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Con «urge» Mtv Sfida Apple

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Musica online: tentativo di insidiare iTunes

Con «Urge» Mtv sfida Apple

La popolare emittente musicale è pronta a entrare nel mercato della musica in rete. Si accorda con Microsoft

Nasce da un accordo tra Mtv e il gigante del software Microsoft, e si appresta a conquistare il mercato del download musicale dando battaglia all'ormai collaudato iTunes. Parliamo di «Urge», il nuovo music store online presentato per la prima volta lo scorso gennaio in occasione del Ces e che sarà finalmente inaugurato in versione beta proprio questa settimana, in concomitanza con il lancio dell'ultima versione del Windows Media Player nato nei laboratori di Redmond.

CARATTERISTICHE – Il servizio di Mtv avrà caratteristiche tecniche simili a quelle di altri jukebox online quali Napster e RealNetworks, e anche i prezzi saranno allineati a quelli del mercato: chi vorrà solamente ascoltare le proprie canzoni preferite dal Pc spenderà 9 dollari e 95 centesimi al mese, ma una volta scaricate sul Pc le canzoni potranno essere ascoltate a oltranza a patto di continuare a pagare l'abbonamento mensile, perché, diversamente, i file diventeranno inutilizzabili. L'acquisto «definitivo» di un singolo brano costerà invece i soliti 99 centesimi, e l'abbonamento mensile per scaricare i brani su un lettore Mp3 richiederà 14 dollari e 95 cents. Urge è infatti compatibile con numerosi lettori portatili - per esempio quelli prodotti da Samsung e iRiver – ma i titoli disponibili nel suo archivio (circa due milioni) non potranno essere riversati sull'iPod.

CONTENUTI – Parte delle canzoni in vendita saranno tratte dalla performance dal vivo andate in onda su Mtv, e l'elenco dei contenuti sarà organizzato per categorie e stili sullo standard della programmazione di Mtv Network, in modo da facilitare le ricerche da parte degli utenti che normalmente seguono il canale musicale. Inoltre, attraverso il servizio Urge gli internauti potranno avere accesso a 130 stazioni radiofoniche online.

Alessandra Carboni

FONTE

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Il "negozio online" di musica digitale integrato in Windows Vista

Per ora saranno disponibili due milioni di titoli, alcuni in esclusiva

Mtv e Microsoft sfidano Apple

nasce "Urge", l'iTunes-killer

E parte la scommessa delle aziende del settore: battere l'iPod

Urge sarà integrato in Windows Vista e in Windows Media Player 11

ROMA - iTunes, il più famoso negozio online di musica digitale e prodotti multimediali targato Apple avrà molto presto un temibile avversario. Tra pochi giorni, infatti, nascerà - grazie a uno storico accordo tra Microsoft e Mtv - quello che è stato definito l'iTunes-killer: il suo nome è Urge.

Nato dalla partnership tra due colossi, quello del software (Microsoft) e quello dell'intrattenimento (Mtv), Urge si avvale anche della collaborazione di Cmt (Country Music Television) e WH1, uno dei siti musicali più visitati della rete. Il lancio del nuovo sistema avverrà quasi in contemporanea con quello del nuovo Media Player della Microsoft, giunto all'undicesima versione (in prova è già scaricabile gratuitamente da internet). Il funzionamento sarà del tutto simile a quello del rivale iTunes: l'utente, direttamente dal Media Player o in alternativa dai siti Microsoft e Mtv, potrà navigare all'interno di una grande libreria musicale, dove potrà ottenere informazioni su brani, album, artisti, classifiche. Una volta scelto cosa comprare, basterà trascinare col mouse il prodotto nel carrello e completare la transazione: in pochi secondi il brano musicale sarà trasferito sul computer.

Al momento del lancio saranno disponibili circa due milioni di brani, poco meno di quelli a disposizione su iTunes. Tra questi ci saranno anche alcuni titoli in esclusiva, come ad esempio le performance canore andate in onda all'interno dei programmi televisivi di Mtv. Sarà possibile, inoltre, collegarsi a 130 differenti stazioni radio online.

Anche i prezzi dovrebbero essere allineati a quelli dei principali rivali: 99 centesimi di dollaro per scaricare una canzone. Saranno inoltre disponibili (cosa che su iTunes non esiste) anche due tipi di abbonamento al servizio: 10 dollari al mese per scaricare in maniera illimitata i brani e ascoltarli sul proprio computer, 15 dollari al mese per poterli anche trasferire su un dispositivo portatili (ma l'iPod, il riproduttore di musica digitale più diffuso al mondo, non è - ovviamente - compatibile).

Secondo le indiscrezioni che trapelano da numerosi siti web del settore gli introiti maggiori arriveranno proprio dalla vendita dei riproduttori musicali compatibili: decine di lettori di ogni tipo targati Urge con ogni probabilità invaderanno il mercato entro il periodo natalizio. Per adesso sono già disponibili alcuni apparecchi progettati da importanti aziende del settore (Samsung, Creative, iRiver).

"La chiave del successo della Apple - spiegano gli analisti - è che ha creato un intero ecosistema" che va dalla procedura di scaricamento dei brani all'hardware appositamente creato per ascoltarlo. "Ciò che Microsoft sta tentando di fare è creare una cosa del tutto simile".

Dopo il lancio dei servizi di "download legale" targati Napster e RealNetworks, che per adesso non sono riusciti a mettere in difficoltà la Apple di iTunes, quella di Urge sembra la vera grande sfida dell'anno. Il nuovo sistema, infatti, essendo integrato (così come iTunes è integrato in tutti i computer targati Mac) nel prossimo Windows Vista e nella nuova versione di Windows Media Player (disponibile anche per Xp), offrirà a tutti gli utenti Microsoft un'estrema facilità di collegarsi, scaricare musica ed effettuare pagamenti.

Fino ad ora nessun concorrente è riuscito a spostare Apple dal trono di principale distributore di musica digitale: l'iPod, infatti, dal 26% del 2003 è diventato oggi il leader assoluto, con una diffusione sul mercato dell'80%.

(15 maggio 2006)

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MTV lancia con MS il suo jukebox web

Prezzi in linea con gli standard Apple: 99 centesimi di dollaro per canzone. La piattaforma, URGE, è stata sviluppata a quattro mani insieme a Microsoft e si basa su Windows Media Player

Los Angeles (USA) - MTV , il network televisivo che ha un ruolo centrale nella diffusione della cultura musicale contemporanea, sta per entrare nel mercato della musica digitale grazie alla piattaforma URGE , un vero e proprio anti-iTunes sviluppato insieme a Microsoft .

URGE verrà integrato nelle prossime versioni di Windows Media Player e permetterà di accedere ad un vasto repertorio digitale ricco d'oltre due milioni di canzoni.

Il servizio, operativo sin dai prossimi giorni, offrirà tariffe flat mensili per l'ascolto di radio digitali o per ottenere l'abilitazione al download illimitato di tracce audio: con 9,95 dollari al mese, si legge sul New York Times , sarà possibile ascoltare le canzoni in streaming mentre con 14,95 dollari si potranno caricare le canzoni sui propri player multimediali. I file saranno poi acquistabili singolarmente al prezzo di 99 centesimi , in linea con lo "standard" imposto da Apple .

Il formato digitale delle tracce vendute su URGE è compatibile con i lettori multimediali prodotti da Samsung e con qualsiasi altro apparecchio di riproduzione che utilizzi i DRM Microsoft. Anche MTV ha abbracciato la strategia adottata da RealNetworks e Napster : i file della libreria URGE non sono assolutamente compatibili con i lettori della famiglia iPod.

MTV intende utilizzare URGE come canale preferenziale per la vendita di contenuti esclusivi : registrazioni di concerti e trasmissioni televisive, speciali e programmazioni radiofoniche dedicate all'audience di URGE. Secondo Phil Leigh , uno dei maggiori esperti statunitensi nel campo dei nuovi media, MTV è destinata ad avere un grande successo in questa nuova impresa.

"Il brand di MTV è già vincente", dice Leigh, "specialmente su quei segmenti demografici di consumatori che utilizzano più volentieri le tecnologie digitali". L'accoppiata tra l'esperienza ventennale di MTV nel ruolo di trendsetter e l'onnipresenza di Windows Media Player, praticamente diffuso su qualsiasi terminale informatico equipaggiato con Windows, potrebbero rappresentare un problema non da poco per Apple, oggi leader pressoché incontrastato del settore.

Tommaso Lombardi

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Arriva Urge, il negozio musicale online di Microsoft e Mtv

di Luca Castelli

Mtv e Microsoft ci riprovano e lanciano Urge, un nuovo negozio musicale su Internet. Presentato lo scorso gennaio al Consumer Electronics Show da Bill Gates, il servizio sarà disponibile in versione beta da mercoledì 17 maggio e avrà un obiettivo decisamente ambizioso: contrastare la leadership di Apple, che grazie ai successi del suo iTunes è riuscita letteralmente a cavare il sangue delle rape (cioè a dimostrare che la musica su Internet non deve essere necessariamente scaricata gratis, ma può anche essere venduta).

Sebbene il varo di Urge stia ottenendo su giornali e siti Web il risalto dei grandi eventi rivoluzionari, in realtà il negozio si presenta con un'offerta tutt'altro che innovativa. A cominciare dai prezzi. I download delle singole canzoni costeranno 99 centesimi di dollaro, come su iTunes e su praticamente qualsiasi negozio attivo nel cyberspazio. Se invece si opterà per l'abbonamento in streaming (ascolti tutto ciò che vuoi ma le canzoni non sono di tua proprietà e le perdi una volta che disdici l'abbonamento), si potrà scegliere tra 9,95 dollari al mese (ascolto limitato su computer) e 14,95 dollari (possibilità di spostare le canzoni anche sui lettori portatili). Un listino molto simile a quello dei rivali Napster, Rhapsody e Yahoo.

Anche il fatto che dietro a Urge ci siano Microsoft e Mtv non rappresenta poi una novità così sconvolgente. Sia l'azienda di Bill Gates che il network televisivo non sono infatti delle matricole nell'arena della musica online. I rispettivi negozi (MSN Music e Mtv Music Store) sono operativi da mesi anche in Italia e il loro rapporto di parentela è già molto stretto, visto che sono entrambi raggruppati nella galassia dei music store serviti dal provider OD2. Semmai, a cambiare è l'impegno profuso nell'iniziativa. In passato sembrava quasi che Microsoft e Mtv avessero aperto il loro jukebox semplicemente per "essere presenti". Con Urge, il gioco si fa più serio.

Dal lato Microsoft, si rafforza l'integrazione tecnologica. Il lancio di Urge coincide con la release della nuova versione (l'undicesima) del Windows Media Player. Sul software verrà inserito un bottone che permetterà di collegarsi direttamente con Urge e acquistare le canzoni senza passare da altri siti o programmi. Una strategia in passato già adottata con successo da Apple, che addirittura ha dato lo stesso nome – iTunes – sia al suo negozio musicale che al programma necessario per ascoltare le canzoni.

Sul fronte Mtv, il desiderio è invece quello di sfruttare la diffusione del brand per attirare il pubblico più giovane verso il nuovo negozio. Ecco perché l'interfaccia dovrebbe essere costruita seguendo le linee estetiche e culturali del network televisivo e l'offerta verrà di sicuro integrata con lo streaming dei videoclip musicali e (in futuro) con la vendita di brani esclusivi tratti dalle trasmissioni più seguite del network (da TRL ai concerti unplugged).

Chi guarda con interesse alle sorti di Urge sono anche i produttori di lettori MP3, che sperano che il nuovo servizio possa decollare e ridare nuova linfa al mercato alternativo all'iPod. Le canzoni vendute su Urge, infatti, saranno vendute in un formato che non potrà essere ascoltato sul lettorino bianco della Apple, ma sarà compatibile con i prodotti di tutte le altre marche. Il sogno delle varie Sony, Creative, Samsung e Philips è che il pubblico si innamori di Urge e sia quindi "spinto" ad acquistare lettori alternativi all'iPod. Una prospettiva tutt'altro che scontata, visto che secondo molti esperti nel caso di Apple il processo è stato esattamente il contrario: il lettore (l'iPod) ha generato il successo del negozio (iTunes).

In Urge, ci sono alcuni aspetti ormai tradizionali. Un bel catalogo ricco (2 milioni di brani), prezzi standard (99 centesimi a canzone, 9,95 ad album, 4 centesimi in meno del prezzo di un disco su iTunes). Novità è la stretta sinergia tra gli attori e il tentativo di legare il servizio al Windows Media Player (nella versione 11 del programma apparirà un link). Un trucchetto che è già servito ad Apple, che addirittura ha chiamato con lo stesso nome (iTunes) sia il negozio che il software.

Se tuttavia l'iTunes (il negozio) va bene, è anche merito dell'iPod. E qui sta il guaio per Microsoft e Mtv. Le loro canzoni verranno infatti distribuite in un formato che non sarà compatibile con i lettori di Apple. Potranno quindi essere ascoltate solo su pc o sui lettori di altri produttori (Sony, Creative, Samsung), indubbiamente efficienti ma molto meno diffusi.

A proposito di lettori, c'è un'altra differenza rispetto a iTunes. Urge adotterà infatti anche la formula abbonamento. Se le canzoni non si vogliono scaricare, ma basta ascoltarle in streaming, si potrà farlo in modo illimitato: 9,95 dollari, 14,95 dollari al mese. Novità non eccezionale: Napster, Rhapsody e il Yahoo TRL, Mtv Unplugged. Stazioni radio. Negozio aperto in versione beta dal 17 maggio.

qAra6.gifMtv, Microsoft feel the Urge to take on the iTunes Music Store

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