Nemesi

Wi Inter Club

1,236 messaggi in questa discussione

Come dice la Ventura:

Crederci sempre, arrendersi mai!!

Un pensierino per la prossima partita:

n_quadrifoglio_800.jpg

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

intanto sono state date 2 giornate di squalifica a mancini e veron

per mancini forse e meglio ,per veron la cosa e diversa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTER-ROMA 2-3: DOPPIETTA DI ADRIANO

MILANO - L'Inter viene sconfitta 3-2 dalla Roma allo stadio "Giuseppe Meazza" nella nona giornata della Serie A Tim. I nerazurri cercano di partire bene e di fare la partita, ma la Roma è micidiale in contropiede e costruisce un doppio vantaggio grazie alle reti di Vincenzo Montella (12') e Francesco Totti (30') autore di una vera e propria invenzione.

L'Inter riparte con Adriano in campo ma, subito al 1' del secondo tempo l'arbitro Rosetti concede un calco di rigore alla Roma per un fallo di Walter Samuel su Montella: batte il penalty Totti e la Roma va sul 3-0. Da quel momento è solo Inter. I nerazzurri creano parecchie occasioni e pareggiano con una splendida punizione di Adriano (22' st). Ed è sempre l'attaccante brasiliano a segnare un altro gol dieci minuti dopo, approfittando di un pasticcio in area di rigore del portiere della Roma Doni. L'Inter le prova tutte per almeno trovare la rete del pareggio, ma non c'è nulla da fare e la partita finisce sul 3-2 per i giallorossi.

Il prossimo impegno in campionato per i nerazzurri sarà sabato 29 ottobre nell'anticipo della decima giornata della Serie A Tim contro la Sampdoria allo stadio "Marassi" di Genova.

INTER-ROMA 2-3

Marcatori: 12' Montella, 30' e 1' st rig. Totti, 22' e 32' st Adriano

INTER: 12 Julio Cesar; 2 Cordoba, 23 Materazzi, 25 Samuel, 16 Favalli (45' st 21 Solari); 13 Zè Maria (1' st 10 Adriano), 14 Veron, 19 Cambiasso, 7 Figo; 20 Recoba (30' 30 Martins), 9 Cruz

A disposizione: 1 Toldo, 6 C.Zanetti, 8 Pizarro, 11 Mihajlovic

All. Roberto Mancini

ROMA: 32 Doni; 2 Panucci, 4 Kuffour, 13 Chivu, 25 Cufrè; 20 Perrotta, 16 De Rossi, 30 Mancini; 9 Montella (15' st 40 Nonda), 10 Totti, 11 Taddei (39' 5 Mexes)

A disposizione: 1 Curci, 3 Bovo, 15 Dacourt, 17 Tommasi, 7 Alvarez

All. Luciano Spalletti

Arbitro: Roberto Rosetti

Ammoniti: Chivu, Materazzi, Samuel, Mancini, Doni

Espulsi: Veron, Totti

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
intanto sono state date 2 giornate di squalifica a mancini e veron
+ una a Materazzi.

Chissà che ora Mancini non si decida a far giocare Pizarro finalmente nel suo ruolo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Buon compleanno a Obafemi Martins che oggi compie 21 anni

post-3078-1130525234.jpg

PS: .........solo 21? :) grande Oba Oba :P

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

meglio tardi che mai

auguri MARTINS , e non dimenticarti di fare tanti GOAL

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'INTER PAREGGIA 2-2 A GENOVA

GENOVA - L'Inter pareggia 2-2 contro la Sampdoria nell'anticipo della decima giornata della Serie A Tim. Primo tempo ricco di emozioni e episodi importanti. La partita inizia male per i nerazzurri che al 6' sono sotto di un gol: cross dalla sinistra di Pisano, Diana di testa dalla parte opposta porta i blucerchiati in vantaggio, ma l'azione della Sampdoria è viziata in partenza da un intervento a gamba tesa a centrocampo su Figo . L'Inter, però, si riorganizza subito e trova il pareggio al 31' dopo averlo sfiorato già in altre occasioni: angolo dalla sinistra battuto da Mihajlovic, Bonazzoli libera la propria area. La palla resta nerazzurra e arriva a Martins. Il nigeriano fa sponda di testa per Cambiasso che infila Antonioli con un diagonale dalla sinistra. Al 35', però, è ancora in gol la Sampdoria: cross di Zenoni dalla destra, Diana batte di testa Julio Cesar da centro area. Passano solo quattro minuti (39') e l'Inter riacciuffa il pareggio: punizione battuta da Mihajlovic dalla sinistra, grande stacco di Cordoba in area, il suo colpo di testa si infila alle spalle di Antonioli. Nella ripresa i nerazzurri controllano il gioco e hanno alcune occasioni per passare in vantaggio, tra le quali due molto importanti con Obafemi Martins che si trova per due volte il pallone buono in area ma in entrambi i casi conclude sul fondo.

Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà martedì 1 novembre nel MatchDay 4 del gruppo H di Champions League contro il Porto in programma allo stadio "Giuseppe Meazza".

SAMPDORIA-INTER 2-2

MARCATORI: 6' e 35' Diana, 31' Cambiasso, 39' Cordoba

SAMPDORIA: 21 Antonioli; 77 Zenoni, 14 Castellini, 15 Sala, 26 Pisano; 34 Diana, 4 Volpi, 17 Palombo (26' st 11 Zauli), 7 Gasbarroni (11' st 22 Tonetto); 10 Flachi, 18 Bonazzoli (42' 8 Dalla Bona)

A disposizione: 1 Castellazzi, 13 Kutuzov, 19 Falcone, 20 Borriello

All. Walter Novellino

INTER: 12 Julio Cesar; 2 Cordoba, 25 Samuel, 11 Mihajlovic, 16 Favalli (42' st 20 Recoba); 7 Figo (35' st 13 Zé Maria ), 19 Cambiasso, 8 Pizarro, 21 Solari (19' st 33 Wome); 10 Adriano, 30 Martins

A disposizione: 1 Toldo, 3 Burdisso, 55 Maa Boumsong, 9 Cruz

All. Fernando Orsi

Arbitro: Farina di Novi Ligure

Ammoniti: Diana, Figo , Favalli

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

speriamo che la juve ......

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Infatti la Juve... Tutto sommato oggi è andata bene. :up1:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
speriamo che la juve ......

113370[/snapback]

ma allora gufate proprio con l'impegno!!!!! :)

:P:P:wub::P

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTERVISTE

ORSI: "L'INTER VIVE E COMBATTE"

Quest'oggi ha guidato l'Inter dalla panchina a causa della squalifica per due giornate inflitta a Roberto Mancini dal giudice sportivo dopo la gara contro la Roma e per la quale l'Inter ha già presentato ricorso, Fernando Orsi analizza la sfida contro la Sampdoria allo stadio "Luigi Ferraris": "Senza nulla togliere ai nosri avversari, che è un'ottima squadra e che probabilmente merita più punti di quelli che ha attualmente in classifica, se l'Inter avesse vinto oggi non sarebbe stato nulla di scandaloso. È stata una partita molto bella e equilibrata, abbiamo risposto colpo su colpo alla Sampdoria e nella ripresa, a parte la loro traversa colpita nel finale, abbiamo avuto tre-quattro palle gol per passare in vantaggio".

Orsi sottolinea la prova di tutti e in particolare dei centricampisti: "A mio avviso Cambiasso e Pizarro sono stati i migliori, hanno dato qualità e quantità alla squadra. A un certo punto abbiamo temuto che Esteban dovesse uscire da campo perché ha preso un colpo al collo del piede. Ma lui è un ragazzo con un grande orgoglio, non molla mai. I medici l'hanno rimesso in campo e lui, oltre a segnare il gol, è stato, ripeto, uno dei migliori. Molto positiva anche la prova di Pizarro, ma per noi che lo vediamo tutti i giorni allenarsi non è certo una sorpresa. È un eccellente giocatore con una grande tecnica, ha fatto girare il gioco della squadra". Orsi prosegue: "Mancini ha preparato, come sempre, molto bene la gara e la squadra ha fatto quello che gli è stato chiesto di fare. Se avessimo vinto, e avremmo potuto vincere, avrebbe avuto grandi meriti, come sempre Mancini. Un primo tempo sbagliato, e mi riferisco a quello con la Roma, non può cancellare tutto quello che la squadra, a livello di gioco e di emotività, ha saputo fare e ha saputo dare in una stagione e mezza. L'Inter è viva, sa di poter ancora recitare un ruolo da protagonista in Italia e in Europa e sicuramente lo reciterà. Il gruppo è molto unito e molto motivato. Questo è l'ultimo dei nostri problemi, anzi è un problema che non esiste. Adriano? È capitato a tutti i grandi attaccanti della storia di attraversare un periodo nel quale il gol arriva meno facilmente, però anche oggi Adriano ha combattuto e ha giocato per la squadra, si è dato da fare e quindi nessuno di noi lo considera un problema".

FACCHETTI: "CONVINCENTE LA REAZIONE"

Il presidente Giacinto Facchetti ha commentato il pareggio dell'Inter contro la Sampdoria nell'anticipo della decima giornata della Serie A Tim: "Ho visto cose positive, la squadra ha reagito bene dopo essere stata de volte in svantaggio. Ha tirato fuori carattere, orgoglio e anche gioco, soprattutto nel secondo tempo nel quale abbiamo avuto le migliori occasioni per passare in vantaggio. Chiaramente ci sono delle cose su cui dobbiamo migliorare e sulle quali dobbiamo concentrarci e lavorare. È innegabile che nell'ultimo periodo subiamo troppi gol, c'è stata un'inversione di tendenza rispetto a un lungo periodo nel quale eravamo risultati una delle difese meno battute. Ma quando parlo di difesa non mi riferisco a un solo reparto, ma alla fase difensiva nel suo complesso".

Molte le domande rivolte al presidente Fachetti su Adriano: "Non è certo ancora l' Adriano che vogliamo noi, spero che raggiunga al più presto la condizione migliore e dipende molto da lui. Adriano sa che per lui l'Inter è la cosa più importante, di questo ne è consapevole e quindi sono certo che farà di tutto per tornare il grande campione che tutti noi ammiriamo".

MIHAJLOVIC: "BRAVI A RECUPERARE 2 VOLTE"

Tocca a Sinisa Mihajlovic commentare il pareggio dell'Inter contro la Sampdoria. L'ultima gara ufficiale del serbo fu la finale di ritorno della Coppa Italia Tim contro la Roma nel giugno scorso, terminata 1-0 per i nerazzurri proprio grazie ad un suo gol: "Era quattro mesi che non giocavo, a livello personale è andata abbastanza bene anche se devo ritrovare un po' il ritmo, ma questo è un campo difficile dove tutte le squadra troveranno problemi. Volevamo vincere per ridurre lo svantaggio, siamo stati bravi a reagire due volte e a recuperare il doppio svantaggio". Una domanda su Adriano: "È un campione, ha bisogno che gli stiamo vicini per recuperarlo psicologicamente, deve solo stare tranquillo. È grande e grosso ma è un bambinone, in un attimo tornerà nella miglior condizione".

MARTINS: "TANTI GOL SBAGLIATI..."

Obafemi Martins commenta a Inter Channel il pareggio dell'Inter contro la Sampdoria: "Abbiamo sbagliato tanti gol soprattutto nel secondo tempo, io per primo. È un vero peccato averli sbagliati, ora speriamo di vincere subito la prossima partita". "Comunque sono felice perché mi sento bene - prosegue - e il ginocchio non mi dà paticamente più fastidio, ripeto: speriamo di ricominciare a vincere già da martedì in Champions League".

SAMUEL: "ABBIAMO DIMOSTRATO CARATTERE"

È il turno di Walter Samuel parlare ai microfoni di Inter Channel sul pareggio dei nerazzurri contro a Sampdoria: "Nel primo tempo abbiamo sofferto un po', siamo una squadra e dobbiamo cercare di migliorare. Forse, viste le occasioni avute nel secondo tempo, avremmo anche potuto vincere, ma è sempre meglio un pareggio di una sconfitta. La squadra ha dimostrato di avere carattere nelle difficoltà, speriamo di continuare così e, soprattutto, di ripartire a vincere da martedì".

ADRIANO: "DEVO MIGLIORARE LA FORMA"

"La squadra nel secondo tempo a giocato meglio che nel primo, con la giusta concentrazione. Meritavamo di segnare e andare in vantaggio viste le occasioni avute. Ora la squadra deve già pensare alla partita contro il Porto che è molto importante Dovremo giocare con la giusta tranquillità", queste le parole di Adriano a Inter Channel dopo il pareggio dei nerazzurri contro la Sampdoria. "Cercavamo di fare di tutto per vincere la partita ma non ce l'abbiamo fatta - prosegue -, speriamo di riprendere a vincere già dalla prossima settimana. Vogliamo tornare sulla giusta strada". Una domanda sulla convocazione per e amichevoli che il Brasile giocherà a metà novembre: "Non sono al cento per cento, la spalla mi fa ancora un po' male, una settimana di allenamenti ad Appiano mi sarebbe molto utile per recuperare. Sto parlando con i responsabili della mia nazionale e spero che possano capire la mia situazione. Stare a Milano in questo momento sarebbe il massimo".

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
ma allora gufate proprio con l'impegno!!!!! :)

:P  ;)  :(  ;)

113411[/snapback]

Eh? come? cosa? non so sinceramente di cosa parli........ :P:P:wub:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

gufiamo?

gaetano spiegati meglio

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
gufiamo?

gaetano spiegati meglio

113491[/snapback]

:P voi sperate che la juve...

e la juve... <_<

:)

p.s. si scherza! :P

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTER-PORTO 2-1: DOPPIETTA DI CRUZ

MILANO - L'Inter batte il Porto 2-1 nel MatchDay 4 del gruppo H di Champions League. La partita inizia con i nerazzurri che provano a cercare il gol per sbloccare la gara ma che non riescono ad essere incisivi. Il Porto approfitta al 16' di un calcio di punizione da oltre 30 metri: la potente conclusione di Hugo Almeida si infila imparabilmente nel sette alla destra di Julio Cesar. L'Inter cerca in tutti modi il pareggio ma non riesce a creare problemi seri a Vitor Baia. La ripresa parte con i nerazzurri sempre alla ricerca della rete dell'1-1 che arriva al 30' con Julio Cruz su calcio di rigore battuto in modo impeccabile (il penalty era stato concesso per un fallo su Pizarro arrivato per primo su un pallone vagante in area e messo giù nettamente da Pedro Emanuel). Dopo soli 7 minuti arriva il raddoppio dell'Inter ancora grazie a Cruz: angolo battuto da Mihajlovic dalla sinistra, bellissimo colpo di testa dell'argentino e palla in rete. La vittoria di oggi consente ai nerazzurri di rafforzare il primato nel gruppo H: ora l'Inter ha 9 punti, quattro in più di Rangers e Artmedia e 6 in più del Porto.

Il prossimo impegno dei nerazzurri in Campionato sarà sabato 5 novembre contro la Lazio nell'anticipo dell'undicesima giornata della Serie A Tim in programma allo stadio "Olimpico" alle ore 20.30).

INTER-PORTO 2-1

Marcatori: 16' Hugo Almeida, 30' st rig. e 37' st Cruz

INTER: 12 Julio Cesar, 3 Burdisso, 23 Materazzi, 25 Samuel (21' st 11 Mihajlovic), 16 Favalli; 7 Figo , 8 Pizarro, 14 Veron, 33 Wome (9' st 19 Cambiasso); 10 Adriano (16' st 9 Cruz), 30 Martins

A disposizione: 1 Toldo, , 4 J. Zanetti , 21 Solari, 20 Recoba

All. Roberto Mancini

PORTO: 99 Vitor Baia; 12 Bosingwa, 4 Pedro Emanuel, 14 Pepe, 35 Cech; 8 Lucho Gonzalez, 17 Jorginho, 18 Paulo Assunção (17' st 13 Bruno Alves); 7 Quaresma, 27 Alan (1' st 16 Raul Meireles), 39 Hugo Almeida (31' st Mc Carthy)

A disposizione: 31 Paulo Ribeiro, 3 Ricardo Costa, 20 Diego, 21 Cesar Peixoto

All. Co Adriaanse

Arbitro: Manuel Enrique Mejuto González

Ammoniti: Bosingwa

La classifica del Gruppo H

Inter 9

Rangers 5

Artmedia 5

Porto 3

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTERVISTE

MANCINI: "BUONA INTER, VITTORIA MERITATA"

È un Roberto Mancini sorridente quello che si presenta ai microfoni di SKY dopo la vittoria contro il Porto. "Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio - esordisce il tecnico nerazzurro - ma abbiamo fatto bene anche nel primo. Abbiamo subito il gol dello svantaggio sull'unica conclusione in porta dei nostri avversari, era normale che ci fosse un po' di smarrimento in non momento non facile come quello che abbiamo passato. E poi non è mai facile recuperare in un campo in brutte condizioni come quello del "Meazza" e in un'atmosfera particolare propria dello stadio senza pubblico. Comunque ho visto in campo buone cose, sicuramente abbiamo giocato una gara positiva a abbiamo ampiamente meritato la vittoria". Mancini parla delle prestazioni di Julio Cruz ("ha giocato bene, era normale fosse più fresco degli altri visto che era più fresco degli altri quando è entrato") e Luis Figo ("Questa sera ha giocato molto bene, sono molto contento. È un ragazzo che lo merita, lavora tantissimo in allenamento per trovare la miglior forma. Spero che possa dare continuità a queste belle prestazioni"). Una domanda sul momento di Adriano: "Purtroppo si parla troppo di quello che fa fuori dal campo, è una situazione che può creare fastidio. Ma Adriano è molto giovane e anche lui ha il diritto e il dovere di diverttisi a 22 anni. Sta cercando di rispondere sul campo a tutte le critiche e sono sicuro che riuscirà a farlo sicuramente. Dobbiamo dargli il giusto tempo, si sta allenando con grande impegno, tornerà presto a farci vedere le grandi cose di cui è capace". "Ora manca poco per passare il turno in Champions League - conclude Mancini -. Se riuscissimo a fare bene sabato in Campionato a Roma, potremo dire la nostra dopo la sosta delle nazionali. Io spero di essere in panchina a guidare i ragazzi (ndr: Mancini è stato squalificato due turni dopo la partita contro la Roma e l'Inter ha presentato riscorso. Il tecnico nerazzurro ha già scontato una giornata contro la Sampdoria)".

VERON: "CREDIAMO NEI NOSTRI MEZZI"

"Il nostro primo tempo forse non è stato uno dei migliori che abbiamo giocato, però nell'arco della partita abbiamo comunque creato tante occasioni da rete e dobbiamo cercare di sbloccare prima il risultato", Juan Sebastian Veron commenta ai microfoni SKY la vittoria contro il Porto. "Non parlerei di crisi per l'Inter - prosegue Veron - oggi abbiamo giocato una grande gare e avremmo potuto vincere con più tranquillità. Loro nel primo tempo hanno fatto gol con l'unico tiro in porta che hanno fatto. Dobbiamo cercare di continuare su questa strada lavorando con impegno in allenamento per fare bene, vogliamo continuare a migliorare perché crediamo nei nostri grandi mezzi. È importante trovare quella continuità di risultati necessaria per aspirare a grandi obiettivi". Una domanda su Adriano: "Lui è in un periodo forse non buono - risponde l'argentino -, deve lavorare con impegno per migliorare la sua condizione giorno dopo giorno. Noi cercheremo di aiutarlo anche come gruppo".

CRUZ: "FELICE PER GOL E VITTORIA"

"Questa sera era importante vincere, l'abbiamo fatto e ora già pensiamo alla gara di Campionato contro la Lazio", questo il commento a caldo di Julio Cruz dopo la vittoria di questa sera contro il Porto. "Sono contento per i gol che ho segnato - prosegue Cruz -, non meritavamo di perdere e mi sono fatto trovare al posto giusto nel al momento giusto". Una domanda sul momento di Adriano: "Noi attaccanti viviamo di gol, se non si segna è normale che arrivi qualche critica. Siamo una squadra, dobbiamo lottare tutti insieme per arrivare lontano".

MORATTI: "ADRIANO NON È UN DRAMMA"

Massimo Moratti si coccola Adriano. ''Non è in un grande momento, non è in forma - ha detto il patron dell'Inter a Sky -. Per lui ora è importante rimanere sereno: deve fare il meglio, da professionista e da bravo ragazzo, e senza neanche patemi d'animo. E ce la farà benissimo''. Il momento no del brasiliano non incide più di tanto, secondo Moratti, sulla stagione dell'Inter. ''Non è un dramma, non deve esserlo: se su una rosa di 20 giocatori uno o due non sono al top, ci sono altri che possono sostituirli''.

Quanto alla vittoria di questa sera sul Porto, Moratti ha ammesso di aver visto un'Inter ''statica nel primo tempo, ma molto buona nel secondo: diversa negli uomini e con una diversa necessità di far risultato. Sofferenza? Seguo l'Inter da quando sono bambino, ci sono abituato. È anche questo il bello''.

CRUZ E I 400 GOL IN EUROPA DELL'INTER

La prima delle due reti siglate ieri sera da Julio Ricardo Cruz ha anche una valenza storica: infatti il bomber argentino, secondo le statistiche ufficiali dell'Uefa, ha realizzato il 400esimo gol dell'Inter nelle coppe europee. Grazie alla doppietta di Cruz, nelle 266 gare giocate dai nerazzurri nelle diverse competizioni europee l'Inter è andata in gol 401 volte.

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

BUON COMPLEANNO A LUIS FIGO

Primo compleanno nerazzurro per Luis Figo , che oggi compie 33 anni, essendo nato il 4 novembre 1972 ad Almada, in Portogallo.

post-3078-1131114901.jpg

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'INTER PAREGGIA 0-0 ALL'OLIMPICO

ROMA – Lazio-Inter 0-0. La partita ha inizio dopo un minuto di silenzio osservato in memoria dell’ex ct azzurro Ferruccio Valcareggi. Pioggia fitta e terreno di gioco di conseguenza viscido, ma in buone condizioni. La formazione nerazzurra vede schierato Julio Cesar tra i pali; in difesa da destra a sinistra Cordoba, Materazzi, Mihajlovic, Favalli; a centrocampo Zé Maria , Pizarro, Cambiasso e Figo ; in avanti Martins e Adriano. Buon ritmo in avvio, con l’Inter che alza subito il baricentro del gioco, schiacciando la Lazio nella propria metà campo. I nerazzurri si rendono pericolosi nel primo quarto d’ora di gioco con Adriano, prima di testa, poi con un sinistro a girare che termina di poco alto sopra la traversa della porta di Peruzzi. La Lazio agisce di rimessa e al 16’ Pandev serve un perfetto assist a Rocchi, Favalli è costretto a ricorrere a tutta la sua esperienza per anticipare l’attaccante biancoceleste. Al 26’ Inter vicina al gol con Adriano che sfiora il palo alla destra di Peruzzi con una conclusione dal limite dell’area. La Lazio si fa viva ancora in contropiede con Behrami che servito dalla destra calcia di potenza di poco sopra la traversa. Al 34’ Mihajlovic dolorante alla parte posteriore della coscia destra, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Tre minuti più tardi, appena completato il riscaldamento, è sostituito da Walter Samuel. La parte finale della prima frazione di gioco è di marca laziale. I biancocelesti ripartono con i centrocampisti attaccando sugli esterni con Cesar e Behrami. Il primo tempo si chiude a reti inviolate dopo 5 minuti di recupero.

La ripresa si gioca su ritmi elevatissimi fin dai primi minuti. Con l’ingresso in campo di Cristiano Zanetti, che sostituisce uno spento Zé Maria , Figo si sposta a ridosso delle punte. Tra il 63’ e il 68’ l’Inter sfiora più volte il gol. Prima Martins è lanciato sulla destra in area di rigore. Messina fischia un fallo inesistente del nigeriano. Poco dopo sempre Martins entra in area, fa sedere tutta la difesa della Lazio, ma scivola prima di arrivare sul pallone per calciare a due passi da Ballotta. Alla mezz’ora Orsi inserisce Recoba al posto di Adriano, per dare maggior vivacità in fase offensiva. L'ultimo brivido dell'incontro arriva in pieno recupero. Cross di Figo dalla destra, Cambiasso prova la deviazione sotto porta, la sfera termina a lato di poco. Un minuto più tardi il signor Messina fischia la fine dell'incontro. Pareggio che lascia l'amaro in bocca per le molte occasioni da rete create dai nerazzurri e non adeguatamente sfruttate.

LAZIO-INTER 0-0

LAZIO: 1 Peruzzi (1 st 32 Ballotta), 22 Oddo, 13 Siviglia, 25 Cribari, 8 Zauri; 85 Behrami, 4 Firmani (45’ pt 3 Baronio), 6 Dabo, 10 Cesar; 19 Pandev (30’ st , 21 Inzaghi), 18 Rocchi

A disposizione: 7 Belleri, 68 Manfredini, 31 Keller, 17 Tare.

Allenatore: Delio Rossi

INTER: 12 Julio Cesar; 2 Cordoba, 23 Materazzi, 11 Mihajlovic (37’ pt 25 Samuel), 16 Favalli; 13 Zé Maria (1’ st 6 C.Zanetti), 8 Pizarro, 19 Cambiasso, 7 Figo ; 10 Adriano (30’ st 20 Recoba), 30 Martins

A disposizione: 1 Toldo, 4 J. Zanetti , 21 Solari, 9 Cruz.

Allenatore: Fernando Orsi

Arbitro: Domenico Messina di Bergamo

Ammoniti: Materazzi, Mihajlovic, Figo , Baronio, S.Inzaghi.

Note: Terreno di gioco viscido ma in buone condizioni, temperatura 16° C circa. Recuperi: pt 5’; st 3'.

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTERVISTE

ORSI: "VITTORIA CERCATA IN TUTTI I MODI"

Anche quest'oggi ha guidato l'Inter dalla panchina a causa della squalifica per due giornate inflitta a Roberto Mancini dal giudice sportivo dopo la gara contro la Roma, Fernando Orsi analizza la sfida contro la Lazio allo stadio "Olimpico": "Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, Figo si è messo tra le due linee e ha giocato molto bene e abbiamo messo più in difficoltà la Lazio anche perché loro sono un po' calati di ritmo. Nella prima parte della gara loro ci hanno creato qualche problema sulle fasce, nella ripresa abbiamo fatto noi la gara. Oggi avremmo dovuto vincere, sono due punti persi. Se c'era una squadra che avrebbe dovuto vincere, questa era l'Inter".

Orsi risponde a una domanda sulla prestazione dell'attacco: "Hanno fatto un grandissimo lavoro, si sono mossi tanto. Ha avuto più occasioni Martins perché Adriano era più marcato, ma entrambi si sono comportati bene. Questa sera non sono riusciti a segnare, ma è comunque importante che siano state create occasioni attraverso un gioco sviluppato abbastanza bene da un'Inter che ha cercato in tutti i modi di vincere. Adriano? Sicuramente per un attaccante il gol è fondamentale, ti fa stare meglio. Lui le prova tutte, gioca con i compagni e si muove tanto in campo. È sempre marcato da due-tre avversari e per lui non è facile segnare. Comunque sono soddisfatto della prova della squadra, purtroppo abbiamo perso due punti. Ripeto: avremmo dovuto solo vincere perché abbiamo avuto tante occasioni. Figo ? Abbiamo provato in allenamento la sua posizione dietro le punte, oggi è stato devastante. Ha giocato molto bene, ha giocato molti palloni e ha smarcato più volte i suoi compagni". Orsi prosegue: "Il fatto di arrivare a fine gara in un'ottima condizione fisica è importante, questo ci aiuta sicuramente tanto. Siamo migliorati in classifica rispetto alla scorsa stagione, e poi stiamo facendo meglio anche nella conduzione della gara. La squadra ha sempre espresso gioco e ottimo affiatamento tra i tre reparti. Stiamo concludendo poco, ma potrebbe essere un momento particolare, infatti sino a due domeniche fa eravamo uno degli attacchi migliori".

JULIO CESAR: "CONTINUIAMO A CREDERCI"

Tocca al portiere brasiliano Julio Cesar commentare il pareggio dell'Inter contro la Lazio: "Avremmo potuto fare meglio, abbiamo creato tanto soprattutto nel secondo tempo, ma abbiamo tirato poco in porta. Il Campionato è comunque lungo e dobbiamo crederci, anche se siamo consapevoli del fatto che, se la Juventus dovesse vincere domani, sarebbe ancora più lontana. Se Adriano partirà con me per le amichevoli con la nazionale brasiliana? Non lo so. La Società sta parlando con la Federazione brasiliana, ma sono cose delle quali io non posso parlare".

MIHAJLOVIC: "DOBBIAMO CRESCERE ANCORA"

È dovuto uscire nel primo tempo a causa di un infortunio muscolare, Sinisa Mihajlovic racconta a SKY l'episodio in cui si è fermato: "Mi sono fermato subito, ho sentito una fitta al muscolo e non ho continuato. Penso sia un leggero stiramento, comunque non molto grave. Ora abbiamo tre giorni liberi, alla ripresa farò gli esami del caso per valutare l'entità dell'infortunio. Mi spiace per questo contrattempo perché ero tornato dopo alcuni mesi nei quali ero stato fermo e mi sentivo bene, volevo giocare a tutti i costi anche perché la partita era contro la Lazio all'Olimpico". Mihajlovic commenta la partita contro la Lazio: "Peccato per non aver vinto. Avremmo meritato anche se la Lazio ha giocato un'ottima gara, ma noi avremmo dovuto conquistare i tre punti e non ci siamo riusciti. Dove deve crescere l'Inter? In tutti i reparti, dalla difesa, passando al centrocampo e all'attacco. Dobbiamo essere più concentrati e cattivi agonisticamete parlando". Una domanda sul rombo a centrocampo utilizzato dall'Inter nel secondo tempo: "Ci si sente un po' più protetti in difesa, ma anche con il 4-4-2 uno dei centrocampisti centrali aiuta un po' più indietro. Non c'è tanta differenza. Magari con il rombo si riesce a fare qualcosa in più in attacco, oggi ha giocato molto bene Figo dietro alle punte".

FIGO: "AVREMMO DOVUTO VINCERE"

"Per noi questo pareggio significa poco, per recuperare dalla vetta della classifica dobbiamo cercare di vincere il più possibile. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto di tutto per conquistare i tre punti, abbiamo avuto alcune buone occasioni, ma non abbiamo finalizzato", questo il commento a caldo di Luis Figo dopo il pareggio contro la Lazio. "Nel secondo tempo ho cambiato posizione in campo? Sono a disposizione del tecnico e della squadra - prosegue Figo -. Mi piace giocare nelle vicinanze dell'area avversaria, ma la cosa importante non è la mia posizione in campo, è fondamentale che l'Inter vinca e faccia punti. Oggi abbiamo pareggiato, dobbiamo fare tutti quel qualcosa in più che ci possa permettere di conquistare i tre punti".

MORATTI: "SONO FIDUCIOSO"

''Deluso solo dal risultato, anche perché la squadra ha giocato bene...''. Sono queste le prime parole del numero uno dell'Inter Massimo Moratti, appena terminata la partita dell'Olimpico. ''Abbiamo avuto tante palle gol - ha aggiunto Moratti - ma non siamo stati bravi a finalizzarle. Bisogna considerare che abbiamo giocato in trasferta e, nonostante tutto, io sono fiducioso. Adriano? L'ho visto in crescita non si poteva pretendere di piu' dopo pochi giorni di allenamento. Va bene così''. Infine su Mancini: ''Se rischia? Ma non scherziamo neanche. Ribadisco che sono fiducioso perché prima o poi questa squadra volerà''.

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono finalmente disponibili le firme del "Wi Inter Club". Le potete trovare nel primo post del thread.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTER-PARMA: 19 CONVOCATI

APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 19 nerazzurri per la gara di domani sera contro il Parma.

Portieri : 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar Soares;

Difensori : 2 Ivan Ramiro Cordoba, 3 Nicolas Burdisso, 4 Javier Zanetti, 16 Giuseppe Favalli, 23 Marco Materazzi, 25 Walter Samuel, 33 Pierre Wome;

Centrocampisti : 5 Dejan Stankovic, 6 Cristiano Zanetti, 7 Luis Figo , 8 David Pizarro, 14 Juan Sebastian Veron, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari;

Attaccanti : 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 30 Obafemi Martins.

Fonte

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTER-PARMA 2-0: IN GOL FIGO E CAMBIASSO

MILANO - L'Inter vince 2-0 contro il Parma nel posticipo della dodicesima giornata della Serie A Tim. I nerazzurri partono subito molto forte e durante tutto l'arco de primo tempo creano parecchie occasioni per passare in vantaggio. Ma la palla sembra non voglia entrare nella porta difesa da Bucci e il primo tempo termina sullo 0-0. Nella ripresa il copione della gara non cambia con l'Inter alla ricerca in tutti i modi della rete per sbloccare la partita. Gol che arriva al 23' grazie alla prima rete ufficiale nerazzurra di Luis Figo : Veron pesca il portoghese sulla destra, Figo entra in area e infila Bucci d'esterno. Ora i nerazzurri cercano in tutti i modi il secondo gol per chiudere la gara. E al 36' arriva il raddoppio: nerazzurri in contropiede con Adriano, Bucci respinge il tiro del brasiliano e Simplicio perfeziona il rinvio. La palla, però, arriva a Cambiasso che con un preciso pallonetto da fuori area infila la porta sguarnita.

Il prossimo impegno dei nerazzurri sarà mercoledì 23 novembre nel MatchDay 5 del gruppo H di Champions League contro l'Artmedia Bratislava in programma allo stadio "Giuseppe Meazza" alle ore 20,45.

INTER-PARMA 2-0

Marcatori: 23' st Figo , 36' st Cambiasso

INTER: 12 Julio Cesar; 4 J. Zanetti , 2 Cordoba, 23 Materazzi, 16 Favalli; 8 Pizarro (13' st 5 Stankovic), 6 C.Zanetti, 14 Veron, 7 Figo (35' st 19 Cambiasso); 9 Cruz (8' st 30 Martins), 10 Adriano

A disposizione: 1 Toldo, 25 Samuel, 33 Wome, 21 Solari

All. Roberto Mancini

PARMA: 7 Bucci (38' st 22 Lupatelli); 29 Camara, 3 Cardone, 14 Contini, 33 Pasquale; 13 Grella, 30 Simplicio; 32 Marchionni, 10 Morfeo, 21 Cigarini (33' pt 15 Savi, 29' st 18 Dedic); 9 Corradi

A disposizione: 6 Bolano, 17 Rossi, 23 Bresciano, 24 Couto

All. Mario Beretta

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze

Ammoniti: Simplicio, C.Zanetti, Grella, Corradi, Materazzi

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

INTERVISTE

MANCINI: "TRE PUNTI DAVVERO IMPORTANTI"

"Nel primo tempo siamo stati lenti e compassati, abbiamo fatto poco e sembrava che facessimo tutte le cose al contrario. Forse era tutto dovuto a un po' di nervosismo, venivamo da tre gare senza vincere e, non sbloccando subito la partita, poteva diventare tutto più difficile. Comunque erano importanti i tre punti perché venivamo da tre gare senza vittorie", questo il commento a caldo di Roberto Mancini dopo la vittoria contro il Parma. "Nella ripresa siamo andati meglio - prosegue Mancini -, forse anche per il cambio di modulo, ma il nostro miglioramento non è dipeso solo da questo. È un po' di gare che iniziamo così così e facciamo molto meglio nei secondi tempi. Ma ripeto: oggi era importante vincere e basta. Ora dobbiamo andare avanti gara dopo gara e cercare di fare il massimo, poi vedremo come saremo messi in classifica a metà Campionato ". Il tecnico nerazzurro risponde a una domanda sulle prestazioni degli attaccanti: " Martins ha caratteristiche che possono mettere qualsiasi difensore in difficoltà, però deve imparare a muoversi meglio. Cruz era un po' stanco dopo gli impegni con la sua nazionale, Adriano si è mosso molto bene".

FIGO: "UNA RETE CHE ASPETTAVO"

"Nel primo tempo non abbiamo giocato benissimo, anche se abbiamo creato comunque tante occasioni per segnare. Contro una squadra che si difende bene diventa difficile se non sblocchi subito il risultato. Nella ripresa, invece, abbiamo sfruttato meglio le corsie laterali e siamo riusciti a segnare i go che servivano per vincere la gara", questo il commento a caldo di Luis Figo dopo la vittoria contro il Parma. Per il portoghese è arrivato il primo gol ufficiale con la maglia dell'Inter: "Ho esultato tanto perché ho segnato un gol importante per la squadra in una partita che stava diventando sempre più difficile. Sia io che la gente aspettavano questo gol. Cosa mi ha detto di Adriano dopo il gol? Nulla di speciale. Mi ha solo ricordato che la porta per me si è finalmente aperta, infatti aspettavo questa rete che non arrivava mai".

CAMBIASSO: "FELICE PER SQUADRA E TIFOSI"

Ha segnato il gol del raddoppio dell'Inter contro il Parma con un preciso pallonetto da fuori area, Esteban Cambiasso parla della gara contro i gialloblù a Inter Cannel: "Quando si trova una squadra che si chiude bene è sempre più difficile, però bisogna insistere perché è difficile per l'avversario mantenere sempre la stessa concentrazione. In questi casi bisogna avere più pazienza del solito. Oggi, nel primo tempo, abbiamo avuto delle buone occasioni ma non siamo riusciti a segnare quel gol che ci avrebbe aperto la partita". "Non sono partito dal primo minuto? Il tecnico fa delle scelte - prosegue Cambiasso -, chi resta in panchina deve sempre farsi trovare pronto per dare il proprio contributo quando viene chiamato in causa. Ripeto: oggi è stato importante vincere perché giocare al ritorno dalle nazionali è sempre difficile visto che ognuno arriva da situazioni diverse. I tre punti di oggi sono fondamentali per noi e anche perché abbiamo dato una bella soddisfazione al nostro pubblico". "Ora attendiamo l'Artmedia - conclude l'argentino -, vogliamo vincere per chiudere il discorso qualificazione".

STANKOVIC: "UN BUON SECONDO TEMPO"

Tocca a Dejan Stankovic commentare a Inter Channel la vittoria contro il Parma: "Nel secondo tempo eravamo messi meglio in campo e abbiamo giocato meglio. Nel primo probabilmente, se fosse entrata subito l'occasione di Adriano, sarebbe diventata un'altra gara. Invece passavano i minuti e non riuscivamo a sbloccare il risultato e loro piano piano hanno preso coraggio. Ma come ho già detto, nella ripresa ci siamo mossi meglio in campo è abbiamo vinto la partita".

C.ZANETTI: "QUANDO FIGO GIOCA COSÌ..."

È il turno di Cristiano Zanetti commentare la vittoria contro il Parma a Inter Channel : "Nel primo tempo abbiamo fatto un po' di confusione, nella ripresa abbiamo giocato meglio. L'importante era vincere e l'abbiamo fatto. Poi, quando Figo si è messo a fare quello che sa fare, la gara è cambiata e non ci sono sati più problemi. Nel primo tempo era un po' sacrificato, poi ha saltato l'uomo e ha fatto un bel gol che ha sbloccato il risultato, sono contento per lui. Io sono contento della mia prestazione, ora spero di trovare quella continuità che mi aiuterebbe a tornare sempre più in forma. Queste due settimane ci hanno aiutato sul piano fisico. Era importante vincere e accorciare la classifica, ora abbiamo avvicinato le seconde".

J.ZANETTI: "CHE GRANDE VOGLIA DI TORNARE"

È tornato in campo dal primo minuto in una gara ufficiale con l'Inter dopo l'infortunio contro il Treviso nella prima giornata di Campionato , Javier Zanetti racconta le sue sensazioni ai microfoni di Inter Channel : "Avevo tantissima voglia di tornare, per fortuna la gamba ha risposto bene e siamo riusciti a vincere. È stata una serata molto positiva". "Devo ringraziare tutto lo staff medico e quello dei preparatori che hanno fatto un gran lavoro con me - prosegue il capitano nerazzurro -, ho ritrovato una buona Inter. Il Parma ci chiudeva gli spazi, noi le abbiamo provate tutte e ci abbiamo sempre creduto. Dopo il gol di Figo è stato tutto in discesa".

Fonte: Inter.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora