Lorenz

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Tutti i contenuti di Lorenz

  1. Capire gli indirizzi IP e capire come assegnarli ai PC della nostra rete, è fondamentale per fare in modo che le comunicazione di rete possano avvenire senza problemi. Questo tutorial, ha come scopo quello di illustrare una panoramica introduttiva su cosa sono gli indirizzi IP, come vanno utilizzati e quali tipi di indirizzi scegliere a seconda dell'ambito in cui ci troviamo ad operare. Come al solito, sono gradite segnalazioni di omissioni, sviste, errori ecc... Buona lettura a tutti! comprendere_indirizzi_IP.pdf
  2. Nasce ufficialmente il WI Milan Club!!! Questo club è dedicato naturalmente a tutti gli iscritti al forum di fede rossonera (per rossonera si intende solamente il Milan, quindi, il Foggia è escluso... ) REGOLAMENTO DEL CLUB 1) I soci del Club possono essere solamente iscritti al forum che tifano per il Milan 2) Celebrare le grandi vittorie del Milan del passato, del presente e del futuro (le normali vittorie, per una squadra vincente, sono normale amministrazione) 3) E' possibile sfottere (naturalmente con garbo) i "gobbi" bianconeri. Vi saranno menzioni di merito per le incursioni nel WI Juventus Club volte a sottolineare con ironia (e sempre senza scadere nel litigio) le sconfitte della Juventus :dia: :dia: 4) Limitare al minimo indispensabile gli sfottò nei confronti degli interisti. Tifare l'Inter non è una fede calcistica ma una scelta di vita, e, per quanto strana, va rispettata :dia: :dia: 5) Vivere la propria fede calcistica con sana ironia, non saranno infatti ammessi fanatici del tifo che attaccano briga appena si comincia a discutere di pallone, questo non è uno studio televisivo (ogni riferimento a note trasmissioni calcistiche è puramente voluto :dia: :dia: ) CARICHE (puramente simboliche) Presidente: Lorenz Vice Presidenti: Jhonni e Yoda Soci fondatori: Pifa, Lucac, Enzoservice Soci ordinari: Isileth, Maik, Jacopo Boari, Corele, Capitanouncino, Icebrand, Smartmob, omar_hs88, ale60, Coccino, superandriy, candy, wizard of doom, Masters, pj93, rossella77, Patt, Ryo Saeba, nabuck, sabrina v, ShapeS FIRMA Qui di seguito c'è l'immagine che gli appartenenti al Club possono inserire nella propria firma con i relativi codici, da copiare e da incollare nel testo della firma: FIRMA: Codice firma: [IMG=http://www.wininizio.it/immagini/club/milanclub.png] Codice firma con link: [url=http://www.wininizio.it/forum/index.php?showtopic=25340] [IMG=http://www.wininizio.it/immagini/club/milanclub.png] Le iscrizioni sono aperte, venghino siori e siore, venghino!!! Un ringraziamento a ZipGenius, che, sebbene juventino, si è prestato a creare le immagini del Club. :
  3. INTRODUZIONE Quando si lavora con le reti, prima o poi capita che si verifichino problemi di connettività, sia tra gli host della rete locale, sia tra il proprio PC (o la propria rete locale) e Internet. In questi casi, bisogna cercare di risalire alla causa del problema, utilizzando gli strumenti messi a disposizione dal sistema operativo. Uno di questi strumenti è il comando ping. FUNZIONAMENTO Tramite il comando ping, è possibile verificare che un host, presente nella nostra rete locale o sulla rete Internet, sia raggiungibile dalla nostra postazione di lavoro. In particolare, il nostro host (che chiamiamo per comodità hostA) manda un pacchetto al dispositivo di cui vogliamo verificare la raggiungibilità (che prenderà il nome di hostB). Se hostB è raggiungibile, di fronte alla richiesta di ping manderà una risposta (pong) verso hostA, il quale, per ogni pong, mostrerà il tempo di risposta, la dimensione del pacchetto ed il tempo entro cui il pacchetto viene considerato perduto. UTILIZZO PRATICO Di seguito vediamo come utilizzare il comando ping su un sistema Windows XP. Queste informazioni sono valide anche sugli altri sistemi Windows. Per prima cosa, entrare nel prompt dei comandi: cliccare su Start -> Esegui e digitare cmd: in questo modo si aprirà il prompt dei comandi. Da qui, digitare ping 192.168.0.1 dove al posto di 192.168.0.1 va inserito l'indirizzo IP di cui si vuole verificare la raggiungibilità. Se l'host è raggiungibile, avremo una risposta di questo tipo: Esecuzione di Ping 192.168.0.1 con 32 byte di dati: Risposta da 192.168.0.1: byte=32 durata<1ms TTL=254 Risposta da 192.168.0.1: byte=32 durata<1ms TTL=254 Risposta da 192.168.0.1: byte=32 durata<1ms TTL=254 Risposta da 192.168.0.1: byte=32 durata<1ms TTL=254 Statistiche Ping per 192.168.0.1: Pacchetti: Trasmessi = 4, Ricevuti = 4, Persi = 0 (0% persi), Tempo approssimativo percorsi andata/ritorno in millisecondi: Minimo = 0ms, Massimo = 0ms, Medio = 0ms Com'è possibile constatare, in modo predefinito, il sistema "mittente" tenta di mettersi in contatto con il sistema "destinatario" per 4 volte, e dopo aver effettuato i 4 tentativi, presenta le relative statistiche, indicando i pacchetti trasmessi, ricevuti ed eventualmente perduti, ed indicando il tempo minimo, il tempo massimo ed il tempo medio del percorso fatto dal pacchetto inviato. Se invece hostB non fosse raggiungibile, si possono avere diversi tipi di risposta. Le risposte più comuni sono due, ovvero, "Richiesta scaduta" Esecuzione di Ping 192.168.0.1 con 32 byte di dati: Richiesta scaduta. Richiesta scaduta. Richiesta scaduta. Richiesta scaduta. Statistiche Ping per 192.168.0.1: Pacchetti: Trasmessi = 4, Ricevuti = 0, Persi = 4 (100% persi), e "Host di destinazione irraggiungibile" Esecuzione di Ping 192.168.0.1 con 32 byte di dati: Host di destinazione irraggiungibile. Host di destinazione irraggiungibile. Host di destinazione irraggiungibile. Host di destinazione irraggiungibile. Statistiche Ping per 192.168.0.1: Pacchetti: Trasmessi = 4, Ricevuti = 0, Persi = 4 (100% persi), La risposta "Richiesta scaduta" viene restituita quando l'host di destinazione è spento oppure quando è protetto da firewall. Infatti, se un sistema è protetto da firewall, non risponderà alle richieste provenienti dal comando ping. In questo caso bisogna fare attenzione, perchè il fatto che il sistema "destinatario" non risponda non significa che l'host sia spento, anzi, funziona perfettamente. E' possibile comunque mantenere la protezione del firewall ed abilitare il sistema a rispondere a richieste "ping" configurando in modo opportuno il proprio firewall, oppure, si può disabilitare la protezione firewall, che nel caso di una rete locale, non è così indispensabile. La risposta "Host di destinazione irraggiungibile" invece viene restituita quando è impossibile comunicare con l'host, anche se questo dovesse essere acceso e senza nessuna protezione. Ciò succede quando l'host di destinazione si trova in un'altra rete e non c'è nessun dispositivo in grado di connettere i due host (mittente e destinatario). Ad esempio, se hostA ha come indirizzo 192.168.1.1 e hostB 192.168.0.1, i due host non potranno comunicare tra loro (a meno che le due reti non siano connesse da un router), quindi la risposta al ping tra i due host sarà appunto "Host di destinazione irraggiungibile". OPZIONI DEL COMANDO Il comando ping ha diverse opzioni, che possono risultare utili in casi particolari: vediamo brevemente la lista delle opzioni principali: ping -t 192.168.0.1: ping effettuato fino a quando non viene interrotto dall'utente con la combinazione di tasti CTRL+C. La combinazione di tasti CTRL+PAUSE permetterà di visualizzare le statistiche senza interrompere la sequenza di richieste ping. ping -l 10000 192.168.0.1: permette di specificare la dimensione (in byte) del pacchetto inviato all'host di destinazione. Il valore 10000 indicato nell'esempio è puramente indicativo, infatti, il valore che segue l'opzione -l ha un range di validità da 0 a 65500. ping -w 2000 192.168.0.1: permette di specificare il tempo di timeout in millisecondi per ogni risposta, quindi nell'esempio il valore 2000 indica 2 secondi. Utile se proviamo a fare una richiesta ping su una linea particolarmente lenta. Queste opzioni ovviamente possono essere combinate tra loro nell'ordine preferito.
  4. ROUTING IN WINDOWS SERVER 2003: RRAS ANALISI DEL PROBLEMA Si prendano in considerazione due reti Ethernet, una chiamate Rete A con indirizzo di rete 192.168.1.0/24 e una chiamata Rete B con indirizzo di rete 192.168.5.0/24. Queste due reti sono separate tra di loro sia fisicamente che logicamente. Lo scopo è quello di far comunicare tra di loro le due reti, senza modificare il loro indirizzamento IP. La rete avrà l'aspetto mostrato nella figura 1 Figura 1 SOLUZIONE DEL PROBLEMA Per far comunicare tra di loro due reti con indirizzamento IP distinto, la soluzione più ovvia è quella di utilizzare un router. Detto router deve avere due interfacce di rete Ethernet, una che sia ingrado di comunicare con la Rete A e una che comunichi con la Rete B. In questo caso, prendiamo in considerazione l'utilizzo di un server Windows Server 2003, con installate due schede di rete. I concetti qui esposti sono validi anche (con minime differenze) per un server con installato Windows 2000 Server, la cosa importante è che su detto server siano installate due schede di rete. Ovviamente, anche un router dedicato funzionerà altrettanto bene (se non meglio). La versione utilizzata in questa esercitazione è Windows Server 2003 Enterprise Edition, di cui è possibile scaricare liberamente (previa registrazione di un account Passport .NET se non si possiede) una versione trial completamente funzionante per una durata di 180 giorni. IMPLEMENTAZIONE PRATICA Come prima cosa, bisogna configurare le due schede di rete installate in modo che possano comunicare con entrambe le reti (rete A e rete B). Per poter distinguere meglio in seguito le due interfacce di rete, possiamo rinominare le rispettive connessioni di rete su Windows Server 2003. Cliccare su Start -> Settings -> Network connections e si aprirà la finestra mostrata in figura 2. Figura 2 Cliccare col tasto destro su "Local Area Connection" e quindi selezionare la voce "Rename", e scrivere "Rete A". Ripetere lo stesso passaggio su "Local Area Connection 2" e scrivere "Rete B". Le due schede di rete devono avere un indirizzo IP fisso, poichè, fungendo da router, devono essere raggiungibili sempre allo stesso indirizzo. La configurazione dell'interfaccia di rete A è la seguente: Indirizzo IP: 192.168.1.254 Subnet mask: 255.255.255.0 La configurazione dell'interfaccia di rete B è la seguente: Indirizzo IP: 192.168.5.254 Subnet mask 255.255.255.0 Non sono stati indicati gateway predefinito e server DNS poichè possono variare in base ai servizi che deve fornire la rete ai propri utenti. Per utilizzare Windows Server 2003 come router, bisogna utilizzare la funzionalità "Routing e Accesso Remoto" (d'ora in poi RRAS), che permette appunto di far agire il PC come router tra due reti, ma non solo, questo servizio, opportunamente configurato, permette anche di utilizzare il PC come gateway verso Internet, ed inoltre, può anche fungere da server VPN per l'accesso remoto sulla LAN aziendale. Il servizio RRAS, in Windows Server 2003, inizialmente è disabilitato, per cui, la prima cosa da fare è abilitarlo, andando in Start -> Administrative Tools -> Routing and Remote Access. Si aprirà la finestra (snap-in di Microsoft Management Console o MMC) di gestione del servizio. Nella colonna di sinistra, compare un oggetto che prende il nome assegnato al server, cliccare col tasto destro su quell'oggetto e quindi selezionare la voce "Configure and Enable Routing and Remote Access" come mostrato in figura 3. Figura 3 Verrà aperta una creazione guidata (wizard) in cui poter specificare il ruolo che svolgerà il server, in questo caso opteremo per la voce "Custom configuration", in modo da poter iniziare la configurazione da zero, senza installare ciò che non ci serve. La finestra successiva richiede i servizi da installare per il nostro server, cliccare solo sulla voce "LAN routing", poiché in questa esercitazione l'unica funzionalità del server è quella di routing. A questo punto, cliccare sul pulsante "Finish", che permetterà l'avvio del servizio RRAS. Il passo successivo consiste nella configurazione del servizio, che fino a qui è assolutamente minimale. In particolare bisogna installare un protocollo di routing. Un protocollo di routing permette al router di sapere come instradare i pacchetti di rete che contengono le informazioni in base alla loro destinazione. In questo piccolo esempio, il server Windows 2003 che riceve un pacchetto sull'interfaccia di rete A con destinazione un PC della rete B, saprà che questo pacchetto è da smistare sull'interfaccia di rete B proprio grazie al protocollo di routing installato. Il protocollo di routing utilizzato in questo esempio è RIP, un protocollo di routing molto semplice adatto a reti non molto grandi come quella del nostro esempio. L'altro protocollo di routing che si può utilizzare con Windows Server 2003 è OSPF, un protocollo più complesso che è senz'altro più indicato in reti di grandi dimensioni, in cui giocoforza esisterà un numero relativamente elevato di router. Per procedere nell'installazione del protocollo di routing, espandere l'albero del server RRAS, quindi cliccare col tasto destro sulla voce "General" e selezionare la voce "New routing protocol" come mostrato in figura 4 Figura 4 Dalla lista scegliamo il protocollo "RIP Version 2 for Internet Protocol", clicchiamo su "Ok", e vedremo comparire sulla colonna di sinistra la voce "RIP". Arrivati qui, dovremo aggiungere le interfacce di rete del server che si scambieranno gli aggiornamenti sulle "tabelle di routing" (le tabelle interne che specificano le strade che dovranno seguire i diversi pacchetti di rete in base alla loro destinazione), in questo caso, dovremo aggiungere l'interfaccia di rete A e l'interfaccia di rete B. Per fare ciò, clicchiamo col tasto destro sulla voce "RIP", e quindi sulla voce "New interface", e selezionare l'interfaccia "Rete A", quindi cliccare su "Ok" nella successiva finestra, in cui è possibile modificare le impostazioni del protocollo di routing. In condizioni normali, queste impostazioni possono essere lasciate così come sono. Ripetere lo stesso passaggio per l'interfaccia "Rete B", come mostrato in figura 5. Figura 5 A questo punto si tratta di attendere che le due interfacce di rete si sincronizzino tra di loro. In genere, il tempo di sincronizzazione è quasi istantaneo, anche perchè essendo solo due le interfacce di rete, che si trovano oltretutto sullo stesso router, lo scambio di informazioni è minimo. Una volta configurato il router, dovremo configurare i client delle due reti in modo tale che possano "comunicare" tra di loro. I client della rete A dovranno avere una configurazione di rete come questa: Indirizzo IP: 192.168.1.1 - 192.168.1.253 Subnet mask: 255.255.255.0 Gateway predefinito: 192.168.1.254 Come descritto sopra, l'indirizzo IP dei PC della rete A, potrà variare in un intervallo di indirizzi compreso tra 192.168.1.1 a 192.168.1.253, mentre i valori di subnet mask e gateway predefinito sono fissi per tutti i PC della rete A. Gli stessi concetti andranno applicati alla rete B: Indirizzo IP: 192.168.5.1 - 192.168.5.253 Subnet mask: 255.255.255.0 Gateway predefinito: 192.168.5.254 E' stato volutamente omesso il server DNS poichè come specificato precedentemente questo valore può variare a seconda dell'impostazione che si vuole dare alla rete. Gli indirizzi IP ai PC delle due reti possono essere assegnati indifferentemente sia staticamente che dinamicamente tramite DHCP. Un ringraziamento per il prezioso contributo ad Archim3de e Dinop (in rigoroso ordine alfabetico). Per approfondimenti: http://www.microsoft.com/windows2000/it/se...RAS-Ch3_03b.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Protocolli_di_routing
  5. Ieri ho fatto un po' di foto in giro, tra cui una foto ad un albero, fotografandola prima a colori poi in bianco e nero... secondo voi quale è più bella / più significativa?
  6. ROUTING IN WINDOWS XP PROFESSIONAL ANALISI DEL PROBLEMA Si prendano in considerazione due reti Ethernet, una chiamate Rete A con indirizzo di rete 192.168.1.0/24 e una chiamata Rete B con indirizzo di rete 192.168.5.0/24. Queste due reti sono separate tra di loro sia fisicamente che logicamente. Lo scopo è quello di far comunicare tra di loro le due reti, senza modificare il loro indirizzamento IP. La rete avrà l'aspetto mostrato nella figura 1 Figura 1 SOLUZIONE DEL PROBLEMA Per far comunicare tra di loro due reti con indirizzamento IP distinto, la soluzione più ovvia è quella di utilizzare un router. Detto router deve avere due interfacce di rete Ethernet, una che sia ingrado di comunicare con la Rete A e una che comunichi con la Rete B. In questo caso, prendiamo in considerazione l'utilizzo di un PC con Windows XP Professional, con installate due schede di rete. Questa situazione è identica a quella illustrata nell'esercitazione "Routing tra due reti con Windows Server 2003", in questo caso però il sistema operativo installato sul PC "router" è Windows XP Professional e non Windows Server 2003. Per la diversa metodologia di implementazione e per le caratteristiche intrinseche di Windows XP (che non è adatto ad essere utilizzato come server, se non in una rete paritetica), questa soluzione non è adatta a reti di medie dimensioni, ritengo che un numero superiore di 10 PC totali (distribuiti su tutte e due le reti) causerebbe seri problemi alla funzionalità della rete. IMPLEMENTAZIONE PRATICA Come prima cosa, bisogna configurare le due schede di rete installate in modo che possano comunicare con entrambe le reti (rete A e rete B). Per poter distinguere meglio in seguito le due interfacce di rete, possiamo rinominare le rispettive connessioni di rete su Windows XP. Cliccare su Start -> Pannello di controllo -> Connessioni di rete e si aprirà la finestra mostrata in figura 2. Figura 2 Cliccare col tasto destro su "Connessione alla rete locale (LAN)" e quindi selezionare la voce "Rinomina", e scrivere "Rete A". Ripetere lo stesso passaggio su "Connessione alla rete locale (LAN) 2" e scrivere "Rete B". Le due schede di rete devono avere un indirizzo IP fisso, poichè, fungendo da router, devono essere raggiungibili sempre allo stesso indirizzo. La configurazione dell'interfaccia di rete A è la seguente: Indirizzo IP: 192.168.1.254 Subnet mask: 255.255.255.0 La configurazione dell'interfaccia di rete B è la seguente: Indirizzo IP: 192.168.5.254 Subnet mask 255.255.255.0 Su Windows XP Professional non esiste il servizio "Routing e Accesso remoto" come in Windows Server 2003, per cui non sarà necessario configurare un protocollo di routing, l'unica cosa che si può fare è permettere che i dati che arrivano su un'interfaccia di rete possano essere instradati verso l'altra rete a cui è connesso il nostro PC con Windows XP. Per ottenere questo risultato, bisogna modificare una voce nel Registro di sistema di Windows. Andare quindi su Start -> Esegui e digitare il comando regedit. Nella finestra di gestione del registro, raggiungere la voce HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters e modificare la chiave IPEnableRouter portando il valore da 0 a 1, come mostrato in figura 3. Figura 3 Giunti a questo punto, è necessario riavviare il PC per rendere operative le modifiche fatte nel registro di sistema. In questo modo, il nostro PC con Windows XP Professional, potrà far passare il traffico tra la rete A e la rete B (e viceversa ovviamente), ma non potrà essere integrato con altri router, poiché, non utilizzando un protocollo di routing, non agisce come un vero e proprio router, per cui questa soluzione può essere utilizzata solamente per unire due reti distinte, senza potersi integrare con altre reti. Una volta configurato il PC, dovremo configurare i client delle due reti in modo tale che possano "comunicare" tra di loro. I client della rete A dovranno avere una configurazione di rete come questa: Indirizzo IP: 192.168.1.1 - 192.168.1.253 Subnet mask: 255.255.255.0 Gateway predefinito: 192.168.1.254 Come descritto sopra, l'indirizzo IP dei PC della rete A, potrà variare in un intervallo di indirizzi compreso tra 192.168.1.1 a 192.168.1.253, mentre i valori di subnet mask e gateway predefinito sono fissi per tutti i PC della rete A. Gli stessi concetti andranno applicati alla rete B: Indirizzo IP: 192.168.5.1 - 192.168.5.253 Subnet mask: 255.255.255.0 Gateway predefinito: 192.168.5.254 E' stato volutamente omesso il server DNS poichè come specificato precedentemente questo valore può variare a seconda dell'impostazione che si vuole dare alla rete. Gli indirizzi IP ai PC delle due reti possono essere assegnati indifferentemente sia staticamente che dinamicamente tramite DHCP. Gli screenshot dell'esercitazione sono stati presi con ShotGenius, applicazione scritta dal nostro ZipGenius e presente nel WinInizio Pensuite, raccolta di software "no-install" da copiare sulla propria USB pen o sul proprio disco rigido. Un ringraziamento per il prezioso contributo ad Archim3de e Dinop (in rigoroso ordine alfabetico).
  7. Tu che server SMTP (per la posta in uscita) hai impostato? In teoria dovresti aver messo quello di Telecom. Inoltre, avendo la Smart1, hai un indirizzo IP statico? In tal caso, utilizzi un server di posta nella rete aziendale?
  8. Non hai impostato il server DNS sul PC numero 2 (quello su cui non è attaccato il modem). Prova ad impostare per quel PC il server DNS 192.168.0.1, o in alternativa puoi mettere i due server DNS che hai messo sull'altro PC. Fatto questo dovrebbe funzionare in teoria.
  9. Ho letto in fretta e quindi posso sbagliarmi, ma mi sembra che il tuo provider sia stato messo in una blacklist antispam, se così fosse dovrebbe essere il tuo provider a fare la segnalazione a chi gestisce la blacklist per la rimozione. Qual è il tuo provider (cioè chi ti fornisce la connessione ad Internet ed il servizio di posta elettronica)?
  10. Così mancano alcuni dati... prima di digitare i comandi che ti ho indicato, devi entrare nel prompt dei comandi, lo puoi fare da Start -> Esegui digitando dentro alla casella "cmd" (senza virgolette), quindi cliccando su Ok, poi esegui i comandi indicati più in alto.
  11. In assenza di un server DHCP (che immagino non ci sia, visto che non hai un router ma solo un modem USB), devi impostare gli indirizzi IP in modo statico, e non in modo dinamico, così come mi pare tu stia facendo ora. Dobbiamo agire su due campi, il primo è capire se le impostazioni TCP/IP dei due PC sono corrette ed il secondo è vedere se il tuo secondo PC proprio non esce verso la Rete oppure se si tratta solo di un problema di DNS. Sui due computer, esegui dal prompt dei comandi il comando "ipconfig /all" e riporta la risposta qui sul forum. Altra cosa, sul secondo PC (quello su cui non è attaccato il modem USB, per intenderci), prova a digitare questi due comandi, sempre dal prompt: ping www.google.it ping 209.85.129.147 e riporta le risposte a questi comandi.
  12. La condivisione semplice ti permette solamente di specificare se la cartella è condivisa o no e se chi accede alla cartella condivisa può scrivere o modificare file e cartelle presenti al suo interno, a differenza della condivisione "normale" in cui puoi specificare dettagliatamente chi può fare le diverse operazioni. Tieni conto che in alcuni casi la condivisione semplice può creare alcuni problemi, ma questo è vero soprattutto in ambienti di rete di produzione.
  13. Adesso non ho tempo di spiegarti meglio, però se hai MySQL in locale, crei una connessione ODBC al tuo database MySQL, quindi apri Access, crei un nuovo database, e scegli di importare i dati da MySQL con l'opzione "Collega", lì gli dai la connessione ODBC appena creata e potrai lavorare in Access sul database MySQL.
  14. Così a naso non ti ha riconosciuto alcuni driver. In tal caso, puoi provare coi driver di XP, io per la mia stampante ho risolto così e funziona senza problemi.
  15. Se sul computer che deve effettuare l'accesso sul computer "Luca" non è definito un utente in comune col tuo PC, allora è normale che la cosa non funzioni. In parole povere, devi creare un utente Luca sull'altro PC con la stessa password dell'utente Luca già creato sul PC "Luca".
  16. Concordo con quanto scritto da Ctrl-alt-canc. Se qualcuno non ti ha risposto è perché: 1) chi conosce la risposta al tuo quesito non ha visto il topic, per i più diversi motivi 2) chi ha visto il topic non conosce la risposta al tuo quesito (io ad esempio non avendo Fastweb non saprei proprio ciò che è possibile fare o meno) Chi scrive su questo forum (così come su altri) lo fa di solito perché frustrato dalla mancanza di risposte dei call center dei vari operatori, che per contratto dovrebbero fornire assistenza ai propri clienti, noi lo facciamo gratuitamente nei limiti delle nostre conoscenze... l'unica cosa che chiediamo è un po' di rispetto, cosa dovuta in ogni caso.
  17. Allora, i parametri del protocollo TCP/IP quali indirizzo IP, subnet mask e server DNS li devi specificare per la connessione di rete locale LAN, e soprattutto devi specificare l'indirizzo IP privato, non quello pubblico: se non hai una connessione Internet con indirizzo IP statico, non dovrai mai specificare l'indirizzo IP pubblico, ti verrà assegnato automaticamente. Per ciò che riguarda la porta, devi vedere quale porta hai impostato nelle opzioni di Emule, se hai la 4661 invece della 4662, hai due possibilità, o imposti Emule sulla 4662, oppure imposti il router perché faccia la redirezione della porta sulla 4661 invece della 4662. Se vuoi reperire altre informazioni sugli indirizzi IP puoi consultare questo tutorial.
  18. Non so se sia importante, ma ho potuto verificare di persona che TrendMicro (versione aziendale), di questo virus (l'eseguibile aveva lo stesso identico nome, o comunque molto simile) se ne frega altamente... con Virit qualcosa ha tolto, ma riguardo questo file ho dovuto terminare brutalmente il processo da modalità provvisoria (insieme ad un altro processo) e cancellarlo a mano, insieme al contenuto di tutte le cartelle con all'interno file temporanei... spero possa essere d'aiuto...
  19. Devi vedere che permessi sono impostati anche nella scheda Protezione, oltre alle autorizzazioni sulla condivisione. ;-)
  20. La connessione con MSSQL è senz'altro lenta via VPN, in MySQL è senz'altro più agevole visto che hai un'interfaccia a caratteri. Secondo me faresti meglio a connetterti via VPN con Terminal Server e lavorare direttamente sul server, vedrai che in questo modo lavorerai molto meglio.
  21. Di quale linea Telecom si tratta? Un Alice Business? In questo caso la configurazione di un router Zyxel 660 io l'ho trovata piuttosto rognosa, e all'epoca avevo risolto dopo diversi tentativi...
  22. Per quello che ne so io, la porta 1433 serve per accedere ai dati tramite applicativo, e non credo che la stessa porta permetta la registrazione del server SQL, anche se non ne ho la certezza. Secondo me, faresti meglio a mettere in piedi una VPN se il problema riguarda la gestione di un server SQL, se non ricordo male il router Zyxel 660 permette di farlo, però devi avere un router Zyxel anche dall'altra parte, oppure devi acquistare il software Zyxel di connessione per le VPN. In alternativa, invece di pubblicare la porta di SQL Server, pubblica la porta di Terminal Server e poi gestisci il server in questo modo, anche se come sicurezza la soluzione migliore rimane una VPN.
  23. Si tratta di capire come funziona il protocollo di comunicazione di MSN, tu hai qualche link a tal proposito? Personalmente non mi sono mai interessato di questa cosa...
  24. Devi assegnare delle autorizzazioni sulla condivisione o ancor meglio sui file e cartelle che vuoi condividere, per assegnare queste autorizzazioni devi avere il file system formattato come NTFS e disabilitare (se non lo è già) la condivisione semplice di file e cartelle, se hai Windows XP.
  25. Vai su Start -> Connessioni di rete, clicca col tasto destro sulla connessione di rete locale e scegli Proprietà, quindi fai uno screenshot della finestra che appare con ShotGenius e riporta qui l'immagine, che verifichiamo se la mia ipotesi è corretta.