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Dr. Jekyll

Stallman: Aprite I Vostri Driver

11 messaggi in questa discussione

Taipei (Taiwan) - Richard Stallman, il celebre guru e ideologo del movimento Free Software, sta calcando in questi giorni il suolo taiwanese per rilanciare uno dei problemi oggi più sentiti dalla comunità open source: la riluttanza di molti produttori di hardware a rilasciare il codice sorgente o i dettagli tecnici dei propri driver.

"Spesso l'unica cosa di cui abbiamo bisogno è conoscere il modo in cui funziona un driver", ha detto Stallman durante un discorso tenuto presso la National Taiwan University di Taipei. "Una volta a conoscenza dei dettagli tecnici, gli sviluppatori di software GNU possono scriversi da sé i driver di cui hanno bisogno".

Il fondatore della Free Software Foundation ha però detto che molti produttori non solo si rifiutano di rilasciare driver con licenza GPL, ma non intendono neppure fornire agli sviluppatori di software libero le informazioni necessarie al supporto dei loro prodotti all'interno di Linux e altri sistemi operativi.

Fanno eccezione, in questo senso, chipmaker come VIA e XGI, che proprio di recente hanno distribuito il codice dei driver di alcuni loro prodotti, principalmente chip grafici. Il loro intento è quello di mettere la comunità di sviluppatori open source nelle condizioni di utilizzare i loro prodotti anche su quelle piattaforme per cui attualmente non esiste alcun tipo di supporto ufficiale. Questa strada è stata seguita anche da altre società, soprattutto nel settore delle schede grafiche, delle stampanti e dei dispositivi di rete.

Stallman ha applaudito l'iniziativa delle due aziende taiwanesi e ha aggiunto che la comunità GNU "promuove solo l'hardware dei produttori che forniscono liberamente le informazioni sui loro driver".

In questi giorni Stallman terrà discorsi e dibattiti in diverse altre università e centri di ricerca taiwanesi.

Fonte

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Comunque Stallman è veramente un grande :up1:

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Comunque Stallman è veramente un grande  :up1:

46311[/snapback]

Come non quotarti... :)

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son daccordo .. è quel fondamentalista che tutti vorremmo un pò essere..

comunque a volte questo essere troppo radicale forse lo spinge fuori dalla realtà di chi si orienta con i compromessi del mondo dell'informatica ogni giorno..

non saranno gli integralisti o i crociati che convinceranno gli scettici a fidarsi dell'open-source.

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So che verrò bannata dalla comunità GNU/Linux ma a me Stallman è cordialmente antipatico.

A parte l'aspetto da hippy fuori dal tempo, non sopporto i fanatici, in qualsiasi campo.

Quello che ho notato frequentando il mondo open-source perchè interessata ad ampiare le mie conoscenze, è il fatto che molti sembrano dimenticare che - alla fin fine - stiamo parlando di programmi per computer, non di dogmi incrollabili di fede o di alti concetti filosofici.

Non credo di essere una combattente per la libertà se uso Firefox invece di Internet Explorer e neppure una pedina del demonio se preferisco MS Office a Openoffice.org.

L'importante è poter scegliere.

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isileth

hai scritto molto bene(schietto)

concordo pienamente il tuo pensiero

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So che verrò bannata dalla comunità GNU/Linux ma a me Stallman è cordialmente antipatico.

A parte l'aspetto da hippy fuori dal tempo, non sopporto i fanatici, in qualsiasi campo.

Quello che ho notato frequentando il mondo open-source perchè interessata ad ampiare le mie conoscenze, è il fatto che molti sembrano dimenticare che - alla fin fine - stiamo parlando di programmi per computer, non di dogmi incrollabili di fede o di alti concetti filosofici.

Non credo di essere una combattente per la libertà se uso Firefox invece di Internet Explorer e neppure una pedina del demonio se preferisco MS Office a Openoffice.org.

L'importante è poter scegliere.

47242[/snapback]

Ti ricordo soltanto che se non ci fosse stato Stallman a quest'ora non esisterebbe nemmeno il concetto di Open Source (al di fuori delle università ovviamente). :P

Ovviamente neanche io seguo alla lettera che Stallman dice, ad esempio uso ndiswrapper che sfrutta i driver closed di Windows, nonchè i driver ATI che sono binari... ma bisogna riconoscere che tutto è partito da lui, questo merito bisogna darglielo. :P

Per il resto, fortunatamente, ognuno è libero di scegliere ciò che ritiene più opportuno.. :wub:

:)

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Effettivamente Stallman è un pelino sopra le righe...... :wub:

Ma ben venga un "fanatico" così :):P:P

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A parte l'aspetto da hippy fuori dal tempo, non sopporto i fanatici, in qualsiasi campo.

E' vero, ma è risaputo che i "grandi" sembrano sempre un pò "strambi" no! :)

comunque concordo!

Quello che ho notato frequentando il mondo open-source perchè interessata ad ampiare

le mie conoscenze, è il fatto che molti sembrano dimenticare che - alla fin fine - stiamo parlando di programmi per computer, non di dogmi incrollabili di fede o di alti concetti filosofici.

Non credo di essere una combattente per la libertà se uso Firefox invece di Internet Explorer e neppure una pedina del demonio se preferisco MS Office a Openoffice.org.

L'importante è poter scegliere.

47242[/snapback]

io credo che il punto sia da ricercare altrove:

IMHO i prodotti chiusi, vanno bene, il commercio esiste perchè ciascuno ha qualcosa da offrire, che non ha qualcun altro.

Il problema è: se i prodotti OpenSource, col tempo si affermano come standard (o comunque migliorano quanto già esistente), perchè bisogna dire che non è vero? perchè è necessario andare contro e dire NON è cosi?

In genere la via media è sempre la più giusta!

Nel caso specifico "diffondiamo le specifiche", prendiamo i controller ServeRAID7e prodotti da Adapteci sono integrate in alcuni modelli di server della International Business Machines! (nome pomposo eh!)

perchè se vuoi usare quei controller (quindi quei server) devi montare windows, red hat o suse altrimenti ... ciucciati il calzino? (non sò ad oggi, ma di sicuro fino a poco tempo fa adaptec aveva rilasciato dei driver solo per questi OS)

se usi redhat enterprise versione x ok... altrimenti niente!!! e se ho una redhat normale di un anno fa? ... non posso rinnovare il parco hardware?????

In questi casi non vedo perchè non sostenere il movimento open source!

Poi per l'uso di explorer piuttosto che firefox o office piuttosto che openoffice, sempre a mio parere sono gusti/scelte economiche/necessità:

-firefox supporta da anni il tab-browsing, explorer dopo ormai 7anni di sviluppo ancora non le supporta (neanche la nuova versione 7 che uscirà a breve!!! sarà che retro è bello ... vedi lo stile di Stallman! :P )

- openoffice è multipiattaforma e scrive su files in formato facilmente leggibile (i files .swx sono files xml zippati!!!)

- il costo di questi software è nettamente inferiore a quelli proprietari dove ogni anno circa, cambiano le versioni e diventano incompatibili con le precedenti (prova ad aprire in word 2003 un documento complesso fatto con un word precedente! e non parliamo del contrario.)

vogliamo parlare dello stack TCP di microsoft (in particolare quello implementato nelle vers 9x di windows)???

open source è bello perchè ognuno può modificare, far crescere, correggere e perchè no criticare un prodotto!

il commercio penso non muoia con l'open source, anzi... migliora la vita agli utenti!

open source, non è la soluzione ai problemi del mondo, è solo una delle strade che permette al mondo di avere una scelta in più!

se non fossero state date delle specifiche, delle montagne di codice, quindi degli aiuti a microsoft quando non era ancora microsoft, probabilmente oggi ancora avevamo 50 versioni di unix proprietari dove il tuo pc magari non poteva vedere questo post cosi come l'ho fatto io!

anzi.. un pc probabilmente non potevamo permettercelo a meno che non eravamo "cultori" dell'infomatica!

in qualche modo insoma avere un filone Open Source, permette di avere uno spiraglio di "libertà" nel poter scegliere anche ai piccoli utenti!

che poi stallman, e altri personaggi nel settore, siano particolarmente eccentrici, non credo sia discriminante!

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Io non ho nulla contro l'opensource.

E' Stallman che mi è antipatico, anche se gli sono grata perchè le sue battaglie hanno aiutato a crescere il mondo dell'informatica.

L'opensource ha fatto il possibile (e anche di più) per restituire agli utenti la possibilità di scelta che le grandi società cercano di togliere.

Con ciò, l'opensource ha pregi e difetti come ogni cosa.

L'importante è saperlo.

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