Inviato April 3, 2006 Amanda: un software open source per la centralizzazione dei backup Uno degli aspetti fondamentali di un sistema di backup è il software che si occupa di collegarsi alle varie macchine presenti nella rete locale ed eseguire il salvataggio delle cartelle desiderate sul supporto predefinito (disco, nastro, ecc).In questo articolo presenteremo Amanda, un software opensource per la realizzazione di sistemi di salvataggio centralizzati. I sistemi di backup presenti in molte realtà aziendali, soprattutto in quelle di piccole dimensioni, sono molto spesso di bassa qualità e orientati al risparmio. Infatti, fino a che non si ha la necessità di accedere a dati archiviati nei backup, le spese per la realizzazione di una infrastruttura di salvataggio dati adeguata vengono quasi sempre considerate eccessive. Purtroppo la necessità di avere un sistema estremamente affidabile si comprende solitamente quando è troppo tardi ed una perdita di dati è già avvenuta. In questi casi l'unica strada percorribile è quella di inviare il disco ad un'azienda specializzata nel recupero dati, al fine di tentare di ripristinare almeno in parte i file dal supporto danneggiato. Uno degli aspetti fondamentali di un sistema di backup è il software che si occupa di collegarsi alle varie macchine presenti nella rete locale ed eseguire il salvataggio delle cartelle desiderate sul supporto predefinito (disco, nastro, ecc). In questo articolo presenteremo Amanda (Advanced Maryland Automatic Network Disk Archiver), un software opensource per la realizzazione di sistemi di salvataggio centralizzati. Amanda è un software che consente la gestione dei backup di una intera rete, concentrandoli su un'unica unità nastro o disco di dimensioni adeguate. Grazie al supporto di samba è infatti possibile salvare anche i dati contenuti in cartelle condivise su macchine windows, oltre ovviamente al backup di vari sistemi UNIX. fonte Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
