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Guida Ad Alcohol 120%

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Guida ad alcohol 120%

Alcohol 120% è un programma per la copia dei supporti ottici CD e DVD protetti è un programma molto completo per quanto riguarda queste funzionalità.

Il programma si può scaricare gratuitamente dal sito www.alcohol-software.com ed è utilizzabile per un periodo di prova limitato.

alcohol01fp7.jpg

Nella parte destra vi sono una serie di comandi (attivabili anche dai menù) che svolgono le funzioni più importanti.

Li possiamo vedere raggruppati in tre parti principali.

La prima attiva i comandi per la creazione e la scrittura di files immagini, copie di cd (anche al volo), cancellazione di cd riscrivibili, ricerca di immagini sui dischi rigidi e gestione dei drive del proprio computer.

La seconda parte include i quattro punti principali delle avanzatissime opzioni di questo programma

La terza ha un collegamento alla guida e alle informazioni sul programma.

Che rende Alcohol 120% uno dei miglior software è l'ampia possibilità di configurazione e l'elevato numero di opzioni esistenti, molte delle quali studiate appositamente per consentire la creazione di cd di backup di titoli protetti con tecnologie anti copia.

Al primo avvio Alcohol dopo l'installazione configura "un'unità virtuale": un'unità vista da windows come un normale lettore cd o dvd, ma che non esiste fisicamente, ma ci permette di usare delle immagini di cd che si trovano su hard disk, come se esse fossero state masterizzate su cd.

Come si può vedere dalla schermata principale, le opzioni sono ramificate come una struttura di directory.

I Profili di Alcohol 120%

L'impostazioni di lettura e scrittura di Alcohol sono già correttamente preimpostate per il superamento delle principali protezioni (Safedisc, Securom ecc...) e denominate, nel complesso, "proifli".

Dalla sezione "Generali", passiamo alla sottosezione "Profili", che si divide in due schede: "Opzioni di lettura" e "Opzioni di scrittura"

"Opzioni di lettura":

alcohol02ss2.jpg

Nella prima troviamo varie opzioni: "Salto veloce degli errori a blocchi." va attivata nei casi in cui devono essere superate protezioni come Safedisc, Laserlock o simili, che sono provviste di una serie di settori illeggibili che richiederebbero molto tempo (anche intere giornate con certi drive) per essere letti senza questa funzione attiva.

L'opzione "Salto veloce errori" va abilitata nei casi in cui ci si trovi davanti a protezioni che fanno uso di settori illeggibili, come ad esempio la Safedisc, ma anche la nuova securom, che contiene un settore anomalo alla fine del cd. Se questa opzione non è attiva, al primo errore di lettura la copia verrà annullata.

I Sottocanali sono parti in un certo senso "riservate" all'interno di un settore. Per ogni settore questi sottocanali possono contenere un massimo di 96 bytes e contengono informazioni sull'artista, titolo del brano nei casi dei cd audio. Chi ha inventato le protezioni ha ben pensato di inserire dei codici all'interno di queste zone "riservate" impedendo letteralmente la copia a tutti quei masterizzatori che non ne hanno abilitato l'uso, ma per cui è impossibile anche scrivere un cd audio con CD-Text.

Fermo restando che per fargli leggere i sottocanali il mast deve essere raw-dao 96.

L'ultima opzione della sezione lettura è una novità per chi è abituato da tempo con CloneCd. Negli ultimi tempi (inizio 2003) sono usciti dei titoli protetti con Securom 4.8, che funziona introducendo una variazione della densità dei dati nel cd originale. Questo tipo di protezione sarà usato in futuro, con delle varianti per proteggere vari titoli.

Per creare una copia di backup di cd protetti con questo sitema, ci viene in contro l'opzione "Misurazione della posizione dei dati (DPM)" Questo sitema è in grado di leggere con molta precisione la densità del disco. Purtroppo, anche se è possibile leggere queste informazioni, non è possibile ancora scriverle, poichè gli attuali masterizzatori non possono variare la densità del cd in fase di scrittura.

"Opzioni di scrittura".

alcohol03fy4.jpg

Velocità di scrittura

"Amplifica i settori deboli" è utile per eludere la protezione safedisc 2, e successive della serie safedisc. Abilitate questa voce se il vostro masterizzatore non supporta una corretta codifica EFM.

"Scrivi il disco con RMPS" è un opzione messa a punto dagli sviluppatori di Alcohol 120% per consentire il corretto funzionamento di copie di backup di cd protetti con SecuROM v4.8x e di tutte le protezioni che sfruttano una "firma" fisica (letta con l'opzione DPM) che non può essere masterizzata.

L'ultima sezione della finestra, presenta due zone in cui è possibile selezionare le modalità di scrittura attivabili col profilo selezionato RAW-DAO.

Come si può vedere bene, Alcohol 120% ci permette inoltre di creare, modificare e cancellare i profili a nostro piacimento, anche se quelli preimpostati vanno più che bene per le protezioni attualmente esistenti.

Analizziamo ora le opzioni della "Masterizzazione": alcune di queste ai più saranno già note ed il loro utilizzo abbastanza ovvio dato che sono presenti, in molti sofware di masterizzazioni.

Le opzioni della sezione "masterizzazione" sono abbastanza semplici

alcohol04tr4.jpg

"Attiva l'overburn": consente di mettere in un cd più dati di rispetto alla sua capacità nominale dichiarata dal produttore. Normalmente i cd sono sempre un po' più capienti di quanto certificato, e a volte può essere necessario dover scrivere qualche MB in più dei classici 650 o 700, ed è obbligatoria se si deve copiare o utilizzare cd da 90 o 100 minuti (che vengono riconosciuti comunque come cd da 700 Mb), per poterlo fare è necessario avere un masterizzatore compatibile e un supporto che arrivi a tali dimensioni.

"Disabilita la funzione di 'controllo di velocità ottimale' se possibile": si tratta di un opzione che è supportata solo dai masterizzatori degli ultimi tempi, capaci di scrivere i cd-r a velocità "incredibilmente" alte. Se il supporto non è compatibile con tali velocità, potrebbe risultare illeggibile.

"Quantità di memoria utilizzata dal Buffer": non impostate mai un quantitativo maggiore del 75% della vostra memoria RAM totale.

"Livello di priorità per l'utilizzo della CPU": Decide il livello di priorità da assegnare ad alcohol 120% nell'uso della: CPU, il valore normale è più che sufficiente.

Come detto in precedenza, al primo avvio Alcohol configura "un'unità virtuale", vista da windows come un normale lettore cd o dvd, ma che non esiste fisicamente, la sua utilità consiste nel permetterci di usare delle immagini di cd che si trovano su hard disk, come se esse fossero state masterizzate su cd.

alcohol05wj8.jpg

Con Alcohol 120%, è possibile creare immagini dei cd sul proprio disco rigido.

Se successivamente non si vuole masterizzare l'immagine si può comunque utilizzarla come se questa fosse un normale cd usando appunto le periferiche virtuali.

Le opzioni per la gestione di questi drive sono molto semplici. Alcohol permette di definire la lettera d'identificazione dell'unità tra quelle disponibili nel sistema, selezionare il sistema audio a cui l'unità deve essere selezionata e i tipi di file da aprire.

La vera forza delle unità virtuali tuttavia sta nel riuscire a ingannare le protezioni di ultima generazione come Safedisc 2.80 e Securom 4.8

Le opzioni di Emulazione consentono ad Alcohol 120% di fare copie di backup di cd protetti anche con protezioni molto recenti come la securom 4.8 possano funzionare senza problemi.

alcohol06jpgvi5.jpg

"Ignora tipo di disco" è un'opzione necessaria per far funzionare copie di backup di cd protetti con protezioni come la safedisc 2.51. In ogni cd-r e cd-rw c'è una piccola area chiamata ATIP, che contiene informazioni sul cd utili alla scrittura.

Quando il cd è masterizzato, quest'area resta intatta e leggibile.

Alcune protezioni leggono l'Atip, e dalla sua presenza riescono a capire che il disco non è quello originale (i dischi stampati non hanno l'atip).

Ricordatevi di non tenere abilitata questa opzione a meno che non ve ne sia bisogno poiché essa interferisce con i normali processi di masterizzazione.

"Esegui 'manager periferiche' senza la funzione 'Ignora tipo di disco'": ci permette di poter utilizzare il "Manager periferiche" con l'opzione "Ignora tipo disco" disattivata.

L'emulazione RMPS. è necessaria per far funzionare i cd securom new 4.8 copiati usando l'opzione RMPS in fase di scrittura.

La schermata delle "Opzioni di emulazione aggiuntive" serve soprattutto a far funzionare backup malriusciti di cd protetti.

Creazione dell'immagine di un cd

Ora che abbiamo esplorato tutte le opzioni di alcohol 120%, vediamo come eseguire la masterizzazione di un cd

Clicchiamo una volta sull'icona "Crea immagine" sulla destra della schermata principale del programma.

alcohol07ym9.jpg

Nella parte superiore della finestra che esce, Alcohol ci permette di selezionare il drive in cui è situato il cd di origine.

La parte centrale della schermata ci fornisce alcune informazioni sul cd inserito come la dimensione ed il tipo (cd di dati, audio, etc...). La parte inferiore invece ci permette di selezionare manualmente le opzioni disponibili anche nei profili, che tuttavia possono essere selezionati nell'apposita tendina in basso.

Ciccando su "Avanti" Alcohol 120% ci presenta una schermata in cui selezionare il drive sul quale memorizzare l'immagine.

alcohol08pv7.jpg

Oltre al percorso è possibile selezionare il formato dell'immagine. Se si sceglie il formato proprietario (.mds) il file sarà utilizzabile solo da Alcohol o da programmi compatibili, mentre con gli altri formati (.ccd, .cue, .bin) si rende disponibile il file rispettivamente a Clone cd (.ccd) ed a qualsiasi programma di masterizzazione visto che l'estensione .cue (proprietaria di CDRWin), è praticamente uno standard. (Supportato anche da Nero Burning Rom). Il formato .bin non è altro che il file immagine senza un descrittore ed è utilizzabile anch'esso con tutti i programmi. Alcune volte non sarà possibile creare immagini .ISO, .CUE/BIN e .CCD perchè questi formati hanno alcune restrizioni.

Cliccando sul pulsante "Inizia" Alcohol 120% partirà la creazione dell'immagine. L'operazione può durare da pochi minuti minuti ad anche più di un ora

La scrittura di un'immagine è semplice e immediata. Nella schermata principale di Alcohol 120% selezioniamo "Masterizza Immagine", quindi selezioniamo dalla cartella dove abbiamo l'immagine da masterizzare.

Ora passiamo alle impostazioni di masterizzazione vere e proprie.

alcohol09na9.jpg

Selezionate la casella "Masterizzatori multipli cd/dvd" nel caso abbiate più di un masterizzatore

"Abilita la protezione contro lo svuotamento del buffer" abilita la protezione contro lo svuotamento del Buffer.

"Non chiudere l'ultima sessione" fa in modo che il cd non venga finalizzato

"Amplifica i settori deboli" deve essere attiva se state copiando un cd safedisc 2 e il vostro masterizzatore non supporta la corretta codifica EFM.

"Correggi i sottocanali"

Nella sezione profilo potete scegliere un profilo personalizzato da usare nel caso in cui abbiate a che fare con un cd protetto. L'opzione "Scrivi disco con RMPS" può solo essere attivata se alla creazione dell'immagine è stata effettuato il DPM.

Tenete sempre attivata la protezione dallo svuotamento del Buffer.

Durante la fase di masterizzazione Alcohol 120% ci mostrerà delle informazioni relative alle protezioni ed alla fine un grafico così, dove possiamo vedere la velocità di masterizzazione in funzione della posizione sul cd.

L'unità virtuale ha lo scopo di emulare un cd utilizzando semplicemente la sua immagine nel disco rigido.

Ovviamente l'immagine risulta molto più veloce di qualsiasi lettore cd visto che i moderni lettori al massimo arrivano a sfiorare i 56x (10.000 Kb/s, alcune unità speciali arrivano a 72x ma sono casi particolari) mentre i dischi rigidi raggiungono senza problemi velocità tra i 20.000 e i 60.000 Kb/s.

L'unità virtuale è semplice da utilizzare. Come abbiamo visto dalle opzioni si può scegliere il numero di unità virtuali da creare.

La procedura per montare un'immagine è semplice, ovvero è sufficiente andare in risorse del computer, selezionare l'unità cliccando con il pulsante destro e selezionare le opzioni per l'apertura dell'immagine.

alcohol11zr9.jpg

Il Manager Periferiche:

Dalla schermata principale di Alcohol 120% si può accedere, attraverso la voce "Manager periferche" ad un omonima sezione di Alcohol 120: si tratta di una finestra che ci fornisce informazioni sulle unità installate sul nostro sistema.

Come potete vedere Alcohol 120% sa bene quali sono i masterizzatori (drive con cd in rosso), quali i lettori (quelli con il cd blu, solo l'unità E in questo caso) e le sue unità virtuali, contrassegnate in giallo, tuttavia non è in grado di riconoscere le unità virtuali non sue come ad esempio il Clone Drive della Elby.

Nelle schermate attivabili con i pulsanti "Disco" e "Avanzate" Alcohol 120% ci presenta finestre che danno informazioni sul disco inserito nell'unità selezionata.

alcohol12aq4.jpg

FINE

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