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[App] Instagram Per Android, La Recensione

Instagram è finalmente su Android. Che ne pensi?  

  1. 1. Instagram è su Android. Che ne pensi?

    • Un ottimo programma!
      0
    • L'ho provato e mi ha lasciato indifferente.
      0
    • L'ho provato e mi ha deluso ma non l'ho disinstallato.
      0
    • L'ho disinstallato perché mi ha deluso totalmente.
      0

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1 messaggio in questa discussione

Esistono applicazioni - non solo per dispositivi mobili - che nascono su una piattaforma, crescono, si evolvono e si espandono su altre piattaforme accrescendo il già maturato successo; esistono, poi, altre applicazioni che nascono su una piattaforma, crescono, si evolvono e, pur ottenendo un vasto successo, rimangono fedeli alla propria piattaforma d'origine; infine, vi sono applicazioni che nascono su una piattaforma e, pur non crescendo o evolvendosi in maniera particolare, ottengono un successo strabiliante al punto da convincere lo sviluppatore a trasportarle su una piattaforma diversa, anche a distanza di tempo dal rilascio del progetto originale.

Una di queste ultime è Instagram, l'arcinota applicazione "socialfotografica" che per lungo tempo è rimasta un'esclusiva per il sistema operativo iOS (iPhone e iPad, quindi), tanto che più di una malalingua sostiene che le vendite dei prodotti Apple sono andate bene negli ultimi tempi soprattutto perché la gente voleva usare Instagram.

Quanto sia vero o meno questo dato, poco importa: resta certo il fatto che il progetto si è dimostrato geniale da subito pur nella sua incredibile semplicità.

Il concetto su cui Instagram è imperniato è il seguente: chiunque può fare foto "artistiche" e può condividerle con i propri amici.

Il concetto di condivisione, inoltre, Instagram lo porta al limite poiché è Instagram stesso a fungere da social network, pertanto chi scatta una foto con quest'applicazione, non solo la può condividere su Facebook, Twitter, Tumblr, Foursquare e altri social networks, ma primariamente la condivide attraverso lo stesso Instagram.

Nel mondo iOS è stata un'applicazione acclamata in lungo e in largo, tanto da convincere gli sviluppatori a mettere in cantiere la relativa versione per Android. La versione Android è stata annunciata a più riprese e a più riprese è stata smentita, fino a quando Kevin Systrom - lo sviluppatore - non ha annunciato che la versione Android stava per essere finalizzata e che sarebbe stata "migliore della versione per iPhone".

E come regalo di Pasqua, il 3 aprile 2012 Instagram per Android è venuto alla luce.

L'immensa curiosità nutrita dai possessori di dispositivi Android è stata superata dalla grandezza della delusione provata subito dopo l'installazione.

La prima versione rilasciata presentava un fastidiosissimo bug che impediva di scattare fotografie con le fotocamere frontali e si fermava mostrando un laconico messaggio "Image too small": Instagram per Android giudicava troppo piccola l'immagine per poterla elaborare; inoltre l'applicazione non poteva essere installata su alcuni smartphone un po' datati e sui tablet.

Nel corso della prima settimana di vita, Instagram su Android ha ricevuto ben quattro aggiornamenti che, un po' alla volta, hanno provveduto a rimuovere i bugs e ad estendere la compatibilità verso i dispositivi fino a quel momento non supportati.

La delusione degli utenti Android, inoltre, è lì in bella mostra sulla pagina del Google Play Store dedicata all'applicazione:

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Dopo la prima naturale impennata di installazioni è iniziata una discesa quasi verticale, interrotta solo ad un certo punto, in concomitanza con l'introduzione della prima versione installabile sui tablets; purtroppo, però, anche da quel punto in poi la discesa è ricominciata in maniera inesorabile e costante, segno che su Android proprio non se ne vuol sapere di installare Instagram.

A Kevin Systrom tutto ciò non interessa miimamente, soprattutto dopo l'acquisto del prodotto da parte di Facebook per l'astronomica cifra di 1 miliardo di dollari, acquisto deciso dallo stesso Zuckerberg senza nemmeno ascoltare il parere del consiglio d'amministrazione della sua società.

Perché gli utenti Android sono così delusi da Instagram?

Personalmente credo che sia possibile individuare la risposta in tre aspetti:

1) Conversione non perfetta da iOS

La versione Android, infatti, è giunta senza alcuni filtri (come il Tilt-shift), senza un supporto ad altri social network (supporta solo Facebook, Twitter, Tumblr e Foursquare) e senza offrire quel qualcosa in più che giustificherebbe il famoso annuncio circa l'essere migliore della versione iPhone.

2) Giunta troppo tardi, alternative migliori.

Mentre gli utenti iOS si crogiolavano con la loro app esclusiva, gli sviluppatori Android non se ne sono rimasti a guardare e hanno prodotto una sfilza di applicazioni simili nella concezione ma persino migliori e più ricche in termini di funzioni e filtri disponibili.

3) Si vede che non è concepita per Android.

Le linee guida per il design delle applicazioni Android prevedono che l'applicazione sfrutti appieno l'ActionBar in cima allo schermo, poco uso dei tasti fisici (anzi meglio evitarli), linguette dei tab posizionati in alto e non in basso nello schermo. Di tutto ciò, Instagram rispetta pienamente la prima e la seconda, trascurando totalmente la terza. Naturalmente la scelta potrebbe essere giustificata con l'intenzione di mantenere lo stesso look & feel della versione iPhone, ma così facendo si perde il look & feel delle altre applicazioni Android che, più o meno lentamente, sono state adeguate alle nuove direttive sul design.

Inoltre le funzioni di condivisione dell'immagine sono gelosamente racchiuse nel codice di Instagram e non viene sfruttato il cosiddetto SharingProvider, un'interfaccia di programmazione messa a disposizione dallo stesso Android che permette di condividere qualsiasi cosa praticamente con tutte le applicazioni che ne supportano il funzionamento; se Instagram avesse utilizzato lo SharingProvider (e perciò osservando le direttive sulla progettazione di applicazioni Android), oggi Instagram sarebbe stato sicuramente migliore poiché avrebbe consentito di condividere le immagini anche con Google+, LinkedIn, Google Documents, Evernote, Posterous e chi più ne ha più ne metta. Un'occasione perduta, purtroppo.

Come funziona?

  1. Lanci l'applicazione;
  2. clicchi sull'icona della fotocamera;
  3. scatti una foto;
  4. scegli un filtro fra quelli disponibili;
  5. condividi la foto.

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PRO

  • Instagram è esso stesso un social network.
  • Semplicità d'uso.
  • Interfaccia grafica intuitiva e gradevole.
  • Dopo la condivisione sui social network, è possibile vedere le foto su Web.

CONTRO

  • Non sfrutta le possibilità di condivisione native di Android.
  • Le foto sono automaticamente ritagliate per farle quadrate.
  • Pochi filtri e anche meno che nella versione iPhone.
  • L'interazione con gli altri utenti di Instagram è limitata all'uso dell'applicazione mobile e non è possibile dal Web.

Prezzo: GRATIS

Lo trovi in: Google Play

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Valutazione finale: WinInizio Editor's Review

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