[ARTE]Radiografie Per Falsi Caravaggio

[cheyenne]

Caravaggio autentico o copia?

Dai raggi X si vede. E' una copia.

Le pennellature bianche che appaiono quasi come macchie ne sono la dimostrazione.

Infatti la radiografia di un Caravaggio originale, come questa, mostra un'estesa campitura di bianco su fondo nero.

Vedete, sembra un dipinto finito.

Fino ad oggi si credeva che il maestro dipingesse alla prima, cioè senza preparazione.

Uno studio durato anni, e che secondo la storica d'arte Mina Gregori avrà sviluppi di rilievo, ha fatto emergere invece la sua tecnica pittorica, costituita dall'abbozzo monocromatico, cioè su fondo appositamente annerito il dipinto veniva abbozzato con la biacca, il bianco usato allora per la pittura ad olio, fatto di carbonato di piombo, quindi visibile a raggi X perché radio-opaco.

Un metodo che consente al pittore che lavora poco e si fa pagare molto di contenere i tempi.

- Paolo Sapori, antiquario: "Perché permette al pittore di metter giù un programma pittorico figurativo iconografico fin dall'inizio in bianco e nero. Quindi tutti quelli che sono i valori illuministici: la luce, il chiaro, lo scuro, sono impostati prima. Poi sono sufficienti delle coloriture veloci con colori trasparenti, delle velature, per veder venir fuori il dipinto all'istante, si può dire. Si trattava di ore, non di giorni o di mesi".

L'abbozzo, utilizzato fin dai tempi antichi, sparisce quasi del tutto verso la metà del '500.

Sopravvive però a Venezia. Lo applicano Giorgione, il suo amico Tiziano, dal quale studia Peterzano, che a sua volta lo insegna al suo allievo prediletto: Caravaggio.

Unico pittore a Roma ad usare questa tecnica, che presuppone grande competenza e conoscenza, oltre che per contenere i tempi, per ottenere coloriture vibranti simili a quelle della natura.

- Paolo Sapori, antiquario: "Usava dare del bianco su fondo annerito per avere come risultato dei grigi, grigi dinamici, che poi conferivano alle coloriture successive un tono così freddo, così naturale, da distinguerlo da quelle che non usando questo espediente risultavano e risultano a confronto più rosse, più calde".

I raggi X hanno portato alla luce il metodo dell'abbozzo da parte di Caravaggio, consentendo d'ora in poi di identificare con certezza, su due fronti, gli originali dalla miriade di copie.

- Paolo Sapori, antiquario: "Tutti i quadri dei copisti sono più caldi. Se lei li mette di fianco a un originale tutti i dipinti del maestro sono più freddi. Tutti i Caravaggio hanno questa estesa campitura a dipingere per esteso la figura, tutte le copie presentano solo punti, solo maculature, dove il copista vedeva la luce la replicava senza sapere il segreto pittorico del maestro".

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