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Vi@nne

Libri Da Leggere

386 messaggi in questa discussione

Ciao a tutti :)

Domani nella battaglia pensa a me è un libro interessante scritto e tradotto bene.

L'autore è Javier Marìas, nato a Madrid nel 1951. Questo autore ha una qualità che condivide con pochissimi: una visione del mondo, un'immaginazione della cose, che dà un timbro a ciascuna delle sue frasi.

Trama:

tutto comincia all'improvviso. In un appartamento di Madrid, Marta invita a cena Victor. Il marito è a Londra per lavoro, il figlio finalmente dorme. I due, che si conoscono appena, si baciano, hanno davanti un'intera notte. Ma a un tratto, Marta si sente male. Muore in pochi minuti. Cosa fare? Nulla potrebbe essere più paurosamente casuale di quell'evento. Victor rimane impigliato nei fili misteriosi della vita della sua non-amante e ne insegue come in un labirinto i segreti, fino a scoprire a poco a poco situazioni incredibili e personaggi sfuggenti. Nessuno è quello che sembra.

Bel libro e bell'autore :up1:

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Donna Tartt

Il piccolo amico

un bel giallo, ma sopratutto la scrittrice, scrive in modo molto raffinato e piacevole

da leggere :up1:

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Ciao a tutti :)

Domani nella battaglia pensa a me è un libro interessante scritto e tradotto bene.

L'autore è Javier Marìas, nato a Madrid nel 1951. Questo autore ha una qualità che condivide con pochissimi: una visione del mondo, un'immaginazione della cose, che dà un timbro a ciascuna delle sue frasi.

Trama:

tutto comincia all'improvviso. In un appartamento di Madrid, Marta invita a cena Victor. Il marito è a Londra per lavoro, il figlio finalmente dorme. I due, che si conoscono appena, si baciano, hanno davanti un'intera notte. Ma a un tratto, Marta si sente male. Muore in pochi minuti. Cosa fare? Nulla potrebbe essere più paurosamente casuale di quell'evento. Victor rimane impigliato nei fili misteriosi della vita della sua non-amante e ne insegue come in un labirinto i segreti, fino a scoprire a poco a poco situazioni incredibili e personaggi sfuggenti. Nessuno è quello che sembra.

Bel libro e bell'autore :up1:

trama avvincente :P

vien voglia di leggerlo :P

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Ottima idea,un thread sui libri,ne divoro veramente tanti percio' qualche consiglio in piu' non fa' mai male.

Ultimo letto "Tre cavalli" di Erri De Luca,assolutamente da leggere.

:) :ciao1:

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bhe ragazzi .io ieri ho finito di leggere " io uccido "

accidenti .....la cosa che più mi ha lasciato sbigottita è l autore ..

GIORGIO FALETTI.... mai e poi mai avrei pensato fosse cosi in gamba .....peggio di Hitcok, o meglio ???? bhò non lo so ...

ma so che sta vendendo moltissime copie ....insomma un successo ....

non come i libricini di Covatta o Greggio .....sempre comici restano ...

un vero scrittore Faletti .....

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bhe ragazzi .io ieri ho finito di leggere " io uccido "

accidenti .....la cosa che più mi ha lasciato sbigottita è l autore ..

GIORGIO FALETTI.... mai e poi mai avrei pensato fosse cosi in gamba .....peggio di Hitcok, o meglio ???? bhò non lo so ...

ma so che sta vendendo moltissime copie ....insomma un successo ....

non come i libricini di Covatta  o Greggio .....sempre comici restano ...

un vero scrittore Faletti .....

Ne ho sentito parlare bene da tutti,mi sa che lo compro :)

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A me Faletti non è piaciuto per niente!

Sono stata una appassionata di thriller, ma "Io uccido" mi ha

delusa molto. Sì, bravo abbastanza, ma la trama è penosa.

I primi libri di Deaver, Connelly sono il massimo per quanto

riguarda il genere "serial killer" psicologico. Gli italiani non mi

piacciono, in questo genere.

Un italiano che si distingue è Ammaniti, che col suo "Io non ho

paura" riesce a creare l'atmosfera giusta, anche troppo cruda.

Fa parte degli "scrittori cannibali", quindi un altro genere

ancora.

Un saluto a tutti :)

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Ciao Vi@nne,

Grazie della tua recensione,appena letto ti sapro' dire. :)

:ciao1:

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"Negli occhi dello Sciamano - sul sentiero sacro degli Inca" di Hérnan Huarache Mamani

L'incontro determinante nella vita dell'autore con un Maestro spirituale andino. La necessità per l'uomo di stringere un nuovo patto con la Madre Terra.

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Seppellite il mio cuore a Woonded Knee, se avete voglia di capire la vera storia del drammatico incontro tra gli uomini bianchi e gli indiani d'america.

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Seppellite il mio cuore a Woonded Knee, se avete voglia di capire la vera storia del drammatico incontro tra gli uomini bianchi e gli indiani d'america.

grrrrrrrrrrrrrrr.....google non è servito a nulla ...

se non lo dici tu l autore questo libro non si trova bodizen :):P

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Ciao Anna dai un'occhiata qua .

Inserisci il nome dell'autore Dee Brown e fai una ricerca verrano elencati tutti i libri da lui scritti compreso quello suggerito da Bodyzen.

Ottimo sito per gli amanti dei libri.

:) :ciao1:

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Ian McEwan: Lettera a Berlino, Bambini nel tempo, Il giardino di cemento, Cani neri, Cortesie per gli ospiti. L'inventore di sogni...e altri :P

E' uno scrittore molto bravo, gli ultimi libri sono meno belli di quelli

sopra citati, Lettera a Berlino...veramente super...se lo conoscete...bene...sennò iniziate con Cortesie per gli ospiti.

Si svolge a Venezia (mai citata) e lo scrittore si muove sapientemente in questa magica città, con gli inquietanti protagonisti del libro.

:)

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di Arundhati Roy "Il Dio delle piccole cose"

Poi ditemi anche voi come trovate questo brano.

"…quella sera loro attraversarono un sogno in cui erano abbracciati.

Lei sentiva i muscoli dello stomaco sollevarsi sotto la pelle come le tavolette di un pezzo di cioccolata.

Lui la abbracciava stretta, alla luce fioca di una lampada; lei avrebbe potuto toccarlo leggermente con le dita, e sentire la sua pelle accapponarsi.

Avrebbe potuto lasciar vagare le dita alla base del suo stomaco; avrebbe potuto facilmente farlo,

ma non lo fece.

Anche lui avrebbe potuto toccarla e lasciare disegni di pelledoca sul suo corpo, come fa il gesso morbido sulla lavagna, come un alito di brezza nella risaia, come scie di jet in un cielo celeste.

Ma non lo fece.

La notte stava con i gomiti appoggiati sull’acqua del mare e stelle cadenti illuminavano quel cielo così buio.

Lei avrebbe potuto toccarlo e anche lui avrebbe potuto, ma non lo fecero.

Si limitavano a restare assieme.

In silenzio.

Pelle contro pelle.

Una brezza leggera e colorata sollevò i capelli di lei e li avvolse come uno scialle ricciuto attorno alle spalle di lui.

Poi lui si alzò a sedere e la abbracciò.

La trasse vicino a lui e stettero ancora così coricati per molto tempo.

Svegli nel buio, con gli occhi chiusi, in silenzio.

Erano estranei che si erano incontrati per caso ma si conoscevano prima che la Vita iniziasse.

Lei sentiva il martellare selvaggio del suo cuore, lui la tenne stretta finché non si calmò.

Restarono così, pelle contro pelle.

Lui attirò il viso di lei verso il suo e la baciò sulla bocca.

Un bacio che chiedeva di essere ricambiato. E lei lo ricambiò.

Poi con cautela le braccia di lui si sollevarono dietro di lei;

le accarezzò la schiena con molta delicatezza e lei percepiva la sensazione di morbidezza che lui le trasmetteva. Sentiva la sua pelle e il modo in cui il suo corpo esisteva solo dove lui la toccava.

La sentì rabbrividire contro di lui.

Senza dirselo legarono i loro destini ( il loro amore, la loro follia ).

Tutte le volte che si separavano pretendevano l’uno dall’altra solo una piccola promessa:

"Domani ?"

"Sì, domani"

Chi li aveva fatti incontrare ?

Loro lo sapevano; era stato il Dio della pelledoca, il Dio del sorriso.

Era stato il Dio delle piccole cose."

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Ciao Anna dai un'occhiata qua .

Inserisci il nome dell'autore Dee Brown e fai una ricerca verrano elencati tutti i libri da lui scritti compreso quello suggerito da Bodyzen.

Ottimo sito per gli amanti dei libri.

:P :ciao1:

grazie ..ma qualcosa non va in posta...

solo adesso trovo questo messaggio...

devo girare il forum..

ok tanto non ho nulla da fare ..

o forse non ho voglia di fare le cose che tutti fanno la domenica bho!!!! :):P

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di Arundhati Roy "Il Dio delle piccole cose"

Non ho letto il libro ma ammiro moltissimo l'autrice per il suo grande impegno sociale.

Mi hai fatto venir voglia di leggerlo, grazie Anna :)

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Il tempo dell’odio e della vergogna, di Friedrich Reck-Malleczewen.

Non il solito libro sul nazismo, perchè è una critica che viene da destra, da una delle persone più conservatrici della Germania del tempo.

Perchè il nazismo non è un movimento di destra, è un movimento di distruzione e morte.

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Il tempo dell’odio e della vergogna, di Friedrich Reck-Malleczewen.

Non il solito libro sul nazismo, perchè è una critica che viene da destra, da una delle persone più conservatrici della Germania del tempo.

Perchè il nazismo non è un movimento di destra, è un movimento di distruzione e morte.

ho provato adesso a fare la ricerca

bodizennnnnnnnnnnnnnn....

nessun risultato mi ha dato ...uffi...

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Visto che in questo forum è presente l'argomento Libri mi butto a capofitto anch'io!!! Sono un lettore accanito. Ora come ora mi sto leggendo un libro di Katy Reichs dal titolo Ceneri , si tratta di un thriller, parla di un'antropologa forense, ovvero di quella figura che al ritrovamento di un cadavere ne esamina le ossa x stabilire di chi si tratta e quello che è sucesso. L'argomento è un pò crudo, ma il libro è davvero ben scritto. Se per caso vi capita fra le mani vi assicuro che vi piacerà. L'autrice, fra l'altro è davvero antropologa forense, ha scritto altri 5 romanzi, che io vi consiglio caldamente.

:)

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[ot] Miticonoce, scusa, nella tua firma c'e' un errore; come puoi ben vedere hai dimenticato di chiudere i tags. [/ot]

OK, vedo che hai sistemato. :up1:

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Cuore di madre di Roberto Alaimo.

Nel rapporto madre/figlio un mondo fatto di silenzi, pensieri solitari e domande senza risposta, in cui aleggia la minaccia di Cosa Nostra.

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Brano tratto dal libro "L'autunno dell'innocenza"

di Stephen King

..::..

Il Corpo - Prefazione

Le cose più importanti sono le più difficili da dire.

Sono quelle di cui ci si vergogna,

perchè le parole le immiseriscono.

Le parole rimpiccioliscono cose che

finchè erano nella vostra testa

sembravano sconfinate,

e le riducono a non più che a grandezza naturale

quando vengono portate fuori.

Ma è più che questo, vero?

Le cose più importanti

giacciono troppo vicine al punto

dov'è sepolto il vostro cuore segreto,

come segnali lasciati

per ritrovare un tesoro che

i vostri nemici sarebbero felicissimi di portar via.

E potreste fare rivelazioni

che vi costano per poi

scoprire che la gente vi guarda strano,

senza capire affatto quello che avete detto,

senza capire perchè vi sembrava

tanto importante da piangere quasi

quando lo dicevate.

Questa è la cosa peggiore, secondo me.

Quando il segreto rimane chiuso dentro

non per mancanza di uno che lo racconti

ma per mancanza di un orecchio

che sappia ascoltare...

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Preda, di Michael Crichton

Recensione

Trama

Jack Forman è la voce narrante del romanzo, lui è un esperto di programmazione, attualmente disoccupato, dopo essere stato licenziato dall’azienda d’informatica in cui lavorava da molti anni, ufficialmente per riduzione di personale, anche se lui sospetta che ci sia sotto qualcosa che però al momento non riesce ad immaginare.

Ora si dedica alla famiglia, anche perché la moglie Julia , è stata da poco tempo promossa nel ruolo di dirigente della Xymos Technology, azienda all’avanguardia nel campo delle nuove tecnologie.

Julia ha poco tempo da dedicare a Jack ed ai loro tre figli, torna a casa tardissimo ed esce di casa all’alba, per raggiungere lo stabilimento della società nel deserto del Nevada.

Oltretutto il suo comportamento inizia a divenire, quantomeno bizzarro, condito da allarmanti ed inspiegabili sbalzi d’umore.

Il progetto in cui è impegnata è molto ambizioso: grazie allo sviluppo di sofisticatissime forme di intelligenza artificiale, con l’ausilio di strabilianti nano tecnologie i suoi collaboratori, credono di poter produrre una sorta di sciame di videocamere in grado di essere iniettate nel corpo umano e poter così effettuare diagnosi estremamente precise.

Naturalmente la tecnologia sviluppata interessa non solo i vertici dell’azienda, ma anche il Pentagono è interessato ad eventuali usi bellici della scoperta.

Il brevetto di una simile tecnologia potrebbe portare alle casse della società milioni di dollari.

Quello che apparentemente sembra un banale incidente si rivela più grave del previsto: uno sciame di particelle, formato da milioni di videocamere robotizzate riesce ad “evadere” dallo stabilimento.

Lo sciame è un organismo vivente , dotato di intelligenza artificiale, ed è programmato per essere un predatore, inizia così a riprodursi, ad imparare ad ogni ora che trascorre fuori dal controllo degli scienziati dello stabilimento, si evolve in maniera impressionate e Jack, che conosce il programma usato, a causa d’un incidente d’auto che pone fuori causa sua moglie, viene contattato dalla Xymos Technology per cercare di trovare un rimedio all’incresciosa situazione.

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