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ZipGenius

Apple: Da Powerpc A Intel - Faq

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Quando appariranno i primi Apple con processori Intel?

I processori Intel verranno adottati progressivamente a partire dalla seconda metà del prossimo anno, perciò l'adozione dei chip Intel diverrà totale entro la fine del 2007.

Quali computer Apple adotteranno per i primi i chip Intel?

Saranno i prodotti di fascia bassa ad adottare i nuovi processori per primi, seguiti in un secondo momento dalle macchine delle serie superiori.

Apple userà processori con architettura x86 o x86-64?

Per ciò che è possibile sapere, Apple userà processori x86. Lo stesso Steve Jobs ha usato un Pentium 4 a 3.6 GHz per il suo annuncio, e tutta la documentazione per gli sviluppatori rilasciata fino ad oggi accredita questa tesi.

Perchè non AMD?

Non si conoscono bene le ragioni che hanno spinto Apple ad optare per Intel in luogo di AMD, ma da più parti si ritiene che Apple abbia puntato sulla capacità di Intel di produrre le CPU equivalenti a quelle fin'ora usate da Apple. Altre fonti ritengono che a favore di Intel abbia giocato la maggior capacità produttiva rispetto a quanto offerto da AMD, e - oltre ciò - si ritiene che Apple giudichi Intel un passo più avanti nell'evoluzione tecnologica dei processori (soprattutto per le CPU per notebook, dal momento che le ricerche di mercato indicano un imminente sorpasso nelle vendite ai danni dei desktop).

Curiosamente, Hector de Ruiz, COO di AMD è stato a capo dell'unità semiconduttori di Motorola ai tempi in cui Apple usava i processori G3/G4.

Avevo intenzione di comprare un Mac proprio oggi. Cosa devo fare?

Nonostante sia giusto spendere i propri soldi per investire in una tecnologia con un futuro certo, non ha senso rinunciare all'acquisto di un Apple odierno, ancora con processore PPC. Le prestazioni che il PPC fornisce oggi sono superiori a quelle che domani gli Apple basati su Intel potranno fornire appena messi in commercio: inizialmente il software sarà solo frutto di operazioni porting e non di compilazioni native per i processori Intel, quindi le performances potrebbero soffrirne.

Inoltre Apple ha più volte dichiarato che, così come ancora oggi accade per i processori Motorola, fornirà il supporto ai processori IBM ancora per lungo tempo, proprio per tutelare i propri clienti attuali anche in futuro.

Perchè Apple ha deciso di cambiare fornitore? I PPC erano ritenuti superiori agli x86.

Steve Jobs ha dichiarato che, "Quando guardiamo al futuro ... vediamo che PowerPC fornisce 15 unità di performance per Watt, ma Intel è in grado di fornirne ben 70." Comunque ci sono anche altre ragioni che hanno spinto Apple a passare ad Intel.

  1. IBM non è riuscita a sviluppare un G5 sufficientemente "freddo" da poterlo inserire in un computer portatile.
  2. IBM aveva diversi problemi a spingere il G5 a velocità di clock superiori.
  3. IBM ha spesso manifestato problemi nel fornire i processori ad Apple, causando ritardi negli ordini effettuati dai clienti e rallentando l'introduzione dell'iMac basato su G5.

Alla luce di tutto ciò, econsiderando che aver ricevuto la richiesta di mettere in produzione tre diversi processori per le prossime tre generazioni di console, Apple rappresentava per IBM l'ultimo dei problemi (occupando solo il 2% della produzione totale di wafer di silicio), quindi il passaggio si è reso necessario per far sì che Apple rimanga al passo con i concorrenti.

I processori sono x86, quindi posso eseguire Tiger sul mio PC Windows per l'anno prossimo, vero?

Forse non legalmente. Phil Schiller, vice presidente di Apple, ha dichiarato che "Apple non consentirà l'esecuzione di Mac OS X su macchine che non siano un Apple Mac."

Tuttavia, poiché Darwin (nucleo del Mac OS X, basato su BSD) è cross-platform, è possibile (ed è seriamente ipotizzabile) che qualcuno trovi una via per ottenere questo scopo. L'unico problema potrebbe essere rappresentato solo dai termini della licenza di installazione di OSX.

Sarà possibile eseguire Windows su un Mac?

Secondo gli attuali kit per sviluppatori, Apple userà un BIOS Phoenix (probabilmente con tecnologia TrustedCore. Ciò significa che molto probabilmente Windows potrà essere installato su uno dei futuri Apple, pressoché senza alcuna modifica al sistema o al software. Tuttavia questo aspetto potrebbe essere modificato prima del lancio ufficiale del primo prodotto basato su Intel.

AMD sarò utilizzata in futuro?

Non è possibile saperl, ma potrebbe essere una valida alternativa se Intel non produrrà le innovazioni richieste da Apple.

Apple abbandonerà il supporto ai prodotti basati su PowerPC?

No. Apple ha apertamente dichiarato che il supporto ai prodotti PowerPC durerà ancora per diversi anni. Stev Jobs ha anche detto che sono previsti nuovi prodotti PowerPC prima dell'apparizione della prima macchina basat su Intel.

Apple quindi supporterà anche gli sviluppatori per PPC e fornirà loro tutte le risorse necessarie anche per molti anni.

I consumatori subiranno conseguenze negative?

Probabilmente no. Gli utenti che manterranno il proprio computer per un periodo maggiore di quattro anni, troveranno ancora applicazioni in grado di girare su quelle macchine; alcuni problemi, invece, potrebbero sorgere più tardi, quando gli Apple su Intel cominceranno ad essere più diffusi: le applicazioni per la nuova piattaforma potrebbero scarseggiare, ma sarebbe solo un fenomeno iniziale. Tuttavia tuttò dipenderà da ciò che decideranno gli sviluppatori di software, i quali potrebbero già dalla fine dell'anno cominciare a "portare" i loro prodotti sulla nuova piattaforma. Se decideranno in questo senso, la transizione sarà molto più semplice e veloce di quanto prospettato.

Sarà una transizione difficile per gli sviluppatori?

Dipenderà da come il software sarà codificato: Applicazioni Java e web-based (HTML e Javascript) funzioneranno e basta. Gli sviluppatori che inizialmente usarono Cocoa avranno solo da apportare minime modifiche al codice e dovranno ricompilarlo con Xcode 2.1 per renderlo compatibile con entrambe le piattaforme.

Le applicazioni Carbon e Xcode richiederanno invece profondi cambiamenti, e il software scritto su Metrowerks dovrà essere riscritto per renderlo portabile.

Tutte le modifiche descritte potrebbero essere applicabili, a meno che un software non usi il byte ordering.

Cosa è l'Apple Developer Transition Kit?

Apple Developer Transition Kit è un vero e proprio PC progettato per aiutare gli sviluppatori a trasferire i loro software verso il sistema Universal Binary, possibilmente con il minimo sforzo.

In cosa consiste?

Fondamentalmente si tratta di un PowerMac con scheda madre Intel all'interno. Questa usa un processore Pentium 4 660 a 3.6 GHz. Curiosamente questo chip incorpora anche le estensioni a 64-bit, ma Apple attualmente non le supporta.

Esistono immagine del Developer Transition Kit?

PowerPage.org mostra alcune immagini che dovrebbero raffigurare il kit.

Cosa è lo Universal Binary?

Universal Binary è un ritorno al concetto di binari obesi introdotto da Apple durante la transizione verso il PowerPC. Essssenzialmente è un file contenente banche di codice per le due diverse architetture di processori. Questi files permettono agli sviluppatori di creare applicazioni OSX per il periodo di transizione da PowerPC a Intel.

Cosa è Rosetta?

Rosetta è essenzialmente un emulatore trasparente basato sul software Quick Transit di Transitive Corporation. Questo software permette alle applicazioni scritte per il processore G3 di essere compatibili pur senza effettuare modifiche radicali al codice.

Perciò Rosetta è come il Classic Mode nella transizione da OS9 a OSX?

Non proprio: in questo caso se si desidera eseguire una vecchia applicazione, non viene caricato il sistema operativo nella vecchia versione; poichè Apple sta radicalmente cambiando architettura, Rosetta è fondamentalmente un emulatore dell'architettura PPC.

Quindi le applicazioni odierne verranno eseguite senza problemi?

Rosetta deve tradurre il codice binario nel nuovo formato, indipendentemente dalle ottimizzazioni proprie di una data applicazione, perciò le prestazioni avranno sicuramente un calo. Quanto drastico sarà questo calo non è possibile stabilirlo oggi. Inoltre Rosetta sarà compatibile anche con il software per G3, quindi non è garantità la compatibilità con tutto il software odierno in circolazione.

Il Classic Mode sarà ancora disponibile?

Questo non si sa, ma Phil Schiller ha dichiarato che "il Classic Mode non occupa posizioni di rilievo nella lista delle priorità." Dunque il Classic Mode potrebbe essere destinato alla rimozione.

FONTE

Modificato da ZipGenius

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Questo 3D risponde a tutte le domande che mi er posto in questi giorni, grazie Zip! :)

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49033[/snapback]

anche alle mie...

thx!

:P:P:wub::P

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grande news matteo

complimenti

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Questo 3D risponde a tutte le domande che mi er posto in questi giorni, grazie Zip!  :)

49033[/snapback]

Quoto! :P

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