settembre: Giacinto è sempre con noi

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Fonte: Inter.it

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Buon compleanno a Dejan Stankovic

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MILANO - Buon compleanno a Dejan Stankovic che oggi compie 31 anni essendo nato l' 11 settembre 1978 a Belgrado.

Al centrocampista serbo gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti.

Fonte: Inter.it

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Inter-Parma: 20 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 20 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Parma, gara valida per la 3^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, domenica 13 settembre 2009, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 15.00)

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 7 Ricardo Quaresma, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 René Krhin;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 18 David Suazo, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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Inter-Parma 2-0: le magie di Eto'o e Milito

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MILANO - Dopo due settimane di stop, ricomincia il campionato e l'Inter torna a vincere. Lo fa battendo il 2-0 Parma allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro in una gara bloccata fino all'inizio del secondo tempo. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, infatti, il match cambia volto con Mario Balotelli in campo, con la genialità di Samuel Eto'o che al 26' inventa una magia e porta l'Inter in vantaggio e con il tocco leggero quanto importante del principe Milito. Balotelli a un passo dal tris.

PRIMO TEMPO - Con Dejan Stankovic e Cristian Chivu out per un attacco febbrile, José Mourinho si affida a Julio Cesar tra i pali dietro ai quattro uomini della difesa, Maicon, Lucio, Samuel e Santon. Centrocampo affidato a Vieira, Zanetti e Thiago Motta, mentre Wesley Sneijder, alla seconda partita da titolare in nerazzurro, è il trequartista dietro le due punte Milito ed Eto'o. Dopo 4 minuti di gioco primo spunto del Parma con Mariga che ci prova da fuori area, Julio Cesar costretto in ultimo a deviare in rimessa laterale. Al 7' si fa vedere invece l'Inter: velo di Sneijder per Eto'o, il camerunese riesce a caricare il destro, ma il tiro è ribattuto dal corpo di Panucci. Il primo vero brivido della partita è nerazzurro all'11 grazie al gran tiro di esterno destro di Sneijder, Mirante fa il miracolo e para a mano aperta deviando in calcio d'angolo. Sugli sviluppi, grande spunto di testa di Thiago Motta per Eto'o che sfiora nuovamente il gol. Al 20' Sneijder dimostra tutta la sua classe con un disimpegno che gli vale un bell'assist per Maicon prima che la difesa emiliana spegna l'azione. L'Inter pressa alto e costringe il Parma nella propria metà campo e anche i lanci lunghi degli avversari creano pochi pensieri , vedi il tiro altissimo di Mariga al 23'. Al 25' Galloppa, già ammonito, atterra con violenza Maicon al limite dell'area, il brasiliano è costretto a ricevere le cure mediche a bordo campo per rientrare dopo la battuta del calcio di punizione ad opera di Thiago Motta che centra la barriera. Al 36' grande azione di Milito spenta dal guardalinee che segnala una posizione irregolare dell'argentino, pochi istanti dopo Sneijder prova l'azione personale e conclude, da fuori area, verso Mirante ma non trova la porta. Morrone chiama in causa Julio Cesar al 39', ma il portiere brasiliano allontana ogni pericolo con una parata in due tempi. Dopo il 45' i nerazzurri insistono sull'asse Milito-Maicon ma, dopo due minuti di recupero, Rosetti fischia la fine del primo tempo di Inter-Parma. Squadre a riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa José Mourinho sostituisce Thiago Motta con Mario Balotelli. Subito pericoloso l'attaccante diciannovenne prova a sfondare con un lancio lungo per Milito chiuso però da Paci. Per due volte al minuto 5, è ancora la tenacia di Balotelli la protagonista dell'offensiva nerazzurra, Mario infatti sfiora due volte il gol su due cross di Milito, sul primo respinge Mirante, la seconda palla, calciata al volo, termina alta sulla traversa. All'11 grandissima occasione per Diego Milito che però non riesce nel terzo dribbling in area di rigore, perde tempo per il tiro in area e viene messo giù. Al 16' opportunità per Sneijder che sfrutta l'invito di Eto'o su cross basso colpisce la palla di contro balzo, ma Mirante riesce nella parata. Al 18' capitan Zanetti è atterrato da Morrone, i nerazzurri guadagnano una punizione dai 2° metri ma il tiro di Sneijder s'infrange sulla barriera. Dopo una grande occasione per Milito su cross di Eto'o, al 20' brivido per l'Inter con il contropiede di Biabiany che, disturbato da Lucio, prova il tiro che attraversa tutto lo specchio della porta prima di uscire dalla parte opposta. Inter-Parma si sblocca al minuto 26 con il gesto del campione: Balotelli scarica su Eto'o che non ci pensa un attimo in più e con un destro a giro insacca nell'angolo della porta per l'1-0. Due minuti dopo è Sneijder a sfiorare il raddoppio con un invito favoloso di Balotelli, l'olandese però non calibra bene il tiro e spedisce in curva. Ma non passa troppo altro tempo e al 44' prima che il Principe metta il suo segno: su assist di Balotelli, Milito controlla di petto e con un tocco leggero mette il pallone alla sinistra di Mirante chiudendo il match sul 2-0. Al 47' Balotelli sbaglia solo davanti a Mirante, aspetta troppo e consegna il pallone direttamente tra le braccia del portiere. Il match si chiude sopo 4 minuto di recupero. Inter a quota 7 punti in classifica.

INTER-PARMA 2-0

Marcatori: 26' st Eto'o, 43' st Milito

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 39 Santon; 14 Vieira (25' st 11 Muntari), 4 Zanetti, 8 Thiago Motta (1' st 45 Balotelli); 10 Sneijder (33' st 15 Krhin); 9 Eto'o, 22 Milito;

A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 7 Quaresma, 18 Suazo;

All.: José Mourinho

Parma: 83 Mirante; 19 Zenoni, 24 Paci, 2 Panucci, 6 Lucarelli; 5 Zaccardo (31' st 23 Amoruso), 17 Mariga, 4 Morrone, 14 Galloppa (10' st 9 Lanzafame); 20 Biabiany, 43 Paloschi (35' st 86 Boijnov)

A disposizione: 1 Pavarini, 7 Castellini, 10 Dzemaili, 15 Dellafiore;

All.: Francesco Guidolin

Arbitro: Roberto Rosetti di Torino

Note. Ammoniti: 9' Vieira, 14' Galloppa, 40' Thiago Motta, 26' st Eto'o. Tempi supplementari: 2'-4'

Fonte: Inter.it

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UCL Inter-Barcellona: 22 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 22 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Barcellona, gara valida per il Match Day 1 della Uefa Champions League 2009-2010 in programma domani, mercoledì 16 settembre, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 René Krhin, 19 Esteban Cambiasso;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 18 David Suazo, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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UCL Inter-Barca: 0-0, esordio con pareggio

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MILANO - Termina a reti inviolate la sfida tra Inter-Barcellona davanti a uno stadio 'Meazza' tutto esaurito per l'esordio dei nerazzurri nella Uefa Champions League 2009-2010. Inter-Barcellona è la gara tanto attesa, quella degli incroci tra passato e presente e anche se non deciderà nulla per nessuna delle due squadre, è la sfida dal sapore un po' speciale che dimostra come, anche un pareggio può nascondere spettacolo e qualità.

PRIMO TEMPO - José Mourinho schiera l'undici svelato alla vigilia del match e preferisce Muntari a Stankovic, inizialmente in panchina, per completare il reparto di centrocampo formato da Zanetti e Thiago Motta, mentre davanti a Julio Cesar, i quattro della difesa sono Maicon, Lucio, Samuel e Chivu. Per Sneijder, trequartista dietro le punte, Milito ed Eto' esordio assoluto con la maglia nerazzurra in una gara europea. Dopo 2 minuti di gioco è Lionel Messi a creare subito pericoli con un sinistro in discesa che chiama Julio Cesar a esibirsi in un tuffo plastico. Al 7' Ibrahimovic ha tra i piedi la palla del vantaggio blaugrana ma, solo davanti a Julio Cesar, spara alto sopra la traversa. Al 12' spunto nerazzurro con Maicon che dopo una cavalcata sulla fascia prova il destro dal limite dell'area sfiorando il campo di Valdes. Al 20' superlativa la precisione e la tempestività delle chiusure difensive prima di Chivu su Messi, poi di Maicon su Ibra evitano che il Barca si affacci in area di rigore, mentre al 27' è Samuel a salvare con un tocco il pericolo creato dall'assist di Messi per Xavi. La risposta di Milito non si fa attendere, al 29' il Principe blocca la palla in area di Milito, l'attaccante argentino prova a girarsi e coinvolge Valdes a terra per parare. L'Inter non si ferma, dimostra aggressività e sfrutta tutti i palloni, anche al 33' il triangolo Maicon-Eto'o-Sneijder si conclude con un tiro dell'olandese alto sopra la traversa di Valdes. Puyol deve darsi da fare per star dietro a un incontenibile Milito che con intelligenza sfrutta ogni spazio possibile: al 38', l'argentino riesce a guadagnare il fondo, mette in mezzo costringendo il portiere spagnolo a distendersi in volo. Dal 40' il Barcellona crea e disfa in completa autonomia, un perfetto passaggio di Alves fa rabbrividire i tifosi nerazzurri un attimo prima che Keita, a porta vuota , butti al vento il pallone. Atteggiamento esemplare dei nerazzurri che dominano il primo tempo, soprattutto in termini di aggressività e tenacia. Squadre a riposo sullo 0-0 dopo un solo minuto di recupero.

SECONDO TEMPO - Stessi ventidue in campo nella ripresa di Inter-Barcellona. Primo brivido nerazzurro dopo 2 minuti di gioco: Eto'o mantiene palla fino a mandare fuori ruolo Pujol, scarica su Sneijder che piazza il sinistro dal limite e sfiora il palo alla sinistra di Valdes. Al 5' ci prova anche Thiago Motta con un tiro centrale che Valdes blocca con sicurezza. L'Inter attacca bene lo spazio, il Barca risponde, alle volte con qualche fallo di troppo. Al 13' Muntari taglia splendidamente per Milito che ritarda nel controllo del pallone a fa sfumare l'azione. Dal 14' il Barca assedia l'area nerazzurra ma l'Inter tiene bene, copre centralmente e sfila il pallone agli avversari e quando ci arriva (17') ci pensa Keita a buttare al vento un'altra chance spedendo il pallone in curva. Al 17' Muntari fa posto in campo a Stankovic che dopo 4 minuti si rende protagonista di una grande occasione con una conclusione al giro sul secondo palo che sfiora la traversa. Barça ancora pericoloso al 28' quando Messi, disturbato dal suo stesso compagno Alves, non riesce a toccare in modo giusto con il destro e sbaglia appena sotto la porta. La prima sostituzione nelle file spagnole arriva al minuto 32 e permette il ritorno in campo di Iniesta al posto di Henry.

Santon entra in campo a dieci minuti dalla fine del match (35'), ma al giovane terzino nerazzurro bastano 180 secondi per metter in pratica una grande intuizione e conquistare lo spazio per accentrarsi verso la porta di Valdes prima che Tourè lo atterri guadagnandosi un cartellino giallo. Sulla punizione successiva rasoterra di Eto'o bloccata a terra dal numero 1 avversario.

Dopo 2' di recupero Inter-Barcellona si chiude sullo 0-0. Un punto per ciascuna squadra. Nell'altra partita del girone F, la Dinamo Kiev batte 3-1 il Rubin Kazan e guida il girone con 3 punti in classifica.

INTER-BARCELLONA 0-0

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 11 Muntari (17' st 5 Stankovic), 4 Zanetti, 8 Thiago Motta; 10 Sneijder (35' st 39 Santon); 9 Eto'o, 22 Milito (40' st 45 Balotelli).

A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 14 Vieira, 19 Cambiasso;

Allenatore: José Mourinho.

Barcellona: 1 Valdes; 2 Daniel Alves, 5 Puyol, 3 Piqué, 22 Abidal; 6 Xavi Hernandez, 24 Touré, 15 Keita; 10 Messi, 9 Ibrahimovic, 14 Henry (32' st 8 Iniesta);

A disposizione: 13 Pinto, 4 Marquez, 16 Busquets, 17 Pedro Rodriguez, 19 Maxwell, 35 Jeffren.

Allenatore: Josep Guardiola.

Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)

Ammoniti: 9' Henry, 38' Tourè, 45' st Chivu.Tempi supplementari: 1'-2'.

Fonte: Inter.it

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Cagliari-Inter: 19 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 19 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Cagliari-Inter, gara valida per la 4^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, domenica 20 settembre, allo stadio "Sant'Elia" di Cagliari (ore 15.00).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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Cagliari-Inter: 1-2, Milito lascia il segno

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CAGLIARI - Per la prima gara lontano dal 'Meazza' i nerazzurri volano a Cagliari e al "Sant'Elia" ottengono la terza vittoria consecutiva.

I sardi passano in vantaggio a un quarto d'ora dall'inizio del match grazie a un calcio di rigore trasformato da Jeda. Nella ripresa Dessena colpisce un palo, prima che il Principe dica la sua e cambi il match in 5 minuti.

Esteban Cambiasso torna tra i protagonisti in campo: a un mese e tre giorni dall'operazione al menisco, il centrocampista argentino è schierato da José Mourinho nell'undici titolare tra Zanetti e Stankovic. In difesa Samuel lascia il posto a Cordoba, mentre Chivu è sostituito da Davide Santon, Maicon e Lucio confermati. Julio Cesar tra i pali, Milito ed Eto'o davanti al trequartista Sneijder. Nessuna sorpresa per il Cagliari: confermato l'undici annunciato alla vigilia da Allegri.

PRIMO TEMPO - Dopo un minuto di silenzio coperto da applausi, in memoria dei sei militari italiani caduti lo scorso giovedì a Kabul, ha inizio Cagliari-Inter. Vento controcorrente per la formazione nerazzurra che nei primi minuti di gioco subisce l'entusiasmo dei sardi: al 5' la verticalizzazione di Cossu lancia Matri, ma Julio Cesar blocca tutto in uscita; l'Inter risponde con il gran destro di Stankovic da fuori area, di pochissimo alto sulla traversa. Al 9' Cambiasso è il primo ammonito della gara per un fallo su Dessena. 12° minuto: Eto'o cerca di servire con un pallonetto a Stankovic che gli si sovrappone a centro area, ma l'intervento di Canini fa scivolare il serbo. Per Orsato è tutto regolare. Al minuto 15 il Cagliari passa in vantaggio: su cross di Jeda, Maicon spinge da dietro Matri, ma il tocco sembra davvero minimo. Non la pensa così Orsato che ammonisce il brasiliano e concede alla squadra sarda un calcio di rigore che Jeda trasforma nell'1-0. Subito dopo ancora il numero 32 rossoblù ci riprova con un tiro che termina sull'esterno della rete. Dal 20' doppio calcio di punizione battuto da Sneijder: il primo, rimediato da Santon, colpisce la barriera; il secondo, frutto di un fallo di Biondini su Lucio, è rinviato dalla difesa sarda. Al 29' Santon spinge Jeda al limite dell'area, la successiva punizione batte Agostini di potenza e Julio Cesar blocca con presa sicura. Mezz'ora di gioco è passata e al 30' c'è un bello spunto di Milito che salta l'avversario, crossa per Eto'o, ma il camerunense è anticipato da Canini.

Poco dopo il destro da fuori area di Sneijder, parato a terra da Marchetti, al 35' la trattenuta evidente di Conti su Lucio in percussione personale e il successivo fallo di Astori guadagnano un calcio di punizione ai nerazzurri: il destro a giro di Eto'o salta la barriera e costringe Marchetti ad allungarsi per non perdere la traiettoria del pallone. In chiusura bel controllo di Cossu che calcia al volo alla destra di Julio Cesar e, dopo un minuto di recupero, squadre a riposo sull'1-0.

SECONDO TEMPO - Doppia sostituzione nelle file dell'Inter: Santon e Cambiasso lasciano il posto Balotelli e Thiago Motta. Dopo 2' minuti è Cossu a creare pericoli in area nerazzurra prima che il Cagliari sfiori per due volte il raddoppio: prima Dessena colpisce il palo con un destro da fuori area, poi su cross di Cossu, Canini si tuffa di testa ma la palla va fuori. L'Inter accorcia le distanze al 6': Eto'o in pressing su Conti, gli ruba palla, Milito s'inserisce e solo davanti al poertiere non sbaglia: 1-1. Passano 4 minuti e il Principe si ripete (10'): gesto morbido di esterno destro su lancio lungo di Thiago Motta e Marchetti in uscita è battuto per la seconda volta. Al 13' Orsato manda Mourinho negli spogliatoi, l'allenatore nerazzurro aveva giustamente protestato per il mancato giallo al già ammonito Astori per un brutto fallo su Balotelli. Al 20' Thiago Motta è costretto a uscire per infortunio, al suo posto entra Chivu. Al 24' sardi ancora pericolosi con un cross di Jeda dalla sinistra a cercare Matri, interviene Maicon. Intorno alla mezz'ora, ci prova Balotelli da centro area con un tiro di piatto su cross di Eto'o, palla alta. Al 32' Julio Cesar salva il risultato respingendo per due volte l'attacco sotto porta del Cagliari con Nenè prima e Marzoratti a seguire. Il portiere brasiliano è decisivo anche 4 minuti dopo sul sinistro di Lazzari da fuori area allontanato con i pugni. Ancora brividi per l'Inter al 42' con Jeda che, favorito da un rimpallo, si ritrova il pallone sui piedi e da buona posizione spara alto.

Dopo 5' di recupero Cagliari-Inter si chiude sull'1-2, nerazzurri terzi in classifica a quota 10 punti.

CAGLIARI-INTER 1-2

Marcatori: 15' Jeda rig., 6' st e 10' st Milito

Cagliari: 32 Marchetti; 15 Marzoratti, 13 Astori, 21 Canini, 31 Agostini; 8 Biondini (22' st 10 Lazzari), 5 Conti, 4 Dessena; 7 Cossu (47' st 23 Larrivey), 27 Jeda; 32 Matri (30' st 9 Nenè);

A disposizione: 24 Lupatelli, 16 Sivakov, 18 Parola, 20 Barone;

Allenatore: Massimiliano Allegri

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 6 Lucio, 39 Santon (1' st 45 Santon); 4 Zanetti, 19 Cambiasso (1' st 8 Thiago Motta - 20' st 26 Chivu), 5 Stankovic; 10 Sneijder; 22 Milito, 9 Eto'o;

A disposizione: 1 Toldo, 7 Quaresma, 14 Vieira, 25 Samuel;

Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Daniele Orsato (Sez. arbitrale di Schio)

Ammoniti: 9' Cambiasso, 14' Maicon, 35' Astori, 40' Conti, 8' st Eto'o. Espulsi: 12' st Mourinho. Tempi supplementari: 1'- 5'

Fonte: Inter.it

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Inter-Napoli: 20 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 20 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Napoli, turno infrasettimanale valido per la 5^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, mercoledì 23 settembre 2009, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45)

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 30 Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 18 David Suazo, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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Inter-Napoli: 3-1, apre Eto’o chiude Lucio

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MILANO - Sono i bambini di 19 diversi Paesi del Mondo ad inaugurare, grazie a Inter Campus, il primo turno infrasettimanale della campionato 2009-2010. Sono i piccoli campioni partecipanti alla Coppa del Mondo che sfilano sul prato del Meazza per dare, ognuno di loro, il cinque ai giocatori di Inter e Napoli. La squadra di José Mourinho, assente dalla panchina perché squalificato, è devastante nei primi 5 minuti di gioco grazie all'uno-due di Eto'o e Milito che portano il risultato sul 2-0 in soli 120 secondi. L'Inter non si accontenta e, con Lucio, cala il tris superata la mezz'ora del primo tempo. Il Napoli accorcia le distanze con Lavezzi, ma nella ripresa cambia poco.

PRIMO TEMPO - Con Giuseppe Baresi al comando della panchina nerazzurra, in campo l'Inter si schiera con Julio Cesar tra i pali e Maicon, Lucio, Samuel e Chivu sulla linea difensiva; dopo i 47' disputati a Cagliari, tra Zanetti e Stankovic, a centrocampo torna titolare Esteban Cambiasso, mentre Sneijder agisce dietro la coppia del gol Milito-Eto'o. Nel Napoli out Cigarini, Zuniga a sinistra del centrocampo con il tandem Quagliarella-Lavezzi in attacco. Lo spettacolo tutto nerazzurro non si fa attendere a ha inizio dopo soli 2 minuti di gioco sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Samuel prima e Lucio poi prolungano di testa su Cambiasso che sfiora il pallone sotto porta respinto poi dalla difesa partenopea, nella mischia in area Eto'o, appostato sulla linea, ha la meglio e insacca per l'1-0. Altrettanto repentino il raddoppio nerazzurro che arriva con il Principe: la percussione centrale di Maicon beffa l'intera difesa avversaria e offre a Milito un inserimento perfetto, l'argentino a tu per tu con De Sancitis non sbaglia. 2-0 per l'Inter. Al 10' il Napoli prova a reagire con un destro calciato in contro balzo da Bogliacino, Julio Cesar para a terra. L'Inter non si ferma: al 16', su un controllo difettoso di Eto'o, s'inserisce Maicon che non ci pensa un attimo e prova la conclusione di potenza dalla distanza, la palla sfiora la traversa. Al 17' anche Julio Cesar dice la sua e lo fa con una parata in punta di dita su un colpo di testa a schiacciare di Quagliarella. Eto'o ci prova ancora al 20 grazie al buonissimo invito di Milito, ma De Sancitis si immola con il corpo e impedisce il tiro. E mentre Cambiasso e Milito offrono assist di tacco a Sneijder ed Eto'o, al 32' arriva anche il primo gol in nerazzurro di Lucio: dall'angolo di Sneijder, il brasiliano salta più in alto di tutti e serve il tris al Napoli. I partenopei accorciano le distanze al 36' con Lavezzi: calcio d'angolo dalla destra, Contini mette in mezzo, il Pocho smarcato raccoglie palla e mette in rete alla sinistra di Julio Cesar. Zuniga ci riprova al 40', Julio Cesar attento respinge con i pugni. Al 42' destro devastante di Stankovic che, partendo da dietro, prova la conclusione dalla distanza sfiorando il palo alla destra di De Sanctis. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo di Inter-Napoli si chiude sul 3-1.

SECONDO TEMPO- Nella ripresa Wesley Sneijder lascia il posto a Muntari. Al 6' è il Napoli ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Julio Cesar con Lavezzi lanciato a rete da Quagliarella. Al 14' Muntari, taglia il campo e serve Milito bravissimo a tenere palla e a servire Eto'o che viene fermato al momento della conclusione. Al 24' l'Inter sfiora il quarto gol: su corner, colpo di testa di Lucio respinto da De Sanctis, sulla ribattuta si avventa Samuel che conclude a un soffio dal primo palo. Al 38' Milito pesca in area Eto'o, De Sanctis esce in area sul camerunense.

Un secondo tempo con poche emozioni eun Naoli piuttosto rinunciatario, si chiude dopo 4 minuti di recupero. Vittoria nerazzurra sul 3-1 e Inter a comando della classifica con 13 punti.

INTER-NAPOLI 3-1

Marcatori: 3' Eto'o, 5' Milito, 32' Lucio, 37' Lavezzi

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio (44' st 2 Cordoba), 25 Samuel, 26 Chivu; 5 Stankovic, 19 Cambiasso, 4 Zanetti; 10 Sneijder (1' st 11 Muntari); 22 Milito, 9 Eto'o (45' st 30 Mancini);

A disposizione: 1 Toldo, 14 Vieira, 39 Santon, 45 Balotelli;

Allenatore: Giuseppe Baresi.

Napoli: 26 De Sanctis; 13 Santacroce (15' st 6 Aronica), 28 Cannavaro, 96 Contini; 11 Maggio (23' st 19 Denis), 23 Gargano, 18 Bogliacino (40' st 5 Pazienza), 17 Hamsik, 16 Zuniga; 27 Quagliarella, 7 Lavezzi;

A disposizione: 1 Iezzo, 2 Grava, 9 Hoffer, 21 Cigarini;

Allenatore: Roberto Donadoni.

Arbitro: Matteo Trefoloni (Sez. arbitrale Siena)

Note. Ammoniti: 10' Stankovic, 10' Contini, 13' Bogliacino, 29' Maicon. Tempi supplementari: 1'-4'

Fonte: Inter.it

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Buon compleanno a Ricardo Quaresma

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MILANO - Tanti auguri di buon compleanno a Ricardo Quaresma che oggi compie 26 anni essendo nato il 26 settembre 1983 a Lisbona in Portogallo.

Al centrocampista nerazzurro gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti.

Fonte: Inter.it

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Sampdoria-Inter: 1-0, sconfitta al 'Marassi'

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GENOVA - Sampdoria batte Inter 1-0. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate e con pochi tiri in porta, il match cambia al 27' con il gol di Pazzini che porta in vantaggio i blucerchiati.

José Mourinho torna al 'Marassi' di Genova, proprio lì da dove è partita, poco più di un anno fa, la sua avventura in nerazzurro nella Serie A italiana e, per affrontare la Sampdoria di Luigi Del Neri, cambia l'Inter: davanti a Julio Cesar, i quattro della difesa sono Maicon, Lucio, Samuel e Santon, mentre a centrocampo torna titolare Patrick Vieira schierato a destra, accanto a Cambiasso e Zanetti. Con Sneijder infortunato, inoltre, spazio al tridente con Balotelli, Milito ed Eto'o. Cambia anche Del Neri che, al trio nerazzurro, oppone Bellucci, Pazzini e Cassano mentre in difesa al posto di Rossi e Zauri ci sono Lucchini e Ziegler.

PRIMO TEMPO - Dopo un minuto di silenzio in memoria di Enzo Garufi, ex presidente blucerchiato scomparso lo scorso giovedì, il calcio d'avvio nerazzurro dà inizio a Samp-Inter. I padroni di casa tengono palla nei primi minuti di gioco, ma è l'Inter che ci prova al 5' con Milito ben chiuso però da Lucchini. Tre minuti dopo (8'), Poli tenta una conclusione da fuori area, su cross di Ziegler, ma la traiettoria è completamente sbagliata. Nonostante le bruttissime condizioni del terreno del 'Ferraris', all'11, Eto'o serve una gran palla a Milito che cerca il varco in area, ma in ultimo viene chiuso in corner da Gastaldello. L'Inter resta in zona d'attacco, tiene palla ma non riesce a creare pericoli sotto porta. Al 21' Castellazzi è richiamato in gara da Balotelli che ci prova dalla distanza, il portiere doriano blocca con sicurezza. Ne ha meno, invece, pochi istanti dopo quando compie un miracolo sul tiro di prima intenzione di Cambiasso che, appostato al centro dell'area, riceve l'invito di Milito e ci prova di sinistro. Al 28' opportunità per la Sampodoria: su cross di Cassano, Palombo in ottima posizione non aggancia ripetutamente il pallone prima che la difesa nerazzurra liberi l'area. Alla mezz'ora grande azione del Principe che replica per due volte un tunnel in area, ma il suo tiro è bloccato da Castellazzi. Al 36' Lucchini, graziato da Rizzoli, riceve solo un cartellino giallo per il fallaccio commesso su Balotelli. Tre minuti dopo il giallo, per simulazione, è invece per Cassano che, non regge il confronto con Lucio, e si lascia cadere. Il sinistro di Ziegler al 46' respinto con i punti da Julio Cesar è l'ultima emozione del primo tempo di Samp-Inter che si chiude, dopo un minuto di recupero, sullo 0-0.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi e con l'Inter che cerca subito il gol del vantaggio: Eto'o taglia per Balotelli ma, il disturbo di Palombo favorisce l'inserimento di Milito, l'argentino ci prova con un diagonale che termina a lato. L'altra occasione per il principe è al 6' grazie al lancio verticale che non riesce però a sfruttare a causa della chiusura di Gastaldello. All'11 Balotelli punta la porta avversaria e calcia di potenza dalla distanza, il corpo di Gasteldello devia il pallone, Milito potrebbe raccogliere e ribattere a un passo da Castellazzi ma scivola e la difesa blucerchiara libera l'area. La Samp risponde due minuti (13') dopo con un tiro al volo di Pazzini, Maicon con la coscia salva in angolo. Al 15' il colpo di testa a centro area su cross di Maicon è l'ultima occasione targata Balotelli: al 16', infatti, l'attaccante diciannovenne è sostituito da Chivu, mentre Vieira lascia il posto a Stankovic. Dopo lo scambio insidioso, ma non riuscito tra Mannini e Pazzini, anche Del Neri effettua il primo cambio con Tissone al posto di Poli (20'). Al 27' Eto'o sveglia gli animi con un calcio di punizione per Milito, l'argentino restituisce palla al camerunense che ci prova di potenza, palla di un soffio a lato. La Sampdoria, subito dopo, risponde in maniera decisa e va in vantaggio: cross rasoterra di Mannini, Santon, non aiutato dal terreno, lascia solo Pazzini che ci mette poco a concludere in area per l'1-0. Al minuto 38 il bel gol dalla distanza di Ricardo Quaresma è annullato per un fuorigioco di Lucio che tocca il suo tiro, ma neanche le immagini tv sono in grado di chiarire se sia effettivo. Al 46' la parata di Castellazzi sul tiro di Lucio vale quanto un gol, ma dopo 4' di recupero Rizzoli decreta la fine del match e la Sampdoria esce vincente dal confronto casalingo con l'Inter.

SAMPDORIA-INTER 1-0

Marcatori: 27' st Pazzini

Sampdoria: 1 Castellazzi; 3 Ziegler, 6 Lucchini, 28 Gastaldello, 7 Mannini (36' st 19 Franceschini); 23 Stankevicius, 17 Palombo, 16 Poli (20' st 12 Tissone); 11 Bellucci (24' st 8 Zauri), 10 Pazzini, 99 Cassano;

A disposizione: 21 Guardalben, 9 Pozzi, 13 M. Rossi, 22 Cacciatore;

Allenatore: Luigi Del Neri

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 39 Santon; 14 Vieira (16' st 5 Stankovic), 19 Cambiasso (28' st 7 Quaresma), 4 J. Zanetti; 45 Balotelli (16' st 26 Chivu), 22 Milito, 9 Eto'o;

A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 18 Suazo, 30 Mancini;

Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Nicola Rizzoli (Sez. arbitrale Bologna)

Note. Ammoniti: 25' Palombo, 35' Lucchini, 39' Cassano, 12' st Maicon, 28' st Pazzini, 33' st Gastaldello. Tempi supplementari: 1'-4'

Fonte: Inter.it

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UCL, Rubin Kazan-Inter: 20 convocati

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APPIANO GENTILE - José Mourinho ha convocato 20 nerazzurri per Rubin Kazan-Inter, gara valida per la seconda giornata della fase a gironi della Uefa Champions League 2009-2010, in programma martedì 29 settembre '09 a Kazan, in Russia (calcio d'inizio alle h 18,30 in Italia).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Rene Krhin, 19 Esteban Cambiasso, 30 Alessandro Amantino Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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UCL Rubin-Inter: 1-1, Stankovic rimonta

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KAZAN - Al Tsentralnyi Stadium di Kazan, il Rubin va in vantaggio, l'Inter lo insegue, rimonta il risultato e prova il sorpasso negato dalla traversa colpita da Mario Balotelli due minuti dopo la rete di Dejan Stankovic. Dal minuto 16 della ripresa i nerazzurri devono fare i conti con la decisione del norvegese Hauge che costringe i nerazzurri all'inferiorità numerica in seguito all'espulsione proprio di Balotelli per somma di ammonizioni.

PRIMO TEMPO - Davanti a Julio Cesar, José Mourinho schiera la linea difensiva con Maicon e Chivu sulle fasce, Lucio-Samuel come coppia centrale, centrocampo formato da Zanetti, Cambiasso e Stankovic. Cambia invece l'attacco nerazzurro che, con Milito indisponibile, si affida al tris Balotelli-Eto'o-Mancini. Oltre al Principe, in tribuna anche Sulley Muntari; sulla panchina nerazzurra c'è Paolo Orlandoni. Inizio offensivo dei russi che guadagnano una punizione dopo 7 secondi di gioco per un fallo di Samuel su Bukharov: calcia Dominguez, palla sulla barriera. Il Rubin ci prova,. costruisce l'azione in area nerazzurra capitan Semak che lancia palloni lunghi su Bukharov, la punta russa più avanzata, ma i difensori nerazzurri sono impeccabili in ogni chiusura. Inter sotto all'11 con un'azione personale di Dominguez: pallone lungo su Bukharov, l'argentino salta Lucio, trova lo spazio e, a tu per tu con Julio Cesar, sceglie il sinistro potente.11° gol in 10 partite per l'argentino. 14': Samuel guadagna un giallo per fallo su Bukharov, Dominguez batte la punizione che Julio Cesar è costretto a deviare in calcio d'angolo. Al 16' nerazzurri pericolosi con un destro di Lucio parato in tuffo da Ryzhikov (16'). Il Rubin sfiora il raddoppio al minuto 19: cross di Dominguez, Cesar Navas salta più in alto di tutti e, di testa, alza di pochissimo sulla traversa. Al 21', su cross di Maicon, un numero fantastico di Eto'o palla al piede guadagna un corner ai nerazzurri, sugli sviluppi ci prova Lucio che tuttavia non trova la giusta coordinazione e spara alto il pallone. Al 27' grande occasione di Eto'o che riesce a servire Mancini in movimento, il brasiliano però non arriva in testa. L'Inter pareggia al 27'. la rete nerazzurra arriva con Stankovic che riceve un cross perfetto di Maicon dalla destra e, in tuffo, non lascia scampo a Ryzhikov. Alla mezz'ora, Balotelli ha la palla del raddoppio, ma la traversa si oppone. I russi non si scoraggiano e al 34' un brivido percorre la porta nerazzurra con Bukharov manca la deviazione di pochissimo; la risposta dell'Inter però non si fa attendere grazie a Mancini che riceve palla e prova un rasoterra, il tiro del brasiliano è bloccato da Ryzhikov. L'intervento di Lucio è decisivo al 39' quando il brasiliano riesce ad anticipare il tiro di Bukharov salvando Julio Cesar dal confronto. L'azione insistita dei russi dal minuto 43' in area nerazzurra e il gran sinistro teso di Lucio sono le ultime emozioni del primo tempo di Rubin-Inter che, dopo due minuti di recupero, si chiude sull'1-1.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre, senza sostituzioni, con il calcio d'avvio affidato ai nerazzurri. Partita subito intensa, al 3' al tiro-cross di Ansaldi risponde, due minuti dopo, quello altrettanto insidioso di Maicon. Vento forte spira sul Tsentralnyi Stadium, vento che non agevola il calcio di punizione di Balotelli per Lucio che colpisce di testa e, ripreso il pallone, tira fuori. Al 15' Bukharov reclama un rigore per fallo di Samuel, le immagini non dimostrano nessun tipo di contatto, il russo si lascia cadere esagerando il movimento. Un min uto dopo il fallo su Loboa costa l'espuslione a Mario Balotelli: decisione molto severa di Hauge, l'attaccante nerazzurro tocca in ritardo il centrocampista ecuadoregno ma senza alcuna violenza. Subito dopo Mourinho sostituisce Mancini con Quaresma (19') che, dopo 3 minuti, prova subito il tiro troppo alto sulla traversa. Con Ansaldi prima e Karadeniz-Bukharov dopo, i russi insidiano lo spazio di fronte Julio Cesar. Ryazantsev pericoloso al 31' con un destro che non trova lo specchio della porta di pochissimo. Dal 34' prima Julio Cesar, poi il palo evitano il raddoppio russo: il portiere brasiliano è decisivo al 34' con una parata in due tempi sul calcio di punizione di Dominguez, mentre il capitano del Rubin prende il legno da buona posizione, sugli sviluppi di un corner. Dopo 3 minuti di recupero, Rubin Kazan-Inter termina in parità: 1-1. In attesa della sfida tra Dinamo Kiev e Barcellona, nerazzurri al secondo posto della classifica del Gruppo F con 2 punti.

RUBIN KAZAN-INTER 1-1

Marcatori: 11' Dominguez, 27' Stankovic

Rubin Kazan: 77 Ryzhikov; 9 Salukvadze, 76 Sharonov, 4 Cesar Navas, 3 Ansaldi; 15 Ryazantsev, 16 Noboa, 7 Semak, 61 Karadeniz; 10 Dominguez (41' st 88 Kasaev) 11 Bukharov;

A disposizione: 29 Revishvili, 5 Bystrov, 23 Balyaikin, 24 Popov, 32 Gorbanets, 42 Murawski;

Allenatore: Kurban Berdyev

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso (35' st 14 Vieira), 5 Stankovic; 45 Balotelli, 9 Eto'o, 30 Mancini (19' st 7 Quaresma);

A disposizione: 1 Toldo, 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 15 Krhin, 30 Mancini, 39 Santon;

Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Terje HAUGE (Norvegia)

Ammoniti: 9' Karadeniz, 13' Samuel, 20' e 15' st Balotelli, 18' st Maicon. Espulsi: 15' st Balotelli. Tempi supplementari: 2'-3'

Fonte: Inter.it

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Inter-Udinese: 20 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 20 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Udinese, gara valida per l'anticipo della 7^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, sabato 3 ottobre, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 15 Renè Krhin, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi, 30 Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 18 David Suazo, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

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Inter-Udinese 2-1: vittoria con Deki e Wesley

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MILANO - L'Inter vince 2-1 in campo contro l'Udinese nell'ultimo impegno nella Serie A 2009-2010 prima della seconda sosta per gli impegni delle nazionali. La bellissima rete di Stankovic e la risposta bianconera con Di Natale chiudono in pareggio il primo tempo. Nella ripresa, è il primo gol in nerazzurro di Wesley Sneijder a regalare i tre punti all'Inter che va così al comando della classifica con 16 punti.

PRIMO TEMPO - Con Maicon squalificato per un turno, José Mourinho cambia la difesa nerazzurra in campo davanti a Julio Cesar: c'è infatti capitan Zanetti al fianco di Lucio, Samuel e Chivu, mentre Muntari ritorna tra i titolari del centrocampo con Cambiasso e Stankovic; inizia dal 1° minuto anche la partita di Wesley Sneijder alle spalle delle due punte Milito ed Eto'o.

Marino conferma il suo schieramento con il 4-4-2 con Floro Flores e Di Natale in attacco.

Al 3' bella verticalizzazione dei nerazzurri con l'ex della gara, Sulley Muntari che dà lo spunto giusto a Eto'o, il camerunese è bravo a saltare Handanovic, ma la palla oltrepassa la linea. L'Udinese risponde tre minuti dopo (6') con il tiro di Pepe che termina sul fondo alla destra di Julio Cesar. Sneijder ci prova di sinistro all'8, la conclusione deviata in calcio d'angolo termina con un colpo di testa di Samuel, mentre subito dopo il colpo di testa è di Muntari, il cross precedente dalla sinistra di Eto'o. L'Inter fa girar palla e se Di Natale prova a invertire la rotta c'è Cambiasso a portarla via con poco sforzo all'attaccante bianconero (11').

Il vantaggio nerazzurro arriva al 23' ed è un bellissimo gol di Dejan Stankovic che, sfruttando l'apertura offertagli da Eto'o, spedisce il pallone all'incrocio dei pali, dove Handanovic riesce a sfiorare, ma non a negare il secondo gol stagionale al centrocampista serbo. Al 25' Milito è costretto ad abbandonare il campo al suo posto Mario Balotelli. L'Udinese accorcia le distanze al 27' con Di Natale: Inler offre l'assist al capocannoniere della Serie A che batte Julio Cesar in uscita e non fa fatica a mettere in rete per l'1-1. Al 32' Eto'o dribbla l'intera difesa avversaria che si salva in ultimo con un fallo di mano di D'Agostino, giudicato involontario da Bergonzi. Al 39', il destro di Balotelli dalla distanza impegna Handanovic a parare a terra, mentre la palla gol per gli avversari è nei piedi di Sanchez al 43', il cileno in girata però spedisce la palla alta (43'). I tiri di Eto'o e Stankovic creano pericoli in area bianconera al 45' e al 47' prima che Bergonzi fischi la fine del primo tempo che si chiude sull'1-1.

SECONDO TEMPO - Squadre di nuovo in campo con gli stessi ventidue del finale del primo tempo. Il primo brivido arriva al 6' con Di Natale che riceve il rasoterra di Basta e colpisce di prima intenzione, di Zanetti la deviazione che salva il risultato. Sul terzo cross consecutivo di Muntari dalla destra, Balotelli prova il colpo di testa che termina alto sulla traversa al 13'. Stankovic è scatenato ed è vicinissimo al raddoppio per due volte: al 20' con un diagonale sul secondo palo, ma la palla sul fondo e al 22' con un gran destro del drago da fuori, Handanovic toglie la palla dall'angolo basso, arriva Muntari, ma spedisce alto il pallone. Il ghanese ci riprova al 26' con un sinistro da fuori area, ma non trova lo specchio della porta. Il 26' della ripresa di Inter-Udinese segna l'esordio stagionale di David Suazo in campo al posto di Muntari che esce tra gli incoraggiamenti dei compagni, vecchi e nuovi. Al 41' pericoloso contropiede dell'Udinese con Lukovic che parte in velocità puntando Julio Cesar, ma Stankovic è perfetto nella chiusura. Un minuto dopo Eto'o, nello stretto, ubriaca la difesa avversaria, entra in area, ma calcia addosso ad Handanovic. 44': Julio Cesar salva il risultato grazie al riflesso prontissimo sul tiro di Di Natale. Al 47' l'intervento di Zapata sulla caviglia di Balotelli è da rigore, ma è Sneijder un minuto dopo a chiudere definitivamente il match con un destro a girare sul secondo palo che batte Handanovic e porta i nerazzurri sul 2-1.

Dopo 4 minuti di recupero, il match si chiude con la vittoria nerazzurra. Inter al comando della classifica con 16 punti.

INTER-UDINESE 2-1

Marcatori: 23' Stankovic, 27' Di Natale, 48' st Sneijder

Inter: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 6 Lucio (43' st 39 Santon), 25 Samuel, 26 Chivu; 11 Muntari (26' st 18 Suazo), 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 10 Sneijder; 9 Eto'o, 22 Milito (25' 45 Balotelli);

A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 15 Krhin, 30 Mancini;

Allenatore: José Mourinho.

Udinese: 22 Handanovic; 8 Basta (25' st 2 Zapata), 13 Coda, 80 Domizzi, 24 Lukovic; 11 Sanchez, 21 D'Agostino, 88 Inler, 7 Pepe (45' st 26 Pasquale); 83 Floro Flores (30' st 9 Corradi), 10 Di Natale;

A disposizione: 6 Belardi, 9 Corradi, 14 Sammarco 19 Felipe, 84 Lodi;

Allenatore: Pasquale Marino.

Arbitro: Mauro Bergonzi (Sez. arbitrale Genova)

Ammoniti: 19' Sneijder, 44' Floro Flores, 46' Domizzi, 10'st Chivu, 23' st Lukovic, 33' st Corradi, 39' st Coda.

Tempi supplementari: 2'-4'

Fonte: Inter.it

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Genoa-Inter: 21 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 21 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Genoa-Inter, gara valida per l'8^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, sabato 17 ottobre, allo stadio "Luigi Ferraris" in Marassi a Genoa (ore 20,45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Rene Krhin, 19 Esteban Cambiasso, 30 Mancini;

Attaccanti: 18 David Suazo, 45 Mario Balotelli, 89 Marko Arnautovic.

Fonte: Inter.it

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Genoa-Inter: 0-5, dominio nerazzurro

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GENOVA - Allo stadio 'Luigi Ferraris', Inter batte Genoa 5-0 nell'anticipo valido per l'8^ giornata della Serie A Tim 2009-2010.

La gara si subito viva grazie alla rete prima rete stagionale di Esteban Cambiasso che, dopo 6 minuti dal fischio d'inizio, porta i nerazzurri in vantaggio prima che anche Mario Balotelli inauguri le sue marcature, siglando il raddoppio al 31'. Ma è Dejan Stankovic, sul finale del primo tempo, a lasciare il pubblico senza parole con un destro al volo dalla metà campo direttamente dal rinvio di Amelia. Nella ripresa, l'Inter ribadisce la su forza di squadra e lo fa con le reti di Vieira e Maicon.

PRIMO TEMPO - Con Milito ed Eto'o out per infortunio, José Mourinho è costretto a cambiare l'attacco nerazzurro e stasera, per affrontare il Genoa, schiera Mario Balotelli come unica punta davanti alla coppia Stankovic-Sneijder. Assente anche Thiago Motta, il centrocampo è affidato a Zanetti, Muntari e Cambiasso, mentre - davanti a Julio Cesar - i quattro della difesa sono Maicon, Lucio, Samuel e Chivu.

Gasperini recupera Biava in difesa ma rinuncia a Rossi: dentro Papastathopoulos.

L'Inter batte il calcio d'inizio, ma al minuto 4 è il Genoa a guadagnare una punizione da circa 30 metri per un fallo di Muntari su Floccari; sugli sviluppi un contatto in area tra Stankovic e Floccari genera proteste avversarie, ma Morganti vede bene e lascia correre.

Al 6° minuto nerazzurri in vantaggio con Cambiasso: dalla punizione battuta da Sneijder, Maicon colpisce di testa, il Cuchu aggancia il pallone e in girata batte Amelia per l'1-0, realizzando il primo gol della stagione. È Dejan Stankovic il mattatore del gioco nerazzurro nei minuti successivi: al 13', servito da Sneijder, sfiora il raddoppio con un diagonale dal limite a lato di un soffio; al 16', pesca il cross di Maicon sul secondo palo, colpisce di testa ma ancora il pallone non vuole entrare in rete; l'altra chance arriva al minuto 18, con un tiro al volo dall'interno dell'are su cross di Sneijder.

È un'Inter inarrestabile quella in campo al 'Ferraris' come inarrestabile, al minuto 31, è Mario Balotelli che, servito da Sneijder, prende Amelia in controtempo e, di prima intenzione con un gran destro, firma il raddoppio nerazzurro; anche per l'attaccante diciannovenne, prima rete stagionale.

Il Genoa prova a reagire, ma il gol realizzato al 40' da Milanetto è annullato per il fuorigioco del centrocampista che oltrepassa la posizione di Chivu, ultimo uomo.

In pieno recupero, Stankovic compie una vera e propria magia a 54 metri dalla porta avversaria: sul rinvio di Amelia, il drago nerazzurro arpiona il pallone dalla metà campo e al volo rispedisce palla al mittente beffando il portiere che prova a rincorrere

Dopo 4 minuti di recupero, il primo tempo di Genoa-Inter si chiude sullo 0-3.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Cambiasso deve lasciare il posto in campo a Patrick Vieira.

Nerazzurri subito pericolosi al 4' con un bell'assist di Zanetti per Balotelli che prova il destro, ma la palla è alta. Mario ci riprova al 12' con un colpo di testa sotto porta, solo l'intervento decisivo di Amelia evita il poker di gol che però arriva inevitabilmente al minuto 22 e porta la firma di Patrick Vieira: il francese lascia il segno e batte Amelia con un tiro da dentro l'area dopo essersi liberato con tenacia dalla marcatura di Modesto. Ma non c'è sosta, l'Inter stasera c'è e si vuol far sentire, lo fa anche con Maicon che è il più lesto a uscire vincente da una mischia in area, sfruttare l'assist di tacco offertagli da Biava e battere ancora una volta Amelia. Julio Cesar entra a far parte della gara al 30', bloccando a terra un sinistro di Palladino da dentro l'area.

Morganti evita ulteriori minuti di recupero. Al 90', Genoa-Inter termina sullo 0-5. Nerazzurri al comando della classifica con 19 punti in classifica.

GENOA-INTER 0-5

Marcatori: 6' Cambiasso, 31' Balotelli, 49' Stankovic, 22' st Vieira, 26' st Maicon

Genoa: 32 Amelia; 25 Biava, 24 Moretti, 26 Bocchetti; 15 Papastathopoulos (24' st 40 Tomovic), 77 Milanetto, 21 Zapater, 23 Modesto; 10 Palladino, 33 Floccari (17' st 9 Crespo), 14 Sculli (17' st 8 Palacio);

A disposizione: 73 Scarpi, 7 Rossi, 16 Esposito, 18 Raggio Garibaldi;

Allenatore: Gian Piero Gasperini

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel (32' st 2 Cordoba), 26 Chivu; 4 Zanetti, 11 Muntari, 19 Cambiasso (1' st 14 Vieira); 5 Stankovic, 10 Sneijder (28' st 30 Mancini); 45 Balotelli;

A disposizione: 1 Toldo, 18 Suazo, 39 Santon, 89 Arnautovic;

Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Emidio Morganti (Sez. Ascoli Piceno)

Ammoniti: 12' Balotelli, 23' Modesto, 24' Samuel, 1' st Muntari, 27' st Milanetto.

Espulsi: 49' Scarpi. Tempi supplementari: 4'-0

Fonte: Inter.it

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UCL, Inter-Dinamo Kiev: 22 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 22 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Dinamo Kiev, MatchDay 3 del Gruppo F dell'Uefa Champions League 2009-2010 in programma domani, martedì 20 ottobre, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Renè Krhin, 19 Esteban Cambiasso, 30 Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 18 David Suazo, 22 Diego Milito.

Fonte: Inter.it

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UCL Inter-Dinamo K.: 2-2, Deki e Samuel in gol

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MILANO - L'Inter pareggia 2-2 con la Dinamo Kiev in una gara valida per il MatchDay 3 della Uefa Champions League 2009-2010. Mikhalik apre le marcature ucraine dopo 5 minuti di gioco, prima che Stankovic pareggi i conti e un intervento sfortunato di Lucio riporti la Dinamo in vantaggio. Nella ripresa il gol lampo di Samuel porta il risultato in parità. Dopo le numerose occasioni create dai nerazzurri, il gol nel recupero di Suazo sembra poter cambiare la gara, ma l'honduregno è in posizione irregolare e la rete è annullata.

PRIMO TEMPO - Con Balotelli squalificato e Milito non ancora al meglio della forma, José Mourinho si affida a Samuel Eto'o come unica punta davanti alla coppia Stankovic-Sneijder. Zanetti, Cambiasso e Muntari sono i tre del centrocampo mentre, di fronte a Julio Cesar i quattro della difesa sono Maicon, Lucio, Samuel e Chivu. Al minuto 3 prima grande occasione della Dinamo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Milevskiy fa sponda per Yarmolenko che, appostato sul secondo palo, vede il pallone sfilargli tra i piedi e uscire sul fondo. Il gol del vantaggio ucraino arriva invece al 4': destro da fuori area, la difesa nerazzurra respinge confusamente, ne approfitta Mikhalik che batte Julio Cesar per l'1-0. Al 14' calcio di punizione a favore dei nerazzurri: batte Sneijder, Bogush recupera in presa alta, pochi istanti fallo Khacheridi atterra Eto'o al limite dell'area, Atkinson fa proseguire senza fischiare il fallo. Al 17' ci prova Stankovic con un destro potente ma impreciso che termina alla destra di Bogush. Nerazzurri nuovamente in avanti prima con il triangolo Sneijder-Cambiasso-Eto'o e con il camerunense lanciato a rete fermato in posizione irregolare al 20'. La Dinamo sfiora il raddoppio al 26' con il cross di Eremenko che trova Schevchenko pronto al colpo di testa, palla a lato di un soffio. Al 28' punizione per gli ucraini in seguito al fallo di Muntari, ma la barriera devia in corner. Sulla ripartenza nerazzurra, Yarmolenko disturba l'avanzata di Maicon, il terzino brasiliano cade a terra, per Atkinson è simulazione e cartellino giallo. 32: Stankovic aggancia la volo di destro e lancia un missile che Bogush respinge con i pugni. Al 34', Sneijder prova ad alzare il ritmo ma è messo a sedere da Almeida al centro dell'area, tutto regolare per Atkinson. Il pareggio nerazzurro arriva al 35' e porta la firma prestigiosa di Dejan Stankovic: dopo la magia di Genova, il centrocampista serbo ancora dalla distanza, approfitta dello spazio e, dopo l'assist di Lucio, con un tocco di destro davanti a Bogush in uscita infila il pallone in rete per l'1-1. La gioia nerazzurra dura appena 4 minuti: da un corner avversario, Milevskiy buca il pallone, Lucio è sfortunato nel rinvio e regala la rete del vantaggio alla Dinamo. Al 47' occasione per Sneijder che dopo il palleggio di Eto'o prova a lanciarsi a rete, ma il suo tocco è anticipato dall'intervento di Vukojevic. Dopo 3 minuti di recupero, squadre a riposo sull'1-2.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Mourinho sostituisce Muntari con David Suazo. Inter subito offensiva con il cross di Maicon che trova un prontissimo Cambiasso a prolungare verso la porta, ma Bogush devia in corner. Sugli sviluppi dell'angolo, battuta forte e tesa di Sneijder dalla destra, Samuel va incontro al pallone e gira di testa per il 2-2. Nerazzurri ancora pericolosi al 5' con un bellissimo invito di Sneijder per il salto di Suazo che impegna Bogush. All'11 il tiro insidioso di Stankovic sfila a un soffio dal portiere ucraino. Dal 18' la fiammata nerazzurra si accende con Eto'o: il camerunese crede nell'errore di Magrao e va incontro al pallone nella direzione opposta di Bogush, il rimpallo favorisce l'Inter che riprende palla con Chivu, il cross del rumeno dalla sinistra trova nuovamente Eto'o che ci prova al volo, ma Bogush è altrettanto lesto a respingere con una grande parata. Shevchenko al minuto 28' ha nei piedi la palla del vantaggio ucraino dopo un liscio di Lucio ma, solo davanti a Julio Cesar, colpisce il pallone di esterno destro e spedisce la palla sugli spalti. L'ex rossonero ci riprova al 31' su calcio di punizione, puntando direttamente Julio Cesar che para in tuffo. Al 35' Eto'o sfiora il vantaggio: su assist di Cambiasso, il numero 9 nerazzurro si libera in mezzo all'area, riesce trovare lo spazio per il tiro ma Bogush intuisce e para. La palla non entra in rete neanche al 40' quando Zanetti, in azione personale, guadagna l'area, crossa basso per Suazo che, in una posizione non semplice, prova a girarsi e tirare ma la palla termina fuori di un soffio. Il gol di Suazo annullato al 47' per fuorigioco è l'ultima emozione del match che si chiude così sul 2-2. Nell'altra gara del girone F, il Barcellona è sconfitto dal Rubin Kazan per 1-2.

INTER-DINAMO KIEV 2-2

Marcatori: 5' Mikhalik, 35' Stankovic, 40' Lucio (auto), 2' st Samuel

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso (40' st 23 Materazzi), 11 Muntari (1' st 18 Suazo); 5 Stankovic (40' st 14 Vieira), 10 Sneijder; 9 Eto'o;

A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 30 Mancini, 39 Santon;

Allenatore: José Mourinho.

Dinamo Kiev: 31 Bogush; 11 Eremenko, 34 Khacheridi, 44 Almeida, 21 Magrao (25' st 3 Betao); 17 Mikhalik, 36 Ninkovic (24'st 20 Gusev), 5 Vukojevic, 70 Yarmolenko; 7 Shevchenko, 10 Milevskiy (47' st 22 Kravets);

A disposizione: 55 Rybka, 8 Aliyev, 25 Atanda, 79 Zozulia;

Allenatore: Valery Gazzaev

Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra)

Ammoniti: 24' Stankovic, 29' Maicon, 31' Almeida, 8' st Chivu, 17' Shevchenko, 25' st Milevskiy, 37' st Vukojevic, 39' st Zanetti.

Tempi supplementari: 3'-4'

Fonte: Inter.it

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Inter-Catania: 19 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 19 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Catania, gara valida per l'anticipo della 9^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, sabato 24 ottobre, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 10 Wesley Sneijder, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Rene Krhin, 30 Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 45 Mario Balotelli, 89 Marko Arnautovic.

Fonte: Inter.it

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Inter-Catania: 2-1, in gol Muntari e Sneijder

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MILANO - In una gara valida per l'anticipo della 9^ giornata, Inter batte Catania 2-1. È Sulley Muntari a sbloccare il risultato dopo 14 minuti di gioco con un lancio lungo dalla distanza, Vieira trova la traversa a negargli il raddoppio che arriva invece tre minuti dopo su calcio di punizione con Sneijder. Nella ripresa i rosso azzurri accorciano le distanze con Mascara che trasforma il calcio di rigore assegnato ai rossoazzurri per il fallo di Julio Cesar su Plasmati.

PRIMO TEMPO - Inter-Catania è la partita dei record di Javier Zanetti: con questa presenza, infatti, il capitano nerazzurro raggiunge il grande Giacinto Facchetti, attuale secondo in graduatoria, considerando anche le gare di spareggio post-season. L'ex capitano e presidente nerazzurro ha chiuso infatti a quota 476. Non solo, con 139 partite consecutive tra Serie A e Champions gioca senza fermarsi da 3 anni.

Per affrontare il Catania, José Mourinho sceglie di far riposare Walter Samuel e, davanti a Julio Cesar, dà spazio a Maicon, alla 100^ gara nella Serie A italiana in nerazzurro, Lucio, Cordoba e Chivu. A centrocampo assente Stankovic, ci sono Zanetti, Vieira e Muntari. Balotelli ed Eto'o guidano l'attacco nerazzurro, alle loro spalle Wesley Sneijder. Nel Catania confermato Campagnolo tra i pali, ci sono Delvecchio e Izco a metà campo.

I siciliani in completa tenuta rossa battono il calcio d'inizio, ma al minuto 4 la grande occasione è dell''Inter: Silvestre perde palla davanti all'area di rigore, Eto'o ne approfitta, ruba il pallone e, non trovando lo spazio per calciare, scarica su Sneijder che cerca nuovamente il camerunese, ma l'azione è chiusa dalla difesa del Catania. Al 14' Inter in vantaggio con Sulley Muntari: il ghanese da centrocampo lancia lungo per Eto'o, il camerunese taglia verso Campagnolo, ma non sfiora la palla che entra direttamente in rete. Con Muntari sono 11 i marcatori nerazzurri ad essere andati in gol dopo appena 9 giornate di campionato (Balotelli, Cambiasso, Eto'o, Lucio, Maicon, Milito, Motta, Sneijder, Stankovic, e Vieira). Al 20' destro dalla distanza di Carboni, Julio Cesar a mani aperte devia in calcio d'angolo. I rossoazzurri cercano l'inserimento in area al 27' con Llama che mette in mezzo per Morimoto, ma al 28 è ancora l'Inter a creare pericoli e ad andare vicinissima al raddoppio con la traversa colpita da Vieira: il francese calcia a botta sicura su cross di Balotelli, ma il legno nega il gol ai nerazzurri, gol che arriva invece tre minuti dopo con uno splendido calcio di punizione battuto da Sneijder che s'infila alla destra Campagnolo. Al 38' Catania offensivo dopo un controllo difettoso di Maicon con Llama che mette in mezzo per due volte. Dopo un minuto di recupero, squadre s riposo sul 2-0.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Atzori sostituisce Izco e Biagianti con Ledesma e Mascara. Nerazzurri subito in attacco al 3' con Eto'o che vince il duello con Spolli, crossa al centro per Balotelli ma la difesa avversaria libera l'area. Al minuto 9 bell'inserimento di Muntari che scarica su Sneijder, l'olandese cerca Balotelli, ma la palla è sul fondo. Il Catania reagisce con la prima vera palla pericolosa, Morimoto combatte con Vieira, serve all'indietro Carboni che colpisce di destro ma il pallone è altissimo. Al 14' un intervento ai danni di Balotelli regala un calcio di punizione ai nerazzurri, batte Sneijder sul secondo palo, Vieira colpisce di testa, sulla respinta di Campagnolo si avventa di testa Eto'o, palla sulla rete esterna. Minuto 17: uno-due Zanetti-Eto'o, il capitano nerazzurro è leggermente in ritardo e arriva un istante dopo la presa di Campagnolo. Al 19' Giannoccaro ammonisce Cordoba per l'intervento su Morimoto, ultimo uomo; il calcio di punizione battuto da Mascara termina alto. Due minuti prima della mezz'ora, Mourinho sostituisce Sneijder con Stankovic. Al 38' Julio Cesar trattiene Plasmati, ultimo uomo in possesso palla; Giannoccaro non ha dubbi e concede il calcio di rigore al Catania che passa in vantaggio con Mascara. Al 42' Eto'o sfiora il tris su calcio di punizione. Dopo 4' di recupero, Inter-Catania termina con il risultato di 2-1. Nerazzurri primi in clasifica a quota 22 punti, in attesa di scendere nuovamente in campo giovedì 29 ottobre contro l'altra squadra siciliana, il Palermo

INTER-CATANIA 2-1

Marcatori: 14' Muntari, 31' Sneijder, 39' st Mascara rig.

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 4 Zanetti, 14 Vieira, 11 Muntari (40' st 15 Krhin); 10 Sneijder (29' st 10 Sneijder); 9 Eto'o (43' st 23 Materazzi), 45 Balotelli;

A disposizione: 1 Toldo, 39 Santon, 30 Mancini, 89 Arnautovic;

Allenatore: José Mourinho

Catania: 30 Campagnolo; 2 Potenza, 3 Spolli, 6 Silvestre 33 Capuano; 5 Carboni, 27 Biagianti (1' st 7 Mascara); 13 Izco (1' st 8 Ledesma), 4 Del Vecchio (31' st 9 Plasmati) 16 Llama; 15 Morimoto;

A disposizione: 21 Andujar; 12 Marchese, 18 Augustyn, 19 Ricchiuti;

Allenatore: Gianluca Atzori

Arbitro: Danielo Giannoccaro (Sez. arbitrale di Lecce)

Note. Ammoniti: 22' Spolli, 45' Zanetti, 13' st Carboni, 19' st Cordoba, 41' st Silvestre. Tempi supplementari: 1'-3'

Spettatori: 57.745

Fonte: Inter.it

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Buon compleanno a Cristian Chivu

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MILANO - Tanti auguri di buon compleanno a Cristian Chivu che oggi compie 29 anni essendo nato il 26 ottobre 1980 a Resita in Romania.

Al difensore rumeno i migliori auguri da parte di tutta l'Inter e di tutti i tifosi interisti.

Fonte: Inter.it

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Inter-Palermo: 20 convocati

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APPIANO GENTILE - Sono 20 i nerazzurri convocati da José Mourinho per Inter-Palermo, posticipo del turno infrasettimanale valido per la 10^ giornata della Serie A Tim 2009-2010 in programma domani, giovedì 29 ottobre '09, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20.45).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 8 Thiago Motta, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Rene Krhin, 19 Esteban Cambiasso, 30 Mancini;

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.

Fonte: Inter.it

Modificato da Nemesi

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