"web-gis", Atlante Urbano Di Latina On Line

[cheyenne]

E' stato presentato a Latina l'atlante on-line della città.

Con sistema "Web-Gis", attraverso il sito l'utente può studiare storia, cartografia, progetti architettonici degli edifici e della costruzione della città, nelle varie epoche e fino ai nostri giorni.

E' la raccolta di tutti i materiali connessi alla descrizione della città.

Il risultato di una ricerca decennale e della catalogazione di documenti, cartografie, planimetrie e progetti.

Insieme all'incontro con la tecnologia.

Nasce cosi "Web-Gis", atlante urbano della città di Latina.

Un sistema informativo territoriale applicato al web, dove l'utente on-line può interrogare la pianta della città per ambienti tematici, chiedendo informazioni su periodi storici, tipologia degli edifici, piani regolatori.

"Per navigare è necessario scaricare un plug-in, un'operazione semplicissima che permette la visualizzazione di cartografie vettoriali" dice Raniero Grassucci, architetto.

I documenti sono tutti digitalizzati, ingrandibili e cliccabili.

Le informazioni sono multimediali, e l'approccio è multisettoriale, con dati che interagiscono e descrivono da tutti i punti di vista un edificio, una piazza o un giardino della città.

"L'informatizzazione ha preso due strade, la creazione di un database con tabelle, e la seconda è invece la parte cartografica. In seguito i due archivi sono stati integrati insieme per creare il Web-Gis" dice ancora Raniero Grassucci.

Sul sito ci sono foto aeree anche del 1943, tutte georeferenziate.

Piante con la storia degli edifici, anche quelli demoliti e ricostruiti.

Cliccando su ogni complesso architettonico se ne ha una scheda veloce ma anche la possibilità di seguirne la storia guardando foto d'epoca, ma anche disegni in prospettiva e progetti.

"Il sistema consente un continuo aggiornamento del dato, ed è monitoraggio della città, e di segnalare gli elementi di trasformazione" dice Pietro Cefaly, presidente della "casa dell'architettura".

Un lavoro enorme portato avanti dall'associazione professionale "la casa dell'architettura", con l'intento di conservare il patrimonio culturale della città, la sua storia e lo sviluppo urbanistico.

"Questa è una cosa che deve essere patrimonio di tutti" dice Stefano Gori, capo gabinetto ex sindaco della città.

fonte