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[ARTE]Una Notte D'arte

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LA FESTA DI ROMA

Una notte d'arte

Un'immagine della notte bianca a Roma

Torna alla sua terza edizione la Notte Bianca. Sabato 17 settembre, dalle 20 alle 8, porte aperte a musei, gallerie, palazzi storici, ville e chiese. Tra gli eventi, la presentazione del restauro del "Seppellimento di S. Lucia" del Caravaggio, la colossale testa dell'imperatore Costantino, Tony Crag al Foro di Cesare

Roma - Tutta - tanta - l'arte di Roma in una notte. Una degustazione nottambula e insonne di prelibatezze culturali da rincorrere senza sosta dalle ore 20 di sabato 17 settembre fino alla mattina dopo, magari da coronare con un sano e ritemprante maritozzo con panna alle 8 sulla terrazza del Pincio o al Gianicolo. Torna alla sua terza edizione la Notte Bianca, l'iniziativa messa a segno dal Comune di Roma e dalla Camera di Commercio di Roma, in collaborazione col Ministero per Beni e le Attività Culturali, che trasforma la capitale in una vera "città aperta" con un cartellone di circa 500 eventi. E l'arte la fa sicuramente da padrone, con l'apertura straordinaria no-stop di tutti i musei comunali, statali e privati, di tutte le gallerie d'arte, di piazze storiche, ville e giardini, degli istituti culturali, delle biblioteche, di chiese e luoghi di culto e Palazzo storici solitamente preclusi al pubblico, luoghi d'arte poco conosciuti e raramente visitabili, primo fra tutti Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia, dove finalmente ci si può godere by night gli illustri affreschi della Sala Carracci, la Sala dei Fasti Farnesiani, il Salone d'Ercole e passare in rassegna le opere di In gres, come "Enrico IV gioca con i figli" (1817) e "Francesco I al capezzale di Leonardo da Vinci" (1818).

Tante le chicche per gli appassionati d'arte. Per la prima volta sarà aperta al pubblico la sede istituzionale del Collegio Romano con visite guidate che ne illustrano la storia. Il Collegio Romano, oggi sede del Ministero per i Beni Culturali, è sorto per volere di S. Ignazio di Loyola (1491-1556), fondatore della Compagnia del Gesù, come una prestigiosa università dei gesuiti, in cui si formavano linguisti, teologi, matematici e astronomi. Accanto, anche l'ex Chiesa di S. Marta dove si terranno rappresentazioni teatrali (22.00-22.20 "Tributo a W. Shakespeare" monologo di Romeo e Giulietta; 22.20-23.00 "Notti bianche" di F. Dostoevskij; ore 23.00-23.45 "Lasciatemi dire una parola" disquisizione teatrale sui massimi sistemi; 23.45-24.00 Lettura di poesie tratte da "Poesie d'amore" di Kavafis - "Nuvole di nulla" di M. Cerruti Marocco - "L'amore e l'altro, aforismi" di J. Prevert). Un particolare regalo lo offrirà il Complesso Monumentale di S. Michele. Eccezionalmente per la serata, nel salone detto del "Marco Aurelio", l'Istituto Centrale per il Restauro porta in scena il dipinto del Caravaggio "Il seppellimento di S. Lucia", proveniente dal Museo Regionale di Siracusa, e presentato con visite guidate gratuite. Sull'opera, raffigurante il Martirio di Santa Lucia, è in corso uno studio/revisione del restauro e l'iniziativa speciale permetterà così la fruizione da parte del pubblico di un capolavoro mentre è in corso il suo restauro (via di S. Michele, 22, dalle 20.00 alle 2.00).

Tra gli appuntamenti da non perdere, la presentazione in anteprima assoluta del ritratto colossale in marmo dell'imperatore Costantino fresco fresco di scoperta, ai Musei Capitolini (dalle 20.00 alle 6.00; ultimo ingresso alle 5.00). Storia particolare per un pezzo alto oltre tre metri, rinvenuto casualmente durante gli scavi, recentemente avviati dalla sovraintendenza comunale, nelle aree dei Fori di Augusto e Traiano. Testa-ritratto di dimensioni colossali dell'imperatore Costatino cristiano, eseguita in marmo bianco di Luni (odierna Carrara), appare come la rilavorazione di un ritratto più antico, forse del I secolo d. C., e raffigura l'imperatore in occasione della sua visita a Roma all'indomani della vittoria di Ponte Milvio (312 d. C). Spettacolo inedito lo offrirà anche il famoso artista inglese Tony Crag al Foro di Cesare, (intervento che rimarrà visibile poi fino al 30 ottobre). Lo scultore porta un'installazione monumentale che coinvolgerà le colonne del Tempio di Venere Genitrice, mentre nel portico del foro inserisce alcune opere dalle forme estremamente moderne a sottolineare visivamente il passaggio di due millenni di storia e cultura. Le opere sono state scelte appositamente per poter dialogare con le rovine archeologiche, con l'intenzione di costruire una immagine moderna dell'antica piazza, che possa stimolare nuove interpretazioni ed esperienze nello scavo. Immaginare la Roma antica sarà, poi, possibile ai Mercati di Traiano, con la mostra promossa dal Comune di Roma, dal CNR e dalla LUISS, che presenta ricostruzioni virtuali della Roma archeologica: due grandi teatri virtuali realizzati con l'avanzata tecnologia dell'immersione restituiscono i famosi monumenti antichi con animazioni in grado di rendere la sensazione della vita dell'epoca. Prodotti realizzati dalle più famose società del settore testimonieranno inoltre la recente storia della ricostruzione virtuale fino a presentare le tecnologie ancora in via di sperimentazione.

Una festa dell'arte la propone l'Accademia di Belle Arti. Nelle aule e negli studi, nei giardini, nella piazza a ferro di cavallo e sulla terrazza appena restaurata di via di Ripetta 222, una maratona di esposizioni, work in progress, performances, installazioni, libri d'artista, musica, danza, cinema d'autore e video d'arte. Ad aprire la serata, i 32 elementi dell'Orchestra Sinfonica Renzo Rossellini del Maestro Vignati nel cortile interno dell'edificio, tra le quinte scenografiche appositamente realizzate dagli studenti, mentre sulla terrazza per tutta la notte saranno proiettati i grandi ritratti del cinema italiano da Federico Fellini, a Giulietta Masina, Anna Magnani, Renzo Rossellini, Sofia Loren, e l'indimenticabile Alberto Sordi, in collaborazione con RaiTrade e Amor di Roma. In piazza, concerto del gruppo di world music MBL che coniugando arte e ricerca etnoantropologica, animerà il pubblico con la "taranta". Ancora, la rassegna Play, selezione-concorso delle migliori opere video realizzate dagli studenti delle accademie italiane, la performance del corso di Storia del Costume per lo Spettacolo che allestirà un set mettendo a disposizione dei visitatori abiti di scena da indossare per un irripetibile stage fotografico, la mostra degli studenti Erasmus di ritorno dall'Europa ed una "dolcissima" visita nelle aule della scuola di incisione dove gli studenti organizzeranno un vero e proprio "supermercato dell'arte" con tanto di prodotti artistici alla "nutella" da degustare contemplando. Porte aperte agli ateliers di pittura, scultura, decorazione, scenografia, grafica, plastica ornamentale, anatomia artistica e scuola libera del nudo.

Non molto lontano, a Via Margutta, nella strada tradizionalmente dedicata ai pittori, decine di artisti riuniti dall'Associazione Culturale "Centro studi pittori romani" esporranno le loro opere e daranno vita ad un'originale manifestazione di ateliers all'aperto. Il pubblico potrà così assistere all'elaborazione ed alla produzione delle opere degli artisti e partecipare all'evento dialogando con i pittori e instaurando un rapporto attivo e consapevole durante l'esecuzione dell'opera d'arte. Debutti nottambuli anche per La Nuova Pesa Centro per l'Arte Contemporanea che presenta per la prima volta le opere fotografiche e due video dell'artista norvegese Vibeke Tandberg ( via del Corso, 530, dalle 19). Il doppio, la molteplicità, l'ambivalenza e lo stereotipo, diventano le tematiche centrali su cui si focalizza il linguaggio dell'artista che mette se stessa in scena, manipolando la sua immagine, frutto di una storia autobiografica segnata da dinamiche familiari significative: l'adozione da parte di una coppia e il divorzio della stessa poco tempo dopo.

E poi, via ad una passeggiata random tra mille gioielli capitolini. Anche i meno conosciuti. C'è l'Archivio Centrale dello Stato che apre con visite guidate (gratuite per gruppi di massimo 50/60 persone alla volta). Da non perdere, le visite guidate alle chiese d'arte della città, compresi i loro sotterranei di sapore archeologico, come le Domus romane del Celio sotto la Basilica dei SS Giovanni e Paolo. Tra i siti da mettere in agenda, l'Istituto Nazionale per la grafica - Palazzo Poli e Calcografia (Via Poli), costituito nel 1975 dalla fusione della Calcografia Nazionale e del Gabinetto delle Stampe, costruito da Giuseppe Valadier per ospitare la raccolta di lastre di rame incise di proprietà della Reverenda Camera Apostolica. Il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (piazza Guglielmo Marconi, 8-10), che raccoglie le tradizioni popolari di tutte le regioni italiane. La Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Valle Giulia, il Vittoriano, da confrontare col Pantheon.

Consigliata, la Galleria d'Arte Antica di Palazzo Barberini col suo noto salone di rappresentanza decorato da Pietro da Cortona sul tema del Trionfo della Divina Provvidenza. Il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, le Terme di Diocleziano (via E. de Nicola, 79) e il Museo Nazionale dell'Alto Medioevo (viale Lincoln, 3) che vanta materiali databili tra il IV ed il XIV secolo provenienti per la maggior parte da Roma e dall'Italia centrale. Un passeggiata extra-moenia a Ostia Antica per visitare il quattrocentesco Castello di Giulio II - Ostia Antica, realizzato dall'architetto fiorentino Baccio Pontelli. Il Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini" (piazza Guglielmo Marconi, 14), la Biblioteca Casanatense (via S. Ignazio, 52), istituita dai padri domenicani del Convento di S. Maria sopra Minerva a Roma come biblioteca di pubblica utilità, per volere del cardinale Girolamo Casanate (1620-1700). Aperta nel 1701, nell'edificio appositamente costruito nell'area del chiostro della Minerva, su progetto dell'architetto Antonio Maria Borioni, ebbe come primo nucleo la collezione del Cardinale Casanate, ricca di oltre 25.000 volumi. La Biblioteca Statale "Antonio Baldini" (via di Villa Sacchetti, 5), istituita nel 1962 dall'Ente Nazionale per le Biblioteche Popolari Scolastiche, nasce come biblioteca modello destinata soprattutto ai giovani. E

Biblioteca Nazionale Centrale "Vittorio Emanuele II" a Castro Pretorio. Fino alla Biblioteca Angelica (piazza S. Agostino, 8), fu la prima biblioteca pubblica di Roma, fondata da Angelo Rocca nel 1614 e specializzata in letteratura e filologia. Sfizioso anche il palazzo Mattei di Giove (Via Michelangelo Caetani, 32), iniziato da Carlo Maderno nel 1598 per Asdrubale Mattei, fu prolungato nel 1613 sull'attuale via Caetani e ultimato nel 1618. Passato agli Antici Mattei, è sede della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea e della Discoteca di Stato, il primo fondo di documentazione sonora italiano risalente al 1924.

di LAURA LARCAN

Notizie utili - "Notte Bianca", sabato 17 settembre, dalle ore 19 alle ore 8. Roma.

Informazioni: Call Center Comune Roma telefono 060606,

indirizzo email: info@lanottebianca.it

sito web: www.lanottebianca.it.

(14 settembre 2005)

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