Alex Britti: Non Vediamo L’ora Di Iniziare Il Tour Acustico

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'Unplugged' di Alex Britti : 'Non vediamo l’ora di iniziare il tour acustico'

Lo scorso 24 settembre, presso gli studi milanesi di Mtv Italia, Alex Britti ha registrato il suo primo disco e il suo primo dvd dal vivo: il risultato finale è contenuto nell’album pubblicato di recente ed intitolato “Unplugged”. Quella di realizzare e registrare in presa diretta un Mtv Unplugged è un’opportunità che qui in Italia prima del chitarrista e cantante romano ha avuto soltanto Giorgia: “E’ stata un’idea di alcuni amici e addetti ai lavori”, ha spiegato a Rockol Britti, “Era un periodo che mi vedeva spesso suonare in acustico, e sentendo la resa dei brani ci siamo chiesti perché non provare a fare una cosa simile. Luca De Gennaro – responsabile Talent & Music di Mtv Italia – è rimasto entusiasta della proposta e si è mobilitato subito per permettere la realizzazione di questo progetto. Una volta approvata l’idea serviva solo il tempo per organizzarla e metterla in piedi”.

“Sono molto lusingato che mi sia stata data questa possibilità”, ha aggiunto l’artista, “La scaletta dei brani è stata molto vasta, si passa da atmosfere più blues e jazz a quelle più rock. Sto avvicinandomi, anzi, a dirla tutta sto ritornando, alla versione acustica. Anche i dischi che ho registrato in studio mi hanno dato molta soddisfazione, ma diciamo che questa era un po’ una sfida con me stesso visto che arrivo dal genere blues acustico. Già negli ultimi concerti che ho fatto suonavo dei brani in versione unplugged, e dopo la tournée con Edoardo Bennato ho cominciato a suonare con amici jazzisti: è forse dal quel momento che mi è venuto in mente di fare un concerto simile”.

Britti il prossimo 5 marzo darà il via alla sua tournée dall’Auditorium Santa Chiara di Trento: “Il tour è già pronto, siamo stati talmente contenti dell’Mtv Unplugged che manterremo la stessa linea. Abbiamo lavorato molto, siamo stati molto attenti a scenografia e luci, e i musicisti che suonano con me non fanno altro che chiamarmi per dirmi che non vedono l’ora di iniziare a suonare. Manterremmo anche la stessa scaletta, più o meno. C’è un po’ di tutto, ci sono brani del mio primo disco come ‘Gelido’ ma anche quelli un po’ meno famosi come ‘Nomi’, ‘Jazz’ e ‘Da piccolo’, e poi alcuni dei miei singoli più importanti come ‘Una su 1.000.000’, ‘Oggi sono io’, ‘La vasca’, ‘Prendere o lasciare’, ‘Solo una volta’, ‘7.000 caffè’ e altri ancora”. “Dal vivo farò anche ‘L’isola che non c’è’ di Edoardo Bennato, e non c’entra con la nostra collaborazione dell’estate scorsa, è che forse l’ho suonata più io di lui quando ero ragazzino, e mi piace molto risuonarla tutt’ora”. Nel disco è presente anche l’inedito “Favole”, un brano incalzante e divertente, una sorta di parodia della favola di Cappuccetto Rosso come metafora di vita: “‘Favole’ non è un brano nato appositamente per il tour. Non riuscirei a scrivere a comando. Di solito le mie canzoni nascono insieme, musica e parole. Non riesco ad andare avanti a suonare se insieme non mi viene anche il testo, lo vedo come una specie di mancanza di rispetto nei confronti della canzone”.

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