Blatter Vs. Platini, No Arbitri D'area

[nonnoriccardo]

Blatter vs. Platini, no arbitri d'area

Ma ecco le espulsioni a tempo...

Blatter (sinistra) e Platini

SEPP Blatter-Michel Platini, due (ex) amici: ultimamente i rapporti si sono guastati. Il motivo? La gelosia. Blatter è geloso di Platini, particolarmente attivo, che fa e disfa, che parla e qualche volta (ahinoi) straparla. Ecco perché Fifa e Uefa non camminano più di pari passo, e questo è un problema anche per i club. Per il futuro del calcio. Esempio: sabato 28 febbraio è prevista la riunione dell'Ifab, l'International Board. I depositari (anglosassoni) delle regole del calcio. La riunione, che si terrà in Irlanda del Nord, è la numero 123. L'ordine del giorno, informa l'Uefa, prevede varie proposte: tra queste, alcune modifiche alla legge 3 per aumentare il numero di sostituzioni in caso di tempi supplementari, e alla legge 7 (durata degli incontri), per aumentare la durata massima dell'intervallo alla fine del primo tempo (verrà portato a 20'). Tra gli altri punti da esaminare, l'istituzione della "panca di penalità" (sullo stile dell'hockey su ghiaccio e del rugby). Non è affatto male l'idea delle squalifiche a tempo (cinque o 10 minuti). Chissà se cambierà il volto della partite? Probabilmente sì, ma sarà utile anche per tenere a freno i bollenti spiriti di tanti giocatori. L'Uefa aveva anche sperimentato i due arbitri (o giudici) di area: test positivo secondo Platini, anche se personalmente ho forti dubbi. Pensate: un arbitro, due assistenti, due arbitri di area e un quarto uomo. Quanta gente. Che caos: ma chi decide? Comunque, è un deterrente, pare, per i calciatori che in area stanno più attenti a commettere falli, o simulare. Il fatto è che, avendolo proposto Platini, Blatter lo boccia di sicuro. E difatti il Gran Capo della Fifa, dittatore assoluto, pensa di nuovo alla tecnologia per il gol-fantasma: gli esperimenti (tranne quello italiano, del Cnr, subito accantonato...) sono falliti tutti. Ma siccome Blatter è contro Platini, ecco che non se ne farà nulla.

E i club europei respingono il tetto agli ingaggi

Uefa respinta al mittente. L'Eca (European Club Association), che rappresenta 95 società delle 53 Nazioni europee, ha detto no al piano di "fair play finanziario" voluto da Platini. Il n.1 dell'Uefa l'aveva illustrato di recente a Londra: prevedeva anche un tetto agli ingaggi (per un club che fattura 100 milioni all'anno sarebbe stato intorno al 60%). Niente da fare: l'Eca si è riunita a Nyon e ha fatto sapere il suo parere. Kalle Rummenigge, n.1 del Bayern e dell'Eca, si era detto favorevole in un primo tempo a livello personale ma ora ha cambiato idea. "Ci rendiamo conto che si tratta di un problema, quello dei bilanci: ci sono tante società favorevoli a mettere dei limiti, soprattutto le piccole. Ma andiamoci piano con il tetto agli ingaggi...". I club si sono detti tutti favorevoli a mettere invece uno stop alla tratta dei giovani calciatori (under 18). Platini ha lanciato una crociata sul fair play finanziario: ce l'ha soprattutto con i club inglesi che "vincono facendo debiti". Il primo passo sarebbe quello di rendere più dura la licenza Uefa: in Italia ad esempio ci sono misure più rigide-rispetto a quelle europee-che portano anche a penalizzazioni in classifica per chi paga gli stipendi in ritardo o si "dimentica" di pagare le tasse. Lo sa benissimo Umberto Gandini, ministro degli esteri del Milan e vicepresidente Eca: ogni Nazione ha le sue regole, le sue norme fiscali (estremamente vantaggiose in Spagna rispetto all'Italia). Non è facile quindi mettere un tetto agli ingaggi, o salary cup, uguale per tutto. E' vero: è abbastanza singolare che un club come l'Inter spenda il 90% del suo fatturato per pagare gli stipendi dei calciatori. Ma i soldi ce li mette Moratti, sono soldi suoi. Il mondo del pallone (in Italia) è questo: l'importante è che non goda di vie privilegiate da parte dello Stato. Come se fosse un mondo a parte e come successo, purtroppo in passato, col famoso decreto spalmadebiti, bocciato poi dalla Comunità Europea. Il calcio deve sbrigarsela da solo: con le sue forze. In Italia la situazione è nettamente migliorata: peggio stanno Premier League e adesso anche Spagna.

(12 febbraio 2009)

Fonte

[dj GCE]

Blatter è la rovina del calcio mondiale, questo lo sanno tutti, ma pare che voglia dare adesso il peggio di sé...