Christie’s All’inseguimento Di Ebay

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Christie's all'inseguimento di eBay

La famosa casa d'aste portare in rete le vendite all'incanto, che però continueranno a essere battute rigorosamente «dal vivo»

LONDRA – Anche la casa d'aste più famosa del mondo ha deciso di approfittare delle virtù del web per dare ulteriore visibilità ai propri prodotti. DA LONDRA A INTERNET – La prestigiosa Christie's ha infatti stretto un accordo con Auction Management Solutions (azienda americana specializzata in vendite online) per sviluppare una tecnologia che le consenta di portare le immagini e l'audio delle sue aste sui Pc degli internauti, in tempo reale. Sarà possibile seguire un'asta stando comodamente seduti a casa propria, e partecipare avanzando le proprie offerte semplicemente con un click. In questo modo la casa londinese cercherà di raggiungere e conquistare una nuova generazione di clienti – ovvero quelli che preferiscono rivolgersi alle pagine internet anche per aggiudicarsi un pezzo raro o un quadro d'autore – e magari impossessarsi di una fetta del mercato attualmente dominato da eBay.

SOTHEBY'S DOCET – Anche la celebre concorrente Sotheby's, alcuni anni fa, si era lanciata nel business online, attraverso un'alleanza con Amazon. Tuttavia, nonostante qualche vendita degna di nota realizzata proprio attraverso la rete, a causa di una perdita stimata in circa 100 milioni di dollari l'iniziativa «elettronica» è stata infine accantonata. Ma agli addetti ai lavori il fallimento di Sotheby's sembra non creare preoccupazioni di sorta: un portavoce ha fatto sapere che Christie's confida nella tecnologia, e in particolare nella sempre maggiore diffusione dei collegamenti broadband, convinta che questo le permetterà di ottenere il successo e la fortuna che la rivale non ha avuto.

Alessandra Carboni17 luglio 2006

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