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Furyan

Creare Immagini Con Poweriso

8 messaggi in questa discussione

Ciao e buon 2012 a tutti, porca miseria!... :rolleyes:

Allora, come da titolo, ho creato un fiile immagine usando il formato super-compresso di Power ISO (.daa). In poche parole, da una cartella di 6 gb, dopo varie prove, sono riuscito finalmente a portar giù le dimensioni dell'immagine fino a 4.32 gb. Con queste dimensioni - correggettemi se sbaglio... - dovrei riuscire tranquillamente a masterizzare un DVD standard da 4.7 gb senza problemi. Però evidentemente mi sbaglio, perché in pratica poi non c'è verso!... Con DVD vuoto e pronto nel cassettino, faccio click su masterizza. Il programma fa un rapido controllo e mi dice: Non ci sono abbastanza blocchi liberi nel dispositivo.

E allora, va pure bene dico io!... Però sorge spontaneo domandarsi: ...ma che cacchio se ne fa uno di un formato super-compresso, se poi non è possibile usarlo come valida alternativa agli altri formati esistenti?!...

E allora ho provato anche altri modi, cioè creando diversi formati immagine più comuni (iso e nrg) per poterli poi manipolare con DVD Shrink, che dovrebbe (sempre in teoria) riuscire a comprimere uno di questi file alle dimensioni di un DVD (non-dual-layer). Ma quando vado ad aprire il file con detto programma, mi restituisce un messaggio tipo "Invalid UDF file system" (una iso creata con Ashampoo Burning Studio 8, con UDF abilitato).

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Scusa Furyan, che tipo di DVD stai cercando di far dimagrire?

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Scusa Furyan, che tipo di DVD stai cercando di far dimagrire?

Non sono video, se è questo che stavi pensando.

E' semplicemente una compilation di programmi che uso abitualmente. Sono solo degli "eseguibili" (exe) e relativi file .cab che mi fa comodo avere pronti da installare nel caso mi capiti di dover ripristinare il sistema.

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Ahemm....

Credo che non sia possibile "smagrire" questo tipo di contenuti, a mio parere.

Il metodo di PowerIso, probabilmente, serve per ridurre lo spazio disco impegnato per stoccare le immagini disco, ma non riesce a far "dimagrire" i dati all'interno per masterizzarli in meno spazio.

Facendo un parallelo con i file zip, è come zippare una cartella contenente dei file PDF, poi aprire Adobe Reader e cercare di andare all'interno del file zip per aprirli. Arrivato al file .Zip Reader risponderà "hei, ma questo non è un PDF!!!".

Lo so! quando fai doppio click con uno zip quello si apre in maniera simile una cartella e ti fa vedere il contenuto... ma ho scritto "in maniera simile" e non "esattamente come", in quanto in Background Windows (da XP in poi) lo analizza per vederne il contenuto e per visualizzartelo, mentre quando ci fai "doppio click" sopra decomprime il contenuto e lo usa.

Se ci fosse qualcosa di analogo per gestire dinamicamente il file di PowerIso, potresti tentare di masterizzare il file .daa su un DVD, e lo conterrebbe. Ma per aprire il file .daa poi ti servirebbe installato PowerIso. Il quale lo decomprimerà sul disco fisso per poi fartene vedere il contenuto.

Piuttosto scomodo direi.

A mio modesto parere... o usi un DVD Double Layer oppure "splitti" il contenuto di quei 6gb in più DVD dati.

Oppure cominci con i BluRayDisk... :D

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Capisco bene quello che dici. Vuol dire che prenderò un double layer. Ma allora perché sono riuscito a zippare tutta quella roba in 3.6 Gb di exe?!...

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Probabilmente perchè il "packer" che crea quella "roba" è meno efficace del metodo di Zip che hai scelto.

Tanto per fare un esempio, Adobe Reader 10.1 in italiano tra la versione "MSI" e la versione "Exe" presenti sul percorso

ftp://ftp.adobe.com/...x/10.1.0/it_IT/

ha una differenza di spazio occupato pari a poco meno di 8mb su 44. Circa il 27% 20% di differenza, con anche la "perdita" di spazio dovuta al decompressore e al tool per "raccogliere" info...

Ciò significa che un algoritmo creato per "stoccare" dati spesso è assai più efficiente (in termini di spazio) di uno realizzato per "organizzarli".

Molti Data Base Management Systems, una volta che si procede alla compattazione dei "backup" dei dati in esso contenuti, riducono in maniera imbarazzante lo spazio occupato.

Al costo, tuttavia, di perdere ogni performance in termini di ricerca ed elaborazione delle informazioni che possono offrire.

Spero di essere stato chiaro, nonostante l'esempio abbastanza fuori dal tuo quesito.

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E' chiaro quello che dici, e capisco la differenza fra un .exe ed un file .msi, e fra i diversi rapporti di compressione usati dai vari algoritmi. E' un pò come quando comprimi la cartella programmi su di una partizione NTFS, che fa perdere efficienza alle applicazioni. Giusto?!... E ti ringrazio per la risposta, ma questo non spiega veramente che ragione abbia di esistere questo formato DAA. Dov'é l'utilità rispetto ad un file .rar (o .7zip, o .tar)?!.... Tanto vale che si parli semplicemente di un formato di compressione, ma non dirmi che è un file immagine da masterizzare su DVD, perché non è vero!!!... Proprio per mantenere l'efficienza di cui parlavi sopra rispetto ai DBMS, la necessità è quella di scompattare i file il più possibile, specie quando si masterizza un CD/DVD, per avere un accesso ai dati più veloce ed efficiente.

Se tu realizzi un file immagine compresso (come .isz) di 4.2 Gb per esempio è molto probabile che la masterizzazione vada a buon fine (ho fatto la prova), anche se poi, quando lo scompatti su HD ha dimensioni molto maggiori. Ma a cosa serve 'sto .DAA, e chi lo usa?!...

E' una domanda polemica e retorica. Non pretendo una risposta. Grazie comunque!... :)

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I vantaggi della compressione sono molteplici... in sintesi, qualcosa di più compatto come byte è sempre più facile da gestire che qualcosa di ingombrante. Ed in questo senso, la dimensione più compatta è pratica in diversi casi... Trasferimento file, versioning, storage. Tutto sta a quanto spazio occorre per fare cosa.

La compressione NTFS, on the fly, garantisce un miglior accesso in linea con una dimensione più efficiente di disco. Se la CPU è potente, i dati non hanno spesso accesso e sono del tipo adatto, si risparmia un sacco di spazio.

Viceversa, non ha senso comprimere un tipo di file compresso. Mp3, Mp4, AAC, Divx, Jpg, etc etc...

Poi ci sono diverse tattiche per "comprimere": la più facile da usare è un file che nativamente abbia una riduzione della ridondanza (come ad esempio alcuni tiff o il jpeg), il secondo metodo è la compattazione con algoritmi esterni (Zip/Pkzip è standar de facto degli utenti, ma al di fuori dal mondo windows abbiamo Gzip, BZip2, Ace, Arj, 7zip), il terzo è mettere in un nastro.

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