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cheyenne

E-commerce 2006: Statistiche E Tendenze

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E-commerce 2006: i risultati della prima parte dell'anno, le statistiche e le tendenze. Notevole la crescita, ma alcuni dati fanno riflettere.

Cresce ancora l'eCommerce business-to-consumer italiano che nel 2006 toccherà i 4 miliardi di euro con una crescita rispetto al 2005 del 45% circa.

E’ ormai il sesto anno consecutivo di crescita con un tasso inotorno al 50%. E' questo uno degli aspetti principali emersi oggi durante il convegno “Netcomm, the Italian eCommerce Forum”, il primo Forum organizzato in Italia sull'ecommerce B2C, in cui sono stati presentati i risultati 2006 della Ricerca condotta dall’Osservatorio permanente sul B2C Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano.

E' comunque da sottolineare che il livello di penetrazione dell'e-commerce in Italia è ancora molto basso, meno del 1% nel valore totale dei beni e servizi acquistati dai consumatori finali, ma per alcuni singole categorie merceologiche come i viaggi, i bieglietti aerei, le assicurazioni auto, i prodotti informatici, i libri e i dvd, il commercio elettronico inizia a rappresentare alcuni punti percentuali del valore complessivo delle vendite di questi prodotti.

La scarsa penetrazione se da una parte è un dato deludente, dall'altra fa assolutamente ben sperare per le prospettive di crescita future, facendo capire che siamo davvero solo agli inizi per quanto riguardo il commercio elettronico in Italia. Il settore del Turismo si conferma leader, con un transato di oltre 1,7 miliardi di euro e una crescita simile a quelle dell'intero settore ecommerce anche se per la prima volta non riesce ad aumentare la su quota di mercato complessivo che rimane fissa intorno al 43%. Crescono, invece, ’Informatica ed elettronica di consumo che, nel 2006, supereranno la vendita di assicurazioni online conquistando in tal modo il secondo posto con un transato che supererà i 420 milioni di euro (11% totale del mercato). Dati positivi anche per l’Abbigliamento e l’Editoria, musica e audiovisivi, mentre per il Grocery sembra esserci una situazione di stallo.

Da sottolineare la grande importanza per l'ecommerce italiano di Ebay, che fa segnalare un notevole incremento nelle vendite catalogate come "Altro". Cresce il volume del transato grazie ad un elevato aumento degli ordini oline, anche se in molti casi vi è una leggera riduzione dello scontrino medio. Nelle sole categorie principali dell'ecommerce italiano ovvero Turismo, Informatica ed elettronica, Assicurazioni, Abbigliamento, Editoria e Grocery verrano fatti nel 2006 nel quasi 16 milioni di ordini, il 55% in più rispetto al 2005. Il valore medio dello scontrino sarà leggermente superiore ai 180 euro per vendita.

var code = '';var now = new Date();var nIndex = now.getTime();document.write('');document.write('');document.write(code);Per quanto riguarda i sistemi di pagamento, le modalità variano di molto a seconda dei diversi settori, ma la carta di credito sembra prendere sempre più piede (grazie anche al fenomeno della diffusione carte prepagate e di Postpay di Poste Italiane) utilizzata nel 70% dei casi, seguita da Paypal(da sottolineare questo dato !) bonifici e contrassegni.

In questo contesto di crescita, si assiste (tendenza segnalata anche l'anno scorso) ad un alto grado di concentrazione del mercato con i primi 20 player che arriveranno a rappresentare alla fine del 2006 il 75% dell’e-commerce italiano.

La tendenza è ancora più eveidente nei singoli settori dove si segnala la presenza di pochi leader presenti sul mercato da parecchio tempo e poche nuove realtà inseguitrici spesso in difficoltà. Secondo la ricerca condotta dall’Osservatorio permanente sul B2C Netcomm le ragioni di questa situazione sono essenzialmente due: i vantaggi competitivi acquisiti nel corso del tempo dai merchant leader che operano da tempo nel settore e la mancanza di nuove iniziative imprenditoriali, soprattutto di una certa portata.

Nel confronto tra pure player ecommerce (ovvero le società che fanno solo e-commerce) e aziende "radizionali" che vendono anche online, vincono le prime con il 52% del mercato (rispetto al 44% del 205) con una crescita molto forte. Tra i principali operatori esclusivamente online che hanno avuto le crescite migliori vengono segnalate Ebay, eDreams, Expedia e lastminute.com (agenzie di viaggio online), Venere.it (portale di prenotazione alberghiera) e Yoox.it (vendita abbigliamento) e Ibs.it (vendita libri e dvd).

Nel 2006, infine, secondo numerosi ossevatori economici, si dovrebbe verificare una crescita dell'esport italiano con un incremento dell'80% rispetto al 2005 con un fatturato totale di 650 milioni di euro.

L'ecommerce italiano sarà in grado di crescere anche'esso come vendita all'estero? I partecipanti al Netcomm, the Italian eCommerce Forum lo auspicano, sottolineando la forza del made in Italy nel mondo, ma, secondo la nostra opinione, vista la scarsa propensione a nuove iniziative e alla forte presenza di società estere come leader nei vari comparti dell'e-commerce italiano (ebay in primis, ma non solo), l'export online è ancora per il momento, purtroppo, prematuro nel settore B2C.

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