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ondarossa

As Livorno

35 messaggi in questa discussione

8000 abbonati e sono ancora pochi quest'anno sognamo l'uefa e poi chissa.......

un sogno atteso37 anni che piano piano diventa certezza grazie a giocatori attaccati alla maglia.

saremo presto grandi.

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brigate autonome livornesi 1999

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Sono tifoso dell'Inter, ma non posso non simpatizzare per il Livorno (e la sua tifoseria) :) :up1:

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Il Livorno batte il Lecce qui all´Ardenza con reti di Lucarelli e Palladino. Il momentaneo pareggio del Lecce è ad opera di Pinardi su calcio di rigore, fischiato dal Sig. Rocchi per una spinta di Vargas ai danni di Diamutene. Il Livorno ha ben impressionato quest´oggi all´Ardenza, autoritaria la prova di tutto il centrocampo dove Ruotolo ha brillato come suggeritore, Morrone è stato un diga insormontabile per i centrocampisti avversari e Centi non ha sofferto il debutto in A. Brillante la prova dell´altro debutante in A, Palladino, che ha festeggiato con una rete frutto di una caparbia azione personale nell´area giallorossa, al 4´ minuto del secondo tempo. La prima rete ammaranto è nata, invece, a seguito di una bella azione corale alla quale hanno preso parte Palladino, Ruotolo e Cristiano nelle vesti di finalizzatore, con un gran tiro dal limite dell´area. Nel primo tempo il Livorno ha avuto la possibilità di raddoppiare al 26´ quando Lucarelli sfruttava un errore di Diamutene e di testa colpiva sicuro a Sicignano battuto , ma la palla si stampa sul palo.

Adesso il Livorno avrà 15 giorni di tempo per far entrare i nuovi acquisti negli schemi il prossimo match di campionato è per l´11 settembre a Treviso.

GRANDE PROVA CORALE SIAMO PARTITI CON IL PIEDE GIUSTO. :):P

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L’A.S. Livorno Calcio annuncia l’acquisto del calciatore Nikola Lazetic, centrocampista (classe 1978), nato a Kusukovska Mitrovica, Serbia Montenegro) proveniente dal Genoa.

La presentazione di Lazetic si terrà il giorno lunedì 29/08/2005 alle ore 11.00 nei locali della Nuova Sala Stampa dello Stadio.

Lazetic, proveniente dal Genoa, lo scorso campionato ha giocato in serie B totalizzando 39 presenze e realizzando 1 rete.

UN ALTRO OTTIMO ACQUISTO CI SIAMO!!!!

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Sono tifoso dell'Inter, ma non posso non simpatizzare per il Livorno (e la sua tifoseria) :) :up1:

81595[/snapback]

anchio sono nato con sangue neroblu,ma nutro un grande simpatie per le piccole

societa che anche non avendo grandi campioni e sopprtutto non spendendo molti

soldi fanno ottimi campionati,complimenti livorno.

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Il tabellino di lecce-livorno

LIVORNO (3-5-2): Amelia, Grandoni, Vargas , Galante, Pfertzel (43' st Balleri), Morrone, Ruotolo, Centi (25' st De Ascentis), Giallombardo, Palladino (31' st Paulinho), C.Lucarelli

A disp.: Ginestra, A.Lucarelli, Melara, Bakayoko

All.: Roberto Donadoni.

LECCE (4-4-2): Sicignano, Polenghi, Diamoutene, Stovini, Rullo, Angelo (17' st Camorani), Marianini, Ledesma, Pinardi, Eremenko (21' st Valdes), Pellè (11' st Cozzolino)

A disp: Benussi, Pecorari, Abruzzese,Giorgino

All.: Angelo Adamo Gregucci

Arbitro: Rocchi di Firenze

Collaboratori: M.Farina, Saglietti

Quarto Ufficiale: Bergonzi

Angoli: 9-2 per il Livorno

Ammoniti: Vargas, Ruotolo(Li), Marianini, Polenghi e Sicignano (Le)

Spettatori: 14mila circa

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Il Livorno in Veneto. Molti tifosi al seguito

Il Livorno è arrivato oggi pomeriggio nel ritiro veneto per preparare la gara di domani pomeriggio a Padova contro il Treviso.

La squadra si è allenata regolarmente. Gli unici giocatori assenti sono Passoni, Colucci, Gambadori e Grosso. I convocati agli ordini di Donadoni sono 21, tra loro anche il neo tesserato Cesar Prates.

Al seguito degliamaranto circa 500 tifosi.

La cronaca della gara sarà trasmessa in diretta su www.livornocalcio.it

Bella vittoria della Primavera di Tosi che si è imposta in Coppa Italia per 1-0 con un gol di Falchini a Lucca con i rossoneri.

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Donadoni.: ci abbiamo creduto fino alla fine

Ci abbiamo creduto fino in fondo, questo è stato il nostro merito maggiore. Con queste parole mister Donadoni commenta la vittoria di Padova. E continua. "Il gruppo è molto unito ed inizia ad imparare bene i movimenti di gioco. Lucarelli è stato capitano perchè è nella normalità. Lui tiene a questa maglia ai suoi tifosi , ai compagni ed alla Società ed è il nostro giocatore più rappresentativo. Io e tutti i ragazzi gli abbiamo chiesto che continuasse a farlo."

Donadoni poi spiega la mossa tattica che ha deciso il match:" Palladino era un po´ stanco perchè veniva dalla gara con l´Under 21, allora ho messo Lazetic accanto a Cristiano perchè si integrano molto bene. Sono come Skhuravy e Aguilera. E proprio da questo binomio è venuta l´azione decisiva."

Oggi il Livorno riposa, domani pomeriggio la ripresa degli allenamenti e la presentazione di Cesar Prates alla stampa

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Finisce 2-2 la partitella, presente il Sindaco. Pfertzel prolunga

Davanti ad oltre tremila spettatori ed al primo cittadino di Livorno il sindaco Alessandro Cosimi il Livorno si è allenato stasera in notturna per ambientarsi ai riflettori in vista della partita di domenica sera con la Roma ed anche di quella di mercoledì prossimo a Messina.

Nel match in famiglia tra arancioni e bianchi finito 2-2 le reti sono state segnate da Palladino di testa su traversone di Coco e da De Ascentis con una gran botta da fuori area all´incrocio dei pali nel primo tempo. Nella ripresa in gol Galante e Cristiano Lucarelli che scartava anche il portiere.

In giornata è giunto ache il prolugamanto di conratto di Marc Pfertzel con il Livorno. Il bravo esterno francese vestirà l´amaranto fino al 2010

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Livorno-Roma: L'arbitro 17 settembre 2005 - 18:16

Con la Roma dirige Trefoloni

E' alla quarta presenza con gli amaranto che ha già diretto in due derby con la Fiorentina

Sarà Matteo Simone Trefoloni della sezione di Siena a dirigere il Livorno nel posticipo di domenica sera contro la Roma. Nato a Siena il 31 marzo del 1971 e professionista dalla stagione 2001/02, Trefoloni ha diretto fino ad oggi 67 gare nella massima serie suddivise in 30 vittorie interne, 23 pareggi e 14 vittorie esterne con 20 rigori assegnati (14 per la squadra di casa) e 16 espulsioni (10 per la squadra di casa). Trefoloni è alla sua quarta presenza con il Livorno che ha già diretto in serie A nel campionato scorso contro La Fiorentina al Franchi, 1-1 con gol di Riganò e Lucarelli, in serie B nel 2003/04 sempre con la Fiorentina questa volta al Picchi per il 2-0 degli amaranto con gol di Protti e Lucarelli e con il Napoli, 0-0 sul neutro di Campobasso. Dieci sono invece i precedenti con la Roma che con il fischetto toscano ha ottenuto 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Trefoloni sarà affiancato dai collaboratori Contini e Milardi e dal quarto ufficiale De Marco

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Sul tetto d'Italia

Livorno, lunedì 12 settembre 2005

Per la stragrande maggioranza di noi, quello di stamattina è stato il primo risveglio della vita con il Livorno capolista in Serie A, un evento che non accadeva dal lontanissimo 1942. Sarà pure gloria effimera, ma per ora ci godiamo il primato alla faccia di chi ha inviso il colore amaranto.

Intanto tra un lazzo ed un frizzo ci concediamo qualche riflessione e qualche pensiero commosso.

Uno sguardo distratto al calendario mi ha ricordato che oggi è il 12 Settembre. E che 12 anni fa esatti, prima giornata di serie C/2, il Livorno vinse facile contro la corazzata (!) Viareggio grazie alla doppietta della Volpe Rossa Andrea Bagnoli e al gol della staffa firmato da Davide Cordone. Dodici anni dopo abbiamo – nella massima serie – il doppio dei punti dell’Inter e della Roma. Siamo al pari della Juve. Il Milan è a meno 2.

Il Toro una categoria sotto. Il Napoli addirittura due.

Delle squadre che ci hanno regalato umiliazioni non vi è praticamente notizia: sparito il Castel di Sangro nell’Eccellenza Abruzzese, in D il Como (al debutto ha perso in trasferta col Renate), ancora in C/1 la Fermana. La Cremonese in B, ma dopo aver conosciuto anche la C/2. Il Pontedera in serie D.

Noi, invece, siamo lassù. Sulla Cima Coppi. E vediamo un panorama splendido. Noi, che abbiamo visto da vicino il color cremisi della maglie del Tolentino, quelle viola del Certaldo. Noi, finalmente, siamo dalla parte degli invidiati. Invidiosi – ed è un altro bel vanto – non lo siamo mai stati. Perché sappiamo bene che val molto di più una maglia amaranto in Eccellenza di una del Licata in serie B e siamo sempre stati con la testa sul manubrio. A pedalare. Sull’ascesa verso il tetto d’Italia.

Considerazioni che intensificano il sapore dolcissimo del primato nazionale. Primato che profuma di rivincita nei confronti dei nostri detrattore. Stop alle considerazioni. Altrimenti perdiamo di vista il prossimo impegno (con la Roma).

Ed allora diamo la stura al magone che abbiamo dentro. E ripensiamo a tutti quei nostri compagni di viaggio che hanno sofferto a Staggia Senese, ma non possono gioire oggi. Quelle persone che abbiamo perso, ma portiamo sempre con noi. Semplici, giovanissimi tifosi, come Christian Bartoli e Luca Rondina. Dirigenti storici dei club organizzati come Piero Lombardi e Vardis Giovannetti. Giornalisti come Giovanni Lucchesi, Mauro Dal Canto e Mario Ferretti. E chissà quanti altri mi stanno sfuggendo dalla mente in questo momento.

A tutti tributiamo un pensiero affettuoso nella speranza che da qualche parte recondita dell’universo possano ritrovarsi e sorridere per le imprese del nostro amatissimo Livorno.

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LIVORNO-ROMA

Livorno dopo aver collezionato due vittorie consecutive, l’ultima maturata contro il Treviso superato da un goal di Cristiano Lucarelli sul filo del rasoio, sbarca di nuovo all’Ardenza, stavolta l’avversario è la Roma di Spalletti, una squadra, che nella stagione passata ha fatto penare i nostri colori, infliggendoci due sconfitte, una di queste avvenuta sotto un secondo diluvio universale, augurandoci che domenica sera il tempo sia diverso da quella tremenda serata, analizziamo i numeri e le novità che caratterizzeranno la terza giornata di campionato per i nostri ragazzi.

I giallorossi, arrivano a questo impegno esterno, dopo la mini bufera che ha coinvolto il calcio mercato della squadra della lupa, ovvero il dubbio sulla permanenza tra le file romane di Cassano, relegato per le prime giornate in panchina, anche se il caso ultimamente sembrava risolto, si è aggiunto l’infortuno dell’attaccante, molto probabilmente starà lontano dal terreno di gioco per parecchie settimane, non scenderà in campo neanche Mexes, a causa di noie muscolari. La situazione per quando riguarda il resto della squadra, non rileva ulteriori problematiche, nessuno nome di giocatore della Roma è per adesso stato scritto sul libricino nero dell’arbitro quindi mister Spalletti ha a sua disposizione la rosa completa. La Roma giunge a questo impegno, dopo la sconfitta maturata contro l’Udinese che ha fermato i giallorossi sul risultato di 0-1. Mentre per quanto riguarda la coppa Uefa la Roma si è imposta, andando in rete per ben 4 volte contro la squadra dell’Aris, sono andati a segno: Aquilani, Panucci, Montella e Totti, da segnalare che la partita è terminata sul risultato di 5-1 dopo l’autogol di un giocatore avversario.

Nelle fila amaranto ancora assente Dario Passoni, che dopo essere stato sottoposto ad un operazione per occlusione intestinale, sta lentamente riprendendo la forma fisica idonea, una data precisa per il suo rientro in campo è ancora da definire, assente anche Colucci, che dopo la squalifica scontata la prima giornata è costretto ai box per problemi fisici, comunque di non grave entità, speriamo di assistere presto al suo debutto in campionato con la maglia amaranto cosa che fino a questo momento non è avvenuta. Si vocifera che ci siano buone probabilità, che il fresco di transfert Cesar Prates, possa scendere in campo fin dai primi minuti di gioco, dopo la brillante apparizione che l’ha visto protagonista nella scorsa partita, sicuramente i giudizi su questo calciatore così voluto dalla società amaranto, sono estremamente positivi, ci auguriamo che una delle sue punizioni micidiali, possa mettere k.o la Roma. Mister. Donadoni comunque non ha ancora confermato la situazione di Prates per la partita di domenica sera, quindi un suo impiego dall’inizio rimane ancora un punto interrogativo.

In attacco confermata sicuramente la coppia d’attacco formata da Lucarelli – Palladino, che hanno dimostrato di avere un’ottima intesa di gioco. Morrone ha dichiarato, di essere preparato a ricevere la Roma, e che è pronto a chiudere la strada a Totti e compagni. Per tutte le news sulle formazioni, che scenderanno in campo domenica alle ore 20,30 consultare l’apposita scheda riguardante il prossimo incontro.

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commento livorno-roma

2° Tempo

49' Finisce 0-0 all'Armando Picchi tra Livorno e Roma.

45' L'arbitro Trefoloni concede 4 minuti di recupero.

45' Tiro dai 25 metri di Totti, la palla sorvola la traversa.

42' Sostituzione nel Roma entra il numero 7 Alvarez Edgar esce il numero 11 Taddei Rodrigo

40' Corner per la Roma. De Rossi mette al centro, la palla finisce sulla testa di Nonda, Amelia ha un guizzo felino e toglie la palla dal "sette".

35' Svista dell'arbitro Trefoloni per un fallo di mano di Vargas. Punizione dai 20 metri per la Roma. Tiro di Totti, Vargas respinge con il corpo.

35' Ammonizione per il numero 10 Totti Francesco

35' Ammonizione per il numero 24 Colucci Giuseppe

33' Sostituzione nel Livorno entra il numero 24 Colucci Giuseppe esce il numero 20 Palladino Raffaele

32' Tiro-cross dalla destra di Cesar Prates, Curci blocca in due tempi.

31' Sostituzione nel Roma entra il numero 25 Cufrè Leandro esce il numero 30 Mancini

30' Cross dalla sinistra di Coco, Taddei si rifugia in corner. Dall'angolo niente di fatto.

29' Sostituzione nel Livorno entra il numero 29 Prates Cesar esce il numero 69 Balleri David

27' Palla di Mancini per Aquilani, tiro dai 20 metri, Amelia blocca.

22' Punizione per la Roma da posizione defilata. Totti tira direttamente in porta, Amelia alza sopra la traversa.

21' Palla filtrante di De Rossi per Nonda, cross dell'attaccante giallorosso, e Vargas libera l'area.

16' Sostituzione nel Livorno entra il numero 17 Lazetic Nicola esce il numero 67 Ruotolo Gennaro

15' Tiro dai 25 metri di Aquilani, la palla esce abbondantemente alla destra di Amelia.

11' Sostituzione nel Roma entra il numero 40 Nonda Shabani esce il numero 9 Montella Vincenzo

10' Palla di De Ascentis per Ruotolo, tiro dai 20 metri, Curci blocca a terra.

9' Cross dalla sinistra di De Ascentis, Curci esce e blocca in due tempi.

7' Cross dalla destra di Mancini, Amelia esce e blocca in presa alta.

6' Punizione per la Roma da posizione defilata. Tiro-cross di Totti, Galante salva di testa.

3' Lancio di Bovo per Montella, Amelia esce e blocca in presa alta.

0' Inizia il secondo tempo di Livorno-Roma. Nessuna sostituzione da entrambi le parti.

1° Tempo

46' Finisce il primo tempo con le due squadre ferme sullo 0-0.

45' L'arbitro Trefoloni concede un minuto di recupero.

44' Livorno ancora vicino al vantaggio. Cross dalla sinistra di Coco, Balleri tira al volo ma la palla sfiora il palo a Curci battuto.

40' Cross rasoterra dalla sinistra di Taddei, Mancini arriva in ritardo sulla palla che esce lentamente a fondo campo.

39' Livorno vicinissimo al vantaggio. Cross dalla sinistra di De Ascentis, la palla finisce a Cristiano che tira in porta, Curci si supera e blocca in due tempi.

36' Assist di Totti per Montella, Amelia esce a terra ed anticipa l'attaccante giallorosso.

31' Fallo di Kuffour su Cristiano. Ruotolo mette al centro, mischia nell'area della Roma, poi la palla finisce tra le mani di Curci.

29' Palla al centro di Totti per Montella, Amelia esce e blocca.

24' Tiro al volo di sinistro di Totti, palla abbondantemente fuori alla destra di Amelia.

22' Ammonizione per il numero 11 Taddei Rodrigo

20' Altro corner per il Livorno. Ruotolo mette al centro, spaccata di Galante, Curci si allunga e blocca a terra .

17' Corner per gli amaranto. De Ascentis mette al centro, Perrotta libera di testa.

16' Gran destro di Cristiano dai 25 metri, Curci blocca a terra.

15' Tiro-cross pericoloso di Totti, Amelia blocca.

11' Ammonizione per il numero 15 De Ascentis Diego

8' Palladino va via in velocità a Bovo, entra in area e tira in porta, la palla esce di poco alla sinistra di Curci.

5' Cross dalla destra di Morrone, Curci esce a vuoto, Cristiano colpisce di testa ma il portiere giallorosso recupera e blocca la palla.

1' Tiro dal limite dell'area amaranto di De Rossi, la palla colpisce la parte alta della traversa e finisce sul fondo.

0' Ore 20.35, inizia il posticipo Livorno-Roma. Pioggia all'Armando Picchi.

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A. S. Livorno Calcio A. S. Roma

Livorno-Roma finisce 0-0, un punto che può accontentare entrambe le squadre. Partita equilibrata che ha visto il Livorno più pericoloso nel primo tempo, vicino al vantaggio con Cristiano Lucarelli che ha trovato sulla sua strada un bravo Curci. Nel secondo tempo invece è stata la Roma a creare più occasioni, ma Amelia è stato sempre sicuro e sul finire della gara è stato a dir poco straordinario su un colpo di testa di Nonda che ha visto il portierone amaranto superarsi. Stasera si è visto un buon Livorno sia sul piano del gioco che su quello caratteriale che ha saputo giocare alla pari contro una squadra sulla carta più forte. Da segnalare l´ottima prova del pacchetto difensivo amaranto che ha dato pochi spazi ai temibili attaccanti giallorossi, ma è stata tutta la squadra a tirare fuori una buonissima prestazione. Mercoledì sera il Livorno è atteso dalla difficile trasferta di Messina, una squadra sicuramente da prendere con le molle.

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Livorno e Roma si bloccano a vicenda

Amaranto pericolosi con Balleri e Lucarelli, poi Amelia salva il risultato

Livorno, 18 settembre 2005

Al "Picchi" di Livorno è stata un battaglia, nella quale la Roma ha capito fin dai primissimi minuti che il Livorno non è l'Aris di Salonicco. Se in Coppa UEFA era andato tutto (anche troppo) bene ai ragazzi di Spalletti, la trasferta in Toscana non ha gratificato il tecnico di Certaldo, e i giallorossi hanno faticato non poco a strappare un punto ai padroni di casa. Poche occasioni da gol: De Rossi (traversa), Lucarelli e Balleri nel primo tempo, Nonda ("miracolo" di Amelia) nella ripresa, e una ragione c'è. I granata hanno tenuto molto alto il ritmo della partita, con un efficacissimo pressing sulla tre-quarti e con continue ripartenze: una tattica che ha messo a dura prova i meccanismi del centrocampo e della difesa avversaria, frammentando il gioco e non permettendo alla compagine più tecnica di sciorinare le consuete evoluzioni. Se il cuore del Livorno non è certo una novità, della Roma va ricordato soprattutto l'impegno, la ricerca (non sempre andata a buon fine) di giocate lucide e verticali. Montella ancora un po' fuori fase (sostituito da Nonda al 11' del secondo tempo); Totti nervosetto (ma nei limiti, per uno che prende trenta calcioni a partita); Mancini, in serata no, a un quarto d'ora dalla fine lascia per Cufrè. Esordio per Alvarez, entrato al posto di uno sfinito Taddei a pochi minuti dal fischio finale. Il Livorno adesso è secondo in classifica con sette punti, la Roma, che ne ha soltanto quattro, manca ancora di un'identità precisa.

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Il Livorno Calcio guidato dal Presidente Aldo Spinelli, da mister Donadoni e dal capitano Cristiano Lucarelli incontrerà domani a Roma il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi infatti domani 20 settembre terrà una delle sue ultime uscite ufficiali prima della scadenza del suo mandato previsto per Aprile 2006.

In occasione della trasmissione “Tutti a scuola” (prevista per il primo giorno di scuola in Italia) che si terrà a Roma in pieno centro storico al “Vittoriano” Altare della Patria avrà una graditissima sorpresa: la visita della squadra del Livorno Calcio della quale è tifoso da sempre e della quale anche lo scorso anno ha assistito ad una partita dal vivo all´ "Armando Picchi".

Il Livorno Calcio sarà ospite della RAI e del Presidente della Repubblica durante la trasmissione tv “Tutti a Scuola”di RAI 1 che avrà inizio alle ore 10.30 e terminerà alle 12 circa.

La squadra amaranto sarà la sorpresa più importante per il Presidente ed entrerà sul palcoscenico del “Vittoriano” scendendo le scale principali. Oltre a Ciampi saranno presenti altre autorità quali il Ministro della Pubblica Istruzione l’onorevole Letizia Moratti ed il sindaco di Roma Walter Veltroni. La trasmissione sarà condotta da Fabrizio Frizzi.

All’interno della trasmissione (che sarà tutta in diretta su RAI 1) saranno premiati i migliori 4 studenti d’Italia e ci saranno sfilate di moda ed esibizioni di scuole di danza.

Saranno presenti come pubblico circa 500 persone (la maggior parte ragazzi delle scuole), ci saranno anche scolaresche di Livorno e sarà presente anche il Sindaco della città Alessandro Cosimi.

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Sul tetto d'Italia

Livorno, lunedì 12 settembre 2005

Per la stragrande maggioranza di noi, quello di stamattina è stato il primo risveglio della vita con il Livorno capolista in Serie A, un evento che non accadeva dal lontanissimo 1942. Sarà pure gloria effimera, ma per ora ci godiamo il primato alla faccia di chi ha inviso il colore amaranto.

Intanto tra un lazzo ed un frizzo ci concediamo qualche riflessione e qualche pensiero commosso.

Uno sguardo distratto al calendario mi ha ricordato che oggi è il 12 Settembre. E che 12 anni fa esatti, prima giornata di serie C/2, il Livorno vinse facile contro la corazzata (!) Viareggio grazie alla doppietta della Volpe Rossa Andrea Bagnoli e al gol della staffa firmato da Davide Cordone. Dodici anni dopo abbiamo – nella massima serie – il doppio dei punti dell’Inter e della Roma. Siamo al pari della Juve. Il Milan è a meno 2.

Il Toro una categoria sotto. Il Napoli addirittura due.

Delle squadre che ci hanno regalato umiliazioni non vi è praticamente notizia: sparito il Castel di Sangro nell’Eccellenza Abruzzese, in D il Como (al debutto ha perso in trasferta col Renate), ancora in C/1 la Fermana. La Cremonese in B, ma dopo aver conosciuto anche la C/2. Il Pontedera in serie D.

Noi, invece, siamo lassù. Sulla Cima Coppi. E vediamo un panorama splendido. Noi, che abbiamo visto da vicino il color cremisi della maglie del Tolentino, quelle viola del Certaldo. Noi, finalmente, siamo dalla parte degli invidiati. Invidiosi – ed è un altro bel vanto – non lo siamo mai stati. Perché sappiamo bene che val molto di più una maglia amaranto in Eccellenza di una del Licata in serie B e siamo sempre stati con la testa sul manubrio. A pedalare. Sull’ascesa verso il tetto d’Italia.

Considerazioni che intensificano il sapore dolcissimo del primato nazionale. Primato che profuma di rivincita nei confronti dei nostri detrattore. Stop alle considerazioni. Altrimenti perdiamo di vista il prossimo impegno (con la Roma).

Ed allora diamo la stura al magone che abbiamo dentro. E ripensiamo a tutti quei nostri compagni di viaggio che hanno sofferto a Staggia Senese, ma non possono gioire oggi. Quelle persone che abbiamo perso, ma portiamo sempre con noi. Semplici, giovanissimi tifosi, come Christian Bartoli e Luca Rondina. Dirigenti storici dei club organizzati come Piero Lombardi e Vardis Giovannetti. Giornalisti come Giovanni Lucchesi, Mauro Dal Canto e Mario Ferretti. E chissà quanti altri mi stanno sfuggendo dalla mente in questo momento.

A tutti tributiamo un pensiero affettuoso nella speranza che da qualche parte recondita dell’universo possano ritrovarsi e sorridere per le imprese del nostro amatissimo Livorno.

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0 - 0

F.C. Messina A. S. Livorno Calcio

Il Livorno resta imbattuto pareggiando a reti bianche al "San Filippo" di Mesina in una gara di carattere che ha mostrato la superiorità tecnica degli amaranto ed il valore di un gruppo che con una sola rete subita dopo quattro giornate è la miglior difesa del campionato insieme alla Juventus.

Proprio i bianconeri guidano il gruppo di testa con Fiorentina, Palermo, Sampdoria e Inter e poi subito dopo il Livorno di Donadoni.

Lo 0-0 di Messina è figlio dun primo tempo molto grigio con pochissime occasioni da rete per le due squadre. Da segnalare solo un netto rigore su Galante trattenuto in area da Zoro non visto da Rosetti.

Nel secondo tempo il Livorno creava con Lucarelli e Pfertzel le occasioni più nitide del match. Ma , sul tiro al volo di sinistro di Cristiano Storari con un miracolo si salvava, sull´incursione di Pfertzel lanciato bene da Palladino era il francese a centrare in pieno il n.1 giallorosso.

Alla fine un pareggio giusto tra due squadre ben messe in campo.

Donadoni a fine gara commentava:"E´ stata una gara difficilissima, non sarà da tutti fare risultato su questo campo. Non possiamo sempre vincere, comunque son contento della prestazione di tutti, anche di quelli che fino a stasera avevan giocato meno".

Da segnalare il ritorno in campo di Dario Passoni ed il fatto che nessun giocatore amaranto si è presentato in sala stampa per mostrare solidarietà nei confronti di 30 tifosi amaranto giunti fino a Messina ed ai quali nn è stato permesso di entrare allo Stadio, ma sono anzi stati fatti rientrare a Livorno.

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cronaca partita

48' Finisce all'Armando Picchi. 2-0 per gli amaranto.

47' Punizione dalla laterale destra per gli amaranto. Colucci mette al centro, colpo di testa di Melara, palla alta sopra la traversa.

45' L'arbitro Brighi concede 3 minuti di recupero.

43' Cross dalla sinistra di Coco, colpo di testa di Cesar Prates, palla di poco alta sopra la traversa.

33' Ammonizione per il numero 24 Paci Massimo

33' Goal del Livorno segna il numero 99 Lucarelli Cristiano

33' Lucarelli sulla palla. Diagonale, Coppola spiazzato e palla in rete. 2-0 per il Livorno.

32' Cesar Prates ruba palla a Paci, palla a Lucarelli, tiro in porta del bomber amaranto, fallo di mano di Paci, rigore per il Livorno.

31' Punizione per l'Ascoli dalla laterale destra. Cross di Fini, colpo di testa di Paci, Amelia vola e respinge in corner.

30' Sostituzione nel Ascoli entra il numero 10 Cordova Nicolas esce il numero 14 Guana Roberto

28' Nessuna azione pericolosa in questo scorcio di partita.

26' Sostituzione nel Livorno entra il numero 29 Prates Cesar esce il numero 69 Balleri David

23' Sostituzione nel Livorno entra il numero 79 Melara Matteo esce il numero 77 Grandoni Alessandro

21' Sostituzione nel Ascoli entra il numero 9 Ferrante Marco esce il numero 17 Foggia Pasquale

11' Punizione per gli amaranto dalla laterale destra. Cross di Ruotolo, colpo di testa di Lucarelli e la palla sfiora la traversa .

8' Sostituzione nel Livorno entra il numero 24 Colucci Giuseppe esce il numero 17 Lazetic Nicola

6' Goal del Livorno segna il numero 20 Palladino Raffaele

6' Palladino intercetta sulla trequarti avversaria un passaggio di Carbone, s'invola verso l'area ascolana e con un preciso diagonale batte Coppola.

2' Corner per l'Ascoli. Parola mette al centro, Fini di testa mette sul fondo.

0' Ore 16.05, inizia il secondo tempo di Livorno-Ascoli.

1° Tempo

47' Si va al riposo sul risultato di 0-0. Ascoli per tutto il secondo tempo in inferiorità numerica.

45' L'arbitro Brighi concede 2 minuti di recupero.

45' Dall'angolo di Lazetic, Coppola esce e blocca in due tempi.

44' Palla di Balleri per Lucarelli, il bomber entra in area e tira, Domizzi devia in corner.

42' Cross dalla destra di Balleri, Coppola esce e respinge di pugno.

40' Ammonizione per il numero 80 Domizzi Maurizio

37' Corner per l'Ascoli. Fini mette al centro, Amelia esce e respinge di pugno.

34' De Ascentis apre sulla destra per Balleri, cross al centro e colpo di testa di Galante, palla alta sopra la traversa.

33' Brutto fallo di Foggia su Lazetic. L'esterno amaranto rimane a terra. Per lui comunque niente di grave.

29' Punizione per gli amaranto per il fallo precedente su Lucarelli. Botta rasoterra di Cristiano, la palla sfiora il palo alla destra di Coppola.

28' Sostituzione nel Ascoli entra il numero 24 Paci Massimo esce il numero 79 Bjelanovic Sasa

27' Espulsione del numero 6 Cudini Mirko

27' Sul rinvio del portierone amaranto, fallo da ultimo uomo di Cudini su Lucarelli. Espulsione per il difensore ascolano .

26' Cross dalla sinistra di Tosto, Amelia esce e blocca in presa alta.

26' Cross dalla sinistra di Tosto, Amelia esce e blocca in presa alta.

23' Lazetic vede Coppola fuori dai pali e cerca di beffarlo dai 20 metri con un pallonetto, la palla sfiora l'incrocio.

21' Quagliarella cerca di servire sulla sinistra Fini, ma Amelia è pronto nell'uscita a terra.

19' Lazetic apre sulla destra per Balleri, cross del pendolino amaranto, Palladino svirgola la palla e la difesa ascolana può allontanare.

12' Cross dalla sinistra di Fini, Amelia esce in tuffo e repinge di pugno. Sicuro il portierone amaranto.

11' Cross dalla destra di Foggia, colpo di testa di Bjelanovic, Amelia blocca in tuffo.

10' Palladino scende sulla destra, rientra sul sinistro e crossa, Coppola esce e blocca in presa alta.

5' Lazetic riceve palla al limite dell'area ascolana, si gira e tira in porta, palla di poco fuori.

4' Palladino serve Lucarelli al limite dell'area, tiro rasoterra del bomber, palla fuori di poco.

2' Palladino serve Lazetic, passaggio filtrante per Lucarelli, palla troppo lunga per il bomber amaranto.

0' Ore 15.05, inizia Livorno-Ascoli. Cielo sereno, terreno in buone condizioni.

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A. S. Livorno Calcio Ascoli Calcio 1898 2-0

6° s.t. Palladino

33° s.t. Lucarelli

Il Livorno batte l´Ascoli per 2-0 in una partita che ha visto gli amaranto dominare fin dal primo minuto. Una vittoria importante per la squadra di mister Donadoni, prima della doppia trasferta di Firenze e Milano.

Oggi è sceso in campo un Livorno tonico e agguerrito, che voleva a tutti i costi i 3 punti. Attivissimo all´attacco e solido a centrocampo e in difesa, Il Livorno ha concesso ben poco agli avanti ascolani e quando abbiamo rischiato qualcosa ci ha pensato Amelia, sempre sicuro e reattivo in ogni circostanza.

Poi l´espulsione di Cudini ha agevolato ancora di più questa vittoria arrivata ad inizio secondo tempo con una pregevole azione di Palladino, che ha saputo prima intercettare un passaggio di Fini, poi resistere alla carica di Paci e poi battere con un preciso diagonale Coppola. Poi è stato il turno del capitano a chiudere i conti, un calcio di rigore conquistato sempre da Cristiano, che ha trasformato con grande sicurezza.

Domenica il Livorno è atteso dal derby con la Fiorentina, un match sicuramente combattuto dove gli amaranto vorranno mantenere la loro imbattibilità.

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un sogno lungo una vita ora siamo secondi. :):P

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E domenica gran derby con i nostri cugini amici viola sara' una grande partita fra due tifoserie amiche e calde.

Uno scontro da primi posti che vinca il migliore cioe' noi........

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Palladino: bene con i viola sperando nell´azzurro

"A Firenze sarà molto dura." Con queste parole Raffaele Palladino ha iniziato la conferenza stampa di oggi per presentare il derby con i viola. "Domenica sera ho visto la gara di San Siro ed ho potuto osservare due compagini di altissimo livello. Tra Toni e Lucarelli sarà davvero un bel duello, spero che il mio compagno possa avere la meglio sia sul campo che per una futura convocazione in azzurro." "Io intanto, continua il giovane attaccante, aspetto la prossima convocazione dell´Under 21 e spero di esserci". "La Fiorentina è una grande squadra e certamente è destinata ad avere un ruolo di primo piano in questo torneo, noi ci impegneremo a fare sempre meglio cercando di dare noi a tutti".

Il Livorno intanto è tornato in campo dopo la bella vittoria di contro l´Ascoli per prepararsi alla gara di domenica prossima nel derby con la Fiorentina al "Franchi". Presenti alla seduta anche Grandoni, Morrone e Ze Rodoplho che negli ultimi giorni avevano accusato piccoli infortuni. Prevista l´affluenza di molti tifosi amaranto nel vicino capoluogo toscano.

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