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cheyenne

Graffiti Paleolitici [antropologia]

2 messaggi in questa discussione

Grotte e caverne degli uomini del paleolitico, gallerie primordiali tanto ammirate, quanto studiate.

Alcuni nomi: Altamira, Lascaux, o le pareti dell'Ardeche.

Ci sono graffiti rudimentali nell'archivio d'arte degli uomini primitivi: rappresentano figure umane, o animali, dai mammuth alle tigri, alle capre.

Da sempre gli animali sono protagonisti degli affreschi - chiamiamoli così - del paleolitico.

Quelle mani preistoriche che abbiamo giudicato sapienti - 30.000 anni fa - hanno addirittura disegnato delle ombre, e qualche volta hanno provato ad accennare i movimenti: proprio come in questo zoo figurato sulle pareti di pietra della grotta Chauvet.

Ma dopo che gli esperti hanno parlato proprio qui - nella più recente scoperta europea - di variopinte "cappelle sistine" della preistoria, ora uno studioso statunitense, Dale Guthrie, opera dei distinguo rivoluzionari.

Spesso non di artisti veri e propri si trattava, ma per lo più di gente, di ragazzi, in vena di sfogo, in preda all'istinto pittorico.

Mentre i ricercatori hanno spesso parlato di sciamani ispirati, di artisti, che rappresentavano figure a sfondo religioso e simboli.

Il recente studio di Guthrie - pubblicato dall'editrice dell'università di Chicago - cambia radicalmente l'analisi.

Nei casi più nobili si può e si deve parlare di arte, ma non così spesso.

In molti altri - i graffiti specialmente - sono opera di gente che descriveva realisticamente i propri desideri e il proprio mondo: gli animali, certo, ma anche le donne, con le loro forme e i loro organi sessuali.

Delle donne artiste meno si sa, racconta il paleontologo americano.

Esse rappresentavano figure soprattutto su pelli e tessuti, che ovviamente sono andati perduti.

Guthrie è giunto a queste conclusioni applicando alla ricerca metodi da antropologia forense.

Ha esaminato, ad esempio, centinaia e centinaia di impronte sulle pareti, ed ha concluso che di mani di giovani si tratta, di ragazzi.

Un punto di partenza dell'arte primitivo e realistico, dunque.

FONTE

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Inviato (modificato)

beh, pazzesco...questo ha deciso in base al suo gusto che alcuni di essi erano artisti e altri invece erano persone che ritraevano "i propri desideri e il proprio mondo".

Perché gli "artisti" invece, cosa dovrebbero rappresentare? opere astratte? polimateriche? concettuali? ha ritrovato anche un "manifesto" di questi "artisti" ??

Quindi le raffigurazioni di animali e di figure umane non sono arte? oh perbacco, bisognerà farlo sapere a qualche milione di pittori e scultori in tutto il mondo, e soprattutto, ricordate... se siete ragazzi non potete essere artisti. Povero Giotto, sarà un duro colpo per lui...

Certo che certa gente non ha proprio niente di meglio a cui pensare...

Modificato da Ti con Zero

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