Tradedoubler Rende Più Efficace I Lmarketing Online

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Il nuovo strumento è in grado di generare business dal canale Web al call center

Milano – TradeDoubler, l’azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per la vendita ed il marketing online, ha sviluppato il servizio “Cost-Per-Call”, per mezzo del quale un inserzionista può commercializzare i propri prodotti e servizi online, pagando solo per le telefonate generate attraverso la campagna di marketing.

Il cost per call si rifà all’esigenza di molti utenti di portare a termine una transazione attraverso il telefono, soprattutto per quanto riguarda le vendite di importo elevato o nel caso in cui l’utente non sia un navigatore esperto oppure non abbia fiducia nei sistemi di pagamento online.

Le campagne cost per call consentono di tracciare e remunerare la chiamata effettiva. Esse rappresentano, un ponte tra l’on line e l’off line. Il servizio al cliente viene promosso attraverso il network di siti Internet di TradeDoubler. Non è richiesta la compilazione di form on line, ma è sufficiente chiamare un numero telefonico che poi ridireziona la chiamata sul call center del cliente, producendo il passaggio dall’on line all’off line.

“Il cost per call rappresenta qualcosa di veramente innovativo in questo segmento di mercato, anche a livello europeo L’Italia è coinvolta, insieme alla Gran Bretagna, nella fase di test e prevede di commercializzare questa soluzione a partire dal mese di Giugno.” – ha dichiarato Paolo Vanossi, Managing Director di TradeDoubler Italia. “Abbiamo recentemente acquisito la società di software Advertigo, che ha messo a punto un efficace sistema di tracciamento delle chiamate, proprio per garantire una piena integrazione tecnologica di questa funzionalità all’interno della nostra piattaforma”.

“Con l’introduzione di questa nuova soluzione, TradeDoubler si pone l’obiettivo, da un lato di lavorare sui clienti esistenti che sono già stati coinvolti e che hanno già assegnato budget consistenti, e dall’altro di aprire a tutte quelle piccole e medie realtà che compongono il tessuto economico italiano e che magari non hanno nemmeno una presenza su Internet, ma possono essere interessate ad una forma promozionale di questo tipo, direttamente orientata allo sviluppo del loro business”, ha sottolineato Vanossi.

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