Nemesi

Un Quadro Al Giorno

169 messaggi in questa discussione

Mark Rothko, Rites of Lilith, 1945

post-2191-1125481907_thumb.jpg

Mark Rothko, No. 10, 1950.

Oil on canvas, 229.2 x 146.4 cm

post-2191-1125482005_thumb.jpg

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Aaaah simple, vedo che ci hai preso gusto!!! :P

Ottima la tua segnalazione :)

Una grande mostra su Mark Rothko si terrà a Roma al Palazzo delle Esposizioni dal 21 aprile 2006 al 31 luglio 2006. Info

:P

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Vincent Van Gogh

Notte stellata

1889

olio su tela; 73 x 92

New York, The Museum of Modern Art

post-3078-1125839892_thumb.jpg

Si tratta di una delle ultime opere realizzate in Provenza, prima di abbandonare Arles per Auvers-sur-Oise. Il cielo notturno è reso da spesse pennellate di blu cobalto e verde, punteggiato qua e là dai cerchi luminosi delle stelle. La materia pastosa in realtà tende ad assorbire la luce degli astri, che si trovano catturati da un vortice di linee e colori; solo la falce della luna e la stella bianca in basso appaiono più radiose, senza tuttavia riuscire a rischiarare il paesaggio che resta avvolto nelle tenebre della notte. In primo piano si stagliano la sagome nere di alcuni cipressi, alberi particolarmente amati da Van Gogh per la maestosa forma longilinea e per il colore cupo e intenso.

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pisa05.jpg

Keith Haring

Untitled, 1987

acrylic on canvas

96 x 92 inches

243.84 x 233.68

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Oskar Kokoschka

Due nudi (Gli amanti)

1913

olio su tela; 163 x 97,5

Boston, Museum of Fine Art

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"Riflettevo giorno e notte sul segreto che si nasconde dietro all’amore e alla morte. Non ero il solo ad avventurarmi in acque perigliose. Tutto il mondo sembrava in preda a un malessere esistenziale, l’uomo non si accontentava, come un pesciolino rosso, della sua coppa di vetro. Veniva meno la fiducia nella possibilità dell’azione individuale o di gestire il proprio futuro. La mia tenacia mi salvò dai vuoti di coscienza che, come tali, minano la sicurezza dei periodi di transizione. La paura rende inattivi, ma dietro all’ombra di Thanatos che mi aveva perseguitato fin dall’infanzia, si celava il sempre più allettante abisso dell’Eros".

O. Kokoschka, La mia vita

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MICHELANGELO MERISI, detto il Caravaggio

Narciso

caravaggio-narciso.jpg

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Vasilij Kandinskij

Tormento interiore

1925

acquerello su carta; 48,4 x 32,1

New York, Solomon R. Guggenheim Museum

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"L’arte vera agisce sull’anima immancabilmente, in un modo o nell’altro. L’anima vibra e “progredisce”. Ecco l’unico scopo dell’artista. L’arte è il vivo sembiante non già della sfera intellettuale, ma solo ed esclusivamente della sensibilità. Chi non sa sentire, a lui l’arte rimarrà oscura e muta. Eppure troverà salvezza solo in essa. Essa gli darà fame e sazietà".

V. Kandinskij, Dove va l’arte nuova, 1911

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Vincent Van Gogh

Il tosatore di pecore

1889

43,5 x 29,5

Amsterdam, Van Gogh Museum

post-3078-1126549906_thumb.jpg

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Giuseppe Pellizza da Volpedo - "Il quarto stato" (1901)

Per me è uno dei più belli. :)

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Giuseppe Pellizza da Volpedo - "Il quarto stato" (1901)

Per me è uno dei più belli. :)

91049[/snapback]

peccato non sono riuscito ad incollare anche l'immagine.

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semplice Bainz clicca su IMG e incolli l'indirizzo

se è nei tuoi archivi: giù in basso - sfoglia e aggiungi questo allegato.

:):P

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semplice Bainz clicca su IMG e incolli l'indirizzo

se è nei tuoi archivi: giù in basso - sfoglia e aggiungi questo allegato.

:)  :P

91086[/snapback]

:wub: Grazie :P

Ecco il mio quadro

post-3993-1126554954_thumb.jpg

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:P Grazie :P

Ecco il mio quadro

91094[/snapback]

Grazie ancora barbarella, molto gentile. :)

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Bainz, amo molto quel quadro per tutto ciò che ha rappresentato e rappresenta.

Grazie a te :)

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Bainz, amo molto quel quadro per tutto ciò che ha rappresentato e rappresenta.

Grazie a te  :)

91102[/snapback]

Io ho una copia, abbastanza grande appesa alla parete del mio soggiorno, la comprai anni fa. Sono daccordo con te quando dici che ha rappresentato e rappresenta qualcosa di importante. Quelle sono state rivoluzioni che hanno portato benefici di cui anche noi oggi godiamo. :P

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Francisco Goya

Saturno

1820-1823

olio su muro trasferito su tela; 143,5 x 81,4

Madrid, Museo del Prado

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Realizzato da Goya per la Quinta del Sordo, Saturno che divora il figlio è una delle scene più inquietanti della serie delle “Pitture nere”. Secondo la critica il tema di Saturno, dio della malinconia, governava tutte le scene del pianterreno. Nella scelta del tema si possono forse scorgere sia riferimenti biografici, per l’aggravarsi della malattia, che politici, legati alla repressione antiliberale di Ferdinando VII. La figura terrificante del dio, con gli occhi fuori dalle orbite, è intenta a divorare uno dei figli che, diversamente dall’iconografia tradizionale, non è un bambino ma un uomo orrendamente mutilato. La fonte diretta di questa pittura è il Saturno di Rubens ma, a differenza del modello fiammingo, nel quadro di Goya aleggia un pessimismo senza riscatto.

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Gustav Klimt

Pesci d’oro

1901-1902

olio su tela; 150 x 46

Solothurn, Kunstmuseum

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Dopo i violenti attacchi dei moralisti ai pannelli dell'Università, Klimt, indispettito, aveva rilanciato la sfida, estrapolando dal contesto della raffigurazione della Medicina proprio le immagini che più avevano destato scalpore: la conturbante e sensuale figura femminile nuda e il gruppo della madre col bambino quasi in primo piano dietro la sacerdotessa, rendendoli oggetto di due opere autonome: Pesci d'oro, appunto, e La Speranza I. Morbida e sensuale è la linea che disegna mollemente il corpo della maliziosa donna in primo piano, la quale volgendo le spalle si mostra in tutta la sua fulgida e provocante bellezza. La chioma rossa la accarezza, creando un meraviglioso contrasto cromatico col pesce dalle scaglie d'oro luccicanti.

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veramente un bel quadro, io adoro "il bacio"

:)

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L'unico, il più grande!

e dire che non voleva nemmeno dipingerla la Cappella Sistina perchè non amava la pittura!!!! :)

post-4447-1127944987.jpg

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