Wi U.s. Lecce Club

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Gregucci: "A Empoli con determinazione. Importante non ripetere gli errori che ci sono costati cari"

24/09/2005

Gregucci commenta la gara che vedrà i suoi impegnati a Empoli, in un confronto in cui la posta in palio è importantissima: "E' bene - afferma l'allenatore giallorosso - che non pensiamo a questa gara come alla prima di una serie di tre, visto che poi avremo le gare contro altre parigrado come Cagliari e Reggina. Ogni gara deve essere affrontata con la mentalità di una finale che non lascia spazio a rimedi o ripensamenti". Avrà in meno Vucinic, che è rimasto a Lecce bloccato dalla fascite plantare, e Rullo: "Ho deciso di tenere tranquillo il giocatore che viene da un campionato in cui ha speso molto. Una pausa di recupero potrà essergli utile". Al suo posto in formazione Polenghi o Abruzzese. Gregucci ha però anche altre situazioni per le quali decidere in particolare per la mancanza del montenegrino: "Konan a questo punto dovrà fare il suo lavoro, il supporto verrà da altri giocatori come Valdes o Eremenko. L'importante sarà ripartire da quanto fatto nella prima parte della gara contro la Fiorentina. L'Empoli è una squadra che ha un organico stabile, sono stati bravi a mettere a frutto le occasioni avute, noi, al contrario, abbiamo commesso qualche leggerezza che ci è costata cara. Andiamo con la giusta determinazione, perchè vogliamo uscire da questa situazione. I mezzi li abbiamo per portare a termine questo compito".

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Empoli in vantaggio

25/09/2005

Pozzi porta in vantaggio l'Empoli su una amnesia generale che permette al nuovo entrato di finalizzare il cross di Buscè. Gregucci corre ai ripari: non entra più Angelo, che si stava scaldando, al posto di Eremenko, che viene rilevato dall'attaccante Pellè.

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Non ci sono spazi per il Lecce

25/09/2005

Si chiude ad Empoli con il Lecce che non trova lo spunto adeguato per recuperare, anche solo in extremis, una partita nel complesso non all'altezza della necessità: unica emozione quella procurata da Valdes che sulla fascia, salta bene l'uomo, crossa, Pellè raccoglie e colpisce di testa, ma non riesce a dare la torsione giusta per mandare in rete. I tre minuti di recupero vedono un angolo per il Lecce, arriva anche Sicignano in area per quella ch potrebbe essere l'ultima occasione per i giallorossi. Blocca il portiere toscano e ripartono i padroni di casa. Il triplice fischio mette fine ad una brutta partita.

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Empoli-Lecce 1-0

25/09/2005

Empoli: Berti: Bonetto, Pratali, Coda, Lucchini; Ficini, Almiron, Buscè; Vannucchi(1'st Moro); Tavano (1'st Pozzi - 26'st Serafini), Riganò. In panchina: Balli, Ragi, Buzzegoli, Lodi

Lecce: Sicignano; Cassetti, Diamoutene, Stovini, Polenghi; Camorani (13'Giorgino), Ledesma, Marianini, Eremenko (22'st Pellè); Pinardi (45'pt Valdes), Konan. In panchina: Benussi, Pecorari, Angelo, Abruzzese.

Ammoniti: Pinardi, Pratali, Valdes, Camorani, Konan

[ondarossa]

Empoli-Lecce 1-0

25/09/2005

Empoli: Berti: Bonetto, Pratali, Coda, Lucchini; Ficini, Almiron, Buscè; Vannucchi(1'st Moro); Tavano (1'st Pozzi - 26'st Serafini), Riganò. In panchina: Balli, Ragi, Buzzegoli, Lodi

Lecce: Sicignano; Cassetti, Diamoutene, Stovini, Polenghi; Camorani (13'Giorgino), Ledesma, Marianini, Eremenko (22'st Pellè); Pinardi (45'pt Valdes), Konan. In panchina: Benussi, Pecorari, Angelo, Abruzzese.

Ammoniti: Pinardi,  Pratali, Valdes, Camorani, Konan

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onore cmq al lecce

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Purtroppo a Diamoutene non hanno ancora imparato a difendere,e se non era per Sicignano e Stovini il Lecce avrebbe subito il doppio di tutti i goal .Cmq grazie ondarossa

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Gregucci va via.Anche se non è ufficialee,ma ufficioso Gregucci va via.I nomi più gettonati,sono Mazzone,Cavasin e Baldini,anche se non siesclude Papadopulo.Ciao

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Ripresa allenamenti domani alle 15.00

26/09/2005

Gli allenamenti del Lecce riprenderanno domani pomeriggio alle ore 15.00 a Squinzano. Il programma settimanale sarà noto solo alla fine della prima seduta, che avvierà il lavoro per la gara interna contro il Cagliari. Reduci dal pari interno con la Roma gli isolani incontrano per la 13^ volta al via del Mare i salentini. Nel bilancio dei precedenti ci sono con 7 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 18 gol fatti e 9 subiti. Il dettaglio:

2004/2005 Serie A Lecce - Cagliari 3 - 1

2002/2003 Serie B Lecce - Cagliari 1 - 1

1999/2000 Serie A Lecce - Cagliari 2 - 1

1993/1994 Serie A Lecce - Cagliari 0 - 1

1990/1991 Serie A Lecce - Cagliari 2 - 0

1986/1987 Serie B Lecce - Cagliari 3 - 0

1984/1985 Serie B Lecce - Cagliari 2 - 0

1983/1984 Serie B Lecce - Cagliari 1 - 2

1978/1979 Serie B Lecce - Cagliari 2 - 1

1977/1978 Serie B Lecce - Cagliari 2 - 0

1976/1977 Serie B Lecce - Cagliari 0 - 0

1931/1932 Serie B Lecce - Cagliari 0 - 2

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Sollevato dall'incarico il tecnico Gregucci

26/09/2005

L'Us Lecce comunica d'aver sollevato dall'incarico, in data odierna, il tecnico Sig. Angelo Gregucci, il vice, Sig. Cristiano Bergodi e il preparatore atletico, Sig.Alessandro Ciullini. La Società conferma l'apprezzamento per la professionalità, l'impegno e la serietà quotidianamente manifestata in questi mesi di collaborazione. Al tecnico e ai suoi collaboratori vanno i ringraziamenti più sinceri anche per le grandi doti umane dimostrate, unitamente all'augurio delle migliori fortune professionali.

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Il commiato di Gregucci

27/09/2005

Angelo Gregucci lascia Lecce e questo è il suo commiato: "Dico cose forse banali, ma sincere: mi dispiace per tutti. Per la famiglia Semeraro, per il direttore Regalia, per i miei giocatori, per tutti quelli che hanno lavorato con me, anche in questo breve periodo, collaborando con la massima professionalità. E mi dispiace per il pubblico. Mi auguro che questo passaggio, per me amaro, deludente, possa servire a ricompattare l'ambiente e ridare a Lecce e al Lecce quella serenità che serve a riprendere lo spazio che questa città e questa Società meritano nel calcio italiano. Da uomo del sud per me resta un orgoglio poter parlare di questa squadra di calcio come un modello da imitare". Angelo Gregucci esprime così il suo rammarico per essere stato sollevato dall'incarico di allenatore: "Non sono abituato a rinnegare le situazioni che ho vissuto, ringrazio tutti nessuno escluso, perchè ho avuto tutti gli strumenti per poter lavorare al meglio. Nel calcio poi le cose possono andare anche storte per un certo periodo. Può esserci una difficoltà emotiva che rende impossibili anche le cose più semplici. Io mi auguro che adesso tutti insieme le componenti collaborino per far tornare quella tranquillità che è indispensabile. Esorto il pubblico leccese a stare vicino alla squadra, che è patrimonio della città e del Salento. Esorto i miei giocatori a dare soddisfazione al pubblico e la Società a stare tranquilla perchè le potenzialità ci sono tutte. Spero tutto torni a posto, che si ricompatti l'ambiente che io non sono riuscito a ricucire. Mi dispiace molto, non lo nego: mi dispiace non essere riuscito a dare quello che anche come salentino avrei voluto. Sono però speranzoso: non ci vorrà molto, in questo campionato per il Lecce l'obiettivo prefissato è tranquillamente alla sua portata. La delusione personale è tanta, e credo sia comprensibile: ma non ho rancore alcuno nei confronti di nessuno. Io so di aver fatto il possibile nel momento in cui mi sono trovato qui. Ringrazio quindi anche la gente, che comprendo che a volte per passionalità prende una posizione che può dispiacere al singolo. Ma se questo servirà a ritornare uniti, va bene tutto. A tutti auguro le migliori fortune, un grande "in bocca al lupo" al mio successore, un professionista di valore. Gli auguro fortuna e risultati perchè il Lecce merita di restare nel grande calcio. Io continuerò, da ragazzo del sud, a guardare a questi colori come miei". Ad Angelo Gregucci l’Us Lecce non può che augurare le migliori fortune professionali e umane.

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Fenucci presenta alla stampa Baldini. Con lui il direttore Regalia

27/09/2005

E' Claudio Fenucci, amministratore delegato del Lecce, a presentare, con il direttore tecnico Regalia, il nuovo allenatore Silvio Baldini. Lo stesso amministratore dice: "Sono stati due giorni convulsi nei quali abbiamo preso delle devisioni importanti. Apro con un ringraziamento a mr Gregucci, cui va tutta la nostra stima. La sua breve esperienza sfortunata sono certo è attribuibile a una serie di concause che, tutte insieme, hanno portato alla decisione dell'esonero. Non sono dunque da attribuire a lui tutte le colpe di tale situaizone. E' un uomo di grandi qualità umane, di grande disponibilità, ha certamente dato il massimo con il massimo della professionalità. I risultati purtroppo non hanno lasciato spazio a ulteriori ripensamenti, abbiamo preferito fare adesso questo passo, visto che il campionato è all'inizio ed è ampiamente possibile recuperare dando una svolta. L'anno scorso questo gruppo ha dimostrato di potersi salvare, noi eravamo intenzionati a fare qualsiasi cosa per ottenere l'obiettivo prefissato e, dunque, anche con uno sforzo notevole da un punto di vista economico ( Baldini ha firmato un contratto biennale -ndr) gli abbiamo affidato la guida tecnica della prima squadra. Siamo contenti della scelta, sono convinto che potrà ridare serenità e fiducia, anche con ricadute positive sull'ambiente e mi auguro che ritrovando tutte le componenti un equilibrio potremo disputare un campionato adeguato alle nostre possibilità. E' un giovane, che ha maturato però molte esperienza in questo mondo. Ha dimostrato di saper lavorare con i giovani e con giocatori anche più maturi, riteniamo pertanto sia la persona giusta per fare quanto ci aspettiamo. A lui il nostro 'in bocca al lupo'".

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Regalia: "Baldini, unico allenatore contattato. Sul suo nome decisione unanime"

27/09/2005

Il direttore tecnico del Lecce, Carlo Regalia, è parco di parole, ma efficace, nella presentazione del nuovo tecnico Baldini: "Una precisazione su tutte - dice il dirigente giallorosso - Baldini è stato l'unico allenatore che abbiamo contattato. Abbiamo individuato il suo nome alla unanimità e siamo molto contenti che abbia accettato questo incarico. A lui il buon lavoro da parte nostra. Voglio anche io ringraziare Angelo Gregucci: un ragazzo che ho avuto giocatore nella Lazio e che ho visto lavorare qui da allenatore. Confermo il mio giudizio di valore: è un professionista serio, di grandi qualità che sono certo dimostrerà nel tempo, in occasioni più fortunate rispetto a quella vissuta qui. Una decisione quella del suo esonero dovuta alle circostanze che hanno fatto decidere per una svolta".

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Baldini: "Il Lecce ha bisogno di ritrovare la sua sicurezza in campo. Ha i mezzi per farlo"

27/09/2005

Arriva in sala conferenze accompagnato dall'amministratore delegato Fenucci e dal direttore tecnico Regalia. Silvio Baldini si presenta semplicemente alla stampa che lo sollecita alla prima autonoma dichiarazione: "Cosa dovrei dire? Potrà apparire banale: servono i punti. Le parole credo contino poco". Asciutto nelle risposte, ma disponibilissimo al dialogo, Baldini arriva a Lecce e non lo spaventa la situazione che vede la società dimissionaria: "Ho firmato un contratto biennale. Questo vuol dire che ci sono le premesse per lavorare. Se con questa stessa società, dimissionaria, o con altra, non è un problema che devo pormi. A me si richiede di portare a termine il campionato raggiungendo l'obiettivo prefissato, si chiede cioè di lavorare seriamente, come sono abituato a fare". Il Lecce è squadra che Baldini ritiene attrezzata per lo scopo e a chi gli chiede se pensa di chiedere rinforzi risponde: "Fino a gennaio questo è un problema inutile. Il fatto che io sia stato chiamato per riprendere un cammino mi fa pensare che, dovesse essercene la necessità, si farà qualcosa, ma ritengo che questo sia un buon organico: ha solo bisogno, come cosa primaria, di un po' di tranquillità e di ritrovare la fiducia in se stesso. Non c'è nulla di compromesso. Il mio è un approccio semplice, ho allenato in tutte le categorie, ritengo che in ogni occasione siano importanti due componenti: le motivazioni e la omogeneità e compattezza del gruppo. Che ci sia insomma il piacere di lavorare insieme. Il calcio è un fatto anche di gioia. Non si può scendere in campo con le gambe che tremano. Certo, è bene che i giocatori siano attrezzati ad affrontare le situazioni tattiche che possono presentarsi, ma in campo non deve esserci paura. Il Lecce visto nelle gare contro l'Inter e in un tempo contro l'Empoli mi ha fatto proprio l'impressione di una squadra impaurita. E', quindi, un gruppo che deve ritrovare le sue certezze, deve andare in campo convinto di aver preparato bene, nell'allenamento settimanale, la gara, certo del giusto assetto tattico. Gli avversari non sono sempre dello stesso livello: bisogna essere bravi a capire quando è il momento di fare certe cose". A proposito del modulo non si sbilancia: "Questa squadra con Rossi ha praticato il 4-4-2, lo scorso anno con Zeman il 4-3-3, ottenendo in un caso o nell'altro ottimi risultati. Direi che evidentemente questi sono giocatori duttili, in grado di realizzare il miglior gioco possibile. Sono cose che vedremo sul campo, coniugandole anche con quella che è la mia idea. Non credo ci siano formule magiche da copiare o vincenti a priori, fermo restando che un'idea tattica personale ci deve essere". Il subentrare ad un collega non è mai cosa simpatica. "In questo caso mi pesa - afferma Baldini - Conosco Gregucci, so che è un bravo allenatore e una persona eccezionale, è uno che come me viene dalla strada, un collega al quale sono molto vicino umanamente in questo momento". Primo obiettivo per il nuovo mister è "motivare le persone. In genere vince chi scende in campo con la migliore convinzione e motivazione. In questi cinque giorni che ci separano dalla gara contro il Cagliari non potremo fare moltissimo sul piano fisico, lavoreremo sugli altri aspetti, tattico e, appunto, delle motivazioni. Non voglio che i miei scendano in campo con paure immotivate". Del suo nuovo gruppo conosce bene Sicignano, per averlo incrociato a Palermo e poi a Parma: "Questa volta non ci si incrocia e basta: era evidentemente nel destino ci si dovesse ritrovare sotto la stessa bandiera". Ultima battuta per la tifoseria: "Sono certo che i risultati sono quanto si aspetta il popolo giallorosso. Prima di tutto nel calcio contano i risultati: i tifosi vogliono vincere. Noi cercheremo di fare questo".

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Doppia seduta di allenamento

28/09/2005

Per i giallorossi doppia seduta di allenamento presso gli impianti di Mondodoro, a Squinzano; quella di oggi è la prima di due giornate in cui saranno sostenuti allenamenti sia nella mattinata che nel pomeriggio.

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Lecce-Cagliari, il costo dei tagliandi

28/09/2005

La Segreteria Generale dell'U.S.Lecce ha comunicato il costo dei tagliandi per la gara Lecce-Cagliari, in programma domenica 2 ottobre alle ore 15.00.

Poltronissime 78,00 60,00

Trib.Centr.sup. 47,00 38,00

trib.centr.inf. 34,00 27,00

distinti num. 23,00 18,00

trib. Est numerata 18,00 14,00

trib. Est non num. 16,00 13,00

curve nord/sud 10,00 8,00

settore ospiti 14,00

Si invitano tutti i tifosi a premunirsi, in tempo utile, del biglietto d'ingresso che rammentiamo è, per la applicazione delle norme anti-violenza, nominale.

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Stovini, quarto calciatore nella storia del Lecce a tagliare le 100 presenze in A

29/09/2005

Lorenzo Stovini si appresta a festeggiare le 100 gare in serie A con la maglia del Lecce: si tratta del quarto giocatore nella storia del club salentino che arriva alla fatidica quota delle 100 presenze. La classifica generale vede al comando con 127 gettoni Piangerelli, segue a 119 Pasculli, terzo a 115 Conticchio, tra gli ex della partita di domenica prossima. Mancando dopo questa prossima gara 32 partite alla fine del campionato, Stovini potrebbe diventare entro maggio il calciatore giallorosso con il maggior numero di presenze in serie A. (Fonte Football Data-Firenze)

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Baldini: "La speranza dà il coraggio, il coraggio dà entusiasmo"

30/09/2005

Prima conferenza stampa dopo-allenamento per Sivio Baldini, che nella amichevole contro il Novoli, finita per 14-0 ha potuto fare le sue prime valutazioni sui suoi. "Non è il momento ora di puntare molto l'attenzione sugli schemi. Importante per me aver verificato d'avere a disposizione giocatori in grado di disporsi in campo secondo diverse possibilità". A proposito dell'avversario di turno dice: "Il Cagliari è una squadra che ha avuto gli stessi nostri problemi. Loro di allenatori ne hanno anche cambiati tre! Cercano dunque serenità. Io, ovviamente, mi auguro che siano i miei ragazzi a trovarla". Baldini, sostanzialmente fiducioso per la gara interna, ha così concluso, con un motto più che condivisibile: "La speranza dà il coraggio, il coraggio dà entusiasmo".

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Pellè, convocazione in Under 21

30/09/2005

Convocazione in Nazionale Under 21 per Graziano Pellè. Il giallorosso è stato chiamato dal tecnico Gentile per disputare gli incontri valevoli per gli Europei 2006 Italia-Slovenia e Italia-Moldova, che si giocheranno rispettivamente a Vicenza e Rieti il prossimi 7 e 11 ottobre.

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Campionato Primavera: Bari - Lecce 1-3

01/10/2005

Il Lecce Primavera vince la prima di campionato a Bari. I ragazzi di Rizzo hanno infatti conquistato i primi tre punti proprio nel derby disputato nel capoluogo pugliese. Ottima la prestazione dei giallorossi che, andati in svantaggio, nonostante il dominio sul campo nella prima frazione di gioco, per una disattenzione difensiva ( il gol biancorosso realizzato da Merisi) al fischio finale del tempo, hanno subito reagito rimettendo in equilibrio la gara. Il pari è infatti giunto subito dopo, su rigore trasformato da Giorgetti. Nella ripresa al 20' il Bari andava sotto di un gol per autorete di Conti e al 25' ***** chiudeva la gara per i salentini sul 3-1. Grande la soddisfazione da parte del responsabile del Settore Giovanile, Gino Dimitri, che ha rilevato come la squadra abbia "reagito dando prova di carattere. Una soddisfazione particolare perchè segna la continuità con quanto visto di buono a Roma, nella gara in cui è stata conquistata la Supercoppa. Un bell'inizio di campionato con questa bella vittoria nel derby".

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Lecce controlla un Cagliari più intraprendente

02/10/2005

Il Lecce controlla con buona qualità di gioco un Cagliari che attacca con più convinzione. Il Lecce agisce di rimessa e Cassetti resta un autentico pericolo, sulla sinistra perchè genera occasioni e gioco. E' comunque il Cagliari ad avere ancora una azione buona: Ferrarese approfitta dello svarione di Diamoutene, ma spara alto sulla traversa. Ci prova anche Gobbi con un destro da fuori area bloccato da Sicignano, che poi respinge su Cossu. Il gruppo risponde: Valdes salva sulla linea un tiro a botta sicura di Gobbi. Protestano i cagliaritani reclamando per un rigore non concesso: Langella viene ammonito per proteste. Ci prova Agostini al 18' che scarica il sinistro da fuori, ma la palla è alta. Si chiude con una serie di sostituzioni: Pellè entra per Vucinic, stanco, e Angelo per Konan.

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Sicignano para un rigore al 49'

02/10/2005

Sicignano ci mette il sigillo: in pieno recupero per un atterramento ai danni di Esposito l'arbitro concede la massima punizione, ma il numero uno giallorosso dice no e para. Fischio finale con vittoria meritatissima.

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Lecce-Cagliari 3-0

02/10/2005

Lecce-Cagliari: 3-0 ( 8'pt Konan, 13'pt Pinardi - rig., 24' st Ledesma)

Lecce: Sicignano; Cassetti, Diamoutene, Stovini, Abruzzese; Marianini, Ledesma; Konan (26'st Angelo), Valdes (37'st Eremenko), Pinardi; Vucinic (22'st Pellè). In panchina: Benussi, Rullo, Pecorari, Camorani,

Cagliari: Carini; Lopez, Canini, Bega, Agostini; Conti, Budel ( 43'pt Cossu), Gobbi; Capone(43' pt Ferrarese), Esposito, Langella (35' Conticchio). In panchina: Tomasig, Pisano, Vignati, Pani.

Recupero: 2' pt; 4' st

Ammoniti: Conti, Langella

[Nemesi]

Finalmente vipertre!

[vipertre]

Si era proprio ora.

[ondarossa]

  Si era proprio ora.  

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Gia' a livorno ti dissi che il lecce meritava di piu' e oggi ce stata la dimostrazione.

complimenti