C.F.N.C.

Quanto Si Spende Per Settare Un Server?

18 messaggi in questa discussione

Quanto si spende per settare un server?

Quanto tempo ci vuole?

Ci sono delle accortezze particolari in base a quello che viene poi istallato?

Son tutte domande che fino adesso girando per i vari gestori di server non ho ancora avuto, chi mi può aiutare?

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Il costo di un settaggi è molto generico, detta così non ha molto senso!!! Il costo si basa, sul tempo per effettuare una certa operazione per il costo orario della professionalita richiesta... dal prodotto scaturisce il costo. Per calcorare i tempi e pertanto i costi, in primis, bisognerebbe indicare questo server che cosa dovrebbe fare: un server per esporre applicazioni web, un server per il Voip, per la chat, per lo share di document, giochii ecc... In base alla tipologia si può ipotizzare un costo installativo. Se invece si vuole intendere il costo di installare un sistema operativo per ospitare applicativi server allora ti dico che ci vogliono in media dalle 1 alle 3 ore per effettuare una installazione da zero, poi si deve considerare il tempo di configurazione e installazioni applicativi.

Per quanto riguarda le accortezze, penso tu voglia indicare se c'è bisogno di effettuare successive manutenzioni o assistenze. Beh io ti dico di si, dare un server installato può non bastare. Gli applicativi server vanno manutenuti, perché nel tempo vengono riscontrati bug e vengono create nuove patch.. Un server non manutenuto è un server a rischio. Dal semplice sistema di backup, all'aggiornamenti dei vari pacchetti che si fanno ogni giorno/settimana/mese. Per fare un esempio che forse è noto a tutti: sotto Windows xp/Vista/7 si fanno gli aggiornamenti software ogni giorno e servono proprio a chiudere potenziali problemi di vulnerabilità di sistema. Se Windows non lo aggiorni dopo qualche tempo un bel virus rompe tutto e si perdono tutti i dati. La stessa cosa accade anche ai server che però sono esposti all'accesso di tutti e pertanto la vulnerabilità è maggiore... valuta tu quanto sia necessario un backup o un aggiornamento sw e quanto un blocco del server possa danneggiare la propria immagine o il proprio lavoro.

Ciao

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Per quanto questo sia sacrosanto...

Beh io ti dico di si, dare un server installato può non bastare. Gli applicativi server vanno manutenuti, perché nel tempo vengono riscontrati bug e vengono create nuove patch.. Un server non manutenuto è un server a rischio.

E sono disposto a firmarlo anche con il sangue, mi trovo in disaccordo con questo...

Per fare un esempio che forse è noto a tutti: sotto Windows xp/Vista/7 si fanno gli aggiornamenti software ogni giorno e servono proprio a chiudere potenziali problemi di vulnerabilità di sistema. Se Windows non lo aggiorni dopo qualche tempo un bel virus rompe tutto e si perdono tutti i dati.

In quanto le cose nono stanno "proprio" così.

Tanto per citare un po' di bibliografia...

Patch Tuesday di Microsoft

Senza dimenticare che molto nella "protezione dalle intrusioni" in un server è fatto:

  • Da come sono sviluppate le applicazioni che vi girano
  • Da che utente viene usato per far girare i servizi che "mantengono in linea" le applicazioni
  • Che poteri anno questi utenti sul server, sul filesystem, sulle autorizzazioni di sistema
  • Quanto è "chiuso" il server nell'acceettare informazioni e modifiche di configurazione, nonchè quanto sono state "isolate" le applicazioni (e i servizi che le tengono in linea) rispetto al server stesso.
  • Quando, come e con che utente vengono eseguiti i backup del server stesso, sia nella parte "applicativa" (le cartelle dei servizi) che nella parte dati (i Database).

"Settare un server" scritto così genericamente è come dire "riparare un'auto": senza specificare che cosa si vuole, che livello di sicurezza e di sofisticazione si desidera, nonchè quanti "vezzi" si desidera soddisfare, sono frasi che significano tutto e nulla contemporaneamente...

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Senza dimenticare che molto nella "protezione dalle intrusioni" in un server è fatto:

  • Da come sono sviluppate le applicazioni che vi girano
  • Da che utente viene usato per far girare i servizi che "mantengono in linea" le applicazioni
  • Che poteri anno questi utenti sul server, sul filesystem, sulle autorizzazioni di sistema
  • Quanto è "chiuso" il server nell'acceettare informazioni e modifiche di configurazione, nonchè quanto sono state "isolate" le applicazioni (e i servizi che le tengono in linea) rispetto al server stesso.
  • Quando, come e con che utente vengono eseguiti i backup del server stesso, sia nella parte "applicativa" (le cartelle dei servizi) che nella parte dati (i Database).

"Settare un server" scritto così genericamente è come dire "riparare un'auto": senza specificare che cosa si vuole, che livello di sicurezza e di sofisticazione si desidera, nonchè quanti "vezzi" si desidera soddisfare, sono frasi che significano tutto e nulla contemporaneamente...

Questo sono io che sono disposto a vergarlo nel sangue.

@ C.M.C.F. la tua è una domanda molto generica e la risposta non può che essere molto generica.

Oltre a quello che già ti è stato fatto notare, non hai precisato:

  • il sistema operativo non è la stessa cose settare un server Windows, Linux, Unix o BSD;
  • il sistemista potrà scegliere ad esempio la disto linux da installare o è vincolato?
  • il sistemista potrà scegliere il pannello da utilizzare o è vincolato?
  • la server farm proprietaria del sito (su pongo parliamo di hosting e non di housing) è una ditta serie che è in grado di fornire assistenza in tempi brevi?
  • quante persone vi accedereanno e con che poteri? Ci sarà un unico utente admin o sarà un multi-hosting a cui accederanno varie persone?
  • quali applicazioni dovranno girarci? Saranno ad es dei CMS in PHP che potranno girare in ambiente Linux o dovranno girare in ambiente Windows?
  • sarà un e-commerce con pagamenti via web?
  • Bisognerà settare il server per linguaggi di programmazione particolari tipo Python o Ruby?
  • Ci saranno delle caselle mail? se si quante?

Mantenendoci sul generico per l'istallazione di base, come diceva Sistemista Linux bastano 3 ore ad un costo medio tra i € 50,00 ed i € 100,00 per ogni ora/lavoro.

Per poterlo utilizzare dovrai, però, prevedere settaggi ulteriori. Ad esempio, per un server Linux (Debian, CentOS, Ubuntu) con un buon pannello di amministrazione che conterrà solo CMS in PHP posso ipotizzare non meno di ulteriori 6 ore di lavoro che cresceranno a seconda delle esigenze.

Ti direi di diffidare di chi ti chieda meno di 400/500,00 euro per un settaggio completo chiavi in mano per un server LAMP ( Linux Apache My SQL PHP) di base. Al di sotto di questa cifra (pari ad un minimo di 8 ore lavoro ad € 50,00) si tratta di una presa in giro ed avresti un server vulnerabile agli attacchi.

Modificato da A Guy

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A guy, non mi hai doverosamente redarguito su una cosa che non ho menzionato...

Cioè che la sicurezza dello stesso dipende anche da quanto sono sicure le password che usano gli account di gestione del server, e da che locazioni è autorizzato il server a consentire accessi amministrativi.

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. da quanto sono sicure le password che usano gli account di gestione del server, .

Verissimo!!! Non puoi immaginarti quanti volte trovo come password 123456 :angry3:

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Verissimo!!! Non puoi immaginarti quanti volte trovo come password 123456 :angry3:

Huuuh... chessstoria... un PIN di bancomat è più sicuro!

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Scusate ragazzi, settare un server io che son negato di setup cosa dovrei rispondere alla domanda "cosa costa il settaggio di un server è una domanda generica"

il sistema operativo non è la stessa cose settare un server Windows, Linux, Unix o BSD;

Linux

il sistemista potrà scegliere ad esempio la disto linux da installare o è vincolato?

Queste son parole strane purtroppo

il sistemista potrà scegliere il pannello da utilizzare o è vincolato?

Viene scelto dal sistemista

la server farm proprietaria del sito (su pongo parliamo di hosting e non di housing) è una ditta serie che è in grado di fornire assistenza in tempi brevi?

Cosa significa?

quante persone vi accedereanno e con che poteri? Ci sarà un unico utente admin o sarà un multi-hosting a cui accederanno varie persone?

Multi_hosting

quali applicazioni dovranno girarci? Saranno ad es dei CMS in PHP che potranno girare in ambiente Linux o dovranno girare in ambiente Windows?

Ambiente linux, PHP, CMS, Joomla, Word Press

sarà un e-commerce con pagamenti via web?

Alcuni siti avranno un ecommerce all'interno

Bisognerà settare il server per linguaggi di programmazione particolari tipo Python o Ruby?

Da definire

Ci saranno delle caselle mail? se si quante?

Da definire

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Per quanto questo sia sacrosanto...

E sono disposto a firmarlo anche con il sangue, mi trovo in disaccordo con questo...

In quanto le cose nono stanno "proprio" così.

Tanto per citare un po' di bibliografia...

Patch Tuesday di Microsoft

Senza dimenticare che molto nella "protezione dalle intrusioni" in un server è fatto:

  • Da come sono sviluppate le applicazioni che vi girano
  • Da che utente viene usato per far girare i servizi che "mantengono in linea" le applicazioni
  • Che poteri anno questi utenti sul server, sul filesystem, sulle autorizzazioni di sistema
  • Quanto è "chiuso" il server nell'acceettare informazioni e modifiche di configurazione, nonchè quanto sono state "isolate" le applicazioni (e i servizi che le tengono in linea) rispetto al server stesso.
  • Quando, come e con che utente vengono eseguiti i backup del server stesso, sia nella parte "applicativa" (le cartelle dei servizi) che nella parte dati (i Database).

"Settare un server" scritto così genericamente è come dire "riparare un'auto": senza specificare che cosa si vuole, che livello di sicurezza e di sofisticazione si desidera, nonchè quanti "vezzi" si desidera soddisfare, sono frasi che significano tutto e nulla contemporaneamente...

Pike ho fatto un'elenco di cose in base alle domande fatte, perdonami ma certe cose son arabo per me

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Il costo di un settaggi è molto generico, detta così non ha molto senso!!! Il costo si basa, sul tempo per effettuare una certa operazione per il costo orario della professionalita richiesta... dal prodotto scaturisce il costo. Per calcorare i tempi e pertanto i costi, in primis, bisognerebbe indicare questo server che cosa dovrebbe fare: un server per esporre applicazioni web, un server per il Voip, per la chat, per lo share di document, giochii ecc... In base alla tipologia si può ipotizzare un costo installativo. Se invece si vuole intendere il costo di installare un sistema operativo per ospitare applicativi server allora ti dico che ci vogliono in media dalle 1 alle 3 ore per effettuare una installazione da zero, poi si deve considerare il tempo di configurazione e installazioni applicativi.

Per quanto riguarda le accortezze, penso tu voglia indicare se c'è bisogno di effettuare successive manutenzioni o assistenze. Beh io ti dico di si, dare un server installato può non bastare. Gli applicativi server vanno manutenuti, perché nel tempo vengono riscontrati bug e vengono create nuove patch.. Un server non manutenuto è un server a rischio. Dal semplice sistema di backup, all'aggiornamenti dei vari pacchetti che si fanno ogni giorno/settimana/mese. Per fare un esempio che forse è noto a tutti: sotto Windows xp/Vista/7 si fanno gli aggiornamenti software ogni giorno e servono proprio a chiudere potenziali problemi di vulnerabilità di sistema. Se Windows non lo aggiorni dopo qualche tempo un bel virus rompe tutto e si perdono tutti i dati. La stessa cosa accade anche ai server che però sono esposti all'accesso di tutti e pertanto la vulnerabilità è maggiore... valuta tu quanto sia necessario un backup o un aggiornamento sw e quanto un blocco del server possa danneggiare la propria immagine o il proprio lavoro.

Ciao

Grazie per le informazioni, visto che sei sistemista e mettendo il caso che dovessi far effettuare il lavoro di settaggio del server a te metteresti per iscritto che in caso di danni ne rispondi?

Non confondiamo non voglio accusare nessuno ma capire

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Alla luce delle tue ultime risposte credo che per settare un server dedicato con le caratteristiche che richiedi devi ipotizzare una somma ben oltre i 400 euro che avevo scritto.

Inoltre, devi prevedere anche un contratto di manutenzione di almeno 100/150 euro mensili. :)

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Queste son parole strane purtroppo

Una distribuzione Linux, gergalmente detta "distro", è una distribuzione software che include un kernel Linux e un insieme variabile di altri strumenti e applicazioni software, siano esse freeware, open source o commerciali.

Queste distribuzioni includono anche strumenti software che guidano l'utente nel processo di installazione del sistema. Società come Red Hat, Novell (per SUSE), Mandriva e Canonical Ltd (per Ubuntu), e progetti di comunità come Debian, Slackware e Gentoo, assemblano e testano le varie componenti software rilasciando distribuzioni personalizzate

Le differenze tra le varie distribuzioni Linux sono di carattere tecnico, organizzativo e filosofico. Le prime consistono in un diverso supporto dei dispositivi hardware e nella configurazione del sistema operativo e dei pacchetti software. Le seconde sono spesso motivate da scelte tecniche ma anche da ragioni storiche e/o filosofiche.

Generalmente un sistemista conosce molto bene una distro e sufficientemente bene un paio di altre distro.

:ciao4:

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Alla luce delle tue ultime risposte credo che per settare un server dedicato con le caratteristiche che richiedi devi ipotizzare una somma ben oltre i 400 euro che avevo scritto.

Inoltre, devi prevedere anche un contratto di manutenzione di almeno 100/150 euro mensili. :)

Cominciamo ad avere le idee chiare medical2.gif:)

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Una distribuzione Linux, gergalmente detta "distro", è una distribuzione software che include un kernel Linux e un insieme variabile di altri strumenti e applicazioni software, siano esse freeware, open source o commerciali.

Queste distribuzioni includono anche strumenti software che guidano l'utente nel processo di installazione del sistema. Società come Red Hat, Novell (per SUSE), Mandriva e Canonical Ltd (per Ubuntu), e progetti di comunità come Debian, Slackware e Gentoo, assemblano e testano le varie componenti software rilasciando distribuzioni personalizzate

Le differenze tra le varie distribuzioni Linux sono di carattere tecnico, organizzativo e filosofico. Le prime consistono in un diverso supporto dei dispositivi hardware e nella configurazione del sistema operativo e dei pacchetti software. Le seconde sono spesso motivate da scelte tecniche ma anche da ragioni storiche e/o filosofiche.

Generalmente un sistemista conosce molto bene una distro e sufficientemente bene un paio di altre distro.

:ciao4:

Grazie Dr.Jekyll terra terra e detto in modo semplice non cose che devo toccare io :) :)

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Grazie per le informazioni, visto che sei sistemista e mettendo il caso che dovessi far effettuare il lavoro di settaggio del server a te metteresti per iscritto che in caso di danni ne rispondi?

Non confondiamo non voglio accusare nessuno ma capire

Vedi come al solito dipende... Dipende il server cosa fa!! Es. ho un server tipo paypal che gestisce transazioni economiche e un altro server che hosta un wordpress. Secondo te il sistemista che gestisce il tutto per entrambi i server ha le stesse problematiche? In base alla complessità e criticità di un server variano le difficoltà, le problematiche, i livelli di protezione e le responsabilità.

Se parli di danni per un server anche in questo caso che tipo di danni? Dipende sempre dalla sua criticità.. sicuramente un sistemista ne risponde se non ha adoperato tutte le misure minime (che in genere vengono concordate con la proprietà) previste per mantenere in sicurezza i dati e non ha previsto un adeguato sistema di fault tollerance.

Un sistemista protebbe recedere il contratto se la proprietà non vuole adeguare con le giuste misure di protezione il server.

Cmq secondo me c'è bisogno che parliamo di un caso reale e no di casi ipotetici perché il parlare genericamente porta la discussione su piani aleatori che forse si allontano da quanto tu vuoi sapere

Ciao

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Vedi come al solito dipende... Dipende il server cosa fa!! Es. ho un server tipo paypal che gestisce transazioni economiche e un altro server che hosta un wordpress. Secondo te il sistemista che gestisce il tutto per entrambi i server ha le stesse problematiche? In base alla complessità e criticità di un server variano le difficoltà, le problematiche, i livelli di protezione e le responsabilità.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

sicuramente un sistemista ne risponde se non ha adoperato tutte le misure minime (che in genere vengono concordate con la proprietà) previste per mantenere in sicurezza i dati e non ha previsto un adeguato sistema di fault tollerance.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

Un sistemista potrebbe recedere il contratto se la proprietà non vuole adeguare con le giuste misure di protezione il server.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

Moltissimi, ad esempio, per risparmiare non aggiornano i loro siti realizzati con CMS open ( Joomla, WordPress, Drupal etc. etc.) con il risultato di creare una vulnerabilità per tutto il server :censored:

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Vedi come al solito dipende... Dipende il server cosa fa!! Es. ho un server tipo paypal che gestisce transazioni economiche e un altro server che hosta un wordpress. Secondo te il sistemista che gestisce il tutto per entrambi i server ha le stesse problematiche? In base alla complessità e criticità di un server variano le difficoltà, le problematiche, i livelli di protezione e le responsabilità.

Se parli di danni per un server anche in questo caso che tipo di danni? Dipende sempre dalla sua criticità.. sicuramente un sistemista ne risponde se non ha adoperato tutte le misure minime (che in genere vengono concordate con la proprietà) previste per mantenere in sicurezza i dati e non ha previsto un adeguato sistema di fault tollerance.

Un sistemista protebbe recedere il contratto se la proprietà non vuole adeguare con le giuste misure di protezione il server.

Cmq secondo me c'è bisogno che parliamo di un caso reale e no di casi ipotetici perché il parlare genericamente porta la discussione su piani aleatori che forse si allontano da quanto tu vuoi sapere

Ciao

Son negato in materia di server ma, scusate Quante volte devo dire cosa ospito nel mio server, sotto elenco le cose che ho già comunicato in precedente nello stesso Post.

Inviato 15 November 2011 - 14:24 PMScusate ragazzi, settare un server io che son negato di setup cosa dovrei rispondere alla domanda "cosa costa il settaggio di un server è una domanda generica"

Citazione

il sistema operativo non è la stessa cose settare un server Windows, Linux, Unix o BSD;

Linux

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il sistemista potrà scegliere ad esempio la disto linux da installare o è vincolato?

Queste son parole strane purtroppo

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il sistemista potrà scegliere il pannello da utilizzare o è vincolato?

Viene scelto dal sistemista

Citazione

la server farm proprietaria del sito (su pongo parliamo di hosting e non di housing) è una ditta serie che è in grado di fornire assistenza in tempi brevi?

Cosa significa?

Citazione

quante persone vi accedereanno e con che poteri? Ci sarà un unico utente admin o sarà un multi-hosting a cui accederanno varie persone?

Multi_hosting

Citazione

quali applicazioni dovranno girarci? Saranno ad es dei CMS in PHP che potranno girare in ambiente Linux o dovranno girare in ambiente Windows?

Ambiente linux, PHP, CMS, Joomla, Word Press

Citazione

sarà un e-commerce con pagamenti via web?

Alcuni siti avranno un ecommerce all'interno

Citazione

Bisognerà settare il server per linguaggi di programmazione particolari tipo Python o Ruby?

Da definire

Citazione

Ci saranno delle caselle mail? se si quante?

Da definire

Gli aggiornamenti li ho sempre fatti e sempre li farò e quando vanno fatti.

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snapback.pngSistemista Linux, su 15 November 2011 - 23:30 PM, ha detto:Vedi come al solito dipende... Dipende il server cosa fa!! Es. ho un server tipo paypal che gestisce transazioni economiche e un altro server che hosta un wordpress. Secondo te il sistemista che gestisce il tutto per entrambi i server ha le stesse problematiche? In base alla complessità e criticità di un server variano le difficoltà, le problematiche, i livelli di protezione e le responsabilità.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

Mi sembra una risposta inutile visto che to elencato quello che devo farci col server.

Citazionesicuramente un sistemista ne risponde se non ha adoperato tutte le misure minime (che in genere vengono concordate con la proprietà) previste per mantenere in sicurezza i dati e non ha previsto un adeguato sistema di fault tollerance.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

Son negato in materia ma per tutelarmi non sono ultimo arrivato e ripeto come sopra gli aggiornamenti li faccio e continuerò a farli, se invece vuole incaricarsi il sistemista va accordato tale servizio.

CitazioneUn sistemista potrebbe recedere il contratto se la proprietà non vuole adeguare con le giuste misure di protezione il server.

Sottoscrivo! :thumbsup5:

Moltissimi, ad esempio, per risparmiare non aggiornano i loro siti realizzati con CMS open ( Joomla, WordPress, Drupal etc. etc.) con il risultato di creare una vulnerabilità per tutto il server :censored:

Risposta banale perché è scontato che se uno non rispetta quello che scritto in un contratto perde i diritti

Modificato da C.F.N.C.

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