Inviato May 8, 2010 La Symanrtec, società in prima linea sul fronte della sicurezza informatica, ha pubblicato il suo nuovo Internet Security Threat Report volume XV, un vero e proprio resoconto delle attività dei criminali su internet del 2009. Gli accadimenti principali di questa annata sono: Conficker all’inizio dell’anno e Hydraq a fine anno. Secondo il rapporto di Sumantec, i criminali informatici hanno attaccato soprattutto le imprese. Il rapporto pubblicato ha osservato che gli hacker sfruttano la grande quantità di informazioni personali che si trovano sui siti dei social network per portare gli attacchi di social engineering all’interno di aziende specifiche. Recenti segnalazioni confermano questo asserto del trafugamento dei dati personali. Hydraq ha ottenuto una grande notorietà all’inizio del 2010. Uno strumento chiamato Zeus (Zbot), che si trova a non più di di 700 dollari, rende automatica la creazione di malware personalizzati in grado di sottrarre informazioni personali. Utilizzando strumenti come Zeus, i criminali hanno creato milioni di nuove varianti di codici maliziosi, rendendo molto difficoltosa la scoperta da parte dei sistemi di sicurezza. Secondo il Symantec State of Enterprise Security Report 2010, il 75% delle imprese ha subito un attacco informatico nel 2009, a questo si aggiunga lo spam a cui, sono sottoposte, questa forma non risparmia certamente i singoli utenti come possiamo verificare nel controllare la posta giornaliera soprattutto delle email gratuite. Nel 2009, la spazzatura postale è l’88% di tutte le e-mail controllate da Symantec e dei 107 miliardi di messaggi spam inviati in un giorno , l’85% ha avuto origine da botnet. Potete leggere il report ai link sottostanti: Fonte WinInizio.it Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
