11 Settembre

[Shezam]

domani ricorre l'anniversario della caduta delle torri gemmelle secondo voi questo tragico evento come ha cambiato il mondo ?e inoltre pensate che sei i media non ne avessero già parlato in questi giorni il ricordo sarebbe ancora vivo o no ?

[nonnoriccardo]

Penso che un evento così tragico non poteva sfuggire ai "media" e alla memoria collettiva.

Quello che invece si sta dimenticando è che ha generato delle guerre tutt'ora in corso di cui ci si ricorda solo se ci sono dei morti italiani.

Parlo ovviamente di quanto succede nel nostro paese.

[Giusto]

E' stato un dramatico evento che giustamente ha catalizzato l'attenzione e la partecipazione di tutto il mondo.

E' giusto e doveroso ricordare. I media fanno il loro mestiere.

L'unica nota negativa: quante migliaia di persone, donne e bambini, sono morti e stanno tuttora morendo in diversi paesi del mondo a causa di ideologie folli e senz'altro sovvenzionate da paesi ricchi senza che nessuno muova un dito per segnalare gli eventi e anniversari?

La mente e la memoria umana sono molto labili!

Spero di avere espresso correttamente il mio pensiero.

Ciao.

[pike]

In quella giornata sono morte quasi 3.000 persone. Mi domando quante migliaia di persone siano morte poi nella rappresaglia statunitense.

[nonnoriccardo]

Pare che tra Iraq, Afganistan, Pakistan (secondo uno studio di una Università americana) ci siano stati in questi 10 anni circa 225.000 morti tra soldati e civili con una forte preponderanza di questi ultimi. Gli Italiani 33 in Iraq e 41 in Afganistan.

[pike]

E per quanto non sia un complottista, mi trovo a domandarmi non poche volte se veramente i terroristi abbiano potuto fare tutto da soli...

[nonnoriccardo]

E per quanto non sia un complottista, mi trovo a domandarmi non poche volte se veramente i terroristi abbiano potuto fare tutto da soli...

Si può leggere l'ultimo libro di Gulietto Chiesa "ZERO2 - Le pistole fumanti che dimostrano che la versione ufficiale dell'11 settembre è un falso".

Ci si può credere o no ma è comunque una lettura che un pò fa riflettere !

[Shezam]

le vostre sono riflessioni tutte molto valide anche io ogni tanto (pur non essendo un complottista) mi domando se tutto cio non poteva essere evitato.....

[pike]

Slaider, perdonami ma la domanda è oziosa.

Sono migliaia le tragedie che col senno di poi potevano essere evitate. Il Titanic, tanto per citarne una che ha dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio quanto l'arroganza umana possa fare danni ben più di un cataclisma.

Le guerre mondiali stesse sono state avvenimenti frutto di egoismo, ingordigia ed incomprensioni. E che hanno usato pretesti per scatenarsi (un assassinio e una invasione).

E le guerre mondiali hanno fatto qualche decina di milioni di morti ciascuna, non i nemmeno 300.000 raccolti sommariamente tra le cifre lette sino ad ora.

Siamo bestie stupide. Prima o poi ce ne accorgeremo.

[Lisander]

Non sono neanche io un complottista, ma dal nulla a 4 aerei che si schiantano nello stesso giorno... che svista colossale dei servizi di sicurezza!

Mi limito ad una domanda: chi ha più diritto ad esternare la propria amarezza in mondovisione?

Forse tutti?

E perchè l'11 settembre vale di più di Hiroshima?

Perchè gli Stati Uniti sono "i buoni"?

[pike]

Perchè gli Stati Uniti sono "i buoni"?

ssìssì, come no...

[Lisander]

Calipari R.I.P. (e poi mi fermo qui...)

Pensiamo alla marmotta svizzera che incarta la cioccolata...

[Shezam]

Slaider, perdonami ma la domanda è oziosa.

Sono migliaia le tragedie che col senno di poi potevano essere evitate. Il Titanic, tanto per citarne una che ha dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio quanto l'arroganza umana possa fare danni ben più di un cataclisma.

Le guerre mondiali stesse sono state avvenimenti frutto di egoismo, ingordigia ed incomprensioni. E che hanno usato pretesti per scatenarsi (un assassinio e una invasione).

E le guerre mondiali hanno fatto qualche decina di milioni di morti ciascuna, non i nemmeno 300.000 raccolti sommariamente tra le cifre lette sino ad ora.

Siamo bestie stupide. Prima o poi ce ne accorgeremo.

Bravo! hai centrato il concetto che volevo lasciar intendere (forse in maniera errata) quand'è che l'uomo la smetterà di essere cosi arrogante e ingordo da passare sopra a tutto e tutti pur di raggiungere i propi scopi spero vivamente che prima o poi la situazione cambi anche se la strada è tutta in salita

[Lisander]

Speranza vana...

E se il tipico pensiero americano (condiviso da un mio professore universitario che praticamente era negli USA 6 mesi all'anno o quasi) si riassume nella competizione a scuola, nel lavoro e nella vita, sulla diffidenza verso il prossimo e su pregiudizi insindacabili, allora preferisco restare dove sono... almeno la posso pensare ancora diversamente.

Purtroppo la situazione cambierà solo quando non ci saranno più pecoroni che abboccano a tutto, tipo fede calcistica: allora non avranno più senso di esistere gli esseri eletti a supremi detentori della saggezza universale che per colpa di capricci,dispetti e dimostrazioni di forza ci hanno portato alla situazione attuale. Fino ad allora il più forte di turno avrà il suo seguito.

Milioni di anni di evoluzione e siamo ancora a confrontarci con le prove di forza: che differenza c'è con gli altri animali?

Che gli animali non ci hanno messo nella m.

[pike]

Chi parla in questi video è statunitense.

Parte 1

Parte 2

Parte 3

Direi che fanno riflettere.

[Lisander]

Il prolisso sta per colpire un'altra volta...

Sapevo già dell'esistenza di questo video.

E sapevo anche della catena "delle cose" spacciata per perfettamente funzionante da alcuni professori e contestata da altri. Abbiamo parlato molto di tale argomento nelle lezioni di VIA (valutazione impatto ambientale) all'università qualche anno fa.

Che dire.. tutto ciò è ridicolo! Siamo in mano ad una massa di esaltati egoisti nemmeno paragonabile ai deliri della Spectre nei film di 007.

Chiamatemi sfigato allora se la penso da sempre come la ragazza del video... (parlo ai detentori della saggezza universale)

se ho ancora l'ingombrante monitor bianco crt del 1997 sulla scrivania, ho la mia bicicletta da 20 anni, ho gli stessi mobili o quasi da quando sono nato, uso ancora le cassette VHS per vedere i film e registrare dalla TV, ovviamente tutte Crt con età minimo 8 anni. Ho un sacco di radio con sintonia manuale (le uniche digitali sono un autoradio del 1991, il lettore mp3 ed un walkman).

Il mio cellulare ha 6 anni e lo uso quotidianamente anche come modem, vergognandomi di avere 4 cellulari motorola di fine anni 90 inutilizzati in garage solo perchè le batterie non si trovano più. Ho usato lo stesso zaino Invicta SIlver dalla prima media all'università (ancora intero), ho ancora il mio vecchio trapano black e decker di 20 anni fa, riparato varie volte poichè non trovavo i ricambi e ho fatto da me e altro ancora... e tutto non è stato condizionato sempre da "risorse scarse". Quello se mai è relativo agli ultimi 8/9 anni, con esclusione dell'ultimo. Praticamente quando si rompe qualcosa l'aggiusto fino al cedimento estremo, quando mi è possibile.

Mi fa rabbrividire il fatto che non solo gli oggetti, ma anche le case e probabilmente le stesse cure mediche sono tutte pianificate a tavolino per essere a scadenza programmata. L'impressione che passato il periodo di garanzia le cose si rompano subito è fin troppo reale (vedasi la mia fotocamera samsung). Chiamatelo consumismo... o come vi pare.

Non sono reminescenze da bambino: una volta le strade non si bucavano così tanto come oggi e non è solo il traffico aumentato, le auto erano più solide (più sicure non lo so) perchè fatte per durare. E le case? Dove sono ora i muri sembrano fatti di cartapesta ed è un condominio del 2006.

Probabilmente sarà più facile demolirlo una volta passato di moda.

Io semplicemente me ne frego di tutti: da bambino è stato alquanto faticoso non omologarsi alla massa, ma con il passare degli anni mi viene sempre più facile. Semplicemente prendo le cose per quello che sono e per l'utilizzo che ne potrei fare. Tutto qui. E se questo mi porta alla solitudine perchè non ho le scarpe alla moda e quelle che uso quotidianamente per fare i 4 Km al giorno per andare a lavorare hanno 5 anni e stanno insieme con l'attack, che se ne vadano a fan cooler.

Sarà che mi affeziono anche alle cose e mi sembra di fargli un torto... non lo so o forse odio semplicemente gli sprechi palesi.

Guardandomi attorno, tante volte mi chiedo se faccio parte della specie umana o se vengo da Marte e vicecersa.

E sono tutto il contrario dell'ambientalista fanatico,anti-auto, anti-tutto tanto per apparire... e soprattutto non mi vanto di quello che sono. Lo sono e basta: però continuo a dirmi che ho ragione.

Il mio ringraziamento a Dio (o quello che è) per la mia intelligenza (poca o tanta, mi è sufficiente) è stato letto come primo pensierino in prima elementare alla messa di Natale... continuo a ringraziarlo ogni giorno solo ed unicamente per questo. Per altre cose è meglio che si giri dall'altra parte.

Non vedo una logica nel mondo attuale: e per fortuna non solo io, ma siamo ancora troppo pochi. Spero non siano tutti come me perchè non sono affatto un trascinatore: forse mi faccio troppo gli affari miei?