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luigi1986

Wi Napoli Club

265 messaggi in questa discussione

speriamo di iniziare davvero col piede giusto.

Sarebbero due bei colpi quelli di Zampagna e Foggia, ma per Iezzo direi di rimanerlo dov'è. :)

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venghino signori venghino si accettano iscrizioni c'è un club da infoltire :P:P:P

forza ragazzi anche questo è un modo per essere vicino alla squadra :)

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Reja: "Bergamo è alle spalle, abbiamo fame di riscatto'

"La partita di domani l'avremmo voluto giocare lunedì scorso...". Invece Edy Reja ed il suoi ragazzi dovranno addirittura aspettare il calar della sera di domani. C'è un detto che recita: 'l'ultima a scorticarsi è la coda'. A rappresentare quanto l'attesa di un evento possa essere trepida o snervante. Il Napoli domani prenderà per la coda del posticipo la sua voglia di rivalsa, la sua bramosia di giocare dopo la sconfitta di Bergamo. Il tecnico azzurro non fa il moderatore di emozioni per una volta ma si lancia anzi nell'animazione del lungo sabato del vilaggio.

Mister come avete preparato la partita?

"Con grande intensità, mentale soprattutto. Cercheremo di affermare le qualità che questa squadra possiede e che ci hanno portati avanti brillantemente prima che arrivasse la parentesi di Bergamo. Del resto una gara storta può capitare a tutti nell'arco di una stagione. Noi dobbiamo solo concentrarci su domani sera e dare il massimo in ogni termine".

Cambierà qualcosa tatticamente?

"No. Il modulo attuato sinora è quello che ci dà maggiori garanzie, è il sistema di gioco che conferisce più agio e certezze a questa squadra e che ci ha portato ad esprimerci bene anche qualitativamente oltre che tatticamente. Poi è chiaro che in corso d'opera si possa anche cambiare alla bisogna. Ho giocatori versatili, duttili che sanno inetrpretare in ogni momento le esigenze di una partita".

In settimana ne avrete parlato molto: sono davvero svanite le scorie di Bergamo?

"La partita è stata metabolizzata, discussa ed ora è archiviata. E' stato un episodio, l'ho già detto. Anche perché fino alla gara con l'Atalanta non avevamo avuto mai spie di allarmi simili. Quindi la cataloghiamo sotto la voce di incidente e continuiamo sulla strada intrapresa dall'inizio della stagione. Vedrete che sin da domani sera ci sarà un altro Napoli".

La gente può quindi attendersi il vostro vero volto contro il Parma?

"Anche noi abbiamo la stessa voglia di riscatto che hanno i napoletani. Con la giusta concentrazione, la grande motivazione e la volontà di cancellare l'ultima brutta esperienza potremo esprimere il reale valore di questa squadra. Anche perché se avessimo potuto l'avremmo giocata lunedì scorso questa partita col Parma. Ma c'è da fare molta attenzione perché di fronte c'è una squadra in ascesa, in salute e molto valida. Sarà sicuramente una bella partita. E noi non vediamo l'ora di giocarla".

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Hamsik è il grande escluso

Il Napoli ha svolto nel pomeriggio la rifinitura al centro sportivo di Castelvolturno in vista della gara di domani sera, al San Paolo, contro il Parma. Reja sembra ormai intenzionato a cambiare modulo: dal 3-5-2 al 3-4-2-1. Hamsik sarà il grande escluso: al suo posto giocherà Bogliacino che farà coppia con Lavezzi alle spalle dell'unica punta Zalayeta. In difesa Contini sostituirà lo squalificato Domizzi, mentre a Grava verrà affidata la fascia destra. E' tornato intanto a lavorare, seppure a parte, De Zerbi. Della gara coi ducali ha parlato proprio Reja: "C'è da fare molta attenzione perché di fronte c'è una squadra in ascesa, in salute e molto valida - ha detto il tecnico goriziano -. Sarà sicuramente una bella partita. E noi non vediamo l'ora di giocarla". (f.m.)

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PROBABILI FORMAZIONI

Napoli:

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parma:

screenshot002zn4.jpg

le probabili formazioni sono tratte dal sito www.gazzetta.it

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Napoli - Parma che si giocherà domani sera alle 20,30 si preannuncia una sfida avvincente.

Da una parte il Napoli che cerca il riscatto dopo la prova negativa di Bergamo, dall'altra il Parma che sembra attraversare un buon momento e con la voglia di approfittare della striscia positiva per scalare la classifica.

I presupposti per assistere ad una bella gara ci sono tutti.

A casa azzurri la pratica Atalanta sembra essere stata archiviata:

-La gara contro l'Atalanta- dice il tecnico -è stata metabolizzata e archiviata come incidente di percorso; ora si pensa a domani sera, anche se avremmo voluta giocare lunedì scorso per riscattarci subito-.

Queste le dichiarazioni di Reja rilasciate nel pomeriggio di oggi.

Pomeriggio abbastanza intenso sotto il profilo atletico, durante il quale il Boemo ha messo a dura prova i suoi.

La squadra sente molto la partita di domani e la voglia di riscatto è talmente tanta che il tecnico è dovuto intervenire in un paio di occasioni durante la partitella di allenamento per placare la carica agonistica un pò troppo alta.

Anche perchè quello di cui non ha bisogno il Napoli in questo momento è qualche infortunio.

Reja quindi sembra prediligere il solito 3-5-2 sostituendo rispettivamente Grava con Garics(per dare più combattività alla squadra) e Bogliacino con Hamsik(che non è risultato essere al top della condizione).

Aspettiamoci comunque il solito Napoli in grado di meravigliarci (in positivo o negativo). :)

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Tutti pronti? :P

Si parte! :)

Incollatevi alla poltrona, mezz'ora e fischio d'inizio e..............speriamo che me la cavo :P:P:P

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Napoli-Parma 1-0

Napoli: Iezzo, Cupi, Cannavaro, Contini, Grava, Blasi, Gargano (39' st Hamsik), Bogliacino, Savini, Lavezzi (30' Calaiò), Zalayeta (45' st Sosa). A disp. Gianello, Maldonado, Rullo, Montervino. All. Reja

Parma: Bucci, Coly, Falcone, Zenoni (39' st Paponi), Paci, Dessena (16' st Morfeo), Parravicini, Mariga, Reginaldo (27' st Matteini), Pisanu, Corradi. A disp. Pavarini, Cardone, Couto, Tombesi. All. Di Carlo

Arbitro: Rocchi di Firenze

Marcatore: 19' pt Zalayeta

Note: ammoniti Lavezzi, Grava, Coly, Blasi, Contini, Dessena. Recuperi 2+4.

Napoli - Il Granducato azzurro. Il fregio nobiliare lo griffa Marcelo Zalayeta il Vulcano buono di Fuorigrotta. Il Napoli batte il Parma con un gol d'autore, un "Pantera del 2007" che vale una galleria d'arte contemporanea e l'effigie su un Gronchi rosa. Gli azzurri si scrollano un chilo di polvere dalle spalle, entrano nel club della ventina, quelli che in classifica hanno superato le colonne d'Ercole della seconda decina, si mettono 12 squadre dietro e davanti ne contano solo 5. Nella serata del San Paolo scompare anche 'a nuttata di Bergamo. Sotto il cielo intriso di acqua e vento, il ciclone si abbatte dopo una ventina di minuti. Uno spot di calcio-show confezionato con tutti i canoni della Playstation: colpo di tacco, assist di velluto, e mezza rovesciata al volo. Protagonisti Lavezzi, Bogliacino e Zalayeta. I tre dell'Ave Maria. La preghiera che si leva alta nella notte del San Paolo. Il Napoli è nell'elite del calcio italiano.

Napoli si stringe a corte dei suoi ragazzi. Nel rito iniziale, abbracciata alla squadra, c'è tutta la città. Un urlo da brividi, insieme come un sol uomo. Dopo 10 minuti Lavezzi fa drizzare i capelli alla difesa parmense, salta il campo minato fin dentro l'area poi crossa dentro per Zalayeta: girata di sinistro, fuori. Applausi. Che diventano giubilo al 19'. Un segmento di alta geometria: Lavezzi tocca di tacco per Bogliacino, l'uruguagio usa il pennello per premiare lo scatto di Zalayeta: la Pantera va in mezza rovesciata con l'eleganza di Nadia Comaneci per un gol meraviglioso. Che non a caso scandisce il record personale di Zalagol che sinora in serie A non aveva mai segnato 7 volte in un solo campionato.

Il Napoli si coccola la prodezza e riprende fiato. Il Parma si vede al 22' con Reginaldo lanciato in velocità a rete: bravissimo Iezzo in uscita a bloccare. Ancora Reginaldo in chiusura di tempo gira fuori misura un bel cross di Pisanu. Si va al riposo sull'1-0. Nel secondo tempo il Napoli potrebbe chiudere la storia. Zalayeta di rapina strappa una palla vagante, salta Bucci in uscita al limite dell'area e tocca morbido per Lavezzi: destro pronto e potente del Pocho, Falcone salva di testa sulla linea. Il Parma organizza la sua pressione, il Napoli assorbe e rischia di segnare ancora nel finale prima con i nuovi entrati Calaiò e Hamsik. Ma va bene così. Tre punti che brillano come l'oro, un capolavoro di arte moderna e 21 punti in classifica. Gli azzurri entrano a buon diritto nell'elite del calcio italiano.

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Reja: "Doveva essere la partita della vita e lo è stata"

"Pensate un po' cosa avremmo rischiato se non avessimo vinto...". Edy Reja può con orgoglio sventolare la soddisfazione per questo successo in una gara che aveva tremende controindicazioni psicologiche. Il tecnico in settimana aveva incitato alla riscossa, adesso dopo la vittoria mette fuori anche gli intimi timori che lo hanno attraversato alla vigilia. "Abbiamo conquistato tre punti d'oro, pesantissimi. Era una partita svolta. Lo dico guardando la classifica ma anche pensando a cosa sarebbe successo in caso di pareggio e sconfitta. E' chiaro che non era facile smaltire le cinque sberle di Bergamo, ma la squadra è stata brava a farlo. Abbiamo superato subito la tensione dell'avvio gara, abbiamo segnato un gran gol. E solo dopo l'1-0 abbiamo lasciato campo al Parma. Ma dopo aver amministrato siamo ripartiti con forza e avremmo meritato anche il secondo gol nell'azione di Zalayeta e Lavezzi. Avevo chiesto ai ragazzi di avere pazienza perchè non era in dieci minuti che si poteva risolvere tutto. E loro hanno risposto con carattere, spessore ed intelligenza. Adesso abbiamo una buona classifica e respiriamo aria salubre. Sono tre punti pesantissimi che ci permettono di proseguire con maggiore serenità il nostro cammino".

La stessa serenità che accompagna costantemente Mariano Bogliacino, probabilmente il migliore in campo. "Sono contento - sorride l'uruguagio - sapevamo di dover cancellare la figura non bella di Bergamo. Ma dovevamo anche stare attenti e rimanere equilibrati per non sbagliare un'altra gara. Questa è stata la nostra forza, essere riusciti a mantenere la calma e cercare il risultato con determinazione e pazienza. Il gol è stato bellissimo: ho chiesto l'uno-due al Pocho che me l'ha data d tacco, poi ho visto lo scatto di Marcelo e l'ho assecondato. Ha fatto uno splendido gesto atletico Zalayeta e siamo contenti per questa vittoria che ci riporta serenità e gioia dopo una settimana non facile"

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De Laurentiis: "Bergamo non c'è più"

"Io guardo sempre al futuro, per me la sconfitta di Bergamo già non esiste più, l'importante è aver fatto bene oggi, con una vittoria che ci porta tra le prime sei, e questo mi sembra più importante che aver perso a Bergamo". Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Sky spiega di non volere pensare al passato, ma solo al futuro della sua squadra, quanto mai roseo vista la posizione in classifica. "Le sconfitte servono a rimanere con piedi per terra - sottolinea - e credo che durante un campionato ci possano essere momenti in cui le spiegazioni di uno stop o non si possono dare o possono essere molteplici". Oggi si è visto un ottimo Bogliacino, promosso anche dal suo presidente, che parla anche di Hamsik, oggi in panchina. "Bogliacino ha 27 anni - spiega De Laurentiis - se uno se lo tiene perchè cresca è giusto che lo utilizzi, non si deve aspettare che abbia 30 anni. Hamsik ha compiuto da poco 20 anni, ha tutto il tempo per dimostrare di essere il campione che già si capisce che sia. Non ci può essere sempre la stessa squadra, i giocatori sono tanti. Se qualcuno vuol e giocare sempre, non lo fa e se ne vuole andare che se ne vada, è giusto che ci sia ricambio, e chi è cresciuto con noi dalla C alla A, e ha la maturità giusta, è bene che giochi".

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SIENA - NAPOLI 16/12/2007 ore 15.00

I PRECEDENTI:

Due vittorie e due sconfitte

Quinta trasferta del Napoli a Siena.

Per gli azzurri due vittorie e due sconfitte con sette gol segnati e cinque subiti

I due successi negli anni quaranta. Le due sconfitte in questo nuovo secolo, in B.

Ecco il dettaglio:

31 gennaio 1943 Siena-Napoli 0-2 Busani e Cadregari

7 aprile 1946 Siena-Napoli 1-4 2 Busani, 2 Barbieri, Polacchi (S)

26 maggio 2002 Siena-Napoli 2-1 Pinga (S), Jankulovski (rig) (N), Zampagna (rig) (S)

5 aprile 2003 Siena-Napoli 2-0 Rubino (S), Pinga (rig) (S)

In casa del Napoli (nel 2001 si giocò a Benevento), in quattro confronti, tre vittorie degli azzurri ed un successo dei toscani.

C'è un precedente anche in Coppa Italia: Napoli-Siena 1-2 il 12 agosto 2001, sul neutro di Cesena

LA SCHEDA DELL'ARBITRO:

Non ha mai diretto gli azzurri

Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo ha 33 anni ed è alla quarta stagione nella Can di A e B.

L’esordio in serie A in Lazio-Treviso 3-1 del 18 settembre 2005

Vanta 19 presenze in serie A e 49 in B: 31 vittorie interne, 16 pareggi, 21 successi in trasferta

NESSUN PRECEDENTE CON IL NAPOLI

Era stato designato per Treviso-Napoli del 3 febbraio 2007, rinviata per il lutto per la morte in Catania-Palermo

NON HA MAI DIRETTO IL SIENA IN CAMPIONATO

Lo scorso 29 agosto ha diretto Cagliari-Siena 2-1 in Coppa Italia

COSI’ NEL 2007/08:

presenze: 10 (3 in A e 7 in B)

vittorie interne: 4 (il 40%)

pareggi: 1 (il 10%)

vittorie esterne: 5 (il 50%)

ammonizioni: 36 (quasi 4 a partita)

espulsioni: 6 (circa una ogni due partite)

rigori: 5 (uno ogni due partite)

falli fischiati: 368 (circa 37 a partita)

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LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI:

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Il Napoli è partito per il ritiro di Firenze. La squadra ha svolto l'allenamento al centro sportivo di Castelvolturno e poi è partita per Bologna in aereo. Oltre a dirigere una seduta incentrata sulla velocità, Reja ha provato ancora un modulo rivoluzionato nella partitella finale a ranghi misti: 3-4-1-2, con Iezzo, Cupi, Cannavaro e Contini in difesa; Gargano, Blasi, Hamsik e Domizzi in mediana; e Bogliacino dietro le punte Zalayeta e Calaiò. L'altra novità potrebbe essere la prima panchina di Capparella. Domani rifinitura a Coverciano. Questi i convocati: Iezzo, Gianello, Contini, Cupi, Garics, Grava, Maldonado, Rullo, Domizzi, Cannavaro, Capparella, Blasi, Bogliacino, Dalla Bona, Hamsik, Gargano, Montervino, Calaio', Sosa, Zalayeta.

SIENA:

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Diversi problemi per Beretta: Maccarone è reduce da una distorsione alla caviglia sinistra, De Ceglie, Chiesa, Jarolim, Grimi e Bucchi combattono con i postumi dell'influenza. Solo domani il tecnico farà la conta degli uomini a disposizione, tenendo conto dell'assenza certa degli infortunati Alberto e Guadalupi e dello squalificato Vergassola. Contro il Napoli il Siena dovrebbe comunque confermare il 4-3-1-2. Oggi seduta pomeridiana a Colle val d'Elsa, domani pomeriggio la rifinitura e la partenza per il ritiro.

le immagini e gli articoli delle probabili formazioni sono tratte dal sito : http://www.gazzetta.it

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Siena-Napoli 1-1

Siena: Manninger, Bertotto (31' st Rossettini), Portanova, Loria, De Ceglie, Jarolim (35' st Rossi), Codrea, Galloppa, Locatelli, Frick, Maccarone (45' st Corvia). A disp. Eleftheropoulos, Esposito, Forestieri, Ficagna. All. Beretta

Napoli: Iezzo, Cupi (40' st Grava), Cannavaro, Contini, Garics, Blasi, Gargano, Hamsik, Domizzi (17' st Rullo), Bogliacino (42' st Sosa), Zalayeta. A disp. Gianello, Maldonado, Montervino, Calaiò. All. Reja.

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo

Marcatori: 18' st Frick (S), 19' st Bogliacino (N)

Note: ammoniti Loria, Bertotto. Recuperi 1+4.

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Siena - Napoli cosa dire, a me è sembrata tanto una partita di serie C.

Il Siena che attacca a testa bassa senza ordine, senza uno schema preciso, andando in anticipo su tutte le palle e sempre al raddoppio.

Il Napoli dal canto suo ha cercato di arginare la furia dell'avversario creando scampoli di gioco in una gara disordinata. E quando tutto è crollato dopo la rete di Frick, l'orgoglio, anche se in ritardo, è venuto fuori, facendo rinsavire Hamsik che porge a Bogliacino la palla che quest'ultimo tramuta in perla raddrizzando in un minuto una partita che sembrava ormai segnata.

Questa secondo me la lettura di questo incontro.

Su tutto però devo dire che ancora una volta Reja ha fatto di tutto per non far giocare Calaiò.

Ha stravolto la formazione facendo giocare Domizzi in un ruolo che non ricopriva da anni, e schierando la squadra con una finta difesa a tre, quando in realtà si è coperto con ben cinque giocatori più uno.

Con l'assenza di Lavezzi, che tra l'altro si è sentita particolarmente, tutti si aspettavano Calaiò come titolare, ed invece il tecnico decide di cambiare tutto, andando contro le sue stesse idee espresse alla vigilia della partita con il Parma quando disse che lui non cambiava il suo modulo nonostante venisse da una clamorosa sconfitta.

E' vero sulla carta il modulo non è cambiato, ma sono cambiati gli uomini che ricoprono quei ruoli che fanno girare il suo modulo.

Bastava sostituire Rullo a Savini e Calaiò a Lavezzi, ma questa è solo la mia opinione ed io non sono un tecnico e forse la mia ipotesi è troppo azzardata visto che Calaiò è un pò più proiettato all'attacco rispetto a Lavezzi.

Modificato da cirobeach

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LAZIO - NAPOLI [COPPA ITALIA]

I PRECEDENTI:

Nove trasferte in Coppa

Sarà la decima partita di Coppa Italia in casa della Lazio.

Il Napoli ha ottenuto tre vittorie e due pareggi con quattro sconfitte.

L'ultima vittoria è il 2-0 del 27 agosto 1986 con i gol di Andrea Carnevale e di Diego Maradona.

L'ultimo pareggio è l'1-1 del 27 novembre 1996 con il vantaggio laziale di Casiraghi ed il pareggio di Caio. Il Napoli giocò in nove contro undici.

L'ultima sconfitta è il 4-0 del 14 ottobre 1997 con le doppietta di Boksic e di Signori (uno su rigore). Uno 0-4 che gli azzurri seppero quasi ribaltare con il 3-0 del ritorno.

Sono 55 i precedenti in campionato giocati dal Napoli in casa della Lazio: 12 vittorie, 20 pareggi e 23 sconfitte.

E sarà proprio all'Olimpico contro l'undici di Delio Rossi, che il prossimo 19 maggio il Napoli chiuderà questo suo torneo di serie A.

LA SCHEDA DELL'ARBITRO:

Un solo precedente con gli azzurri

Nicola Stefanini di Prato ha 32 anni ed è alla quarta stagione nella Can di A e B.

L’esordio in serie A in Ascoli-Siena 1-1 del 21 settembre 2005

Vanta 21 presenze in serie A e 45 in B

I PRECEDENTI:

Uno con il Napoli:

13 gennaio 2007: Napoli-Verona 1-0

Tre con la Lazio:

8 gennaio 2006: Lazio-Ascoli 4-1

12 marzo 2006: Lazio-Reggina 3-1

23 settembre 2007: Atalanta-Lazio 2-1

COSI’ IN CARRIERA:

presenze: 66 (21 in A e 45 in B)

vittorie interne: 27 (il 41%)

pareggi: 27 (il 41%)

vittorie esterne: 12 (il 18%)

ammonizioni: 299 (circa 4 a partita)

espulsioni: 24 (circa una ogni tre partite)

rigori: 12 (circa uno ogni cinque partite)

falli fischiati: 2502 (circa 38 a partita)

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ARTICOLI:

Ampio turn over in coppa Italia

Il Napoli si è trasferito in pullman nel ritiro di Roma dopo l'allenamento al centro sportivo di Castelvolturno. Domani all'Olimpico, in occasione dell'andata degli ottavi di coppa Italia con la Lazio, il tecnico Edy Reja darà vita al turnover. Dunque, spazio a chi finora ha giocato meno: gli azzurri dovrebbero scendere in campo con Gianello in porta; Maldonado, Cannavaro e Contini in difesa; Grava, capitan Montervino, Blasi, Dalla Bona e Rullo a centrocampo; Sosa e Calaiò in attacco. Panchina per Iezzo, Garics, Savini, Gargano, Bogliacino, Hamsik e Lavezzi. Turno di riposo per Cupi e Zalayeta. Nel frattempo, il club ha presentato il calendario realizzato dai calciatori (una parte del ricavato andrà in beneficenza). Presenti Reja, Marino, Lavezzi, Iezzo, Zalayeta, Cannavaro e De Laurentiis: "Sono sicuro che in futuro avremo presto 20 campioni - dice il presidente -, ma la vera sorpresa di questo campionato è Reja: bravissimo sia tatticamente sia tecnicamente. Ha saputo dare un'identità e un gioco a questa squadra. La Lazio? Speriamo che Reja sappia preparare uno dei suoi scherzetti...". Poi, siparietto con Paolo Cannavaro. Il difensore dice scherzando: "Comprate il calendario, i soldi servono sempre alla società". De Laurentiis replica in romanesco: "A Cannava', non ti preoccupare: i soldi ci stanno".

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Anteprima di Lazio-Napoli

Reja da spazio alle seconde linee, Calaiò in campo dal primo minuto al fianco di Sosa

19 Dicembre 2007 -- Sugli spalti dell’Olimpico non vi saranno tifosi partenopei a sostenere i loro beniamini, il Prefetto Carlo Mosca considerata la storica rivalità tra le due tifoserie, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, per l'incontro ha disposto; la chiusura del settore ospiti e la vendita limitata al territorio di Roma e provincia, con possibilità di acquistare un unico biglietto a testa e con divieto di cessione del titolo. Tra l'altro l’Osservatorio ha deciso di vietare di fatto la trasferta ai tifosi della Lazio per il ritorno a Napoli il 16 gennaio. Le misure adottate sono le stesse previste per la gara d'andata di questa sera all'Olimpico.

Il tecnico del Napoli Eddy Reja, conferma che la Coppa Italia resta un obiettivo importante: “Nonostante le assenze dovute anche agli impegni di Champions non credo che i nostri avversari abbiano una formazione di secondo piano - ha ripreso il tecnico - La Coppa Italia è un obiettivo importante anche per noi. In questi due turni daremo il massimo. Questa gara - ha sottolineato il mister goriziano - rappresenta un’occasione per chi ha giocato con meno continuità. Voglio una squadra fresca dal punto di vista mentale e fisico. Metterò in campo la migliore formazione possibile. Mi aspetto un Napoli stimolato e in grado di esprimere tutto il suo potenziale, sarà importante non prendere gol. Daremo il massimo e sono certo sarà una gara combattuta”. Quindi Reja concederà una sorta di turn over ai suoi mandando in campo quanti fino ad ora hanno avuto meno spazio come nel caso dell' attaccante Emanuele Calaiò che scenderà in campo dal primo minuto al fianco di Roberto Sosa. Ci sarà spazio per Gianello, Maldonado, Montervino, Dalla Bona, l’unico dubbio, c’è il Ballottaggio tra Savini e Rullo.

“L’obiettivo primario della Lazio al momento è la risalita in Campionato – ha commentato il tecnico Delio Rossi - La Coppa Italia sarebbe più importante se il vincitore accedesse alla Champions. Comunque affrontiamo il Napoli, una squadra molto concreta. Come la Juventus, l’esperienza nelle serie minori l’ha resa una squadra , grintosa, garibaldina, con pochi fronzoli. A volte per andare avanti bisogna fare un passo indietro! La Lazio l’affronterà con una formazione che include giocatori che hanno giocato poco, dovremo stare molto attenti”. Nella Lazio sono assenti: Behrami, Zauri, Del Nero, Diakité e lo squalificato Mudingayi. Quindi è molto probabile che anche nella formazione che affronterà il Napoli ci sarà il turnover, il tecnico potrebbe dare spazio in porta a Muslera ed in attacco probabilmente Pandev di fianco a Makinwa.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

LAZIO (4-3-1-2) :1 Muslera, 29 De Silvestri, 13 Siviglia, 25 Cribari, 3 Kolarov, 4 Firmani, 10 Boronio, 68 Manfredini, 23 Meghni, 19 Pandev, 20 Makinwa. In panchina: 14 Berni, 6 Scaloni, 5 Mutarelli, 24 Ledesma, 11 Mauri, 17 Tare, 18 Rocchi. All.:Delio Rossi

NAPOLI (3-5-2): 22 Gianello, 6 Maldonado, 28 Cannavaro, 96 Contini, 4 Montervino, 8 Blasi, 24 Dalla Bona, 2 Grava, 19 Savini, 9 Sosa, 11 Calaiò. In panchina: 1 Iezzo, 14 Garics, 3 Rullo, 23 Gargano, 18 Bogliacino, 17 Hamsik, 7 Lavezzi. All.: Eddy Reja

TERNA ARBITRALE: Sarà il signor Nicola Stefanini della sezione di Prato a dirigere la gara. Sarà coadiuvato dal signor Andrea Chiocchi e dal signor Luca Ciancaleoni entrambi della sezione di Foligno. Quarto uomo sarà il signor Michele Cavarretta della sezione di Trapani.

DIRETTA TV: Ore 20.30 LA7

METEO: Sereno, vento debole, temperatura min 4 max 12 °C.

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Lazio-Napoli 2-1

Lazio: Muslera, De Silvestri, Siviglia, Cribari, Kolarov, Manfredini, Baronio, Firmani (1' st Mutarelli), Maghni (20' pt Mauri), Pandev (39' st Makinwa), Tare. A disp. Berni, Scaloni, Ledesma, Vignaroli. All. Delio Rossi

Napoli: Gianello, Maldonado, Cannavaro, Contini, Grava, Montervino, Blasi, Dalla Bona (6' st Hamsik), Rullo (29' st Savini), Calaiò (14' st Lavezzi), Sosa. A disp. Iezzo, Garics, Gatti, Capparella. All. Reja

Arbitro: Stefanini di Prato

Marcatori: 28' pt Dalla Bona (N), 21' st De Silvestri (L), 26' st Baronio (L)

Note: ammoniti Dalla Bona, Firmani, Siviglia, Maldonado

Roma - Il Napoli perde all'Olimpico con la Lazio ma lascia intatte le possibiltà di qualificazione. Finisce 2-1 l'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia con gli azzurri che avrebbero meritato almeno il pareggio. Ma nel finale una splendida girata di Cannavaro, in stile bomber, ha incocciato giusto l'incrocio dei pali. Sarebbe stato un gran gol ed invece resta un gran rammarico. Ma fa gioco la rete di Sam Dalla Bona, importante quanto bella: diagonale in drop stretto a rubar il tempo a difensore e portiere. Su questo mattone il Napoli proverà a ribaltare il risultato al ritorno. Basta l'uno a zero. I giochi sono aperti.

Non ci si poteva attendere il sacro fuoco dell'agonismo in questo placido mercoledì sera di Coppa. Lazio e Napoli mettono dentro gli uomini che hanno giocato di meno sinora in stagione, prestano impegno, concentrazione, dedizione, ma di certo non c'è nell'aria il clima di cavalleria rusticana. Napoli per primo a pizzicare: 18', Sosa si inerpica di testa, Muslera c'è. Poi al 28' il gol. Torre del Pampa per l'entrata di Dalla Bona che stoppa di petto e prima che la palla rimbalzi riesce a tenerla bassa d'anticipo e prendere il tempo a Muslera. Gran gesto, 1-0. La prima parte si chiude con la Lazio in avanti per inerzia. Manfredini gira fuori un pallone a centro area e successivamente è Kolarov che in diagonale cerca la porta ma trova Gianello ben pazzato. Finisce il primo tempo.

Nel secondo la Lazio organizza la sua reazione. Al 50' Kolarov dalla sinistra dellarea tenta il diagonale, fuori. Al 51' Manfredini si ritrova una palla in mischia in area ma la mira è alta. Nel Napoli entra Hamsik per Dalla Bona e Lavezzi per Calaiò. Ma sono fatali due punizioni agli azzurri. Quasi in sequenza. Al 66' il sinistro di Kolarov ribalza davanti a Gianello che respinge, arriva De Silvestro e fa tap in: 1-1. Al 71' è da maestro il tiro di Baronio che dalla mattonella dei 25 metri indovina il sette: imprendibile, 2-1. Poi è solo Napoli. Pressione costante e che sarebbe anche fruttuosa se al 75' la volèe di Cannavaro, che si inventa centravanti, non beccasse giusto l'incrocio dei pali prima di ritoccare terra. Il 2-2 non arriva. Resta questo 2-1 che trasuda ambizione e speranza nel ritorno. Al San Paolo ci si gioca la qualificazione...

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Reja: "Preferivo il pareggio"

E' un Edi Reja parzialmente deluso quello che si presenta negli spogliatoi dopo il 2-1 all'Olimpico contro la Lazio nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia. "Dispiace perché abbiamo fatto una buona gara. Peccato per la traversa colpita da Cannavaro. A posteriori direi che è un risultato che ci tiene ancora in corsa. Certo, preferivo l'1-1".

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ma dai... come avete fatto stavante vincendo e la lazio stava giocando da schifo. :P:P:P

la prossima volta cercate di fare bene ( senti da che pulpito. :):P:P )

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non mi ci far pensare <_< abbiamo preso 2 gol per svegliarci...ma è stato troppo tardi!

La lazio se non segnava sulla punizione eccellente di baronio e sulla papera clamorosa del nostro secondo portiere...avrebbe perso!

C'è da dire però che loro nel secondo tempo si sono impegnati abbastanza e i risultati si sono visti, mentre noi, non si capiva se stavamo cercando di mantenere il risultato o stavamo aspettando il gol...perchè certamente non si mantiene con una difesa cosi aperta il risultato <_< :)

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NAPOLI - TORINO

I PRECEDENTI:

I 65 precedenti in casa del Napoli:

in serie A, in B e in Coppa Italia

(nel 1975 si giocò a Roma e nel 2003 a Campobasso)

Vittorie del Napoli 24

Pareggi 29

Vittorie del Torino 12

Gol del Napoli 88

Gol del Torino 61

L’ultima vittoria del Napoli:

10 aprile 1996: 1-0 : 15’ s.t. Boghossian (N)

L’ultimo pareggio:

25 ottobre 2003: 2-2 : 5’ p.t. Dionigi (N), 10’ e 21’ p.t. Ferrante (T), 15’ s.t. M. Vieri (N)

L’ultima vittoria del Torino:

16 febbraio 1992: 0-1 : 34’ s.t. Fusi (T)

LA SCHEDA DELL'ARBITRO:

Matteo Simone Trefoloni di Siena ha 36 anni ed è all’ottava stagione nella Can di A e B.

L’esordio in serie A proprio arbitrando il Torino: Udinese-Torino 2-2 del 26 agosto 2001

Vanta 104 presenze in serie A e 67 in B: 80 vittorie interne, 48 pareggi, 43 successi in trasferta con 60 espulsioni e 59 rigori

I PRECEDENTI:

Cinque con il Napoli:

Tre vittorie e due pareggi

14 aprile 2002: Crotone-Napoli 1-2

28 settembre 2002: Bari-Napoli 0-1

31 marzo 2003: Napoli-Vicenza 2-1

12 ottobre 2003: Napoli-Livorno 0-0 (a Campobasso, campo neutro)

In più, in Coppa Italia:

27 agosto 2006: Napoli-Juventus 3-3 (8-7 d.c.r.)

Otto in campionato con il Torino:

Cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte

COSI’ NEL 2007/08:

presenze: 9 (6 in A e 3 in B)

vittorie interne: 6 (il 66,7%)

pareggi: 2 (il 22,2%)

vittorie esterne: 1 (l’11,1%)

ammonizioni: 43 (circa 5 a partita)

espulsioni: 4 (circa una ogni due partite)

rigori: 4 (circa uno ogni due partite)

falli fischiati: 333 (37 a partita)

fonte

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI:

screenshot001lc6.jpg

TORINO:

screenshot002ow8.jpg

immagini tratte dal sito www.gazzetta.it

NOTIZIE E COMMENTI:

Reja: "Il Toro è il peggior avversario possibile ora"

"Al 2008 non posso che chiedere le stesse gioie del 2007". Edy Reja sente l'aria de 'l'anno che verrà' e la suggestione dei consuntivi. Ma primi dei bilanci e degli auguri c'è il Torino.

Inutile girarci intorno. Stavolta non è un luogo comune dire che sarà una gara difficile...

"No, sicuramente è il peggior avversario che potesse capitarci. L'abbiamo visto tutti che il Torino è in una forma smagliante. Ha giocato due partite alla grande contro la Roma, ha giocatori importanti che hanno smaltito vecchi infortuni e sono in una condizione psico fisica generale molto alta. E' una squadra di grandi valori tecnici che avrà in futuro certamente una classifica superiore a quella attuale. Pertanto ci vorrà il miglior Napoli. Dovrà essere una sfida da interpretare con la forza dell'intero collettivo. Dovremo dare una gran prova di carattere. Ma questa squadra ha dimostrato già di essere capace di ottime cose".

Se l'aspettava di arrivare a fine anno con questa classifica?

"Più che aspettarmelo me lo auguravo. Era nei nostri desideri essere protagonisti positivi di questa nostra prima stagione in serie A. Certo non era facile. Questo è un campionato pieno di incognite ed insidie. Poi noi siamo una neopromossa, non dobbiamo dimenticarlo, e siamo riusciti ugualmente a fare molto bene. Adesso speriamo di aver intrapreso la strada giusta e di proseguire il nostro progetto. Questo gruppo ha mostrato qualità e duttilità. Le note positive emerse sinora sono tante. Abbiamo disputato ottime partite sempre, se si eccettua la parentesi di Bergamo, e senza dubbio il bilancio è n positivo. Adesso però bisogna continuare così e tener fede alle premesse".

Sarà banale ma la domanda è d'obbligo: cosa si aspetta dal suo Napoli sotto l'albero?

"Io mi auguro che l'anno che verrà ci porti le stesse soddisfazioni e gli stessi risultati del 2007. Di più non potrei chiedere. Quest'anno per noi è stato importante e straordinario. Mi auguro un futuro di crescita costante perché solo così si potranno conquistare gli obiettivi che tutti noi ci siamo prefissi. Io credo moltissimo nel progetto della Società e sono convinto che un giorno Napoli sarà tra le prime quattro forze del campionato. Questa squadra è destinata ad un futuro importante. Ne sono convinto".

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Bogliacino in vantaggio su Hamsik

Seduta pomeridiana per il Napoli al centro sportivo di Castelvolturno: lavoro imperniato sulla resistenza e la velocità, e poi addestramento tecnico-tattico con partitella finale a ranghi misti. Reja continua provare la formazione che domenica sfiderà il Torino al San Paolo nell'ultimo turno di campionato prima di Natale: a centrocampo Bogliacino è in vantaggio su Hamsik, come del resto Cupi su Contini in difesa. Il dubbio legato all'impiego del difensore romano è prettamente di carattere fisico: se sta bene gioca lui. Perfettamente ristabilito Domizzi. In attacco ancora spazio alla coppia Zalayeta-Lavezzi. In prevendita già venduti 10.000 biglietti. ro il Catania ha dimostrato di essere in discrete condizioni di forma. Intanto la Lega ha comunicato gli anticipi e i posticipi delle prossime giornate: domenica 13 gennaio alle 20.30 Milan-Napoli

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Napoli-Torino 1-1

Napoli: Iezzo, Contini, Cannavaro, Domizzi, Garics, Blasi, Gargano, Bogliacino (21' st Sosa), Savini (1' st Hamsik), Lavezzi (25' st Calaiò), Zalayeta. A disp. Gianello, Cupi, Grava, Montervino. All. Reja

Torino: Sereni (18' st Fontana), Zanetti, Di Loreto, Natali, Della Fiore, Grella, Corini, Barone, Rosina (1' st Lazetic), Di Michele, Bjelanovic (28' st Recoba). A disp. Bottone, Vailatti, Malonga, Ventola. All. Novellino

Arbitro: Trefoloni di Siena

Marcatore: 36' pt Rosina rig. (T), 36' st Hamsik (N)

Note: espulso al 43' pt Grella (T) per doppia ammonizione. Ammoniti Blasi, Contini, Savini, Sereni, Recoba, Corini. Al 4' st Domizzi (N) ha fallito un calcio di rigore.

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A Napoli si dice: quann o' diavolo tien e corn.... e così è stato!

Il Napoli per tutta la partita ha leteralmente aggredito il Torino il quale altro non ha potuto fare che difendersi.

L'attacco partenopeo non si è lasciato intimidire nemmeno dopo l'assegnazione e la successiva realizzazione di un rigore INESITENTE regalato al torino.

Le colpe del Napoli però sono tante.

Abbiamo giocato con un uomo in più, abbiamo avuto l'occasione di rimontare con un rigore affidatoci, ma non realizzato da Domizzi, Lavezzi che era quasi inesistente oggi, le numerose giocate non concretizzate negli ultimi 20mt. quindi tutto ciò si è aggiunto alla sfiga che ci ha colpito oggi, portandoci al risultato finale dell' 1-1.

Questo risultato è arrivato dopo una lunga sofferenza sia fisica per i giocatori, che psicologica per noi tifosi, con un grandissimo gol del giovane Hamsik entrato al posto di un Bogliacino che finora aveva giocato egregiamente anch'egli.

Da sottolineare la stupenda prestazione di Zalayeta, Contini, Blasi e il resto della squadra che ce l'ha ,messa tutta.

D'altronte però, dall'altra parte c'era un Torino che giustamente tentava di tenersi stretto il parziale vantaggio, arroccandosi anche con gli attaccanti in difesa.....cosa che il Napoli in situazioni analoghe non fa mai! <_<

Date le Circostanze, con un sorriso da una parte e la faccia seria dall'altra(citando una frase di una commedia del grande E. De Filippo) auguro a Voi tutti un Buon Natale e un Felice Anno nuovo da parte del Wi Napoli Club, nella speranza che questo 2008 porti ottimi risutati alla nostra squadra.....e come sempre FORZA NAPOLI!!!! :):P:P:P

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Già è vero.Ha dominato alla grande!!

Speriamo che ora acquisti qualche buon igocatore sulla sinistra che stiamo nguaiati!!

:):P

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speriamo in "san pierpaolo marino" :P:P

Ti quoto in pieno!!

Beh si palra di lopez...sarà un buon acquisto? e soprattutto sarà vero? :)

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beh io su questo tema andrei molto cauto, in quanto, in casa napoli, le fughe di notizie attendibili sono sempre minime da quanto c'è de laurentis e marino.

Quindi attendiamo gli eventi, e che possano essere degli acquisti validi in quelle zone del campo in cui servono rinforzi, e in panchina dove non abbiamo delle riserve eccellenti. :)

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Reja: "A Milano con la nostra filosofia di gioco"

"Stavolta di va a San Siro con un'altra mentalità". Edy Reja conta i tre mesi che sono passati dall'ultima notte azzurra al Meazza contro l'Inter. Da allora il Napoli è cresciuto in ogni termine ed il tecnico azzurro aspetta la risposta dai suoi ragazzi di fronte ai campioni del Mondo del Milan.

Mister un altro posticipo nella 'Milano bene'...

"Ed è per noi motivo di orgoglio poter giocare sfide di questo livello. Contro l'Inter fu il primo match contro una big ma all'inizio pagammo lo scotto sotto il profilo psicologico. Però era anche comprensibile: noi neo promossa contro i campioni d'Italia. Ma con il passare del tempo pian piano venimm fuori e mettemmo in pratica il nostro gioco. Stavolta mi aspetto un altro impatto alla partita. In questi mesi siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista, sia come mentalità che come sicurezza tattica. Abbiamo lavorato bene in questi dieci giorni e sono davvero curioso di vedere come si esprimerà la squadra. Sono sincero: la sfida di San Siro mi intriga anche per tastare il polso alle nostre potenzialità. Anche se sappiam benissimo di trovare un Milan supercaricato. Vorranno onorare il titolo di campioni del Mondo, vorranno sfatare il tabù delle vittorie in casa ed avranno uno stadio stracolmo di euforia. Ma noi siamo pronti, preparati e concentrati".

Ha studiato la formula anti Milan?

"No, bisogna solo essere convinti, compatti e corti in campo. Bisogna aiutarsi l'uno con l'altro. Poi il resto è impossibile prevederlo. Inutile mettersi a pensare di fermare un giocatore o un altro. Se blocchi Seedorf hanno Pirlo, se blocchi Pirlo hanno Kakà. Il Milan ha una sfilza di campioni ed in più probabilmente, come pare, debutterà Pato. Un ragazzo che ha talento e che è molto atteso. Anche questa rappresenterà una motivazione in più per loro. Ma ne siamo consapevoli. Più che pensare a come fermare il Milan dobbiamo cercare di mettere in campo la nostra qualtià e la giusta umiltà. Dobbiamo cercare di togliere a loro il possesso palla e giocare da par nostro. Noi abbiamo ormai una precisa filosofia di gioco e cerchiamo sempre si perseguire quella".

Che si proverà ad avere di fronte 11 campioni del Mondo e 18 trofei?

"Eh, sappiamo che ci sarà festa. Ma è giusto così perché il Milan è una corazzata che merita il giusto applauso da parte di tutti. Però poi noi penseremo solo a giocare. Non esistono partite impossibili o facili prima di giocarle. Io l'ho sempre detto ed i fatti mi hanno dato ragione in un senso o in un altro. In fondo se si esclude Bergamo il Napoli ha sempre avuto un buon rendimento in tutte le partite e sotto questo profilo siamo soddisfatti. Un po' meno in termini di classifica perché avremmo meritato qualche punto in più. Ma va bene così perché questa squadra ha dimostrato di avere carattere e ottime potenzialità. In più abbiamo acquisito mentalità ed esperienza. Noi siamo felici di andare a giocarci questa partita suggestiva e straordinaria a San Siro. Vogliamo dare il massimo e non essere semplici ospiti del Gran Galà di San Siro. Chissà magari saremo capaci di esprimerci al massimo e far valere la nostra forza. Non mi dispiacerebbe certo rovinare la festa..."

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Garics giocherà sulla destra

Anche la rifinitura ha confermato le impressioni della vigilia. Sosa giocherà al posto di Zalayeta e a centrocampo spazio a Bogliacino e Hamsik con Blasi squalificato. A destra pochi dubbi: Garics favorito su Montervino. E allora, Iezzo in porta; Cupi, Cannavaro e Domizzi in difesa; Garics, Hamsik, Gargano, Bogliacino e Savini a centrocampo; Sosa e Lavezzi in attacco.

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Milan-Napoli: dirige Rosetti

Designati gli arbitri per le gare della 18^giornata del campionato di serie A

11 Gennaio 2008 -- A dirigere la gara Milan-Napoli sarà il signor R. Rosetti della sezione di Torino. Il direttore di gara sarà assistito dal signor L. Maggiani della sezione di La Spezia e dal signor S. Pirondini della sezione di Mantova. Quarto uomo sarà il signor A. De Marco della sezione di Chiavari

I precedenti incontri del Napoli diretti dal sig.Rosetti:

Campionato 2002/2003 - 13ma giornata

Salernitana -Napoli risultato 2-0. Rete di Eddy Baggio al 17' e di Zoro al 28' del primo tempo.

Campionato 2003/2004 -43ma giornata

Fiorentina - Napoli risultato 2-1. Rete di Dionigi al 25'del primo tempo.Nel secondo tempo rete di Fontana al 04' e rete di Delli Carri al 42'.

Campionato 2006/2007 -

3^ giornata, Arezzo-Napoli 0-0

12^ giornata, Napoli- Bologna: 1-0; al 38’pt rete di Calaiò (Na) su rigore

17^giornata di ritorno, Brescia-Napoli:0-1 rete di Pià al 39’pt

Campionato 2007/08 -7^ giornata

7^ giornata, Inter-Napoli: 2-1; reti di Cruz (In) al 20’ e al 35’- al 39’st rete di Sosa

12^giornata, Palermo-Napoli: 2-1; al 08’st rete di Bogliacino(Na); al 11’ e al 20’st reti di Tedesco (Pa)

Il quadro completo delle designazioni per la 18^ giornata di andata della serie A in programma Domenica 13 Gennaio ore 15.00

ATALANTA–ROMA:SACCANI- STEFANI – FAVERANI- IV°: GERVASONI

CAGLIARI–UDINESE: BERGONZI- PADOVAN – MANZINI -IV°: CIAMPI

CATANIA–JUVENTUS: ROCCHI- COPELLI – STAGNOLI- IV°: HERBERG

(anticipo sabato 12.01 h. 20.30)

EMPOLI–REGGINA:DONDARINI-NICOLETTI–ROMAGNOLI- IV°:SQUILLACE

(anticipo sabato 12.01 h. 18.00)

LAZIO–GENOA:STEFANINI-GHIANDAI– BIANCHI- IV°: PIERPAOLI

MILAN–NAPOLI:ROSETTI- MAGGIANI – PIRONDINI- IV°: DE MARCO

( posticipo domenica 13.01 h. 20.30)

PARMA–FIORENTINA:BRIGHI- CARIOLATO – PUGIOTTO- IV°: RUSSO

SAMPDORIA–PALERMO: BANTI-TONOLINI – FOSCHETTI- IV°: DAMATO

SIENA–INTER: GIRARDI- CARRETTA – CARRER- IV°: ORSATO

TORINO–LIVORNO:AYROLDI- CINI – MANGANELLI- IV°: CAVARRETTA

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Zalayeta non ci sarà!

Respinto il ricorso della società azzurra che dovrà fare a meno dell'attaccante per 2 turni.

11 Gennaio 2008 -- Dopo circa due ore di dibattimento la Corte di giustizia Federale ha respinto il ricorso del Napoli contro la squalifica di Zalayeta per due turni per simulazione in occasione della partita Napoli-Torino finita per la cronaca 1 a 1 (Zalayeta si procurò un rigore che poi Domizzi si vide respinto dagli 11 metri).

Nelle motivazioni si legge: - E’ emerso che, nell’azione contestata a seguito della quale il direttore di gara ha assegnato al Napoli un calcio di rigore, lo Zalayeta - presunta vittima del fallo di gioco - ha manifestato un’innaturale caduta seguita al superamento del portiere avversario proteso in tuffo. In base a siffatta circostanza - avvenuta, peraltro, quando il pallone del quale il calciatore aveva già perduto il controllo (e quindi non più giocabile) si dirigeva velocemente verso la linea di fondo - la caduta non è stata provocata dal contatto con il portiere avversario, bensì da un’autonoma perdita di equilibrio da parte dello Zalayeta, che ha accentuato notevolmente l’irregolare sviluppo della sua corsa; in virtù di tale manifestazione della condotta risultano integrati i requisiti minimi della ‘evidenza della simulazione’; pertanto, la sanzione della squalifica per due giornate inflitta dal giudice sportivo è congrua e deve essere confermata in questa sede.

Dunque l'attaccante azzurro dovrà saltare le ultime due gare del girone di andata contro il Milan e la Lazio e tornerà disponibile solo per la prima giornata di ritorno quando il Napoli affronterà il Cagliari in trasferta il 27 gennaio alle ore 15.

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Gatti al Modena.

Il centrocampista è stato ceduto a titolo definitivo11 Gennaio 2008 -- La S.S.C. Napoli ha ufficializzato la cessione di Fabio Gatti al Modena. Il centrocampista, giunto a Napoli nel settembre del 2004 aveva il contratto in scadenza a giugno del 2008. Titolare nella Napoli Soccer di Ventura, con l’arrivo di Reja viene accantonato e nel gennaio del 2006 viene dato in prestito alla Cremonese. Nel campionato 2006/07 con la promozione del Napoli in serie B ritorna in azzurro per fine del prestito. Reja continua a spedirlo in tribuna fino al 19 dicembre, quando entrato nella gara Napoli-Brescia per l'assenza del titolare Amòdio, diventa il cuore ed il motore della squadra, per la cronaca la gara finirà col punteggio di 3 a 1 per gli azzurri.

“Gli ultimi mesi sono stati difficili per vari motivi – ha spiegato Fabio Gatti - ma sono contento di aver fatto parte e di aver contribuito alla nascita del ‘Nuovo Napoli’. Vado via senza aver litigato con qualcuno, domani saluterò tutti, andando via a testa alta. In questi quattro anni che sono stato a Napoli non ho mai avuto rancori verso nessuno, certo qualche discussione c'è stata, come è normale che accade ovunque, ma poi finiva tutto lì ed il gruppo è sempre stato splendido e compatto. Quindi vado via restando amico con tutti e questo per me è molto bello”.

Il centrocampista si è detto orgoglioso di essere stato tra i protagonisti della promozione in serie A: “Da Paestum a Genova sono stato sempre presente e questo è motivo di soddisfazione e di grande orgoglio. Il 10 giugno del 2007 abbiamo raggiunto la promozione e regalato una grande gioia alla gente ed è stata la mia più grande soddisfazione: ripagare la fiducia che la gente mi aveva dato anche nel momento in cui, forse, non lo meritavo. Ringrazio tutti, anche la società che mi ha dato la possibilità di poter giocare e alla città di Napoli che mi ha fatto vivere delle emozioni incredibili che mi rimarranno nel cuore per sempre”.

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Salve a tutti...Piacere...

Anche io sono tifoso del napoli e volevo sapre se potevo iscrivermi...

Pultroppo scrivo dopo la brusciante sconfitta contro il Milan dove il Napoli a mio avviso ha fatto un ottimo primo tempo, poi il secondo il Napoli non è proprio entrato in campo...

Dai ci possiamo subito rifare giovedi in Coppa Italia, dove in teoria dovrei essere allo stadio...

Mi dispiace moltissimo per lacessione di Gatti, che fin da quando è a Napoli è stato il mio beniamino e secondo me poteva tornare utile...Vabbè...

Forza Napoli

Sempre,Comunque,Dovunque

TheCaptain5

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ciao the captain!! benvenuto nel wi napoli club...arrivi in un momento non troppo felice, ma del resto il milan ha una squadra di campioni, mentre il napoli è solo una neopromossa che comunque si sta facendo rispettare in campionato, e quindi non ci si può per niente lamentare. :P aggiungi pure la giffetta del club nella tua firma. :up1: :)

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