Inviato October 19, 2005 Quando si pensa a Google si pensa ad una società che mette a segno ogni colpo, i cui prodotti diventano prodotti di successo e usarli è quasi un fatto di tendenza. Chi non ricorda la corsa ad accaparrarsi gli inviti per il servizio Gmail, quando questo era in una fase poco più evoluta di una beta stabile? Ho conosciuto gente in Rete che era pronta a pagare pur di avere un invito alla registrazione su Gmail, dato che inizialmente gli inviti erano solo 10; poi il servizio è cresciuto, si è evoluto, gli utenti si sono moltiplicati (e così anche il numero di inviti a disposizione di ciascuno di essi) e oggi è facile leggere i famosi indirizzi e-mail che terminano in gmail.com. Da oggi però gli utenti britannici potrebbero sentirsi "diversi" dal resto del mondo, poichè tutti i loro indirizzi verranno trasformati in e-mail @googlemail.com; infatti, Google si è scontrata con le pretese di un'azienda britannica, la quale afferma di avere diritto all'uso del nome Gmail e ne è derivata un'azione legale, che purtroppo ha visto il gigante Google soccombere davanti alla piccola azienda britannica. In conseguenza della sconfitta giudiziaria, Google ha pubblicato un annuncio per tutti gli utenti del Regno Unito, ove si annuncia il cambio di nome del servizio e degli account registrati come email@gmail.com in email@googlemail.com. Il servizio tuttavia dovrebbe restare immutato e i messaggi spediti al vecchio indirizzo @gmail.com verranno comunque inoltrati. L'unico dubbio in Google rimane sulla possibilità che gli utenti britannici possano essere costretti a modificare i propri indirizzi e-mail. Nel settore tecnologico, un marchio decreta la nascita, la vita, il successo e/o l'insuccesso di un prodotto: GMAIL è un marchio ormai impresso nella mente dei navigatori, è diretto e semplice da ricordare; non altrettanto però può dirsi per GOOGLE MAIL, troppo lungo e "formale" per un'azienda che ci ha abituati ad andare controcorrente. Home Page Fonte: WinInizio.it Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Inviato October 19, 2005 Gmail perde definitivamente le proprie ambizioni sul dominio Google.com per l'Inghilterra: la IIIR vanta un diritto pregresso e non intende girare a Google il dominio se non dietro lauto pagamento. Google costretta a cambiare dominio Alla fin fine Google ha dovuto mollare la presa e abbandonare le proprie pretese sul dominio Gmail.com almeno per quanto concernente il Regno Unito. Il marchio, infatti, non è stato depositato in quanto già in precedenza registrato dalla francese Independent International Investment Research (IIIR). La IIIR sfrutta il dominio per un proprio servizio denominato G-Mail del tutto analogo all'ambito del più famoso GMail ed in virtù della precedente registrazione della fazione opposta Google è ora costretta a non vedere riconosciuto il diritto sul marchio. La conseguenza del tutto è fin da oggi ben visibile: invece degli indirizzi @gmail.com gli inglesi avranno indirizzi mail con desinenza @googlemail.co.uk. Reuters riporta così quanto commentato presso Google: «Questa società è stata molto concentrata sull'accordo monetario [...] Siamo andati avanti e indietro per trovare un accordo su termini ragionevoli, ma la quantità di denaro che la società ci richiedeva era esorbitante». Dalla IIIR è scattata, fin dall'Aprile 2004 quando nacque Gmail, una ovvia difesa del proprio marchio ed una corrispondente esosa richiesta per la cessione del tutto. Google, schiavizzato da un errore insorto nel mancato controllo del marchio o nella sottovalutazione del problema, è ora costretto a lasciare strada al gruppo contendente. FONTE Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
