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nonnoriccardo

Gruppo Senior ... Una Speranza Per Il Futuro !

21 messaggi in questa discussione

Gruppo Senior ... una speranza per il futuro ! :)

Non è il solito, ma valido, concetto dell' "anziano è bello" ma un fatto concreto.

Tanta gente che dichiara età dai 50 ai ...(non poniamo limite alla provvidenza!) che usa i computer, si avventura in internet, esplora dei siti e dei forum e chiede di fare parte di un gruppo Senior, è l'indice di una voglia di fare, di un desiderio di conoscenza, di una incredibile curiosità che prefigura voglia di vivere.

Come tanti, ho iniziato a navigare in questo forum perchè avevo bisogno di aiuti per risolvere alcuni problemi tecnici: i problemi li ho quasi sempre risolti per l'apporto concreto ricevuto e per lo stimolo ad approfondire alcune conoscenze.

Come già detto in altra discussione non sono un tecnico informatico ma ho sempre utilizzato l'informatica per affrontare alcuni aspetti pratici della mia vita: sul lavoro, nella gestione casalinga (Homebanking), negli Hobbies.

Ma dai problemi tecnici sono passato a divertirmi nello scambiare fotografie su viaggi o località visitate (On The Road), nel partecipare a discussioni su fatti importanti del mondo (Attualità e Politica) dove si impara a conoscere come pensano le varie persone.

Penso che sarebbe bello in questa discussione che noi Senior parlassimo del nostro modo di essere, di come vediamo questa attività, di quali sono i nostri interessi di conoscenza, delle cose che vorremmo realizzare, di che informazioni vorremmo avere sempre con in osservanza del Regolamento di questo sito, che garantisce serietà, pulizia, chiarezza e comprensione reciproca.

Un esempio (per coloro che sono in quiescenza): come avete affrontato il pensionamento e cosa avete realizzato ? (per coloro che non lo sono ancora) come vi preparate a questo evento importante della vita ?

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Certamente gli anni portano esperienza, e questa è una delle cose più significative di sempre...:P

Purtroppo per i giovani di oggi la pensione è quasi un obiettivo impossibile, le certezze di qualcosa che "ieri" era scontato non ci sono più... :)

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certo che con più l'età avanza dovrebbe portare esperienza ma non sempre è così scontato, questo varia da soggetto a soggetto, io mi ritrovo degli amici con più l'età avanza vedo sempre meno saggezza nei loro ragionamenti, fortunatamente non tutti sono così

in quanto, noi avevamo più certezze per il futuro consentimi di dissentire perchè penso che ognuno di noi è padrone di crearselo, certamente solo la sfortuna di una malattia può cambiartelo, ma anche in questo caso non devi rassegnarti ma guardare sempre avanti e creartelo giorno per giorno

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certo che con più l'età avanza dovrebbe portare esperienza ma non sempre è così scontato, questo varia da soggetto a soggetto, io mi ritrovo degli amici con più l'età avanza vedo sempre meno saggezza nei loro ragionamenti, fortunatamente non tutti sono così

in quanto, noi avevamo più certezze per il futuro consentimi di dissentire perchè penso che ognuno di noi è padrone di crearselo, certamente solo la sfortuna di una malattia può cambiartelo, ma anche in questo caso non devi rassegnarti ma guardare sempre avanti e creartelo giorno per giorno

Certamente, come in tutte le valutazioni, non si può e non si deve generalizzare.

In genere l'accumularsi delgi anni è anche un accumularsi di esperienze positive e negative. Poi c'è chi queste esperienze riesce a organizzarle e farne una propria linea di condotta e chi invece ne fa una grande confusione.

Certo anche io conosco molti coetanei che non ritengo "saggi" (ma chi valuta se io lo sono?), però quasi tutti possono dire che certe situazioni le hanno già vissute nella loro vita e possono suggerire delle possibili situazioni.

Per quello che riguarda il lavoro, io confermo che negli anni 50 e in seconda ondata negli anni 60/70 era più facile trovare lavoro e cambiare azienda anche a livelli porofessionali non elevati. Questo ha creato il mito del lavoro dipendente (a tempo indeterminato).

Oggi la situazione è notevolmente modificata e la visione del futuro è veramente precaria.

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Certo anche io conosco molti coetanei che non ritengo "saggi" (ma chi valuta se io lo sono?), però quasi tutti possono dire che certe situazioni le hanno già vissute nella loro vita e possono suggerire delle possibili situazioni.

beh....se uno è saggio non è giudicato da se stesso, ma dagli amici e conoscenti in quanto vengono a chiederti un consiglio su una determinata decisione che devono prendere

Per quello che riguarda il lavoro, io confermo che negli anni 50 e in seconda ondata negli anni 60/70 era più facile trovare lavoro e cambiare azienda anche a livelli porofessionali non elevati. Questo ha creato il mito del lavoro dipendente (a tempo indeterminato).

Oggi la situazione è notevolmente modificata e la visione del futuro è veramente precaria.

hai ragione che dal 50 al 70 era più facile trovare lavoro e forse parlo così perchè non ho mai questo problema ed esigenza di trovare un lavoro in quanto avendo un'azienda a conduzione famigliare tutta mia

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Oggi la situazione è notevolmente modificata e la visione del futuro è veramente precaria.

Sottoscrivo.

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Gruppo Senior ... una speranza per il futuro ! :)

Non è il solito, ma valido, concetto dell' "anziano è bello" ma un fatto concreto.

Tanta gente che dichiara età dai 50 ai ...(non poniamo limite alla provvidenza!) che usa i computer, si avventura in internet, esplora dei siti e dei forum e chiede di fare parte di un gruppo Senior, è l'indice di una voglia di fare, di un desiderio di conoscenza, di una incredibile curiosità che prefigura voglia di vivere.

Come tanti, ho iniziato a navigare in questo forum perchè avevo bisogno di aiuti per risolvere alcuni problemi tecnici: i problemi li ho quasi sempre risolti per l'apporto concreto ricevuto e per lo stimolo ad approfondire alcune conoscenze.

Come già detto in altra discussione non sono un tecnico informatico ma ho sempre utilizzato l'informatica per affrontare alcuni aspetti pratici della mia vita: sul lavoro, nella gestione casalinga (Homebanking), negli Hobbies.

Ma dai problemi tecnici sono passato a divertirmi nello scambiare fotografie su viaggi o località visitate (On The Road), nel partecipare a discussioni su fatti importanti del mondo (Attualità e Politica) dove si impara a conoscere come pensano le varie persone.

Penso che sarebbe bello in questa discussione che noi Senior parlassimo del nostro modo di essere, di come vediamo questa attività, di quali sono i nostri interessi di conoscenza, delle cose che vorremmo realizzare, di che informazioni vorremmo avere sempre con in osservanza del Regolamento di questo sito, che garantisce serietà, pulizia, chiarezza e comprensione reciproca.

Un esempio (per coloro che sono in quiescenza): come avete affrontato il pensionamento e cosa avete realizzato ? (per coloro che non lo sono ancora) come vi preparate a questo evento importante della vita ?

Beh, caro nonno Riccardo, io ho iniziato per lavori di ricerca da utilizzare a scuola con i miei ragazzi del lceo, e per mio interesse personale su argomenti di cultura, di medicina e di attualità. Poi ho iniziato a visitare siti di letteratura e poesia e ne sono stata assidua frequentatrice e collaboratrice, soprattutto dopo essere entraa in quiescenza , tre anni fa, fino ad Aprile scorso. Ora ho un po' mollato..., ho in casa la figlia maggiorenne, con i suoi tre bimbetti, che il padre ha abbandonato. Un iter terribile sul piano legale, assurdo... farraginoso!!!!!!!!!!

Di conseguenza la stanchezza fisica e quella psicologica pesano un po'...

ma non mi arrendo.

Tornerò, quanto prima, alla mia scrittura creativa e ai miei lavori al pc.

Sono contenta di fare parte di questo gruppo in un sito davvero intelligente quale questo. Grazie a te e a tutti. A presto.

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Beh, caro nonno Riccardo, io ho iniziato per lavori di ricerca da utilizzare a scuola con i miei ragazzi del lceo, e per mio interesse personale su argomenti di cultura, di medicina e di attualità. Poi ho iniziato a visitare siti di letteratura e poesia e ne sono stata assidua frequentatrice e collaboratrice, soprattutto dopo essere entraa in quiescenza , tre anni fa, fino ad Aprile scorso. Ora ho un po' mollato..., ho in casa la figlia maggiorenne, con i suoi tre bimbetti, che il padre ha abbandonato. Un iter terribile sul piano legale, assurdo... farraginoso!!!!!!!!!!

Di conseguenza la stanchezza fisica e quella psicologica pesano un po'...

ma non mi arrendo.

Tornerò, quanto prima, alla mia scrittura creativa e ai miei lavori al pc.

Sono contenta di fare parte di questo gruppo in un sito davvero intelligente quale questo. Grazie a te e a tutti. A presto.

Ho riletto più volte le tue righe perchè esprimono veramente qualcosa di profondo.

Mi rendo conto che stai vivendo un'esperienza "pesante", e che la stanchezza psicologica lascia dei segni molto più profondi di quella fisica.

Non ho vissuto la tua esperienza attuale e solo chi l'ha provata può capirti a fondo.

Ma le angosce, le tensioni e le preoccupazioni le passiamo un po' tutti e posso esserti vicino.

Ma tu parli di tre bimbetti: suppongo siano i tuoi nipotini. E se da una parte sono una preoccupazione (per gli aspetti che hai indicato) dall'altra sono certo che ti danno tantissimo.

Anch'io ho due nipotini e quando li ho con me mi si apre il cuore e provo dei sentimenti di una intensità che non pensavo più di provare alla mia età.

Non ti voglio tediare. Quando vuoi e quando puoi parlami di loro. Mi farà piacere.

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grazie nonno riccardo per aver avuto l'idea di creare questo gruppo, non pensavo che avesse questo successo

hai sempre idee brillantissime, come in On The Road dove pubblichi le foto dei tuoi molteplici viaggi

e questa discussione dove ognuno del gruppo può pubblicare le sue esperienze, le sue sensazioni, sperando che in futuro veda sempre più partecipanti

grazie ancora

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Penso di essere un po' fuori luogo qui, e chiedo scusa per questa invasione di campo.

Ho "solo" 19 anni, tuttavia volevo esprimere alcuni miei pensieri :P

Inizio col dire che questo topic è veramente interessante per molteplici aspetti. Innanzi tutto è molto bello vedere come anche persone con qualche anno di esperienza in più dell'utente tipo del web, riescano a padroneggiare strumenti simili e riescono ad esprimersi al meglio adattandosi ai tempi e non ponendosi con "viso duro" contro tutto quanto è innovazione.

Inoltre, mi piace questa discussione per lo spirito che si sta venendo a creare e per la ricchezza dei contenuti.

Mi facevano riflettere alcuni interventi passati.. nel corso della vita ci ritroviamo a vivere esperienze tra le più disparate... e spesso non sono tutte positive ( e neanche tutte negative ;) ). La cosa importante è però riuscire a trarre insegnamento dai vari avvenimenti, cercando sempre di scegliere per la strada migliore.

Nella vita, purtroppo, non sempre va tutto bene, e spesso la colpa non è la nostra. A noi tocca invece, cercare sempre di fare del nostro meglio e farci forza a vicenda, gli uni con gli altri.. i piu forti con i piu deboli, per colmare uno sguardo triste con un solare sorriso.

Perchè .. come si suol dire.. l'unione fa la forza.

L'avanzare dell'età è un qualcosa che a volte spaventa.. ma d'altro canto.. se ci fermiamo a preoccuparci della paura che potrebbe farci.. ci accorgiamo di perdere il nostro tempo. :P

Viviamo il nostro tempo, cogliamo le piccole gioie dallo sguardo dei nostri cari e nelle cose che ci sono intorno :P :P

Un saluto a tutti voi :P:)

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Penso di essere un po' fuori luogo qui, e chiedo scusa per questa invasione di campo.

Ho "solo" 19 anni, tuttavia volevo esprimere alcuni miei pensieri :)

Attenzione frman, queste discussioni devono essere aperte a tutti ! Non ci può essere il monopolio dell'età

Se tutti i giovani dessero un contributo come il tuo, noi "anziani" avremmo ancora molto da imparare !

L'importante che il tema sia, si, inerente al mondo dei "senior" ma anche a chi prima o poi lo diventerà !!

PS - Se notate, io uso molto poco gli emoticons. Sono sicuramente divertenti ed espressivi ma sono talmente abituato ad usare i punti di interpunzione che non mi ricordo mai di mettere le faccine. Questo, ahimè, è un bagaglio da senior !!!

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Ho riletto più volte le tue righe perchè esprimono veramente qualcosa di profondo.

Mi rendo conto che stai vivendo un'esperienza "pesante", e che la stanchezza psicologica lascia dei segni molto più profondi di quella fisica.

Non ho vissuto la tua esperienza attuale e solo chi l'ha provata può capirti a fondo.

Ma le angosce, le tensioni e le preoccupazioni le passiamo un po' tutti e posso esserti vicino.

Ma tu parli di tre bimbetti: suppongo siano i tuoi nipotini. E se da una parte sono una preoccupazione (per gli aspetti che hai indicato) dall'altra sono certo che ti danno tantissimo.

Anch'io ho due nipotini e quando li ho con me mi si apre il cuore e provo dei sentimenti di una intensità che non pensavo più di provare alla mia età.

Non ti voglio tediare. Quando vuoi e quando puoi parlami di loro. Mi farà piacere.

Sì, hai inteso bene, ho tre nipotini che sono la mia nuova luce! E' a loro che voto la mia sofferenza, nella speranza di mancare loro il più tardi possibile, per poter costruire quella serenità che tutti i bambini dovrebbero avere e tutti gli adulti dovrebbero loro garantire.

Grazie di cuore della sensibilità che tu regali in questo bel posto, con la tua parola così diretta ed effcace.

Sai, gioco con i mii frugoletti anche in internet, ho insegnato al maggiore (10 anni) a scrivere e a far di conto con i giochini interattivi della rete, quando aveva 4 anni; ora lo sto facendo col secondo (5 anni), col terzo (anni 3), chiaramente, mi sbizzarrisco a fargli creare pagine colorate.

Un abbraccio fraterno a te e una calda carezza ai tuoi nipotini. A presto

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Penso di essere un po' fuori luogo qui, e chiedo scusa per questa invasione di campo.

Ho "solo" 19 anni, tuttavia volevo esprimere alcuni miei pensieri :P

Inizio col dire che questo topic è veramente interessante per molteplici aspetti. Innanzi tutto è molto bello vedere come anche persone con qualche anno di esperienza in più dell'utente tipo del web, riescano a padroneggiare strumenti simili e riescono ad esprimersi al meglio adattandosi ai tempi e non ponendosi con "viso duro" contro tutto quanto è innovazione.

Inoltre, mi piace questa discussione per lo spirito che si sta venendo a creare e per la ricchezza dei contenuti.

Mi facevano riflettere alcuni interventi passati.. nel corso della vita ci ritroviamo a vivere esperienze tra le più disparate... e spesso non sono tutte positive ( e neanche tutte negative :P ). La cosa importante è però riuscire a trarre insegnamento dai vari avvenimenti, cercando sempre di scegliere per la strada migliore.

Nella vita, purtroppo, non sempre va tutto bene, e spesso la colpa non è la nostra. A noi tocca invece, cercare sempre di fare del nostro meglio e farci forza a vicenda, gli uni con gli altri.. i piu forti con i piu deboli, per colmare uno sguardo triste con un solare sorriso.

Perchè .. come si suol dire.. l'unione fa la forza.

L'avanzare dell'età è un qualcosa che a volte spaventa.. ma d'altro canto.. se ci fermiamo a preoccuparci della paura che potrebbe farci.. ci accorgiamo di perdere il nostro tempo. :P

Viviamo il nostro tempo, cogliamo le piccole gioie dallo sguardo dei nostri cari e nelle cose che ci sono intorno :P:P

Un saluto a tutti voi :P:)

Altro che "fuori luogo", ragazzo mio!!! C'è una tale sensibilità, unita a saggezza, nelle tue parole, che, sempre più, mi convinco, di non avere sbagliato la mia strada lavorativa, a suo tempo. Ho sempre amato insegnare, stare con i giovani, dare loro e da loro ricevere tanto... quanto, in 40 anni di servizio, in effetti, mi hanno dato. Mi mancano moltissimo ed è per questo che presto la mia opera di socia volontaria in una scuola parificata, religiosa e a conduzione laica, dove continuo a insegnare loro It. e Lat. e a scambiare, con loro quella cura personalis che dovrebbe essere un obiettivo comune in ogni rapporto interrelazionale, a qualsiasi settore faccia riferimento la nostra presenza.

Grazie a te, mio caro, e a tutti i giovani, come te, che diffondono qesto modo di vivere e rapportarsi con l'altro. Un abbraccio e A PRESTO. ;)

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L'avanzare dell'età è un qualcosa che a volte spaventa.. ma d'altro canto.. se ci fermiamo a preoccuparci della paura che potrebbe farci.. ci accorgiamo di perdere il nostro tempo. :)

Direi di no, non fa paura. Se la vita la si vive con consapevolezza, con attenzione a tutto quello che ci circonda, ogni età è bella e ci insegna qualcosa.

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Ciao a tutti e complimenti -come ho già avuto modo di fare -a chi ha"inventato" questo gruppo e a chi ha aperto discussioni.

Io ho voluto solo fregiarmi della firma Senior e rimanere Friend..non perchè avessi qualche problema e a essere senior...solo che mi piaceva rimanere Friend.

Belle le considerazioni di nonno...frman e cerere..

La mia situazione di "quasi anziano", purtroppo per me, è coincisa con un cambiamento totale e repentino della mia vita. A 55 anni, l'anno scorso, mi sono separato da mia moglie.Anzi, sono stato separato ...nel senso che è stata lei a chiudere.Dopo 18 anni di vita in comune e una stupenda figlia che ora ha 16 anni.

Contro la mia volontà perchè non è dipeso da me. Anzi: la causa sono stato io perchè sono caduto nel piu banale e squallido e stupidissimo tranello del classico cinquantenne cretino che doveva dimostrare di essere ancora giovane e piacente....Cioè ci sono cascato, pur essendo sempre stato convinto che a me MAI sarebbe successo.Invece, essendo io come tutti gli altri, ho fatto una stupidaggine e sono stato punito.Giustamente. Forse troppo duramente, ma giustamente.Non do colpe a nessun altro tranne che a me stesso.

per cui, ed è questo che volevo dire, l'inizio della quasi vecchiaia è coinciso per me con un cambiamento forzato. Da un anno sto solo, faccio tutto da solo..ho dovuto cambiare casa e città e amici..insomma ho dovuto ricomniciare tutto daccapo a 55 anni.Vivere questa situazione di cambiamento "forzato", mi fa dimenticare la mia età...solo che mi riempie di tristezza e malinconia. Avevo sempre pensato di passare gli anni della quasi vecchiaia insieme alla dionna della mia vita.Invece cosi non è. perchè io di questa donna sono ancora follemente innamorato.Solo che lei -a differenza di me che sono un cretino -è coerente e non torna indietro.

E dover vivere "senza famiglia" è una cosa che non auguro a nessuno. Si, vedo mia figlia e stiamo spessissimo insieme e viene nellamia nuova casetta..ma è tutto diverso. Mi manca l'odore della mia casa, le abitudini, il treno coi miei amici pendolari, le lamentele mattutine di mia figlia, gli occhi verdi di mia moglie, l'aria della mia casa e della mia famigli,le passeggiate, la stupida televisione guardata sul divano la sera..

Ecco: non volevo che tutto questo non mi appartenesse piu...proprio mentre comincio ad invecchiare. Un saluto

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Bello e, al contempo, struggente ciò che scrivi. Bello perché riconosci il tuo errore e confessi il tuo amore immutato. Struggente per la sofferenza che vivi e che, se confessata a lei, sarebbe, a mio avviso, un viaggio di ritorno già a metà strada. Dirti di "riprovare" a corteggiarla?

Forse lo avrai tentato, forse no, perché, a volte, vince quello strano pudore che ci tarpa le ali!

Insisti, hai le carte interiori tutte in regola.

Un abbraccio.

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Bello e, al contempo, struggente ciò che scrivi. Bello perché riconosci il tuo errore e confessi il tuo amore immutato. Struggente per la sofferenza che vivi e che, se confessata a lei, sarebbe, a mio avviso, un viaggio di ritorno già a metà strada. Dirti di "riprovare" a corteggiarla?

Forse lo avrai tentato, forse no, perché, a volte, vince quello strano pudore che ci tarpa le ali!

Insisti, hai le carte interiori tutte in regola.

Un abbraccio.

Ho provato all'inizio.Ma la porta era sbarrata. Non solo quella del suo cuore offesa e delusa e sfiduciata. Poi è stato un susseguirsi di errori da parte mia.Per rispetto non ho piu insistito.

E forse ora me ne pento.Almeno non avrei il rimpianto di non averci provato..

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E dover vivere "senza famiglia" è una cosa che non auguro a nessuno. Si, vedo mia figlia e stiamo spessissimo insieme e viene nellamia nuova casetta..ma è tutto diverso. Mi manca l'odore della mia casa, le abitudini, il treno coi miei amici pendolari, le lamentele mattutine di mia figlia, gli occhi verdi di mia moglie, l'aria della mia casa e della mia famigli,le passeggiate, la stupida televisione guardata sul divano la sera..

Ecco: non volevo che tutto questo non mi appartenesse piu...proprio mentre comincio ad invecchiare. Un saluto

So che la cosa non ti aiuta, ma queste parole mi hanno fatto un male incredibile.

Ho sempre avuto una paura terribile di rimanere solo nella vita e nella vecchiaia. Una vita sociale molto intensa mi ha creato qualche volta delle "occasioni". Non le ho colte non per integità morale ma per paura di una possibile solitudine!

Apprezzo enormemnete il tuo coraggio nel raccontarlo e ti ammiro.

Quindi nessun giudizio, nessuna giustificazione ma un augurio profondo di trovare quella serenità a cui hai certamente diritto.

Non sono indicato per suggerirti la strada, anche perchè sono certo che la "vita" prima o poi lo farà. Ciascuno di noi ha diritto ad una seconda opportunità. E non parlo di tua moglie.

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Gli argomenti che si sono sviluppati in questa discussione mi rendono sempre più convinto che quando si coinvolge le persone su argomenti che ci toccano nel profondo la risposta c'è.

Come ho già sostenuto in altre discussioni siamo troppo portati a giudicare il mondo da quello che ci viene somministrato dai mezzi di informazioni. Soprattutto la televisione.

Ma c'è un mondo di persone, giovani, donne, anziani, comunitari ed extracomunitari che percorrono una strada irta di ostacoli ma con serietà, lealtà, rispetto, voglia di fare.

E di questo non si parla perchè non fa "audience" :)

E le adesioni ai Senior (siamo a 42 !!!) e la partecipazione alle discussioni dimostrano che questo mondo esiste.

Ho seguito le varie discussioni (Attualità e politica) dove su temi scottanti si sono rivelate posizioni diverse e contradditorie che naturalmente condivido o no a seconda che siano allineate o meno al mio modo di pensare.

Le mie convinzioni sulla politica, sul sociale, sulla cultura derivano dalle esperienze vissute nei miei settantanni.

Ma mi rendo condo che altre e diverse esperienze possano portare a convincimenti diversi che rispetto.

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Ci siamo posti, in questa discussione, l'obiettivo di parlare come noi "non più giovani" ci poniamo nei confronti di un forum che presenta svariate possibilità.

In genere si pensa che che le persone anziane abbiano poca confidenza con l'informatica. E in genere è vero. Ma come in tutte le realtà ci sono le eccezioni, sempre più ampie però.

Oltre che un hobby intelligente che aiuta a sviluppare la propria mente, spesso serve anche per rapportarci con i nipoti che alle elementari già ricevono nozioni informatiche.

Senza esagerare il computer è un mezzo importante per aiutarli a svililuppare le loro conoscenze: non solo giochi (quelli intelligenti) ci sono fiabe racconti e mezzi didattici che li aiutano ad avere una confidenza con il mezzo che certo noi non abbiamo avuto e che abbiamo dovuto crearcelo in età avanzata.

Ritornando alla partecipazione ad un forum (nel nostro caso Wininizio!) trovo che questa serva a mettere a frutto la nostra creatività, la nostra capacità di dialogare o di commentare.

Come ho detto in altra discussione del Gruppo Senior a noi senior non dispiace ricosrdare episodi passati della nostra vita.

Chi ha ricordi diretti della guerra, del dopoguerra, degli anni '60 ruggenti, del '68, di tanti e tanti avvenimenti facilmente amerebbe raccontarli.

Senza esagerare però :):P

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