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spiug

Quesiti Su Webmastering

42 messaggi in questa discussione

Spiug, accessibilità significa che un sito deve essere fruibile da TUTTE le categorie di utenti con QUALSIASI dispositivo. Puoi renderti conto anche da solo che raggiungere questo obiettivo non è una cosa semplice. Esistono utenti disabili (come non vedenti, ipovedenti, disabili motori, ecc...) che non possono fruire di un sito Web secondo le modalità di consultazione più diffuse (PC e browser). Ad esempio, un non vedente deve usare dei dispositivi (software o hardware) che leggano e sintetizzino vocalmente un sito Web, e se la pagina non è strutturata secondo certi criteri, l'utente che utilizza questi dispositivi sentirà delle cose incomprensibili... questo è uno dei motivi per cui frame e tabelle (come giustamente precisato da Liv :up1: ) sono sconsigliatissimi ai fini dell'accessibilità, in quanto non sono supportati da tutti i dispositivi di fruizione dei siti Web.

Per sviluppare siti web accessibili, cambia proprio il modo di costruire i siti Web, in quanto "il Verbo" in questo caso è: separare la presentazione dal contenuto. In parole povere, fino ad un po' di tempo fa, tutte le informazioni di formattazione (l'aspetto di presentazione), come ad esempio la dimensione del carattere, il colore, ecc... venivano specificate direttamente nel codice HTML, ad esempio:

<p><font color="red"><b>Ciao</b></font></p>

Un codice di questo genere dovrebbe essere sostituito da

<p>Ciao</p>

dove le informazioni di formattazione vengono date dai "fogli di stile", che hanno il compito appunto di fornire le informazioni di presentazione di una pagina web. Nel caso precedente, facendo riferimento al tag < p >, le informazioni da dare nel foglio di stile sarebbero le seguenti:

p {color: red; font-weight: bold}

In questo modo, il contenuto (Ciao) è definito da una parte, la sua formattazione è definita da un'altra parte.

A questo discorso si riallaccia quello delle tabelle e del tag < div > (il cui utilizzo va gestito coi fogli di stile, spiegare qui le diverse modalità di utilizzo diventa molto lungo). Le tabelle, secondo il vecchio modo di sviluppare, venivano usate non solo per la presentazione di dati (che sarebbe il suo utilizzo principale), ma soprattutto per l'impaginazione del sito stesso (pure io ero diventato un tabellomane niente male... :P ). Questa pratica, senza entrare nei dettagli, è deprecata dal punto di vista dell'accessibilità, e viene sostituita dall'utilizzo del tag < div >, secondo una tecnica chiamata "box model", croce e delizia degli sviluppatori Web (che devono farsi venire il mal di testa per sopperire alle diverse interpretazioni fornite da diversi browser, IE in primis).

Visto che ho scritto pure troppo, dico solo che ci sono diversi gradi di accessibilità secondo il W3C, corrispondenti a tre liste di punti di controllo da seguire per sviluppare siti accessibili, qui trovi la traduzione dei punti di controllo stilati dal W3C.

:)

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spiegazione impeccabile come sempre lor  :P

87627[/snapback]

Grazie Liv... detto da te poi... :P:)

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<p><font color="red"><b>Ciao</b></font></p>

Un codice di questo genere dovrebbe essere sostituito da

<p>Ciao</p>

dove le informazioni di formattazione vengono date dai "fogli di stile", che hanno il compito appunto di fornire le informazioni di presentazione di una pagina web. Nel caso precedente, facendo riferimento al tag < p >, le informazioni da dare nel foglio di stile sarebbero le seguenti:

p {color: red; font-weight: bold}

In questo modo, il contenuto (Ciao) è definito da una parte, la sua formattazione è definita da un'altra parte.

A questo discorso si riallaccia quello delle tabelle e del tag < div > (il cui utilizzo va gestito coi fogli di stile, spiegare qui le diverse modalità di utilizzo diventa molto lungo).

:P

87576[/snapback]

Già ma al posto di p si può usare un'altra lettera?(perchè con p va a capo e salta una riga!) :P

Ci sono guide per creare i fogli di stile? Cioè me ne indichi una breve se ne conosci!Altrimenti faccio una ricerca io! :up1:

Ho delle domande prese dal sito del governo:

Requisito n.° 9 Enunciato: Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori) e gli attributi previsti dalla DTD adottata per descrivere i contenuti e identificare le intestazioni di righe e colonne. Riferimenti WCAG 1.0: 5.1, 5.5, 5.6 Riferimenti Sec. 508: 1194.22 (g)

Requisito n.° 10 Enunciato: Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori) e gli attributi previsti nella DTD adottata per associare le celle di dati e le celle di intestazione che hanno due o più livelli logici di intestazione di righe o colonne. Riferimenti WCAG 1.0: 5.2

Riferimenti Sec. 508: 1194.22 (h)

Per marcatori cosa intendono?

Requisito n.° 11 Enunciato: Usare i fogli di stile per controllare la presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati. Riferimenti WCAG 1.0: 3.3, 6.1 Riferimenti Sec. 508: 1194.22 (d)

Questo è quello che mi dicevi te! :)

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Allora Spiug... andiamo per ordine. :P L'argomento purtroppo non si presta molto a semplificazioni. :P

Con l'utilizzo dei fogli di stile (CSS -> Cascading Style Sheet) devi abbandonare il concetto che utilizzando un tag ( < p > in questo caso), l'aspetto finale sulla pagina sia prefissato. Come ti ho detto, con i fogli di stile puoi definire ogni aspetto della presentazione della pagina web, per cui, nel caso che hai citato tu, puoi fare in modo che, usando il tag < p >, questo non salti una riga (regolando a piacere nel foglio di stile la proprietà margin-top o margin-bottom a seconda del contenuto della tua pagina).

Per quanto riguarda le guide, io ho trovato piuttosto buona questa, mentre è appena uscita quest'altra, che non ho letto, ma ho seguito tempo fa un seminario dell'autore, che senz'altro è molto in gamba. :wub: Tieni conto che il primo libro che ti ho indicato non è per principianti. :P

Per marcatori, vengono intesi semplicemente i tag (< p >, < a >, < img >, ecc...).

:)

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:P .. ehm intendevo qualcosa di gratis fruibile in internet!

Comunque molte grazie sei il mio salvatore! Ogni volta che ho un problema(sempre) me lo risolvi!! :)

Intendevi che il marcatore <p>(ad esempio) è in pratica una parola chiave che

richiama una serie di funzioni standard(perciò poi anche modificabili), o no? :P

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Eh eh, che ti posso dire, sono un amante dei libri... :P

Per quanto riguarda il marcatore < p >... p è un tag che rappresenta semplicemente la creazione di un paragrafo, niente di più e niente di meno. :P Il suo aspetto, può essere regolato dai marcatori che già conosci (< font > ad esempio), ma come ti ho detto non è il metodo migliore, soprattutto ai fini dell'accessibilità, e quindi, per regolare l'aspetto applicabile ai vari tag, si usano i fogli di stile. Nell'esempio che ti ho citato nel post precedente (margin-top e margin-bottom), queste proprietà non sono specifiche del tag p ma si possono applicare ad ogni tag HTML. :wub::)

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... GIUSTO la P sta per paragrafo!! :P non ci avevo mai pensato, pensavo fosse un semplice spaziatore tipo <br>. EUREKA

perciò se metto <p margin=top> testo paragrafo</p> o

" " bottom> " " "

il testo che fà, non salta lo spazio mettendo top?

boh, a casa provo(ti ricordo che sono al lavoro, domani ultimo giorno :) )! devo avere comunque un riepilogo di tutti i tag di html, se ti interessa posso allegartelo!

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esatto :) il tag p lo puoi usare anche per far saltare lo spazio, ma in questo caso metti solo un <p> senza chiuderlo e lo puoi usare alla stregua di un <br> (a capo senza saltare riga) ma come ti scrive lor il tag p è il paragrafo :P

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Ho appena finito di studiarmi questa guida di css!! :up1:

E' una cosa portentosa!! Non credevo si potessero fare così tante cose!! :P

Grazie Lorenz e oizys! :)

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Spiug, ho dato una brevissima occhiata alla guida che hai linkato... e mi pare che volendo ci sarebbero anche altri argomenti da approfondire... ma poi, per una guida sul web, sarebbe diventata troppo pesante. :P

Lieto di esserti stato utile! :P:)

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Ho scelto questa guida perchè ha la possibilità di essere scaricata!!

Io l'ho trovata esauriente e completa(c'è il riepilogo di tutte le funzioni con descrizione e anteprima!!)!! :up1:

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L'estensione jhtml stà per Java html??

Si, vero??

Praticamente scritto interamente dentro un script java!!

<html>
<head>

<script language="javascript">
<!--
tutte le scritture riguardanti il sito
}
//-->
</script>

</head>
<body>
</body>
</html>

Una cosa del genere, Vero?? :)

+ o -, ma mi sà +-che+ (avete capito quello che ho detto??) :P

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Non proprio una cosa del genere Spiug... qui trovi una breve spiegazione sulle pagine jhtml, che usano la tecnologia Java (e non JavaScript come nell'esempio da te riportato) per eseguire ed elaborare istruzioni, il cui risultato viene inviato al browser. :P:)

P.S. No, non si è capito nulla con tutti quei segni, non a caso il regolamento prescrive di non usarli! :wub::P

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Esatto come detto da lorenzo, si tratta di servlet java e non di javascript o di applet java.

Ovvero la "tecnologia" è la stessa del php o asp: sono programmi lato server che generano la pagina html che viene inviata al browser :P

:)

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Esatto come detto da lorenzo, si tratta di servlet java  e non di javascript o di applet java.

Ovvero la "tecnologia" è la stessa del php o asp: sono programmi lato server che generano la pagina html che viene inviata al browser :P

:)

95068[/snapback]

Ho letto e ho capito tutto.. GRAZIE anche stavolta.. da oggi in poi ci sarà anche Prozac a soffrire sotto le mie domande!!

HA HA HA HA!!

:P

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Esatto, ricordati che esiste il forum ad hoc sullo sviluppo Web... Prozac sarà lieto di rispondere ai tuoi quesiti! :P:)

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