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Lisander

Fan Selector Autocostruito

2 messaggi in questa discussione

E' la prima guida che faccio, per altro di un progetto elementare.. chiedo scusa a tutto lo staff di Wininizio. Di sicuro necessita perfezionamenti. :innocent:

Selettore ventole pc.

I moderni pc hanno dispositivi per regolare le velocità delle ventole in base alla temperatura, ma cosa fare con i vecchi pc e le ventole opzionali non controllate da scheda madre?

Esistono sì dei controller che non costano neanche molto e che spesso integrano altre funzioni come card reader e prese usb, ma volevo costruire una semplice soluzione per far funzionare manualmente le ventole del case e solo in caso di necessità. Questa soluzione si presta bene nel mio caso: 4 ventole del case non controllate da scheda madre.

Il concetto è semplice: se non è estate ed il pc non è usato a pieno carico in modo continuo, non ha senso far girare le 4 ventole a piena velocità con conseguente rumore di fondo considerevole. Serve dunque un modo per farle girare a diverse velocità, magari con i due voltaggi forniti dal connettore Molex (12 e 5 volt) e per eventualmente escluderle, meglio se a linee separate.

Con un deviatore bipolare, due interruttori bipolari e collegando due ventole per ogni circuito si ottengono queste combinazioni:

Spento (ovviamente); 2 ventole a 5 volt (insignificante); 4 ventole a 5 volt (buon rapporto silenzio/raffreddamento); 2 ventole 12 volt (posizione estate 1); 4 ventole 12 volt (utilizzo gravoso estivo)

Vi descrivo quello che ho fatto io: ho recuperato 4 vecchi spezzoni di cavo con connettori Molex da un vecchio alimentatore e ho scollegato i cavi nero e rosso della linea a 5 volt.

Ho collegato ad una presa Molex, recuperata da una vecchia ventola, il deviatore bipolare (6 pin: 5 volt +/-, centrale uscita +/-, 12 volt +/- come da disegno) e all'uscita ho collegato i due interruttori a bilanciere da incasso. Il deviatore è in miniatura a levetta (foro 6mm) e l'ho sistemato in un alloggiamento che fortunatamente ho trovato, gli interruttori li ho incassati nella parte superiore del case (un po' particolare a dire la verità) creando un alloggiamento rettangolare da 21x46 mm in modo da accoglierli entrambi con uno scasso solo (trapano + punta 3 mm per asportare il grosso della plastica, poi lima per rifinire l'alloggiamento). Ogni interruttore controlla due cavi molex "modificati" per alimentare quindi 2 ventole.

I collegamenti al deviatore sono stati fatti mediante saldatura a stagno e isolamento con colla a caldo, i collegamenti agli interruttori con capicorda Faston (rettangolari).

La cosa carina è che esteriormente non si vede molto che è una cosa artigianale (dentro un po' di più perchè i cavi di prolunga recuperati provengono da una prolunga bipolare marrone/azzurro 220v).

L'importante è assicurare i cavi al case con fascette per non dare fastidio.

Nulla di complicato, anzi: abbastanza elementare.. due interruttori, un deviatore, qualche cavo.. pochi euro spesi e un'ora per fare tutto. Benissimo!

La variante più "raffinata" sarebbe possibile con due deviatori bipolari con zero centrale: con un solo scasso abbiamo la possibilità di controllare spegnimento, 5 e 12 volt per ognuna delle due linee di ventole e qualche cavo in meno in giro. Personalmente sarei più per questa soluzione (ma non ho trovato i deviatori).

Il più semplice è il deviatore a levetta con connettori a vite. Un foro (6 o 10mm) per l'interruttore e una vite per ogni cavo: niente saldature o capicorda da stringere sui cavi.

Il basso amperaggio necessario per alimentare le ventole permette l'utilizzo di cavi a piccola sezione e quindi più facilmente occultabili alla vista.

Ripeto: funziona bene con 4 ventole usare i 5 volt come alimentazione. Con sole 2 ventole credo che il flusso d'aria non sia molto. Forse se utilizzate delle 120mm si muove qualcosa: dipende poi dalla portata della ventola. Tutte le ventole che ho sono da 80x80x25mm e ho circa queste portate massime: 2 x 40 CFM + 1 x 31 CFM in ingresso e 2 x 31 CFM + 1 x 40 CFM in uscita. Le ventole singole funzionano sempre al massimo dei giri e sono quella dell'alimentatore (sostituita con una performante il doppio a parità di consumo) e quella luminosa che è montata sotto alla griglia trasparente che si intravede nelle foto. Monterò anche un'altra ventola da 38/40 CFM sul processore in sostituzione di quella a da 32 CFM che monta ora: ci guadagno qualche grado.

Attualmente la configurazione è questa dopo gli ultimi aggiornamenti ((24/06/08):

3 ventole Perdoon PF8, 2500 giri min, 25 dB, 31 cfm.

2 ventole Lafayette D8025V12HB-FG, 3000 giri min, 35 dB, 40 cfm (1 sul processore)

1 ventola Adda AD0812HS-A70, 3000 giri min, 35 dB, 38 cfm

1 ventola anonima per l'alimentatore (sostituita) da 40 cfm.

1 ventola anonima di recupero da 25 cfm in espulsione per raffreddare la scheda video*.

*Il case aveva un'ulteriore predisposizione da me ignorata nella zona degli slot pci. Ho provato la configurazione e ho trovato giovamento. E' ovvio che non avendo bisogno di 5 slot pci la ventola ha trovato spazio: diversamente sarebbe stato impossibile montarla.

Tale configurazione consente al mio Palomino xp 2000+ di mantenersi con 4 ventole del case a 5 volt a 25 gradi per la mobo, 39/40 per il processore con una temperatura ambiente di circa 19 gradi per un uso ufficio. Con prime 95 non sale più di 46. Per quest'estate sarò pronto. Non sarà un "silent pc", ma l'equipaggiamento per "emergenza calore" è montato, senza soprattutto cambiare il dissipatore originale.

Giugno 2008: attualmente con tutto l'impianto acceso, il pc con una temperatura ambiente di 32 gradi, si mantiene durante la navigazione a 45°C per la cpu e 35 max per la scheda madre: con prime 95 per tre ore è arrivato al massimo a 53° per la cpu. Ribadisco che il dissipatore cpu è comunque scadente ed andrà cambiato quando trovo un dissipatore in rame a poco prezzo (Il socket A è obsoleto e si dovrebbe trovare). Con solo una coppia di ventole accesa la temperatura sale a 47 e a 50 con tutte le ventole a 5 Volt.

E ora le figure..

Figura 1: schema generico

ventolegn2.th.jpg

Figura 2/3: interruttori e deviatore visti all'esterno.

caseselectoret3.th.jpg

casefrontxv3.th.jpg

Figura 4: ventole posteriori.

ventoleposteriorigw3.th.jpg

Selettore ventole pc parte 2

Tante volte le soluzioni più ovvie arrivano alla mente quando non ci si pensa (alle 2 di notte). E' possibile aumentare l'efficienza del dispositivo disponendo di un voltaggio a 6 volt invece dei 5 forniti dal molex, semplicemente mettendo in serie le ventole.. come ho fatto a non pensarci prima? Usando il ben noto Deviatore a 3 posizioni, da me tanto osannato, è possibile configurare una coppia di ventole mettendole in serie o in paralello, come nello schemino sottostante. Basta creare un ponticello (verde) sui primi 2 contatti del deviatore per permettere il contatto necessario per la configurazione "in serie".

Indispensabile che il deviatore sia a 3 posizioni per permettere prima di tutto lo spegnimento (sempre utile) e inoltre offrire una certa sicurezza contro eventuali cortocircuiti, visto che esiste un ponticello ad un lato del deviatore.

Penso che userò questa configurazione sul vecchio k6-2 350@400MHz.. :lol:

2ventoleen2.th.jpg

Arrivederci alle prossime elementari realizzazioni. :ciao:

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Ottimo lavoro Lisander :omaggi:

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